Un Match Al Giorno 2020 - See You In 2021

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19/09/2010 BJW; Shuji Ishikawa vs Abdullah Kobayashi
Questo incontro è la cosa che più si avvicina ad un film dell’orrore che io abbia mai visto. Non solo per la perizomata di Abdullah verso la fine (che popolerà i miei incubi per il prossimo anno), ma per il livello di violenza raggiunto soprattutto nella fase conclusiva.
La stipulazione prevede 261 lighttubes, con la conseguente onnipresenza di vetro, e questo provoca una quantità di danni assurda, testimoniata dalla quantità copiosa di sangue sgorgato. Inoltre, il tutto va in crescendo, con un inizio quasi soft, per poi concludere con immagini che non sfigurerebbero nel libro dei ricordi di un serial killer. Se siete facilmente impressionabili, questo è letteralmente l’ultimo match che dovreste vedere in vita vostra. Per gli amanti dell’ultraviolent, beh, sono due leggende del campo in una carneficina. Non credo di dover aggiungere altro.

Spoiler:

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08/03/2013 ROH Raising The Bar; Adam Cole vs Chris Hero
Seconda volta nella storia in cui viene proposta la Ringmaster Challenge, stipulazione creata in ROH e dal grande fascino. Tre cadute: la prima solo pinfall, la seconda solo sottomissioni, la terza un mini iron man match da 15 minuti. Una maratona che va a testare tutte le capacità dei wrestler che per trionfare sono costretti ad attingere ad ogni singola risorsa.
L’incontro è semplicemente splendido, ricco di capovolgimenti di fronte, pieno di spot e combo di ogni tipo. I due sono maestri del ring e lo dimostrano mossa su mossa, inoltre sono stati fantastici nel cambiare continuamente registro, adattandosi costantemente alla stipulazione. Il booking è perfetto, con una prima caduta lunga e una seconda corta (perchè tanto tutti sapevano che sarebbero andati alla terza) per poi dare tutto nei quindici minuti conclusivi.
Una prova splendida, da vedere senza sè e senza ma.

Spoiler:

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17/07/2007 WWE Friday Night SmackDown #413; World Heavyweight Title 20 Men Battle Royal
Sì, è quella che avete in mente, no, non mi sono rincoglionito.
In realtà non è neanche il match orrendo che si pensa, perchè si vedono cose interessanti. Il pool di partecipanti è di una sfiga unica, con una sequela di lottatori assurdi tipo Shannon Moore, i Major, Eugene, Dykstra e compagnia cantante, eppure l’incontro è gradevole, grazie all’importanza data alle eliminazioni (quasi tutte costruite o comunque spettacolari) e ad alcune sottotrame portate avanti bene. La principale riguarda i mostri, con face off tra i vari Henry, Khali, Kane e Batista, resi interessanti dall’inserimento di un altro mostro, quello delle legnate, ovvero Fit Finlay. Però ci sono altre trame interessanti, tipo la rivalità Hardy vs MVP o alcune grandi trovate di lottatori minori come Jimmy Wang Yang.
Poi, va beh, il finale è quello che è e il vincitore idem, con il fotogramma finale (che penso conosciate tutti) perfetta sintesi del tutto.
Però non è malvagio.

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23/05/1999 NJPW Best Of The Super Junior VI - Tag 5; Jushin Thunder Liger vs Masaaki Mochizuki
Nella straordinaria carriera di questi due pilastri del wrestling junior giapponese, Liger e Mochizuki si sono sfidati in singolo solamente tre volte, due a cavallo tra il 98 e il 99 e una nel 2007. Qua siamo in New Japan, nel contesto del Best Of Super Junior, torneo a gironi tipico della federazione.
In poco più di dieci minuti riempiono l’incontro, grazie ad un ritmo frizzante, a un buon lavoro di Mochi sul braccio del rivale e a una serie di falsi finali eccelsi. Nel complesso, è un incontro di pura transizione, ma ogni cosa è fatta a dovere, riuscendo a dare importanza anche a qualcosa che sarebbe potuto risultare marginale, riempitivo, uno tra i tanti. Si intravede un po’ il Mochizuki che sarà, con alcune sequenze di kick che lo renderanno uno dei top nell’ambito.

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03/09/2005 PWG Battle Of Los Angeles 2005 Day One; American Dragon vs Ricky Reyes
Per aprire lo speciale della BOLA, un match dal primo turno della prima edizione del torneo. E, giusto perchè mi diverte, ho scelto un incontro lontanissimo da quelle che sono le caratteristiche solite della PWG.
Ragionato, lento, con una forte base tecnica, basata sul dominio di posizione sull’avversario. Dragon impone lo stile, Reyes riesce a seguirlo bene, il risultato risulta organico, credibile e fresco. Nonostante il ritmo compassato, è un incontro molto piacevole perchè ogni piccola cosa è messa al posto giusto. La fase finale è avvincente e, anche se il risultato sembrava scontato, sono riusciti a trasmettere incertezza ed equilibrio.

Spoiler:

https://www.bilibili.com/video/av83762865 *dal minuto 90*

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02/09/2006 PWG Battle Of Los Angeles 2006 Day Two; Super Dragon vs Necro Butcher
Proseguiamo con un’altra anomalia all’interno della BOLA, un primo turno a stipulazione, per la precisione un falls count anywhere. A sfidarsi due simboli della violenza indipendente: il padrone di casa Super Dragon e il “Death Match Jesus” Necro Butcher.
Non troverete pulizia, fasi definite o finezze tecniche. Qua si picchiano e basta, usando tutti gli oggetti disponibili al massimo della carica distruttiva. Anche i botch, paradossalmente, aggiungono alla contesa, poichè danno un’ulteriore impressione di guerra senza frontiere. Il match è lunghissimo, ma è una durata che non dà l’impressione del salto dello squalo, in quanto trasmette la resistenza ad oltranza di entrambi a bombe clamorose. Ormai ne ho viste tante e sono difficilmente impressionabile, ma qua mi hanno spaventato per il grado di sadismo e di cattiveria.

Spoiler:

https://www.bilibili.com/video/av83762865?p=4 *dal minuto 110*

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02/09/2007 PWG Battle Of Los Angeles 2007 Day Three; Pac vs Claudio Castagnoli
Che Castagnoli dia il meglio di sè contro i flyer è ormai appurato. Sebbene possa fare qualunque cosa, è in grado come pochissimi di fare da base perfetta per gli svolazzi perchè unisce una gran tecnica, un’agilità fulminea e una forza straordinaria. Qua lo dimostra una volta ancora.
Incontro basic nella struttura e nella psicologia, ma straordinario per le manovre mostrate, sia in precisione che in spettacolarità. Questo Pac è una delizia per gli occhi, grazie a una pulizia e ad un’eleganza da top wrestler, ma gli assist che gli fa lo svizzero sono altrettanto meravigliosi. Provare a descrivere le cose viste sarebbe al contempo inutile (perchè non credo di poter trasmettere l’impatto visivo a parole) e dannoso (perchè potrei rovinare sorprese).
Vi consiglio spassionatamente di guardarlo.
L’unico difetto è che di fatto manca una fase finale ricca di nearfalls, ma sti grandissimi cazzi.

Spoiler:

https://www.bilibili.com/video/av83762865?p=8 *dal minuto 24*

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02/11/2008 PWG Battle Of Los Angeles 2008 Day Two; Low Ki vs Chris Hero
Eccoci alla prima finale dello special, quella della ricca edizione del 2008. Basti pensare che gli altri due semifinalisti del torneo erano Bryan Danielson e Nigel McGuinness.
Incontro che parte subito con un’evidente mancanza, anzi due: la prima e la seconda corda. Questa condizione ci consegna un match estremamente basato sulla tecnica e sui colpi diretti, vista l’impossibilità di usare le corde per altri tipi di manovre (soprattutto rincorse). Questo non è per niente un male, anzi, va ad esaltare le straordinarie capacità dei due. L’estrema durezza nei colpi si rispecchia nel volto di Hero, sporcato sin da subito dal sangue, cortesia di un colpo al naso. Il tutto va crescere, per esplodere in un finale spettacolare, incerto e coinvolgente.
Un must see.

Spoiler:

https://www.bilibili.com/video/av83762865?p=10 *dal minuto 121*

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21/11/2009 PWG Battle Of Los Angeles 2009 Day Two; Kenny Omega vs Scott Lost
Torniamo ad un secondo turno, perché la PWG non è solo super incontri tra top star delle indipendenti sulla cresta dell’onda, ma anche sfide tra atleti esterni e lottatori della scena californiana.
Match leggero, divertente, estremamente scorrevole grazie ad alternanze ben pensate di accelerazioni e fasi più lente. In meno di un quarto d’ora fanno un po’ di tutto, tra sequenze di calci spettacolari e mosse e contromosse inanellate benissimo. Niente di epico o imperdibile, ma in un torneo su due serate, incontri così sono una manna dal cielo, perchè intrattengono, senza appesantire la card, lasciando così ai turni successivi la possibilità di costruire match più complessi.

Spoiler:

https://www.bilibili.com/video/av83762865?p=12 *dal minuto 15*

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04/09/2010 PWG Battle Of Los Angeles 2010 Day One; Brandon Gatson vs Ryan Taylor
Oltre alle top star, nelle varie Battle Of Los Angeles sono saltati fuori dei local molto interessanti. In questo primo turno tratto dal 2010, eccone due, Gatson e Taylor. Non proprio due nomi noti, anche se Ryan Taylor formerà una buonissima coppia insieme a Brian Cage, che si mettono in mostra in un incontro gradevolissimo, anche se lungi dall’essere perfetto.
Molto spottoso, come da stile PWG, con sequenze visivamente ottime e di grande impatto, seppur non sempre ad alto grado di pulizia. Hanno spinto sull’acceleratore per creare l’effetto wow, forse un po’ troppo, nel senso che il match risulta pieno, quasi saturo di roba, però li si può perdonare. Sono giovani, volenterosi di mettersi in mostra, è giusto esagerare.
Un quarto d’ora ben speso.

Spoiler:

https://www.bilibili.com/video/av83762865?p=13 *dal minuto 20*

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20/08/2011 PWG Battle Of Los Angeles 2011; El Generico vs Kevin Steen
È oggi il turno della BOLA versione ridotta, almeno per quanto riguarda il numero di partecipanti. Infatti è l’unica svoltasi su una sola serata e con otto partecipanti (ma che partecipanti!).
In finale, abbiamo l’ennesima riproposizione di uno dei feud più importanti e fighi della storia del wrestling indipendente, Steen vs Generico. Per forza di cose, però, questo match si distingue dagli altri. Senza stipulazione, dal minutaggio contenuto, in quanto è per entrambi il terzo incontro dell’evento nell’arco di meno di tre ore. Comunque, è uno spettacolo. Uno sprint in cui i due tirano fuori sin da subito le manovre migliori, segno dell’urgenza e della voglia di chiudere in fretta un incontro importante. Tanti richiami al feud, tante idee, la giusta epicità in un tempo ristretto.
Bello bello.

Spoiler:

https://www.bilibili.com/video/av83762865?p=15 *dal minuto 153*

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02/09/2012 PWG Battle Of Los Angeles 2012 Day Two; Micheal Elgin vs Brian Cage
Nel 2012 uno dei grandi protagonisti della BOLA è stato il canadese Elgin. Prestazioni notevoli, a partire da uno splendido primo turno con Davey Richards, che lo hanno fatto entrare nel cuore del pubblico di Reseda. Dall’altra parte di questo quarto di finale c’è un altro bestione che, grazie al mix di prove di forza e agilità fuori dal comune, si è fatto strada nella federazione californiana.
Il match è una lunga sfida a braccio di ferro, in cui i due mettono in mostra questi due lati. La forza sovraumana e la velocità, che, unite, donano all’incontro una spettacolarità inusuale. Lungo, intenso, folle, senza spot esageratamente complicati, ma tutti fatti benissimo e finalizzati al racconto dell’assoluta equivalenza dei due.
Tra l’altro è proprio da qua che nascerà il team degli Unbreakable F’n Machines, una potenza dominante nella storia della PWG.

Spoiler:

https://www.bilibili.com/video/av83762865?p=17 *dal minuto 30*

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31/08/2013 PWG Battle Of Los Angeles 2013 Day Two; Kyle O’Reilly vs Drake Younger
Per la prima volta in questo speciale, arriva una semi. Un incontro che va a far collidere due delle cavalcate più belle dell’annata targata PWG: la BOLA strepitosa di O’Reilly e l’ultimo grandioso stint indipendente di Younger.
Un match nascosto, perchè nei quarti c’è stato un O’Reilly vs ACH incredibile e perchè anche la finale è stata grandiosa, ma che merita tanto. Un quarto d’ora di pura energia, l’adrenalina scorre a fiumi per tutta la durata, con un’esplosione nell’intensa fase finale. Fase equilibrata, con tanti ribaltamenti di fronte, con una serie di mosse e contromosse da spettacolo.
La roba più figa però succede all’inizio e racconta a chiari caratteri Drake Younger. Il canadese lo sbeffeggia con il suo classico schiaffetto, al quale lo specialista di deathmatch risponde con un piledriver.
Consigliato.

Spoiler:

https://www.bilibili.com/video/av83762865?p=19 *dal minuto 111*

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29/08/2015 PWG Battle Of Los Angeles 2015 Day Two; Mike Bailey vs Drew Galloway
Un primo turno assurdo (tra tanti, a dir la verità) nel torneo del 2015. Un Bailey lanciatissimo in federazione che va a sfidare il colosso scozzese, al debutto in Pro Wrestling Guerrilla.
Il match è fantastico, lo ricordavo bello, ma non così tanto. Stiffoso da entrambi i lati, con un Galloway spaziale nelle chop che trova pane per i suoi denti, grazie ai calci letali del canadese; estremamente spettacolare grazie ai false finish a pioggia, ma comunque sensato sia dal punto di vista della struttura sia dal punto di vista della disparità fisica. C’è Bailey che deve picchiare il doppio per ottenere gli stessi risultati, azzardando con manovre ad alto rischio, ma ad alta ricompensa, mentre a Galloway bastano pochi, distruttivi colpi per rimettersi alla pari del rivale (che, a sua volta, sfoggia una resistenza sovraumana).
Bellissimo, anche per l’impegno non scontato dello scozzese.

Spoiler:

https://www.bilibili.com/video/av83762865?p=24 *dal minuto 84*

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03/09/2016 PWG Battle Of Los Angeles 2016 Day Two; Mark Andrews vs Pete Dunne
Uno dei match più famosi della BOLA 2016, quello che ha effettivamente lanciato ad alti livelli Dunne che, da qui in poi, acquisirà una considerazione e uno status pazzesco anche in Inghilterra (già a fine anno diventerà campione PROGRESS). Ricordiamo, inoltre, che siamo nella BOLA degli europei, con quattro britannici su sei in semifinale, e in generale un folto gruppo nel bracket.
Dunne e Andrews sono cresciuti insieme e si vede che c’è una chimica di lungo corso. Anche se il gallese è uscito prima (a causa di uno stile più spettacolare, che cattura subito l’occhio), entrambi hanno dimostrato di poter stare a grandi livelli e qua lo dimostrano.
Clash of styles dal sapore classico, con il brawler contro il flyer, ma lottato alla perfezione, in cui i due si prendono i loro tempi (i ritmi all’inizio sono tutto fuorchè esplosivi) per poi giungere ad una fase finale sontuosa. Equilibrato, con tanti spot folli, una quantità infinita di near fall, ma con sempre l’attenzione alle divergenze stilistiche. Forse va un filo oltre, però si percepisce la voglia dei due di spaccare il mondo e quindi li si perdona.

Spoiler:

https://www.bilibili.com/video/av83762865?p=28 *dal minuto 19*