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Merita un topic a parte (commozione cerebrale UT a WM 30)

Inviato: 25/11/2019, 22:31
da SNM UOTC
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https://www.tuttowrestling.com/notizie/ ... M-30/56297
Durante la prima edizione di 'Broken Skull Session', il nuovo programma di Stone Cold Steve Austin in onda sul WWE Network, The Undertaker ha raccontato di aver sofferto una commozione cerebrale nel match di WrestleMania 30 contro Brock Lesnar.

Ecco alcuni estratti dell'intervista, riportata dalle principali testate americane.

“Non ricordo proprio niente di quella notte. Ho riguardato quell'incontro, ovviamente, quindi so tutto ciò che è capitato; tuttavia, il mio ultimo ricordo di ciò che accadde quella sera risale all'incirca alle 15:30 del pomeriggio, quando mia moglie venne a trovarmi nel backstage e chiacchierammo. Questa è l'ultima cosa che riesco a ricordare".

Poi il Deadman racconta di quando si svegliò, sottolineando di come non si riuscisse ad orientare di come non ricordasse nient'altro se non il primo nome di sua moglie (l'ex lottatrice Michelle McCool, ndr).
“Dopo il match sono rientrato nel backstage, poi mi hanno portato direttamente in ospedale ma io non lo ricordo. Mi sono svegliato intorno alle 5 del mattino dopo e ogni cinque minuti hanno cominciato ad arrivare medici ed infermieri a controllarmi. Io l'unica cosa che ricordavo era il nome di mia moglie. Mi chiesero dove mi trovassi, come mi chiamassi, quando fosse il mio compleanno. Niente. Quando se ne andavano chiamavo mia moglie: “Tesoro, tesoro... dove mi trovo?” E lei mi diceva: “Questa volta non posso barare e aiutarti [a rispondere], devi ricordartelo da solo per il tuo bene”. Ricordo anche di essermi arrabbiato con lei perché non mi voleva dire nulla”.

Taker ha raccontato, inoltre, delle sensazioni dopo aver visto il match e di quando pensa sia occorso l'infortunio.
“Ho riguardato l'incontro almeno una decina di volte, anche di più, e continuo a non spiegarmi cosa sia successo né come. Credo sia successo intorno al quinto minuto, ma non è stata in nessun modo colpa di Brock. Lui non si è accorto che avessi subito una commozione cerebrale e io, dal canto mio, continuavo a subire belly-to-belly suplex; non è colpa sua, io continuavo a stare in piedi e a muovermi, non davo segnali di pericolo. Ma ora che mi guardo da fuori noto di essere in uno stato letargico, non mi muovevo o ragionavo come faccio normalmente. Lo riesco a notare benissimo".

The Undertaker ha infine parlato anche di come la sua confidenza sul ring sia, inevitabilmente, diminuita dopo questo avvenimento.
“Questo mi ha spaventato, ha distrutto la mia confidenza. Dopo 25 anni e più di carriera pensi di aver visto e passato l'inimmaginabile, di aver vissuto qualsiasi situazione possibile e di non poterti sorprendere più di nulla. Beh, questa è un falso mito perché quanto accadde quella notte mi ha scioccato. A questo punto della mia carriera c'è un lungo processo di preparazione agli incontri, tra lo stretching, la visita dei dottori e tutto ciò che mi serve per prepararmi ed uscire per il match. Parliamo di un'ora e mezza, anche due ore. Ho odiato l'idea di poter tornare sul ring dopo quel match, pensavo che non avrei più lottato. Ma poi ho realizzato che non volevo uscire dal mio ultimo match senza ricordarmi nulla. Non poteva finire così”.

The Undertaker, dopo l'incontro di WrestleMania 30 nel quale si interruppe la sua streak leggendaria ha lottato altri incontri. L'ultimo quest'anno ad Extreme Rules al fianco di Roman Reigns, nella vittoria contro il team formato da Drew McIntyre e Shane McMahon.
Alcuni spunti interessanti :
- Ut ,rivedendosi , non da la colpa a Lesnar di quanto successo (anzi atleta che sembra sempre attento agli avversari) e in fondo del rispetto che Calaway nutre nei suoi confronti regalandogli la "streak"
- il totale black out di quella giornata , che lo ha messo davanti ai suoi limiti
- l'orgoglio di Ut che non vuole che il suo ultimo match sia un uno di cui non ha ricordi ma ,e qui aggiungo io, forse era meglio chiuderla lì la carriera ,anzichè trascinarla avanti come sta facendo ora
- di quanto fragile può essere un wrestler e quali demoni interiori deve superare per rimettere nuovamente piede su un ring dopo un episodio del genere
- di quanto un wrestler del suo livello abbia concluso praticamente un incontro con il pilota automatico inserito, se mi passate il termine

La Vostra

Re: Merita un topic a parte (commozione cerebrale UT a WM 30)

Inviato: 25/11/2019, 22:39
da PaulSacz
Grande professionista. Concludere in quello stato un match del genere è da applausi. Capisco l'orgoglio, ma quella sera si sarebbe dovuto fermare, con Goldberg ci è quasi rimasto.

Re: Merita un topic a parte (commozione cerebrale UT a WM 30)

Inviato: 26/11/2019, 9:13
da Orsolax
Molto interessante questo racconto.
Bello che abbia sottolineato come la colpa non fosse assolutamente stata di Brock.
Condivido il fatto che non abbia voluto chiudere la carriera in quel modo, però forse 1-2 match in più, poi basta. Per la sua salute soprattutto.

Re: Merita un topic a parte (commozione cerebrale UT a WM 30)

Inviato: 26/11/2019, 10:13
da KaiserSp
doveva ritirarsi con l'End of an Era

tutto ciò che ha fatto dopo oscilla tra il "brutto" ed il "forse sufficiente"

Re: Merita un topic a parte (commozione cerebrale UT a WM 30)

Inviato: 26/11/2019, 14:54
da Orsolax
Dopo l’end of an era salvo i match di WM 29 (Punk) e WM 32 (Shane).

Re: Merita un topic a parte (commozione cerebrale UT a WM 30)

Inviato: 26/11/2019, 15:51
da DF PUNK
Nah i 2 match successivi con Brock furono buoni

Re: Merita un topic a parte (commozione cerebrale UT a WM 30)

Inviato: 26/11/2019, 16:05
da KaiserSp
quello di SS con Lesnar è stato il meno peggio

quello con Punk è nato per noia ed è proseguito per noia (e se non fosse morto Bearer, non sapevano neanche come portare avanti il feud)

quello con Shane è da vedere con il fast forward tanto erano lenti i due sul ring (senza contare il nonsense del feud, di per sè)

Re: Merita un topic a parte (commozione cerebrale UT a WM 30)

Inviato: 26/11/2019, 16:31
da Mox.
Concordo che Taker avrebbe dovuto lasciare dopo l’end of a era.

Al massimo lo avrei fatto tornare per delle apparizioni one night only, è perché no lo avrei fatto tornare ‘American Badass’. :love:

Re: Merita un topic a parte (commozione cerebrale UT a WM 30)

Inviato: 26/11/2019, 16:34
da Orsolax
Il match con Punk non fu affatto male, la storyline nacque si per caso ma alla fine venne fuori discretamente bene.
Il match con Shane è stato quello che ci si poteva aspettare tra un cinquantenne e un non wrestler, 2/3 spottoni su una base lenta.
I due con Lesnar li avevo dimenticati, quello di Summerslam fu bellino.
Poi non sto parlando di match da 9 eh, ma da 6,5/7 (qualcosina in più forse quello con Punk).

Re: Merita un topic a parte (commozione cerebrale UT a WM 30)

Inviato: 26/11/2019, 17:09
da DF PUNK
Sì fatto sta che son d'accordo che si doveva ritirare prima eh. Magari costruendo una storyline per WM 29 attorno alla rottura della streak con qualcuno che ne potesse giovare

Re: Merita un topic a parte (commozione cerebrale UT a WM 30)

Inviato: 26/11/2019, 21:13
da Joy Black
Il match con Punk è bellissimo. L'unico problema è che venne dopo l'End of an era, ma il match fu una delle cose migliori di quell'annata in WWE.

Re: Merita un topic a parte (commozione cerebrale UT a WM 30)

Inviato: 26/11/2019, 21:57
da pingumen96
Divertente come lui dia degli spunti ottimi dei quali parlare e ci si limita a dire "doveva ritirarsi due anni prima". Ma andate a fanculo

Rispondendo ad alcune cose, sorprende e credo sia esatta la questione del pilota automatico inserito durante il match, che tenendo conto di tutto è uscito non male (niente in confronto a quanto visto negli anni precedenti).
E a proposito di pilota automatico, sapendo di non star bene decise di fare la tombstone nella maniera più sicura possibile, nonostante tutto.

Occhio: non si parla di Undertaker che va incontro ai suoi limiti. Si parla di un incidente che nel ring può sempre accadere, anche ai più esperti. Chiaro che Taker nonostante gli anni di carriera credo non abbia mai vissuto sulla sua pelle un incidente di quel tipo (diversi da altri, che ne so, tipo rompersi il naso), per giunta in un match molto importante.

Altra cosa: personalmente credo che Taker a sto punto non abbia più voglia di dare tanto sul ring (magari si tiene qualcosa per l'ultimo match, toh). È ad un punto in cui lo fa per togliersi qualche sfizio e per fare cassa. E fa bene.

Re: Merita un topic a parte (commozione cerebrale UT a WM 30)

Inviato: 29/11/2019, 12:27
da Treglia
Fornisco un altro spingo di riflessione.
Se Taker non va avanti con il pilota automatico ma collassa o semplicemente rimane più intontito di quello che è stato, la streak di Undertaker a WrestleMania, una degli angle più importanti della storia recente della WWE, si chiude per KO in un finale anticlimatico.
Con il senno di poi, per quanto si possa dire tutto sulla qualità dei match post-endofanera, da fan ce la siamo vista brutt?..

Re: Merita un topic a parte (commozione cerebrale UT a WM 30)

Inviato: 29/11/2019, 13:06
da KaiserSp
Treglia ha scritto: 29/11/2019, 12:27 Fornisco un altro spingo di riflessione.
Se Taker non va avanti con il pilota automatico ma collassa o semplicemente rimane più intontito di quello che è stato, la streak di Undertaker a WrestleMania, una degli angle più importanti della storia recente della WWE, si chiude per KO in un finale anticlimatico.
Con il senno di poi, per quanto si possa dire tutto sulla qualità dei match post-endofanera, da fan ce la siamo vista brutt?..
per quello che è stato il match:

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Re: Merita un topic a parte (commozione cerebrale UT a WM 30)

Inviato: 29/11/2019, 13:24
da Inklings
Beh, riuscire a fare un match del genere in quelle condizioni è incredibile, e spiega in parte la sua qualità non eccelsa (già i due successivi sono di un altro livello). Quelli che dicono che doveva finire con End of an Era non li capisco, poi magari sono gli stessi che si lamentano quando i vecchi non jobbano o squashano i nuovi. La verità è che Vince con il match di WMXXX ha creato uno dei momenti più emozionanti della storia del wrestling e ha "re-inventato" Lesnar (che per quanto possa non piacere è stato uno dei simboli di questi anni di WWE e ha avuto un ruolo in alcuni dei momenti più importanti di questa fase).