Il momento giusto per rendere campione chi non lo è mai stato.

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Lieutenant Loco
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Re: Il momento giusto per rendere campione chi non lo è mai stato.

Messaggio da Lieutenant Loco »

Latino Alex ha scritto: 04/03/2024, 22:40 E anzi se ti ricordi con Mark Henry costruirono proprio la storyline contro Orton sul fatto che in 15 anni non fosse mai riuscito a vincere un titolo del mondo, seppur il titolo ECW a quel punto lo avesse già vinto.

Se è per quello hanno fatto la stessa cosa con Bryan, e Punk in misura minore, nelle rispettive rincorse contro Cena per il WWE Title, nonostante entrambi fossero former WHC (pure multipli nel caso del Chick Magnet).
Semplicemente sono i loro titoli e li contano come e quando fa comodo a loro, dovremmo onestamente essere noi a darci il peso relativo che meritano.
Smoker ha scritto: 04/03/2024, 17:23 Cody nel 2011 pensavo sarebbe diventato campione da un momento all'altro. Arrivava da un ottimo regno da campione IC in cui aveva ridato prestigio al titolo e il campione del mondo era Orton, il timing sembrava perfetto ma gli preferirono Mark Henry a quella che era praticamente la sua ultima e unica riuscita occasione.

A ripensarci oggi una sliding door clamorosa.
Onestamente meglio così, anche al di là della storia odierna, e lo dico da markone di Rhodes.
Tutti ricordiamo il Cody del 2011 che fa faville come campione IC con la gimmick dell'Undashing, anche perché in quel periodo il titolo era ai minimi storici (lo strappò ad EZEKIEL JACKSON, cioè LOL dai) e il regno di Rhodes gli diede una bella rispolverata.
Si trattava però di un Cody ancora onestamente acerbo, bravissimo ad interpretare il personaggio ma che aveva ancora molto da migliorare nel reinventarsi, nelle variazioni sul tema e in generale nel fare presa sul pubblico senza necessariamente l'aiuto della gimmick (che dopo un po' chiaramente stufa). La fase finale del suo regno è stata infatti abbastanza meh, tant'è che l'ha perso con una storyline incentrata al 100% sull'avversario (Show e il suo record misero a Wrestlemania) e il secondo regno di 20 giorni totalmente anonimo e dimenticabile (tant'è che si parla sempre del suo regno IC al singolare). Onestamente prima di farlo diventare campione mondiale gli avrei fatto fare ALMENO la run da face (e già lì era cresciuto tantissimo, Rhodes Family vs Shield è un piccolo gioiellino e non so se il Cody del 2011 avrebbe dato lo stesso contributo), poi chiaramente uscire dalla comfort zone con QUEL percorso ha fatto il resto.
Molto meglio così onestamente, piuttosto che un primo regno che avrebbe potuto in retrospettiva sapere di amaro alla Ziggler, ma anche alla Ambrose o alla Punk.



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Geno
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Re: Il momento giusto per rendere campione chi non lo è mai stato.

Messaggio da Geno »

Su Booker T vs HHH del 2003 dico che era il momento giusto del cambio titolo non tanto per Booker quanto per la storyline che lo richiedeva.

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Re: Il momento giusto per rendere campione chi non lo è mai stato.

Messaggio da Backbone Crusher »

Alieus ha scritto: 04/03/2024, 20:13 Wade Barrett nella seconda metà del 2010, senz'altro. Dopo il disastro di SummerSlam lo avrebbe potuto ben vincere quando Cena era al suo servizio, e invece si è preferito andare a Cena che si fa licenziare per poi tornare subito e umiliare nuovamente il leader del Nexus.

Ma dio grazie che Barrett al titolo non ci è mai arrivato.
Mai capito chi si sia mangiato le mani negli anni per il fatto che sto coso repackato centordici volte non sia mai diventato campione mondiale.
E detto onestamente, pure la storyline del Nexus, per quanto concettualmente figa, aveva praticamente tutti gli interpreti sbagliati. Avessero avuto un agglomerato di talento come i wrestler di NXT degli anni successivi, forse avrei parlato di spreco, ma visto chi erano i componenti del gruppo, anche sticazzi a un certo punto.

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Latino Alex
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Re: Il momento giusto per rendere campione chi non lo è mai stato.

Messaggio da Latino Alex »

Penso quella del Nexus sia stata l'unica volta in cui ho ringraziato qualcuno, nel caso specifico Cena, per aver usato la pala.

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Re: Il momento giusto per rendere campione chi non lo è mai stato.

Messaggio da Darth_Dario »

Latino Alex ha scritto: 05/03/2024, 10:40 Penso quella del Nexus sia stata l'unica volta in cui ho ringraziato qualcuno, nel caso specifico Cena, per aver usato la pala.
Ma il punto non è la sepoltura, il punto è quando è stata fatta. Il Nexus unito non doveva perdere subito, il branco doveva far paura, quindi bozzi a Summerslam, i veterani si organizzano e li ammazzano uno per uno per dare il via alle loro carriere da singoli.

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Re: Il momento giusto per rendere campione chi non lo è mai stato.

Messaggio da The Prizefighter »

Non piango la sepoltura dei character di Skip Sheffield, Michael Tarver, David Otunga, Mason Ryan, Michael McGillicutty e compagnia varia.

Ma grazie al cielo che sono stati sepolti, sennò col cazzo che usciva Bray Wyatt, per dirne uno

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Latino Alex
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Re: Il momento giusto per rendere campione chi non lo è mai stato.

Messaggio da Latino Alex »

Darth_Dario ha scritto: 05/03/2024, 11:04 Ma il punto non è la sepoltura, il punto è quando è stata fatta. Il Nexus unito non doveva perdere subito, il branco doveva far paura, quindi bozzi a Summerslam, i veterani si organizzano e li ammazzano uno per uno per dare il via alle loro carriere da singoli.
Come punto di vista riguardo il match di Summerslam lo capisco tutto intendiamoci, è la stessa cosa che ha detto Edge tempo fa in un'intervista giusto per dirne uno.

Ma personalmente parlando non riesco a non essere contento di come sia andata, erano tutti tra il mediocre e la sega in un periodo in cui il roster era ai minimi storici, che carriera da singoli avrebbero dovuto avere? Meglio che li abbiano ammazzati subito piuttosto che trascinarseli per chissà quanto.
Geno ha scritto: 05/03/2024, 10:12 Su Booker T vs HHH del 2003 dico che era il momento giusto del cambio titolo non tanto per Booker quanto per la storyline che lo richiedeva.
La fase razzista di quel HHH lì che in questi giorni qualcuno rimpiange pure, tra quello e la roba di Katie Vick di qualche mese prima ci ha regalato magie :schifato:

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Re: Il momento giusto per rendere campione chi non lo è mai stato.

Messaggio da Dwight Schrute »

Rated Tiger S.star ha scritto: 05/03/2024, 0:44 Mr Kennedy era riuscito il personaggio e niente da dire perché era parecchio divertente ma come lottatore ha dimostrato poco se non il fatto di infortunarsi spesso.
Kennedy se non fosse stato sul cazzo ad Orton e Cena e se non avesse fatto la figura da coglione in TV per lo scandalo steroidi sarebbe stato campione senza dubbio

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Silent
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Re: Il momento giusto per rendere campione chi non lo è mai stato.

Messaggio da Silent »

Backbone Crusher ha scritto: 05/03/2024, 10:33 Avessero avuto un agglomerato di talento come i wrestler di NXT degli anni successivi
Direi che la regola dei sette anni è stata ampiamente superata, è ora di un Next Nexus con Bron, Melo, Trick, Dragunov, Dijak e Gulak :godimento:

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Re: Il momento giusto per rendere campione chi non lo è mai stato.

Messaggio da Big Evil »

Tra l'altro Cena ha espiato quella sepoltura perdendo 7 degli 8 Summerslam successivi, dando un contributo ad elevare: Punk, Bryan, Lesnar, Rollins, Styles e Reigns. Ovvero tutte le successive top star della compagnia, il vero "Nexus" del futuro. Direi meglio così.

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Re: Il momento giusto per rendere campione chi non lo è mai stato.

Messaggio da Alieus »

Lieutenant Loco ha scritto: 05/03/2024, 10:05 Tutti ricordiamo il Cody del 2011 che fa faville come campione IC con la gimmick dell'Undashing, anche perché in quel periodo il titolo era ai minimi storici (lo strappò ad EZEKIEL JACKSON, cioè LOL dai) e il regno di Rhodes gli diede una bella rispolverata.
E già che ne parlavamo... ULTIMO CAMPIONE ECW, non dimentichiamolo.  :ammiccante:

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Re: Il momento giusto per rendere campione chi non lo è mai stato.

Messaggio da Smoker »

Silent ha scritto: 05/03/2024, 13:01 Direi che la regola dei sette anni è stata ampiamente superata, è ora di un Next Nexus con Bron, Melo, Trick, Dragunov, Dijak e Gulak :godimento:
Non ironicamente la storyline del Nexus riproposta con i wrestler di NXT odierno avrebbe una potenzialità incredibile. Problema è che non puoi riproporla e sopratutto non avrebbe lo stesso shock value del loro debutto ai tempi.

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Re: Il momento giusto per rendere campione chi non lo è mai stato.

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Il più grande spreco e rimpianto degli anni 10 è uno solo: Ryback.
Aveva tutto per essere un grande campione: look, carisma, credibilità e pure la spinta del pubblico, visto che riuscì ad andare over da solo nonostante una partenza dal basso con innumerevoli squash contro sparring-partner.
Il momento giusto per farlo campione? Hell in a Cell 2012. Niente manfrina dell'arbitro corrotto. Squash ai danni di Punk e la Wwe avrebbe avuto un nuovo Batista o un Goldberg fatto in casa.
Considerando i disastri combinati da Punk fino all'abbandono, la Wwe dovette pentirsi molto di non avere puntato sul cavallo giusto.

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Re: Il momento giusto per rendere campione chi non lo è mai stato.

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Dwight Schrute ha scritto: 05/03/2024, 12:57 Kennedy se non fosse stato sul cazzo ad Orton e Cena e se non avesse fatto la figura da coglione in TV per lo scandalo steroidi sarebbe stato campione senza dubbio
Che è successo in TV? non sono al corrente... comunque troppi SE.

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Re: Il momento giusto per rendere campione chi non lo è mai stato.

Messaggio da Giant92 »

Colosso ha scritto: 05/03/2024, 15:26 Il più grande spreco e rimpianto degli anni 10 è uno solo: Ryback.
Aveva tutto per essere un grande campione: look, carisma, credibilità e pure la spinta del pubblico, visto che riuscì ad andare over da solo nonostante una partenza dal basso con innumerevoli squash contro sparring-partner.
Il momento giusto per farlo campione? Hell in a Cell 2012. Niente manfrina dell'arbitro corrotto. Squash ai danni di Punk e la Wwe avrebbe avuto un nuovo Batista o un Goldberg fatto in casa.
Considerando i disastri combinati da Punk fino all'abbandono, la Wwe dovette pentirsi molto di non avere puntato sul cavallo giusto.
Ryback era tanto fumo e niente arrosto, basti vedere come sia stato battuto pulito da Henry e Cena più volte nei mesi successivi, per poi diventare al massimo un midcarder e perdere contro nani svolazzoni senza carisma come Callisto. Era grosso, ma a differenza di Khali era debolissimo, non riusciva neanche a sollevare Tensai :( .

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