La Liga Santander 2018/19 ❇ Official Topic ❇

[Der Metzgermeister]

Alt.
Non ho mica negato che in certe condizioni ambientali un professionista possa rendere di più, questa cosa non l'ho mai detta.
Il discorso che ho fatto è un altro, si parla di lavoratori che non rendono quanto potrebbero con l'intenzione di "liberarsi" del proprio superiore (e ho già specificato nel post precedente cosa intendo con "giocare contro l'allenatore").
Se uno studente non da un buon esame di certo non lo fa con l'intenzione di far mandare via il suo professore, ci perde solo lui perché il professore resta con le chiappe ben incollate alla sua cattedra.
Poi se al solito vuoi "gettarla in politica" la cosa non mi appassiona e non mi entusiasma e lo sai bene, vedere compagni e fascisti ovunque lo trovo tedioso e sminuente allo sviluppo dialettico di qualsivoglia tipo di dibattito soprattutto quando (ed è bene precisarlo) io, nel mio guardare con "disprezzo" entrambe le visioni delle cose (ma qui diciamo che è più una mia forma mentis, ritrovare, in quasi tutte le cose, nel "grigio" lo stato cui tendere, rifuggendo sia il "bianco" che il "nero"), se devo scegliere per forza tra comunisti e fascisti vado con i primi.
Tornando al discorso, io di base penso sempre ad analizzare il tipo di lavoro di cui si parla e la remunerazione economica di cui gode il lavoratore in questione.
Non parliamo di poveri operai che fanno un lavoro massacrante fisicamente e prendono stipendi da fame qui si parla di gente ricca che guadagna (a certi livelli) enormi cifre e che già solo per il fatto di essere parte di una categoria così privilegiata dovrebbe cercare sempre di avere un comportamento irreprensibile in ogni aspetto del suo essere professionista quindi non parlo solo del giocare sempre al meglio delle sue possibilità, parlo anche del seguire una dieta salubre e nel cercare di preservare il suo corpo al meglio (seguendo anche regimi alimentari quanto più possibile sani).
Magari ti sembrerà retorica anche questa (ossia il pretendere "serietà professionale" da chi guadagna tanto perché "c'è gente che si fa davvero il culo e prende stipendi da fame", similmente alla classica frase che tante madri dicono ai figli che fanno i capricci quando non vogliono un determinato alimento "Nel mondo ci sono i bambini che muoiono di fame e tu ti permetti di dire 'questa cosa non mi piace e non la mangio', vergogna") ma il punto è che nessuno nega (e mi riallaccio all'inizio del mio post) che possano esserci condizioni particolari in cui un calciatore possa rendere meglio o peggio ma l'importante è che il calciatore provi sempre a fornire la miglior prestazione possibile (anche se inficiata da un rapporto non ottimale con l'allenatore e da un modo di allenarsi e di giocare che magari non è perfettamente confacente alle sue attitudini) e questo non sempre accade (l' esempio che ho fatto di Costacurta dimostra che ciò che dico; le mie convinzioni in merito non sono frutto di discorsi inculcati dai media o altro ma di testimonianze dirette di chi a calcio ci ha giocato per tanti anni).

[Brotzmann]

Alt.
Non ho mica negato che in certe condizioni ambientali un professionista possa rendere di più, questa cosa non l'ho mai detta.
Il discorso che ho fatto è un altro, si parla di lavoratori che non rendono quanto potrebbero con l'intenzione di "liberarsi" del proprio superiore (e ho già specificato nel post precedente cosa intendo con "giocare contro l'allenatore").
Se uno studente non da un buon esame di certo non lo fa con l'intenzione di far mandare via il suo professore, ci perde solo lui perché il professore resta con le chiappe ben incollate alla sua cattedra.
Poi se al solito vuoi "gettarla in politica" la cosa non mi appassiona e non mi entusiasma e lo sai bene, vedere compagni e fascisti ovunque lo trovo tedioso e sminuente allo sviluppo dialettico di qualsivoglia tipo di dibattito soprattutto quando (ed è bene precisarlo) io, nel mio guardare con "disprezzo" entrambe le visioni delle cose (ma qui diciamo che è più una mia forma mentis, ritrovare, in quasi tutte le cose, nel "grigio" lo stato cui tendere, rifuggendo sia il "bianco" che il "nero"), se devo scegliere per forza tra comunisti e fascisti vado con i primi.
Tornando al discorso, io di base penso sempre ad analizzare il tipo di lavoro di cui si parla e la remunerazione economica di cui gode il lavoratore in questione.
Non parliamo di poveri operai che fanno un lavoro massacrante fisicamente e prendono stipendi da fame qui si parla di gente ricca che guadagna (a certi livelli) enormi cifre e che già solo per il fatto di essere parte di una categoria così privilegiata dovrebbe cercare sempre di avere un comportamento irreprensibile in ogni aspetto del suo essere professionista quindi non parlo solo del giocare sempre al meglio delle sue possibilità, parlo anche del seguire una dieta salubre e nel cercare di preservare il suo corpo al meglio (seguendo anche regimi alimentari quanto più possibile sani).
Magari ti sembrerà retorica anche questa (ossia il pretendere "serietà professionale" da chi guadagna tanto perché "c'è gente che si fa davvero il culo e prende stipendi da fame", similmente alla classica frase che tante madri dicono ai figli che fanno i capricci quando non vogliono un determinato alimento "Nel mondo ci sono i bambini che muoiono di fame e tu ti permetti di dire 'questa cosa non mi piace e non la mangio', vergogna") ma il punto è che nessuno nega (e mi riallaccio all'inizio del mio post) che possano esserci condizioni particolari in cui un calciatore possa rendere meglio o peggio ma l'importante è che il calciatore provi sempre a fornire la miglior prestazione possibile (anche se inficiata da un rapporto non ottimale con l'allenatore e da un modo di allenarsi e di giocare che magari non è perfettamente confacente alle sue attitudini) e questo non sempre accade (l' esempio che ho fatto di Costacurta dimostra che ciò che dico; le mie convinzioni in merito non sono frutto di discorsi inculcati dai media o altro ma di testimonianze dirette di chi a calcio ci ha giocato per tanti anni).

Post ridicolo.
Cioè tu sei il primo a non voler spostare il discorso sulla socio-politica e poi mi vai a fare una genealogia biopolitica del calciatore? Meh.

Comunque, il grosso problema del tuo pensiero è che sposi una narrazione che è basata sulla suppositio di alcuni giornalisti/capiscers che vedono complotti da tutte le parti non avendo poi le prove per dimostrarlo.

Basta seghe mentali. W i tifosi.

[KanyeWest]

Mi accodo a Brotz, post intriso di un moralismo disgustoso, molto più "politico" del mio e totalmente fuori dal mondo di oggi.
Ma il problema rimane quello, tutto il discorso si basa su parole dette da qualcuno che sicuramente non era interno all'ambiente e, soprattutto, il concetto di "dare il 100%" è ambiguo in partenza e si sposa benissimo con la retorica moralista di cui sopra.
A me degli stipendi dei calciatori è smesso di fregarmene tempo fa fortunatamente, sono la base di un sistema miliardario e se i proprietari (che come dice Kirk non sono dei santarellini già a partire dai livelli più infimi) decidono di pagarli milioni è perché sanno di guadagnarci (o alle brutte non perderci) a lungo termine, e lo stesso discorso si potrebbe fare benissimo per gli allenatori che spesso e volentieri sono molto più viziati dei calciatori perché si credono dio e pretendono di inculcare la loro mentalità a un gruppo di 40-50 persone.
Ho sempre pensato che in questa sezione vigesse la tecnocrazia a causa dei violenti rasponi per la minima cazzata proposta da Guardiola/Sarri/Pochettino/De Zerbi e via dicendo, contento di averci azzeccato almeno a questo giro

[uomodelmonte88]

Boh, sinceramente sono lontanissimo dall'offendermi perchè ho la massima stima di tutti in questa sezione del forum e so che è tutto un pour parler, ma mi pare che potreste accettare il fatto che esistano posizioni diverse dalle vostre su un argomento, senza iniziare con "post ridicolo", "moralismi", "pensieri fascisti", "borghesia"...
Cioè, nelle ultime due pagine l'unico esito che avete sortito con tutto il dibattito è convincermi ancora di più delle mie ragioni.

Perchè se diventa retorico dire che un lavoratore dovrebbe cercare di dare il 100%, tanto più se profumatamente retribuito, alzo le mani: sono retorico.
Se è borghese pensare che un presidente dovrebbe poter scegliere l'allenatore senza essere preso a pesci in faccia in pubblica piazza dai calciatori, alzo le mani: borghese.
Se è moralista pensare che una persona pagata fior di milioni non dovrebbe sentirsi libero di fare tutto ciò che crede, eccomi: moralista.

[christian4ever]

Intervengo per dire che trovo molto calzante il discorso di Saco sul Bayern, infatti non mi sono spiegato la scelta di Kovac quando avrebbero avuto la possibilità di iniziare un percorso diverso (la stampa inglese propose anche Arteta, che è stato vicino all'Arsenal e dagli ambienti britannici è ritenuto già pronto al grande salto).

Meno d'accordo sul discorso di Kanye, è chiaro che la tattica sia solo uno degli aspetti del calcio, d'altronde gli stessi Guardiola o Sarri partono da altri concetti legati alla metodologia e al rapporto con il gruppo, però gli allenatori non sono pagati tutti quei soldi esclusivamente per saper motivare un gruppo di persone, bensì per portarle a raggiungere dei risultati e se la gestione del gruppo è la necessità prioritaria da cui partire, sopra si costruiscono i discorsi tecnici e tattici per come la penso io.

[KanyeWest]

Intervengo per dire che trovo molto calzante il discorso di Saco sul Bayern, infatti non mi sono spiegato la scelta di Kovac quando avrebbero avuto la possibilità di iniziare un percorso diverso (la stampa inglese propose anche Arteta, che è stato vicino all'Arsenal e dagli ambienti britannici è ritenuto già pronto al grande salto).

Meno d'accordo sul discorso di Kanye, è chiaro che la tattica sia solo uno degli aspetti del calcio, d'altronde gli stessi Guardiola o Sarri partono da altri concetti legati alla metodologia e al rapporto con il gruppo, però gli allenatori non sono pagati tutti quei soldi esclusivamente per saper motivare un gruppo di persone, bensì per portarle a raggiungere dei risultati e se la gestione del gruppo è la necessità prioritaria da cui partire, sopra si costruiscono i discorsi tecnici e tattici per come la penso io.

Basta con sti discorsi tecnocratici solo per difendere il tuo feticismo dai, si stava parlando di altro

Massimo rispetto per il panda, sempre stato l'unico juventino con cui mi confronto volentieri

[Der Metzgermeister]

Post ridicolo.
Cioè tu sei il primo a non voler spostare il discorso sulla socio-politica e poi mi vai a fare una genealogia biopolitica del calciatore? Meh.

Comunque, il grosso problema del tuo pensiero è che sposi una narrazione che è basata sulla suppositio di alcuni giornalisti/capiscers che vedono complotti da tutte le parti non avendo poi le prove per dimostrarlo.

Basta seghe mentali. W i tifosi.

E cosa ci sarebbe di ridicolo?
Il non volerla buttare in politica che ho detto prima non ha nulla a che vedere con il voler differenziare il diritto a lamentarsi di un lavoratore in base a quale lavoro svolga, che stile di vita conduca e quanto guadagni, qui non ci sono pugnette mentali su idealismi vari tra il compagno e il camerata, qui si parla di realtà delle cose.
La cosa ridicola è ignorare questi parametri quando si affronta questo discorso secondo me.
Se tu sei un nero schiavizzato che raccoglie cotone trattato come una bestia e frustato dalla mattina alla sera hai tutte le sacrosante ragioni di lamentarti e nel caso insorgere.
Se sei un Patrizio romano sdraiato su un triclinio che mangia uva e beve vino mentre uno schiavo gli sventola una foglia di palma per fargli fresco e una meretrice di succhia l'uccello con che coraggio oseresti dire: "protesto!Quest'uva non è tanto buona e questo vino è un po' annacquato"?
Poi certo, è anche un fatto di sentire etico e morale avere o meno certe posizioni perché io magari, con i miei convincimenti morali, posso trovare disdicevole, quando in tante parti del mondo si muore per fame, il bambino occidentale viziato che si permette di fare i capricci perché un alimento non gli piace se penso che quel bambino viziato ha avuto il culo (senza alcun merito particolare) di essere nato in una zona di mondo benestante in cui può scegliere cosa mangiare.
Ma qui ci sta,è normale relazionarci, nel giudicare le cose del mondo, usando il filtro dei nostri convincimenti etici e morali.
Se poi un certo relativismo (un po' benpensante) accomuna il diritto di protestare dello schiavo nero a quello del patrizio romano chi sono io per dargli contro o dargli del ridicolo? Mi terrò la mia idea come lui si terrà la sua, tanto sopravviviamo entrambi.

[Der Metzgermeister]

Mi accodo a Brotz, post intriso di un moralismo disgustoso, molto più "politico" del mio e totalmente fuori dal mondo di oggi.
Ma il problema rimane quello, tutto il discorso si basa su parole dette da qualcuno che sicuramente non era interno all'ambiente e, soprattutto, il concetto di "dare il 100%" è ambiguo in partenza e si sposa benissimo con la retorica moralista di cui sopra.
A me degli stipendi dei calciatori è smesso di fregarmene tempo fa fortunatamente, sono la base di un sistema miliardario e se i proprietari (che come dice Kirk non sono dei santarellini già a partire dai livelli più infimi) decidono di pagarli milioni è perché sanno di guadagnarci (o alle brutte non perderci) a lungo termine, e lo stesso discorso si potrebbe fare benissimo per gli allenatori che spesso e volentieri sono molto più viziati dei calciatori perché si credono dio e pretendono di inculcare la loro mentalità a un gruppo di 40-50 persone.
Ho sempre pensato che in questa sezione vigesse la tecnocrazia a causa dei violenti rasponi per la minima cazzata proposta da Guardiola/Sarri/Pochettino/De Zerbi e via dicendo, contento di averci azzeccato almeno a questo giro

Idem come sopra.
moralismo disgustoso é non fare di tutta l'erba un fascio? d'accordo.
vedi politica nel mio messaggio? fatti tuoi, io ti ho spiegato cosa del tuo post mi trova in disaccordo senza denigrare il tuo pensiero ma tu, a parte puntare il dito con epiteti "poco lusinghieri", non è che hai destrutturato ciò che ho detto (e in questo il buon Panda ha ragione, sì utilizzano epiteti offensivi verso chi ha una visione delle cose diverse dalla nostra quando poi, per lo meno parlo per me, non c'è stato un utilizzo di elementi lessicali offensivi o comunque denigratori verso chi ha un'idea differente dalla mia).
semplicemente basta dire: "questa è la tua idea, ho capito cosa intendi ma per la mia visione delle cose rimango della mia".

[LukeIsWrestling]

Boh, sinceramente sono lontanissimo dall'offendermi perchè ho la massima stima di tutti in questa sezione del forum e so che è tutto un pour parler, ma mi pare che potreste accettare il fatto che esistano posizioni diverse dalle vostre su un argomento, senza iniziare con "post ridicolo", "moralismi", "pensieri fascisti", "borghesia"...
Cioè, nelle ultime due pagine l'unico esito che avete sortito con tutto il dibattito è convincermi ancora di più delle mie ragioni.

Perchè se diventa retorico dire che un lavoratore dovrebbe cercare di dare il 100%, tanto più se profumatamente retribuito, alzo le mani: sono retorico.
Se è borghese pensare che un presidente dovrebbe poter scegliere l'allenatore senza essere preso a pesci in faccia in pubblica piazza dai calciatori, alzo le mani: borghese.
Se è moralista pensare che una persona pagata fior di milioni non dovrebbe sentirsi libero di fare tutto ciò che crede, eccomi: moralista.

Quoto tutto, post perfetto

[KanyeWest]

Dimentichi che il patrizio è il padrone, ovvero nella circostanza Florentino Perez che si becca tutti i miliardi e il successo dovuti al lavoro di centinaia di calciatori negli anni.
È lui il vertice di una piramide che rappresenta un business molto più grande di quanto pensiamo e che tratta i calciatori come oggetti fin dalle giovanili: fotte un cazzo se sono pagati profumatamente, non rubano niente a nessuno e sono la base di tutto il sistema, per un Sergio Ramos che ce l'ha fatta ci sono milioni di ragazzi che per un problema o per un altro alla minima difficoltà sono stati abbandonati dalle società o non sono esplosi/sì sono disinnamorati del pallone anche per colpa degli allenatori, sono sicuro che abbiate qualche amico o conoscente a cui questo è successo.

Il tuo discorso (non la tua opinione o, men che meno, la persona che si cela dietro al nickname) per me è ridicolo perché prima neghi qualsivoglia sfumatura politica (che non è semplicemente sbandierare ai quattro venti cosa si è votato il 4 marzo o se Marx ci stia simpatico) o moralista e poi te ne esci fuori con un post ancora più politico e moralista di quello di prima, è un controsenso che va avanti da una pagina; per questo ho apprezzato di più il panda, che comunque non ha capito un buon 70% del discorso mio e di Brotzmann, che ha semplicemente ammesso una cosa che per tanti può essere vista come un vanto senza arrampicarsi sugli specchi o piagnucolare perché i cattivoni del forum non rispettano la propria opinione.
Semplice semplice.

[Mystogan]

Raga' mi fate commuovere se mi smentite 'sta narrazione tutta Italiana dei giocatori che "giocano contro" l'allenatore.
Gente che non ha visto una partita del Bayern di Ancelotti o dello United di Mou e pontifica sui calciatori figli di puttana che "giocano contro" stocazzo.

Maledetti quei terroristi mediatici che ci ritroviamo che hanno inculcato 'sta merda di cultura del sospetto in 'sto paese, chissà quanti anni ci vorranno prima che ce ne liberiamo e iniziamo a respirare aria pulita parlando di pallone.

[KanyeWest]

Raga' mi fate commuovere se mi smentite 'sta narrazione tutta Italiana dei giocatori che "giocano contro" l'allenatore.
Gente che non ha visto una partita del Bayern di Ancelotti o dello United di Mou e pontifica sui calciatori figli di puttana che "giocano contro" stocazzo.

Maledetti quei terroristi mediatici che ci ritroviamo che hanno inculcato 'sta merda di cultura del sospetto in 'sto paese, chissà quanti anni ci vorranno prima che ce ne liberiamo e iniziamo a respirare aria pulita parlando di pallone.

Perfezione.

[christian4ever]

Basta con sti discorsi tecnocratici solo per difendere il tuo feticismo dai, si stava parlando di altro

Massimo rispetto per il panda, sempre stato l'unico juventino con cui mi confronto volentieri

Kanye, io non ho bisogno di difendere il mio modo di pensare, semplicemente recuperando la discussione sono intervento su due aspetti su cui avevo qualcosa da dire.

[Santino]

Standing ovation per il panda.

[Sonoio]

Quindi fammi capire, posto che non sapremo mai se davvero l'allenatore A ti dice di fare la cosa A e il B di fare la cosa B anche se ci mettiamo ad analizzare 24/7 tutte le partite di questo giochino perché per capire certe dinamiche occorre essere presenti sul luogo e viverle in prima persona, se te non dai il massimo a lavoro perché il tuo capo o superiore è un pezzo di merda o, comunque, non ti trovi bene, non sei abbastanza professionale?
Se ad un esame universitario prendi 30 e a quello dopo 25 perché il professore o la materia ti piaceva meno/non hai seguito/ti sei iniziato a vedere con una/ti sei semplicemente fatto i cazzi tuoi, sei uno studente scarso e poco professionale?

Il ragionamento non quadra perché il sistema calcio si basa sulle spese dei fan. In questo un calciatore non può esser paragonato a uno studente universitario o a un dipendente che va lì e fa il lavoro, il calciatore dovrebbe essere paragonato a un musicista che tutti i giorni esce fuori sul palco per far contento il fan. Come il musicista dovrebbe sempre dare il massimo sul palco per rispetto di chi gli paga il biglietto così il calciatore dovrebbe sempre dare il massimo per lo stesso motivo.

Poi è ovvio che tutti sono umani, quindi pure il cantante di turno può avere la giornata in cui è scazzato con la moglie, con il fonico, con il tour manager etc. e quindi si sbatte di meno, così come il calciatore. Però in questo caso si devono quantomeno salvare le apparenze, fare l'apologia dell'impegnarsi poco per motivi personali o non aver vergogna di sbandierarlo in giro da parte del calciatore, significa non aver capito niente di qual è il proprio ruolo e di qual è il proprio lavoro.
Se no se l'allenatore ti sta sul cazzo e ammetti di giocare al di sotto del top dimmelo, risparmio il biglietto e disdico sky per un paio di mesi. Stop.