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Cena 4 Ever ha scritto:Per me sto Lisergic è meglio di Ankie

Nel ruolo del freaks del villaggio?

Lisergic ha scritto:
Nel ruolo del freaks del villaggio?

No, freak di un forum composto dal 90% di sfigati, immagina che onore.

Visto che sembri un tipo in gamba, nonostante ciò, perché non provi a portare contenuto oltre che battute fini a sé stesse?
Fai ridere giusto i polli.

Ah non rispondere neanche perché devo andare a studiare SQL, molto più utile.

Il contenuto che posso portare è che ci sono cazzi molto più seri nella vita, dunque non starei a patologizzare se un ragazzino a 16 anni è un po' sfigato, ciccione e segarolo. Non facciamone un dramma, sono fasi della vita, ognuno fa quel cazzo che vuole, tanto prima o poi chiunque trova la propria strada. Non scomodiamo la psicoanalisi per ste minchiate.

Lisergic ha scritto:Il contenuto che posso portare è che ci sono cazzi molto più seri nella vita, dunque non starei a patologizzare se un ragazzino a 16 anni è un po' sfigato, ciccione e segarolo. Non facciamone un dramma, sono fasi della vita, ognuno fa quel cazzo che vuole, tanto prima o poi chiunque trova la propria strada. Non scomodiamo la psicoanalisi per ste minchiate.

Che chiunque trovi la propria strada mi pare un'esagerazione.

Dallo psicologo ci vanno in molti, Lisergic, a volte anche dopo la loro "guarigione"; se non è da scomodare in questo caso, allora quando? Quand'è che una persona può arrivare a dire di avere effettivamente un problema?
È vero, lui sostiene di stare bene così. Ma porca miseria a questo mondo l'interazione sociale è fondamentale, o quanto meno molto, molto utile. Se non gli dovesse dare grossi problemi nell'immediato, egli ne avrebbe comunque un domani. E fidati di un asociale cronico come me: più si cresce e più è difficile cambiare.

Lisergic ha scritto:Il contenuto che posso portare è che ci sono cazzi molto più seri nella vita, dunque non starei a patologizzare se un ragazzino a 16 anni è un po' sfigato, ciccione e segarolo. Non facciamone un dramma, sono fasi della vita, ognuno fa quel cazzo che vuole, tanto prima o poi chiunque trova la propria strada. Non scomodiamo la psicoanalisi per ste minchiate.

Però è anche vero che, se una persona ti chiede aiuto o consiglio e gli vai a rispondere "è una fase, non stiamo a farne un dramma perché ci sono cazzi più importanti nella vita", il tuo commento ha la stessa utilità di un calcio nelle palle. Di solito si cerca di aiutare, se poi tu vuoi fare il figo dicendo spacconate e non essere di aiuto tanto vale che ti risparmi certi commenti.

highland ha scritto:
Però è anche vero che, se una persona ti chiede aiuto o consiglio e gli vai a rispondere "è una fase, non stiamo a farne un dramma perché ci sono cazzi più importanti nella vita", il tuo commento ha la stessa utilità di un calcio nelle palle. Di solito si cerca di aiutare, se poi tu vuoi fare il figo dicendo spacconate e non essere di aiuto tanto vale che ti risparmi certi commenti.

Non voglio fare lo spaccone proprio di un cazzo. Ci sono cose infinitamente più serie, senza se e senza ma, fidati. Non si può patolgizzare una cosa così, a 16-17 ci sono ragazzini più svezzati e altri un po' più sfigati ma non c'è nulla di preoccupante, sono fasi della giovinezza, poi crescendo tutto passa e anzi ripensando a queste cazzate ci si pure ride su.

The Rookie ha scritto:
Che chiunque trovi la propria strada mi pare un'esagerazione.

Dallo psicologo ci vanno in molti, Lisergic, a volte anche dopo la loro "guarigione"; se non è da scomodare in questo caso, allora quando? Quand'è che una persona può arrivare a dire di avere effettivamente un problema?
È vero, lui sostiene di stare bene così. Ma porca miseria a questo mondo l'interazione sociale è fondamentale, o quanto meno molto, molto utile. Se non gli dovesse dare grossi problemi nell'immediato, egli ne avrebbe comunque un domani. E fidati di un asociale cronico come me: più si cresce e più è difficile cambiare.

Il mio pensiero per chi si piange addosso per quanto è sfigato: "Kim, vuoi che tua sorella dimagrisca?! Falle muovere il culo, falla alzare dal divano, toglile i dolci e sbattila a giocare ad hockey su prato. Rispondo a te: nessuno sa cosa farà da grande di preciso, ci vuole... Ci vuole del tempo per capirlo, non è vero Jim? E tu... Sì, tu... Non vuoi che t'infilino più la testa nella tazza del cesso? E allora prova con il sollevamento pesi, prendi lezioni di karate e la prossima volta che ci provano, calci nelle palle."

Lisergic ha scritto:
Il mio pensiero per chi si piange addosso per quanto è sfigato: "Kim, vuoi che tua sorella dimagrisca?! Falle muovere il culo, falla alzare dal divano, toglile i dolci e sbattila a giocare ad hockey su prato. Rispondo a te: nessuno sa cosa farà da grande di preciso, ci vuole... Ci vuole del tempo per capirlo, non è vero Jim? E tu... Sì, tu... Non vuoi che t'infilino più la testa nella tazza del cesso? E allora prova con il sollevamento pesi, prendi lezioni di karate e la prossima volta che ci provano, calci nelle palle."

D'accordo con te, ma ripeto: se non è un grosso problema ora, lo sarà poi.

la cosa che lo sbloccherà è la forza più devastante dell'universo: il pacchio(o figa, o passera, come la vuoi chiamare la chiami).

Ps. la cazzata del "per lui farsi le seghe sostituisce tutto" mi ha steso a terra dalle risate.

Molti non hanno capito che il concetto di bere, fumare, andare a ballare voleva essere solo un modo per spingerlo a interagire col mondo e relazionarsi con gli altri.
Il problema è se non sa, o non vuole proprio relazionarsi con gli altri: il non volere nasconde un problema(non sono psicologo, ma credo sia così).

CmTaker ha scritto:la cosa che lo sbloccherà è la forza più devastante dell'universo: il pacchio(o figa, o passera, come la vuoi chiamare la chiami).

Ps. la cazzata del "per lui farsi le seghe sostituisce tutto" mi ha steso a terra dalle risate.

Molti non hanno capito che il concetto di bere, fumare, andare a ballare voleva essere solo un modo per spingerlo a interagire col mondo e relazionarsi con gli altri.
Il problema è se non sa, o non vuole proprio relazionarsi con gli altri: il non volere nasconde un problema(non sono psicologo, ma credo sia così).

Si tratta di non volere dopo essere stato per anni vittima di bullismo.

Comunque si sta aspettando l'occasione per parlare con la famiglia, deve capitare il momento giusto e questo non prevede fretta di comunicare.

Lisergic ha scritto:
Il mio pensiero per chi si piange addosso per quanto è sfigato: "Kim, vuoi che tua sorella dimagrisca?! Falle muovere il culo, falla alzare dal divano, toglile i dolci e sbattila a giocare ad hockey su prato. Rispondo a te: nessuno sa cosa farà da grande di preciso, ci vuole... Ci vuole del tempo per capirlo, non è vero Jim? E tu... Sì, tu... Non vuoi che t'infilino più la testa nella tazza del cesso? E allora prova con il sollevamento pesi, prendi lezioni di karate e la prossima volta che ci provano, calci nelle palle."

non citare Donnie darko a caso.

ci sono problemi più seri , vero, ma a 16-17 questi sono i problemi seri quindi non sottovaluterei. Ad ogni modo tutto parte da lui, puoi essere un buon amico e spingerlo facendogli da spalla a fare espereinze. altro non si può fare. Cmq ci sta che anche fare un buon amico non basti a volte certe amiciczie sono destiante a perdersi. sopratutto in quell'età, vuoi l'università, vuoi la ricerca di figa può capitare ceh cmq si perdano. non c'è una ricetta particolare.

pingumen96 ha scritto: Si tratta di non volere dopo essere stato per anni vittima di bullismo.

Comunque si sta aspettando l'occasione per parlare con la famiglia, deve capitare il momento giusto e questo non prevede fretta di comunicare.

Pingu se avete l'occasione di fare una vacanza assieme potrebbe essere l'occasione di farlo tirar fuori dal guscio, credo che molto della sua limitazione sia dovuta anche ad una educazione 'conservativa ' dei genitori

C' era un ragazzo che venne a lavorare da me, anni fa.
Faceva il consulente finanziario, era timido, educato e -soprattutto- di sani principi.

Non si capisce cosa gli sia passato per la testa, ma smise di fare il consulente finanziario e venne a lavorare in osteria.
Al suo compleanno gli regalammo un lancio dal Bungee Jumping {cadde in acqua perchè era ubriaco e si era imbragato malissimo}.
In pochi anni è diventato un assiduo frequentatore di Night Club-Lap Dance, ha usato cocaina & abusato di superalcoolici.
Finchè non ha avuto un infarto. Spero vivamente si sia ridimensionato.
Anche perchè era arrivato abbondantemente sopra il quintale, l' ultima volta che l' ho visto.

bosh23 ha scritto:
Pingu se avete l'occasione di fare una vacanza assieme potrebbe essere l'occasione di farlo tirar fuori dal guscio, credo che molto della sua limitazione sia dovuta anche ad una educazione 'conservativa ' dei genitori

Sì, lo penso anch'io... vacanze non è possibile farne, però pensavo di andare a Cagliari a fare un giro con lui, sarebbe un'occasione per fare una chiaccherata e spassarsela un po'.

Magari un posto diverso lo ispira.
Poi nei bus del CTM c'è tanta fregna.


@Pirola eh, la questione credo sia prendere coscienza di quello che si fa...
Si può essere certo timidi, ma questo non vuol dire farsi mettere i piedi in testa.
Non si può dire che il tuo dipendente non si sia divertito ahahah però meglio così, si vive una volta sola alla fine.

pingumen96 ha scritto: Sì, lo penso anch'io... vacanze non è possibile farne, però pensavo di andare a Cagliari a fare un giro con lui, sarebbe un'occasione per fare una chiaccherata e spassarsela un po'.

Magari un posto diverso lo ispira.
Poi nei bus del CTM c'è tanta fregna.


@Pirola eh, la questione credo sia prendere coscienza di quello che si fa...
Si può essere certo timidi, ma questo non vuol dire farsi mettere i piedi in testa.
Non si può dire che il tuo dipendente non si sia divertito ahahah però meglio così, si vive una volta sola alla fine.

quasi crepare d'infarto sarebbe divertirsi?