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Ksose ha scritto: Nadal avrebbe qualche chance solo gli altri top dovessero rivelarsi competitivi nel resto della stagione. Secondo me, infatti, più che lo spagnolo dovrebbero essere Roger e l'inglese a togliere i punti che nella race separano Rafa dall'attuale numero uno del ranking ATP.
Soprattutto sul veloce indoor la vedo durissima per Nadal e se anche Murray e Roger si dovessero "far da parte" presto il serbo potrà raccogliere i punti che gli servono.

Molto però dipenderà dai tabelloni, ad esempio un Federer già ai quarti dello US Open potrebbe scombinare i piani di molti!

Va beh, chiaro che se Djokovic dovesse ripetersi a New York, a Shanghai ed a Londra, rimarrebbe #1 tranquillamente, però Nadal non ha punti da difendere, chiaro e semplice; ciò significa che ogni risultato è "un qualcosa in più"(a partire da settimana scorsa in realtà).
Una semi qui, una semi là, Djokovic scazza un torneo... insomma, è una cosa che può succedere.

Fognini non stava bene ieri, forse aveva preso un'insolazione.

Blingo ha scritto:

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Doppio fallo (0-15), doppio fallo (0-30), Penalty Point (0-40), Foot Fault + Foot Fault

Uh, grazie.

Dovrebbe provare a mantenere di più la calma, non è la prima volta che ha atteggiamenti di questo tipo.

E non sarà nemmeno l'ultima. Qualche partita così, specie quando non gli entrano i colpi che vorrebbe, la vedremo sempre da parte di Fognini, è un lato del suo carattere che non cambierà mai. L'unica speranza è che, come successo a Stoccarda, Amburgo e Umago, riesca a trovare con più continuità quello status mentale che gli permette di vincere partite anche improbabili. Tutto ciò considerando che il cemento è forse la superficie peggiore per Fogna e questo lo sta sicuramente condizionando perché non riesce a giocarci ai livelli espressi sulla terra rossa (e anche questo, presumibilmente, sarà sempre un suo limite).

D'altronde José Perlas il miracolo lo ha già fatto.

EDIT: e poi dai, quel game è così clamoroso che non può non strappare una risata. Meno male che esiste Fognini

Il secondo fallo di piede fatto apposta

Blingo ha scritto:
EDIT: e poi dai, quel game è così clamoroso che non può non strappare una risata. Meno male che esiste Fognini

E la scenata a Wimbledon?

"Ma non è vero, non è vero! Ha preso il gesso, Pascal! Ma come cazzo fai oh, madonna!"

EDIT: un po' a caso, battere Nole ha gli stessi effetti collaterali

Jimbo
'Sta foto mi fa venire i brividi lungo la schiena, non so perché

Volevo postarla io e non trovavo l'indirizzo

Ma quanto sarebbe figo se Connors iniziasse a dare di matto pure dalle tribune? Tipo che scende dall'angolo, entra in campo e cancella sulla terra rossa una palla dubbia a favore della Sharapova.

"GET YOUR ASS OUT OF THE CHAIR!"
"VERY CLEAR MY BUTT! MY BUTT VERY CLEAR!"

Lo amo

Oggi, in allenamento con Tommy Haas a Cincinnati.
Io non ci sto capendo più un cazzo

Ma non è Haas

EDIT: niente, sono fesso.

Y2J Paguro ha scritto: EDIT: niente, sono fesso.

Davvero?

Scherzi a parte, riflettendoci attentamente, credo che l'eventuale scelta di un ritorno alla Pro Staff 90 potrebbe essere stato dettato dalla volontà di non stravolgere il suo gioco in vista degli US Open (per evitare di perdere punti già qui a Cincinnati) e di testare poi la nuova racchetta nell'off-season. Insomma, la paura di Federer è dettata dal fatto che non avendo avuto sensazioni positive sul dritto, possa scazzare anche questo primo incontro questa sera.

Che è comprensibile, ma temo sia l'ennesima arma a doppio taglio con cui Federer rischia di compromettere ulteriormente la sua stagione. Insomma, non sono molto fiducioso per questa sera.

Avevo letto un'intervista di Sampras e parlava proprio del dritto dopo il cambio di racchetta: "Penso che l'ovale da 98 pollici lo possa aiutare maggiormente in alcune zone del campo come quando si trova a recuperare una palla alta con il rovescio. Il dritto invece per lui è naturale come il pane e burro invece con questa racchetta ho notato che prima di colpirlo ci pensa sempre due volte e non è una buona cosa. Non credo che Roger debba farsi prendere dal panico in questo momento e debba cambiare tutto. E' ancora un grande giocatore o lo sarà sempre. Sono curioso di vedere se giocherà con questa racchetta anche lo Us Open."

Sul cemento potrebbe anche essere utile tornare alla vecchia racchetta se davvero non ha buona sensazioni con il dritto con quella nuova, su questa superficie il numero dei vincenti conta molto di più rispetto alla terra, per cui avere un dritto efficace, che ora non ha con l'attrezzo nuovo, conta parecchio.
Però è solo una mia visione, fossi in Federer preferirei giocare sicuro e confidente nella racchetta, provando a fare il gioco che ho sempre fatto e quindi utilizzando molto quello che è il mio colpo migliore.
Eventualmente può tornare a provare il nuovo strumento nel post US Open.

Sampras conservatore anche con le racchette altrui

È anche vero che magari è solo una prova per verificare se con la vecchia racchetta può effettivamente sperare in una performance migliore su questa superficie (e in tal caso rimanderebbe il debutto sul veloce della nuova racchetta). Però a me quello che preoccupa è lo switch continuo tra una racchetta e l'altra, sicuramente non lo aiuta in termini di continuità.

D'altronde, anche a livello tattico tutto fa propendere per la Pro Staff 90: su una superficie come il cemento, dove può sempre attaccare e andare a rete, chiaro che il piatto corde da 90 lo favorisca nel tocco a rete, mentre con quello più grande rischia di andare lungo molto spesso (come d'altronde abbiamo già visto ad Amburgo e Gstaad). Questo al di là delle sensazioni col dritto. Anche perché dubito che sul cemento sia intenzionato a giocare così tanto in recupero come sulla terra rossa. Spero, piuttosto, che questa scelta lo spinga ad essere più aggressivo, dato che lo scorso anno ha magnificamente funzionato questa scelta tattica.

Tra l'altro sono già uscite migliaia di indiscrezioni sulle condizioni dei campi di Cincinnati quest'anno, equamente suddivise in "Sono medio-veloci" e "Sono medio-lenti".

Ecco, è quello il punto, qui non occorre una capacità di recupero e difesa come poteva servire un paio di mesi fa, serve molto di più il vincente; ed anche il fatto di essere più aggressivo, dipende molto dalla condizione psicologica: se ha paura che il dritto non gli entri, non si sente sicuro, sarà molto più difficile vederlo entrare con quel colpo e scendere a rete.
Certo, non si poteva nemmeno pretendere che si sentisse immediatamente sicuro dopo il passaggio alla nuova racchetta.

A me i discorsi sulla superficie dei campi in cemento mi fanno anche ridere, cioè, se il campo non è rifatto, come fa a cambiare?