Tuttowrestling Forum

-CabaretVoltaire- ha scritto:
perchè aveva un match contro il campione WWE?
perchè l'ulteriore ostacolo è un ostacolo di molto inferiore a quello affrontato a Summerslam?

cazzo deve dimostrare ancora Bryan da inseguitore?

è solo un allungamento del brodo. avvincente quanto si vuole, ma questo è.

L'ostacolo ulteriore è di gran lunga superiore a quello affrontato a Summerslam.
A Summerslam l'ostacolo era John Cena, in un match singolo, peraltro arbitrato in maniera pulita (quindi l'arbitro non era un ostacolo).

Adesso l'ostacolo non è Randy Orton, o meglio, non è SOLO Randy Orton.
L'ulteriore ostacolo è rappresentato fisicamente da Orton e dall'intera famiglia McMahon, il che porta all'ostacolo visto da un altro punto di vista. Un'ostacolo morale, di mentalità: lo scoglio più grande per Bryan è quello di abbattere una mentalità obsoleta e figlia di concezioni che nel 2013 non dovrebbero esserci più. Deve far ricredere i McMahons, deve abbattere il potere. Deve essere il paladino del cambiamento. Il vero cambiamento (a differenza della Summer of Punk).
Deve abbattere quegli ingranaggi, quei giochi di potere di cui parlava Punk nel 2011 e che ancora esistono e discriminano.

Daniel Bryan vs il palazzo, il potere, il vecchio.

Rappresentato da Randy Orton, che però ha alle spalle la famiglia McMahon. Ecco la difficoltà.

Sacher ha scritto:
Il cliché del "Roviniamo la consacrazione per rendere la sua affermazione ancora più sofferta e sentita" non ha mai funzionato.

Samoa Joe, Mr. Anderson, James Storm, Tyler Black, Davey Richards, CM Punk (2011), Randy Orton (2004), tutta gente che si pensava che durante la rincorsa sofferta avrebbe guadagnato momentum, solo che più passava il tempo e più il momento giusto si stava allontanando.

TNA e Indies non lo so, ma non vedo che centri Punk (che il momentum l'ha preso eccome, e bello grosso...tanto che ancora ci sguazza da dio) e Orton (il cui problema è stato il turn, non la rincorsa).

Darth_Dario ha scritto:
E' una grande idea.

Un po come Punk che dopo Money In The Bank 2011 lo si aspettava nelle indy, e dopo due settimane era a Raw

Sallent potrebbe aver detto una delle poche cose giuste in carriera.

Sallent ha scritto: L'ostacolo ulteriore è di gran lunga superiore a quello affrontato a Summerslam.
A Summerslam l'ostacolo era John Cena, in un match singolo, peraltro arbitrato in maniera pulita (quindi l'arbitro non era un ostacolo).

Adesso l'ostacolo non è Randy Orton, o meglio, non è SOLO Randy Orton.
L'ulteriore ostacolo è rappresentato fisicamente da Orton e dall'intera famiglia McMahon, il che porta all'ostacolo visto da un altro punto di vista. Un'ostacolo morale, di mentalità: lo scoglio più grande per Bryan è quello di abbattere una mentalità obsoleta e figlia di concezioni che nel 2013 non dovrebbero esserci più. Deve far ricredere i McMahons, deve abbattere il potere. Deve essere il paladino del cambiamento. Il vero cambiamento (a differenza della Summer of Punk).
Deve abbattere quegli ingranaggi, quei giochi di potere di cui parlava Punk nel 2011 e che ancora esistono e discriminano.

Daniel Bryan vs il palazzo, il potere, il vecchio.

e in questa ottica punk sarà un pò invidioso e non starà a guardare.forse.

Sallent ha scritto: L'ostacolo ulteriore è di gran lunga superiore a quello affrontato a Summerslam.
A Summerslam l'ostacolo era John Cena, in un match singolo, peraltro arbitrato in maniera pulita (quindi l'arbitro non era un ostacolo).

Adesso l'ostacolo non è Randy Orton, o meglio, non è SOLO Randy Orton.
L'ulteriore ostacolo è rappresentato fisicamente da Orton e dall'intera famiglia McMahon, il che porta all'ostacolo visto da un altro punto di vista. Un'ostacolo morale, di mentalità: lo scoglio più grande per Bryan è quello di abbattere una mentalità obsoleta e figlia di concezioni che nel 2013 non dovrebbero esserci più. Deve far ricredere i McMahons, deve abbattere il potere. Deve essere il paladino del cambiamento. Il vero cambiamento (a differenza della Summer of Punk).
Deve abbattere quegli ingranaggi, quei giochi di potere di cui parlava Punk nel 2011 e che ancora esistono e discriminano.

Daniel Bryan vs il palazzo, il potere, il vecchio.

Rappresentato da Randy Orton, che però ha alle spalle la famiglia McMahon. Ecco la difficoltà.

La Summer of Punk è stata comunque la chiave di tutto, eh.

Baboden ha scritto:
TNA e Indies non lo so, ma non vedo che centri Punk (che il momentum l'ha preso eccome, e bello grosso...tanto che ancora ci sguazza da dio) e Orton (il cui problema è stato il turn, non la rincorsa).

Penso intenda Punk mentre rincorreva Del Rio fino alle Series, e li in effetti si stava perdendo momentum, ma anche perchè all'epoca Del Rio era il personaggio più monocorde e noioso dell'intera WWE, e l'interesse sul campione era inesistente

Show No Mercy ha scritto: la stessa di punk in giro per indie polverose con titolo un pò di tempo fa

Con la differenza che sarebbe John "WWE 4 Ever" Cena. Cioè, dopo 8 anni che la fai a peperini che è lui il simbolo, vedersi scavalcato così dovrebbe farlo incazzare. Dopo tutto, contro Punk, Lesnar e The Rock c'è andato lui, non Orton.

Ma quindi stasera evito di guardarmi RAW perché tanto "se non ha funzionato con Samoa Joe (?), Mr. Anderson, James Storm, Tyler Black, Davey Richards, CM Punk (?) e Randy Orton (?), sicuramente andrà in merda anche Bryan"?

Pensa a Ric Flair, che per un anno e mezzo ha regnato tra i dubbi dei promoter che alla fine lo hanno sfanculato per Harley Race, rifacendogli fare tutto il percorso di rincorsa da capo. Ric Flair che, notoriamente, da quel momento è diventato un signor nessuno.

Show No Mercy ha scritto: il messaggio è quello.altrimenti si torna come sopra e tutto sarebbe finito ai fuochi d'artificio e non si sarebbe andati oltre.

Ma lo capisci che il tutto è stato orchestrato così per esigenze di storyline e non perchè "non vogliono osare",sì?
Cazzo parliamo un pin PULITO su Cena, privilegio che neanche a Gesù cristo a momenti concederebbero.

Sallent ha scritto: Daniel Bryan vs il palazzo, il potere, il vecchio.

Rappresentato da Randy Orton, che però ha alle spalle la famiglia McMahon. Ecco la difficoltà.

Minchia l'ha capito persino Sallent.

Galileo mica è andato over per il dialogo. Ce n'erano forse 10 di Copernicani al mondo.

E' andato over ed è diventato un archetipo perché era il nuovo che ha alzato la testa contro una forza millenaria insormontabile. E per quello che si ricorda Galileo.

E la storia reale non è minimamente la versione epica Chiesa vs Scienza, e lo sa chiunque ne sappia almeno un pochino di storia della scienza, ma cazzocene.

Il mito che è passato alla storia è una delle storie più vecchie del mondo, che ci piace un sacco in quanto esseri umani.
E' la trama di fondo delle fatiche di Ercole.

E' la solita dimensione mitologica del wrestling che quando Butler ne parla come se stesse rivelando le tavole sul sinai vi fate le seghe a 6 mani, ma poi non la vedete neanche se vi fa un BUSAIKU KNEEEEEE sul cranio.

Oh non toccatemi Joe, la TNA lo ha distrutto facendolo jobbare ad Angle e Lockdown 2008 rimane ancora oggi il loro PPV di maggior successo. Se poi ti mandan contro gente come Kaz, Steiner e Booker T bollitissimi, hai voglia a chiamarlo regno di merda.

Baboden ha scritto:Sallent potrebbe aver detto una delle poche cose giuste in carriera.

Sono quasi commosso.

pingumen96 ha scritto:
La Summer of Punk è stata comunque la chiave di tutto, eh.

Assolutamente sì, ma non è bastata. John Cena ha continuato a farsi i Main Event, The Rock è stato 2 volte consecutive nel Main Event di Wrestlemania. CM Punk si è fatto un bel regno da campione, ma ha dovuto lasciare il posto a Rock e Cena dove (e quando) veramente contava.

Vi posto il video del promo tra Triple H e CM Punk del settembre 2011: secondo me adesso vedremo in Triple H le caratteristiche che Punk ha descritto in questo promo, che riprende un po' i temi attuali:

[youtube][/youtube]

Se dico che ammazzate l'entusiasmo mi linciate?

Comunque non ho nessun problema a dire che mi stanno facendo sentire un cazzo di mark che è rimasto delusissimo da quanto visto. Delusissimo in chiave mark ovviamente.
Non provavo una tale sensazione di "disturbo" dal 2011 quando Orton vinse il titolo da Christian, anche se stavolta è molto più ragionata e studiata la cosa. A livello di "reazione creata" sono stati bravissimi comunque, nulla da dire.

Se cerco di rientrare in un'ottica smart aspetto di vedere gli scenari futuri, anche se mi sembra difficile che con un pin pulitissimo che nemmeno Punk e The Rock hanno ottenuto in maniera così netta Bryan abbia piani diversi dall'essere al top della federazione.