La puntata comincia in una delle sue modalità standard, ovvero con la difesa dell’International Championship, con Jon Moxley che difende contro Big Bill.
AEW International Championship match:
Jon Moxley © vs Big Bill w/Ricky Starks
Big Bill ci va giù pesante con Moxley, che non riesce a impostare il suo classico stile di lotta contro un avversario fisicamente più grosso di lui. Mox inizia presto a sanguinare e se la vede brutta, con Starks che interferisce e gli rende la vita ancora più difficile. Arriva però Bryan Danielson a pareggiare i conti, che impedisce a Starks di interferire quando Moxley chiude una Triangle Choke su Big Bill e lo costringe a cedere, mantenendo il titolo. Nel post match Starks e Bill attaccano Moxley e Danielson, che però vengono salvati dall’arrivo di Claudio Castagnoli che li mette in fuga.
Roderick Strong viene intervistato nel backstage riguardo al suo main event match contro Samoa Joe, quando arriva Adam Cole che cerca di dissuaderlo visto che Joe ha già danneggiato il suo collo e potrebbe farlo ancora. Strong però lo irride e dice che è troppo tardi per interessarsi a lui.
Tony Schiavone presenta sul ring Don Callis, accompagnato da Konosuke Takeshita. Callis dice che hanno battuto Omega due volte in sette giorni e che Takeshita è il migliore di tutti, l’Alpha del pro wrestling. Poi dice che non hanno finito con Omega e che ora vuole colpire il suo cuore, rivelando che il loro prossimo obiettivo è Kota Ibushi. Callis rivela un dipinto in cui Ibushi è sottomesso a loro due e dice che distruggeranno Ibushi mentre Omega potrà solo restare a casa a guardare.
Il Blackpool Combat Club viene intervistato nel backstage e Danielson dice che loro amano quando le cose trascendono, poi dice che Jon Moxley difenderà il titolo contro Rey Fenix mentre lui e Castagnoli se la vedranno con Starks e Big Bill a Collision. Per loro le difese titolate sono una passeggiata. Arriva Fenix a urlare in faccia a Moxley che lo batterà , arriva gente a dividerli e rimane solo Castagnoli che si ritrova faccia a faccia con Eddie Kingston. Kingston gli ride in faccia e se ne va.
Renee Paquette sta per intervistare HOOK quando arriva Orange Cassidy che chiede a quest’ultimo perché se ne vada in giro tutto arrabbiato, dato che può lottare, non ha il corpo pieno di bende e ha un titolo. Anche lui aveva un titolo. HOOK dice che è stato un grande campione, Cassidy lo ringrazia e i due si scambiano un fistbump.
Women’s 4-way Eliminator match:
Hikaru Shida vs Britt Baker vs Toni Storm vs Nyla Rose
Match agguerrito con le quattro wrestler che si sfidano per sancire chi affronterà Saraya la settimana prossima a Grand Slam con il titolo in palio. Shida e Baker cercano di lavorare insieme ma non si trovano perfettamente, nel finale si trovano ad affrontarsi tra loro ma dal nulla Toni Storm chiude una Folding Press su Baker e si prende la vittoria di rapina. Nel post match Shida spintona Baker che se ne va col kendo stick di Shida.
Renee Paquette intervista Saraya, accompagnata da Ruby Soho. Saraya si congratula con Storm per la vittoria ma le dice che le cose sono diverse da un anno fa quando Storm era campionessa e lei era appena arrivata. Saraya dice che nell’ultimo anno Storm ha perso tutto, compreso il lume della ragione. E perderà anche il match la settimana prossima, perché lei non perderà il titolo.
Chris Jericho e Sammy Guevara vanno sul ring e prima di affrontarsi la settimana prossima ci mostrano un filmato che ricapitola i quattro anni della loro amicizia. Guevara dice che non è venuto in AEW per essere la spalla di Jericho e vuole che la gente lo guardi come guarda Moxley, Danielson e, appunto, Jericho. Jericho dice che quando ha chiamato Tony Khan dicendogli che dovevano mettere subito sotto contratto Guevara quattro anni fa non voleva che fosse la sua spalla ma che fosse un grande talento della compagnia. I due dicono che hanno entrambi bisogno di vincere il match e che non ci andranno leggeri.