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Re: Le tattiche, #2 - Play like an Egyptian: la Piramide

Inviato: 24/03/2013, 22:29
da Nicolasblaze
christian4ever ha scritto:Editoriale sempre su ottimi livelli,interessante leggere storie e spiegazioni sul calcio ai suoi inizi.

PS:Piccola curiosità,ma per alcune notizie ad esempio,prendi da libri o da internet?
Internet (cercando sempre di risalire alla fonte originaria, che di solito sono gli archivi delle federcalcio in questione per dati e formazioni delle partite, oppure articoli dell'epoca quando e se si trovano - quasi mai; diciamo spesso partendo da Wiki e poi andando a ritroso sulle informazioni originali) e, sì, ci sono dei testi di riferimento. Questo è davvero molto bello:

Re: Le tattiche, #2 - Play like an Egyptian: la Piramide

Inviato: 25/03/2013, 16:01
da Know Your Role
Gran bel thread.

Suppongo che molte tattiche dipendessero dalla regola del fuorigioco vigente all'epoca. Non a caso la Piramide iniziò a decadere quando la regola venne modificata.

Re: Le tattiche, #2 - Play like an Egyptian: la Piramide

Inviato: 25/03/2013, 20:03
da Baboden
:godimento:

Re: Le tattiche, #2 - Play like an Egyptian: la Piramide

Inviato: 25/03/2013, 22:14
da Nicolasblaze
Know Your Role ha scritto:Gran bel thread.

Suppongo che molte tattiche dipendessero dalla regola del fuorigioco vigente all'epoca. Non a caso la Piramide iniziò a decadere quando la regola venne modificata.
Assolutamente sì. L'ho accennato solo di sfuggita nel primo numero, proprio su quel cambiamento che citi ci sarà da spendere più di qualche parola - la maggior parte delle innovazioni riguardano il centrocampo, e senza il fuorigioco moderno il centrocampo non esisterebbe.

Re: Le tattiche, #2 - Play like an Egyptian: la Piramide

Inviato: 25/03/2013, 23:01
da zittino bob
Vado a memoria (la mia memoria fa cagare in generale, occhio può essere una stronzata)
Ci fu un periodo dove il Newcastle approfittava di quella regola del fuorigioco (o era cambiata? aiutoooooo), tanto che fece 6 o 7 0-0 di fila. Alla fine tutti erano incazzati con il Newcastle, compresa la federazione inglese :mustache:

Il libro che sto leggendo è quello indicato prima da Blaze. Solo che l'ho preso in ita dalla Feltrinelli a 25 euro :sconsolato:

Re: Le tattiche, #2 - Play like an Egyptian: la Piramide

Inviato: 26/03/2013, 16:06
da Once I Was Rob
Torno indietro di un numero perchè ho scoperto solo oggi il topic.
L'idiosincrasia per il passaggio derivava anche dal fatto che il calcio e il rugby non erano ancora così "delineati", visto che pur essendo di lunga tradizione erano ancora condizionati dalle tradizioni regionali.
Infatti più che di azioni individuali senza curarsi dei compagni, il calcio inglese dei tempi era più "giocatore di rugby che avanza con i compagni a sostegno", col "centrocampista" che era più un mediano di mischia e un "difensore" che faceva da estremo.

Ad esempio (e mi scuso per l'off topic) sul MF sostenevo che molte delle novità nel football americano degli ultimi anni sono mutuate (inconsapevolmente o meno) dal calcio, così come un Sacchi portò il basket nel calcio.

Topic interessantissimo comunque, ci parteciperò di sicuro e senza off topic.

Re: Le tattiche, #2 - Play like an Egyptian: la Piramide

Inviato: 26/03/2013, 19:56
da Nicolasblaze
zittino bob ha scritto:Vado a memoria (la mia memoria fa cagare in generale, occhio può essere una stronzata)
Ci fu un periodo dove il Newcastle approfittava di quella regola del fuorigioco (o era cambiata? aiutoooooo), tanto che fece 6 o 7 0-0 di fila. Alla fine tutti erano incazzati con il Newcastle, compresa la federazione inglese :mustache:

Il libro che sto leggendo è quello indicato prima da Blaze. Solo che l'ho preso in ita dalla Feltrinelli a 25 euro :sconsolato:
Billy McCracken! Sarebbe stato citato prossimamente, of course, proprio per questo discorso dell'importanza del fuorigioco (regola che a chi non segue il calcio sembra contortissima) nelle evoluzioni tattiche.
Once I Was Rob ha scritto:Torno indietro di un numero perchè ho scoperto solo oggi il topic.
L'idiosincrasia per il passaggio derivava anche dal fatto che il calcio e il rugby non erano ancora così "delineati", visto che pur essendo di lunga tradizione erano ancora condizionati dalle tradizioni regionali.
Infatti più che di azioni individuali senza curarsi dei compagni, il calcio inglese dei tempi era più "giocatore di rugby che avanza con i compagni a sostegno", col "centrocampista" che era più un mediano di mischia e un "difensore" che faceva da estremo.

Ad esempio (e mi scuso per l'off topic) sul MF sostenevo che molte delle novità nel football americano degli ultimi anni sono mutuate (inconsapevolmente o meno) dal calcio, così come un Sacchi portò il basket nel calcio.

Topic interessantissimo comunque, ci parteciperò di sicuro e senza off topic.
Rispetto al rugby però chi non portava palla non contrastava gli avversari, era una prima differenziazione - che siano partiti come lo stesso identico sport credo e spero sia di dominio pubblico.

Ecco, tu che di altri sport sai più di me sarai tenuto a contribuire quando si tratterà di parlare di questi allenatori che conosci così bene nel loro rapporto con basket, football e via dicendo.

Aggiorno come vedi piuttosto saltuariamente, nei ritagli di tempo. La ricerca da fare è sempre parecchia, e io sono incostante per natura. Però aggiornerò :occhiolino:

Re: Le tattiche, #2 - Play like an Egyptian: la Piramide

Inviato: 27/03/2013, 19:52
da Baboden
:arrabbiato: