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Re: Regni titolati anonimi
Inviato: 09/10/2011, 12:56
da 12X
VV Killing Joke ha scritto:Su due piedi fra i più anonimi di sempre direi i regni titolati di Benoit e Eddie Guerrero, deludenti e con pochissima credibilità.
E' il risultato di una semplice addizione: wrestler tecnico semicruiser senza carisma che "rotola" sul ring + wrestler tecnico semicruiser senza carisma che "rotola" sul ring = spettacolo, emozioni e interesse di basso livello.
@tutti quelli che discutono con Colosso: lui ragiona per risultati e non considera l'entertainment, da un suo punto di vista ha senso. Purtroppo per lui confonde tutto questo con l'anonimato che non ci sta a dire niente.
Si può essere meno credibili ma aver qualcosa da dire piuttosto che credibilissimi (che poi lo fosse Khali, che non si riesce a muovere) eppur incapaci di essere ricordati come divertenti...
Re: Regni titolati anonimi
Inviato: 09/10/2011, 13:54
da Greg Valentine
theMiSDEAL ha scritto:I primi che mi vengono in mente sono quello di Diesel e Bob Backlund ('94), anche se, in quest'ultimo caso, vista la durata, si deve parlare più di regno "fine a sé stesso", escludendo gli altri parametri.
Ma, negli ultimi anni, la WWE non si è risparmiata sotto questo punto di vista: primo di Punk, Sheamus, il regno appena concluso di del Rio... Tutti anonimi, inutili e fini a sé stessi.
Ah, anche quello di Mizanin.
Non esageriamo, è pur vero che il regno di Diesel fu fallimentare per ciò che Vince aveva in serbo per lui, però ad oggi ne potrei elencare minimo una ventina più anonimi, insensati per non dire qualitativamente inferiori. Su Backlund già potrei essere più d'accordo, ma il regno il fallimento del regno di Diesel è da contestualizzare, specie con la grande concorrenza del tempo. Ma il personaggio di Diesel fu comunque sviluppato bene, e il suo status era saldo, motivo per cui per una buona parte del regno era pure sostenuto discretamente dal pubblico. Non dico sia un bel regno, ma molto da rivalutare se si sta prendendo in considerazione anche i tempi moderni, in cui il concetto stesso di regno ha assunto un altro significato.
Re: Regni titolati anonimi
Inviato: 09/10/2011, 14:20
da HipHopLegend
jeffreydickson ha scritto:
mi correggo,non è sega come henry,ma è una sega,lo è bentley,che odio,lo è pure lui.
Bentley?
Re: Regni titolati anonimi
Inviato: 09/10/2011, 23:37
da theMiSDEAL
Greg Valentine ha scritto:
Non esageriamo, è pur vero che il regno di Diesel fu fallimentare per ciò che Vince aveva in serbo per lui, però ad oggi ne potrei elencare minimo una ventina più anonimi, insensati per non dire qualitativamente inferiori. Su Backlund già potrei essere più d'accordo, ma il regno il fallimento del regno di Diesel è da contestualizzare, specie con la grande concorrenza del tempo. Ma il personaggio di Diesel fu comunque sviluppato bene, e il suo status era saldo, motivo per cui per una buona parte del regno era pure sostenuto discretamente dal pubblico. Non dico sia un bel regno, ma molto da rivalutare se si sta prendendo in considerazione anche i tempi moderni, in cui il concetto stesso di regno ha assunto un altro significato.
Ma in questo caso è inevitabile mettere in relazione lunghezza regno/qualità.
Cioè, non critico la scelta di dare il titolo a Diesel (decisione più che legittima), piuttosto metto in discussione l'utilità di prolungare quel regno per oltre un anno. Cioè, ho nominato il regno di Nash proprio perché ho cercato di contestualizzare: la WWE si trovava in un periodo delicato, vista la forte concorrenza da parte della wCw. Nash non era un campione così forte da poter trainare una WWF in piena lotta per la "supremazia". L'interesse attorno a Diesel scemava di settimana in settimana (a pari passo con la qualità dei suoi match).
Alla fine, resta la sensazione di "esperimento fallito", con un Diesel costretto a turnare pochi mesi dopo la perdita del titolo.
Comunque, la tua ultima frase offre un'ottima chiave di lettura. Se trovo tempo provo a scriverci qualche riga.
Re: Regni titolati anonimi
Inviato: 09/10/2011, 23:39
da Geno
Avrei voluto Razor Ramon al posto di Diesel

Re: Regni titolati anonimi
Inviato: 10/10/2011, 10:10
da marcowwe
Tutti quelli di Orton e la stragrande maggioranza di quelli di Cena

.
Quelli di Great Khali e co& si commentano da soli

...
Re: Regni titolati anonimi
Inviato: 10/10/2011, 10:40
da Greg Valentine
theMiSDEAL ha scritto:
Ma in questo caso è inevitabile mettere in relazione lunghezza regno/qualità.
Cioè, non critico la scelta di dare il titolo a Diesel (decisione più che legittima), piuttosto metto in discussione l'utilità di prolungare quel regno per oltre un anno. Cioè, ho nominato il regno di Nash proprio perché ho cercato di contestualizzare: la WWE si trovava in un periodo delicato, vista la forte concorrenza da parte della wCw. Nash non era un campione così forte da poter trainare una WWF in piena lotta per la "supremazia". L'interesse attorno a Diesel scemava di settimana in settimana (a pari passo con la qualità dei suoi match).
Alla fine, resta la sensazione di "esperimento fallito", con un Diesel costretto a turnare pochi mesi dopo la perdita del titolo.
Comunque, la tua ultima frase offre un'ottima chiave di lettura. Se trovo tempo provo a scriverci qualche riga.
Si, ma infatti non hai sostenuto un falso storico. Per antonomasia quel regno si ricorda così, e giustamente hai elencato i motivi principali del perchè si è preso quest'appellativo. Il discorso è che oggi trovare un regno (che necessita oltre che di vittoria iniziale e job finale anche di una svolgimento minimo e difese titolate) degno di questo nome è davvero difficoltoso (per dire gli ultimi che ricordo sono stati Batista e Cena nel 2005, e quello di Orton nel 07/08 e quelli di HHH e Taker nel 08 e 09). Tutti gli altri sono stati passaggi di titolo o poco più, ecco se si parla di anonimato citerei in primis molti attuali, tuttavia metti in luce giustamente il rapporto qualità/tempo in quanto molti dei campioni attuali avrebbero potuto dare tanto, e si stavano comportando egregiamente ma sono stati inspiegabilmente stoppati (Cm Punk nel 2009 uno degli esempi ricorrenti).