Wrestling femminile 2022 (Sareee stavo scherzando torna a casa sei ancora in tempo :( )
Inviato: 31/12/2021, 13:55
Massì, visto che ho tempo prima di spaccarmi per un po' di giorni, apro ora il topic per il nuovo anno conm il solito riepilogo.
Stardom
Il 2021 è stato l'anno della conferma della compagnia come massima esponente del movimento joshi, complice anche la solidità economica del gruppo controllore (Bushiroad) che ha portato tra le altre cose all'aumento degli ingaggi di performer provenienti un po' da tutto il Giappone e l'introduzione dei PPV in aggiunta al servizio offerto dal canale Stardom World.
I due titoli principali (World e Wonder of Stardom) sono passati di mano 2 giorni fa nell'ultimo show dell'anno, in particolare quello per il titolo mondiale ha chiuso il lungo regno di Utami Hayashishita e - per ora - la sua altrettanto lunga rivalità con la neo campionessa Syuri, veterana di lungo corso che ha girato quasi tutte le promotion per approdare solo da 2 anni in Stardom diventandone il massimo riferimento assieme all'ace Mayu Iwatani, che però quest'anno si è fatta quietamente da parte per elevare Utami prima e poi supportare l'altra ex campionessa (white) Tam Nakano.
Tam e la rientrante Giulia prima e poi Utami e Syuri hanno attirato l'attenzione degli appassionati ammergiani con le loro rivalità, inoltre il pubblico presente agli spettacoli è in costante crescita e proprio Dream Queendom di 2 giorni fa ha registrato il record stagionale (3000 persone), un numero che non si vedeva da diversi anni.
Tutto a posto quindi? No, l'introduzione di molti PPV e l'inserimento di molte ragazze molto diverse per formazione ed impostazione come ad esempio Unagi, Mina Shirakawa, Waka Tsukiyama o Mai Sakurai ha sicuramente attirato l'attenzione di una certa fetta di pubblico che non conosce i bordelli austriaci, ma dall'altra sta lentamente riempiendo queste card di match dalla qualità che va dallo scadente all'osceno, specie quando le prime due si sono affacciate in singolo nelle zone alte della card.
Possibili oluzioni a parte l'eliminazione fisica? Un miglior sfruttamento delle risorse in campo, che non vuol dire per forza pushare a mille le "macchine da wrestling", ma ad esempio valorizzando meglio queste ragazze dandogli meno minutaggio sul ring, se non forzandole ad esibirsi in contesti più comedy come è stato per altre che le hanno precedute (su due piedi mi viene in mente il parallelo Mina-Natsu Sumire).
Dimentico di parlare di qualcuno? si e lo faccio volutamente
Tokyo Joshi Pro
Anche qui situazione economica più che stabile grazie a Cyberfight ed alla sua rete e ad un lavoro di trasmissione degli eventi unito ad una sapiente traduzione dei contenuti.
Miyu Yamashita è tornata campionessa e sta facendo le stesse cose viste nel suo regno di 3 anni fa, soprattutto il rapporto controverso con Maki Itoh e la rivalità a distanza con Yuka Sakazaki e la fida compare Mizuki, prossima sfidante tra appena 5 giorni. Da una parte si sta vedendo il consolidamento del gruppo originale, aiutato anche dall'esposizione internazionale acquisita da diverse delle componenti sia a livello indipendente che a livello major grazie all'esplosione delle AEW, purtroppo però in patria la scrittura di queste storie latita molto ed è sembrato in generale esserci poco coraggio nel voler pushare con convinzione altre lottatrici al di fuori delle due che possiamo definire "co-ace", ossia Miyu e Yuka.
Le note positive comunque non mancano al di fuori delle più esperte e quest'anno sono sbocciati diversi prospetti come Miu Watanabe, Suzume, la nuova arrivata Yuki Arai eletta subito best newcomer dalla rivista Tokyo Sports, mentre un pelo più indietro c'è Hikari Noa che ha mostrato cose interessanti, ma deve ancora trovare una quadra con le sue velleità di deathmatcher (anche perchè in TJPW di per sè c'è poca ciccia in tal senso).
Con un po' di coraggio in più quest'anno se ne potrebbero vedere delle belle, intanto si guarda la promotion sulla fiducia.
Ice Ribbon
Parte del roster da domani sarà freelance all'interno del gruppo prominence, il che magari non cambierà immediatamente le cose, visto che potranno sempre apparire, ma di certo influirà sulle storie principali, dato che alcune come la giovane Suzu Suzuki, la splendida Maya Yukihi e la veterana Risa Sera negli ultimi 2 anni sono state le colonne portanti del main event.
All'ace e booker Tsukasa Fujimoto e alla campionessa Tsukushi l'arduo compito di cavare fuori qualcosa da questa situazione: il loro ultimo match è stato tra i più belli dell'annata e in generale la promotion ha sempre lavorato con pochi mezzi e sfruttando spesso le collaborazioni con altre piccole realtà come la 666, le Actwres (ormai chiuse) e le altre piccole palestre.
Chi tenere d'occhio? Le rookie al momento sono molto indietro, quindi potrebbe essere finalmente giunta l'ora di Ram Kaicho...
Gatoh Move
Emi Sakura riuscirà a pagare le bollette adesso che ha tirato su qualche dollaro?
E il cesso dello scantinato in cui si esibiscono verrà mai riparato?
E chi si nasconde dietro il lucertolone Kappa Kozo e la sua gang di lucertole?
Boh, intanto si vedono meno incontri da 30000 ore e questo è un bene, il ritorno dall'America di Lulu e Mei Suruga darà sicuramente una bella spinta alle prossime stagioni di Choco Pro
OZ
Oh quest'anno è stata divertente da guardare, almeno i main event
C'è pure un buon ricambio ed un potenziale bell'intreccio tra Maya Yukihi e Saori Anou e le storie messe in campo (come la vittoria precedente del titolo di Sonoko Kato, la gemella diversa di Meiko Satomura) sono state apprezabili, specie se paragonato con lo stantio degli ultimi anni.
E se proprio non interessa questo, ci sono sempre le vecchie, anche se....
Diana
Grazie di esistere, dacci oggi i nostri match tra cinquantenni, Amen.
SeaDlinnng
Arisa campionessa di nuovo dopo una serie di rievocazioni storiche con le amichette JWP, il tutto mentre Nanae se la batte a gambe e sembra che si andrà verso un cambio totale di identità
R.I.P.
Stardom
Il 2021 è stato l'anno della conferma della compagnia come massima esponente del movimento joshi, complice anche la solidità economica del gruppo controllore (Bushiroad) che ha portato tra le altre cose all'aumento degli ingaggi di performer provenienti un po' da tutto il Giappone e l'introduzione dei PPV in aggiunta al servizio offerto dal canale Stardom World.
I due titoli principali (World e Wonder of Stardom) sono passati di mano 2 giorni fa nell'ultimo show dell'anno, in particolare quello per il titolo mondiale ha chiuso il lungo regno di Utami Hayashishita e - per ora - la sua altrettanto lunga rivalità con la neo campionessa Syuri, veterana di lungo corso che ha girato quasi tutte le promotion per approdare solo da 2 anni in Stardom diventandone il massimo riferimento assieme all'ace Mayu Iwatani, che però quest'anno si è fatta quietamente da parte per elevare Utami prima e poi supportare l'altra ex campionessa (white) Tam Nakano.
Tam e la rientrante Giulia prima e poi Utami e Syuri hanno attirato l'attenzione degli appassionati ammergiani con le loro rivalità, inoltre il pubblico presente agli spettacoli è in costante crescita e proprio Dream Queendom di 2 giorni fa ha registrato il record stagionale (3000 persone), un numero che non si vedeva da diversi anni.
Tutto a posto quindi? No, l'introduzione di molti PPV e l'inserimento di molte ragazze molto diverse per formazione ed impostazione come ad esempio Unagi, Mina Shirakawa, Waka Tsukiyama o Mai Sakurai ha sicuramente attirato l'attenzione di una certa fetta di pubblico che non conosce i bordelli austriaci, ma dall'altra sta lentamente riempiendo queste card di match dalla qualità che va dallo scadente all'osceno, specie quando le prime due si sono affacciate in singolo nelle zone alte della card.
Possibili oluzioni a parte l'eliminazione fisica? Un miglior sfruttamento delle risorse in campo, che non vuol dire per forza pushare a mille le "macchine da wrestling", ma ad esempio valorizzando meglio queste ragazze dandogli meno minutaggio sul ring, se non forzandole ad esibirsi in contesti più comedy come è stato per altre che le hanno precedute (su due piedi mi viene in mente il parallelo Mina-Natsu Sumire).
Dimentico di parlare di qualcuno? si e lo faccio volutamente

Tokyo Joshi Pro
Anche qui situazione economica più che stabile grazie a Cyberfight ed alla sua rete e ad un lavoro di trasmissione degli eventi unito ad una sapiente traduzione dei contenuti.
Miyu Yamashita è tornata campionessa e sta facendo le stesse cose viste nel suo regno di 3 anni fa, soprattutto il rapporto controverso con Maki Itoh e la rivalità a distanza con Yuka Sakazaki e la fida compare Mizuki, prossima sfidante tra appena 5 giorni. Da una parte si sta vedendo il consolidamento del gruppo originale, aiutato anche dall'esposizione internazionale acquisita da diverse delle componenti sia a livello indipendente che a livello major grazie all'esplosione delle AEW, purtroppo però in patria la scrittura di queste storie latita molto ed è sembrato in generale esserci poco coraggio nel voler pushare con convinzione altre lottatrici al di fuori delle due che possiamo definire "co-ace", ossia Miyu e Yuka.
Le note positive comunque non mancano al di fuori delle più esperte e quest'anno sono sbocciati diversi prospetti come Miu Watanabe, Suzume, la nuova arrivata Yuki Arai eletta subito best newcomer dalla rivista Tokyo Sports, mentre un pelo più indietro c'è Hikari Noa che ha mostrato cose interessanti, ma deve ancora trovare una quadra con le sue velleità di deathmatcher (anche perchè in TJPW di per sè c'è poca ciccia in tal senso).
Con un po' di coraggio in più quest'anno se ne potrebbero vedere delle belle, intanto si guarda la promotion sulla fiducia.
Ice Ribbon
Parte del roster da domani sarà freelance all'interno del gruppo prominence, il che magari non cambierà immediatamente le cose, visto che potranno sempre apparire, ma di certo influirà sulle storie principali, dato che alcune come la giovane Suzu Suzuki, la splendida Maya Yukihi e la veterana Risa Sera negli ultimi 2 anni sono state le colonne portanti del main event.
All'ace e booker Tsukasa Fujimoto e alla campionessa Tsukushi l'arduo compito di cavare fuori qualcosa da questa situazione: il loro ultimo match è stato tra i più belli dell'annata e in generale la promotion ha sempre lavorato con pochi mezzi e sfruttando spesso le collaborazioni con altre piccole realtà come la 666, le Actwres (ormai chiuse) e le altre piccole palestre.
Chi tenere d'occhio? Le rookie al momento sono molto indietro, quindi potrebbe essere finalmente giunta l'ora di Ram Kaicho...
Gatoh Move
Emi Sakura riuscirà a pagare le bollette adesso che ha tirato su qualche dollaro?
E il cesso dello scantinato in cui si esibiscono verrà mai riparato?
E chi si nasconde dietro il lucertolone Kappa Kozo e la sua gang di lucertole?
Boh, intanto si vedono meno incontri da 30000 ore e questo è un bene, il ritorno dall'America di Lulu e Mei Suruga darà sicuramente una bella spinta alle prossime stagioni di Choco Pro
OZ
Oh quest'anno è stata divertente da guardare, almeno i main event

C'è pure un buon ricambio ed un potenziale bell'intreccio tra Maya Yukihi e Saori Anou e le storie messe in campo (come la vittoria precedente del titolo di Sonoko Kato, la gemella diversa di Meiko Satomura) sono state apprezabili, specie se paragonato con lo stantio degli ultimi anni.
E se proprio non interessa questo, ci sono sempre le vecchie, anche se....
Diana
Grazie di esistere, dacci oggi i nostri match tra cinquantenni, Amen.
SeaDlinnng
Arisa campionessa di nuovo dopo una serie di rievocazioni storiche con le amichette JWP, il tutto mentre Nanae se la batte a gambe e sembra che si andrà verso un cambio totale di identità
R.I.P.