La wwe ha gli anni contati?

[pingumen96]

in cui una tizia si butta di schiena

Eh appunto. Si fosse buttata di testa avrei capito le paure (vedi UT che per poco non si uccide a WM 25), così al limite rimane solo la botta se si fanno le cose bene.
Non sono fan dei troppi voli (credo siano in buona parte fini a sè stessi e non aggiungano nulla), però da professionisti in WWE ci si aspetta che siano in grado di farli senza restarci secchi.
Poi sicuramente più se ne fanno e più è probabile sbagliare e farsi male (e grazie al cazzo), ricorderei però che c'è chi è morto in un back suplex, mossa per la quale non si direbbe "dovrebbero farne meno, troppo pericoloso".

[Backbone Crusher]

Intervista di Terry Funk scritta su Hardcore History.

I dive ci sono sempre stati e sempre ci saranno, etichettarli come il male del mondo non ha senso.

Va beh, i dive o una qualsiasi manovra ad alto rischio, il discorso non cambia.
Negli ultimi anni c'è stata una mattanza, tra infortuni e ritiri forzati fin troppo prematuri (Paige a 25 anni è una roba agghiacciante). C'è un problema fin troppo evidente per come gestiscono i match in concomitanza con le schedule, far ammazzare la gente non solo nei PPV ma pure nelle puntate settimanali è da folli, a maggior ragione quando sono costantemente provati dai vari tour.
La loro sfiga è di lavorare in un business dove, se anche solo pronunci la parola "sindacati", ti distruggono la carriera.

[norrisjak]

Il problema è che sti stronzi si ammazzano pure negli house show.

[Darth_Dario]

Eh appunto. Si fosse buttata di testa avrei capito le paure (vedi UT che per poco non si uccide a WM 25), così al limite rimane solo la botta se si fanno le cose bene.
Non sono fan dei troppi voli (credo siano in buona parte fini a sè stessi e non aggiungano nulla), però da professionisti in WWE ci si aspetta che siano in grado di farli senza restarci secchi.
Poi sicuramente più se ne fanno e più è probabile sbagliare e farsi male (e grazie al cazzo), ricorderei però che c'è chi è morto in un back suplex, mossa per la quale non si direbbe "dovrebbero farne meno, troppo pericoloso".

La componente di rischio non si eliminerà mai. Il problema è la statistica: se aumenti i giorni in cui fanno cose "normali" (comunque con pericolosità intrinseca), aumenti le probabilità in cui si ammazzano.

E anche se non si ammazzano, sicuro si accorciano la vita e la carriera.

[Jeff Hardy 18]

Eh appunto. Si fosse buttata di testa avrei capito le paure (vedi UT che per poco non si uccide a WM 25), così al limite rimane solo la botta se si fanno le cose bene.
Non sono fan dei troppi voli (credo siano in buona parte fini a sè stessi e non aggiungano nulla), però da professionisti in WWE ci si aspetta che siano in grado di farli senza restarci secchi.
Poi sicuramente più se ne fanno e più è probabile sbagliare e farsi male (e grazie al cazzo), ricorderei però che c'è chi è morto in un back suplex, mossa per la quale non si direbbe "dovrebbero farne meno, troppo pericoloso".

Giovane trainee ti passo una frase che arriva direttamente da Daniels.
"Il tuo corpo ha un numero limitato di bump, non ha senso bumpare senza un motivo".

[Emperador Horace]

Boh Dario, quel match femminile l'ho visto per intero e non mi ha dato l'impressione di essere così sconsiderato. Cioè, era più spettacolare del solito, ma essendo un match di qualificazione per un MITB penso fosse pure giustificato.
In WCW i match dei cruiser erano molto più gratuiti, e bene o male oggi stanno tutti bene e la maggior parte ancora combatte. Almeno tra i messicani e i giapponesi, non parlo di Blitzkrieg

In AAA si tirano delle sediate terrificanti in testa in match televisivi senza valore, me ne ricordo una di un paio d'anni fa di Gran Apache a Venum che mi fece venire i brividi. O un driver di Zorro su Aerostar in cui sembrava che lo avesse decapitato. Vabbe', ha poco senso paragonare WWE, WCW e AAA, ma è per dire che il biz è questo.

La roba di Moolah è stata più che altro isterismo da tastiera da indignati di professione, magari da parte degli stessi che sanno chi è Debra e cosa le è successo, ma accettano comunque il resto della mitologia dei personaggi WWE. Però magari rompono il cazzo ad Hulk Hogan.

[john1094]

A me sembra un modo per andare contro la WWE a prescindere, non è la prima volta che succede.
Logorarsi il fegato per una fed che non punta principalmente sul wrestling non ha senso, è solo una perdita di tempo.

[Darth_Dario]

Boh Dario, quel match femminile l'ho visto per intero e non mi ha dato l'impressione di essere così sconsiderato. Cioè, era più spettacolare del solito, ma essendo un match di qualificazione per un MITB penso fosse pure giustificato.
In WCW i match dei cruiser erano molto più gratuiti, e bene o male oggi stanno tutti bene e la maggior parte ancora combatte. Almeno tra i messicani e i giapponesi, non parlo di Blitzkrieg

In AAA si tirano delle sediate terrificanti in testa in match televisivi senza valore, me ne ricordo una di un paio d'anni fa di Gran Apache a Venum che mi fece venire i brividi. O un driver di Zorro su Aerostar in cui sembrava che lo avesse decapitato. Vabbe', ha poco senso paragonare WWE, WCW e AAA, ma è per dire che il biz è questo.

La roba di Moolah è stata più che altro isterismo da tastiera da indignati di professione, magari da parte degli stessi che sanno chi è Debra e cosa le è successo, ma accettano comunque il resto della mitologia dei personaggi WWE. Però magari rompono il cazzo ad Hulk Hogan.

Eh ok, sbaglieranno pure in AAA, anche se metterei due euro sul fatto che non li fanno combattere tanto quanto in WWE. E di nuovo, la differenza sta anche su chi fa cosa: tu Wrestler vuoi ammazzarti sul ring? Sei un cojone. Tu federazione dici chiaramente a tutti che devono fare un tot di cose sempre a ogni match? È da criminali.

La roba di Moolah era sacrosanta, suvvia.

[pingumen96]

Giovane trainee ti passo una frase che arriva direttamente da Daniels.
"Il tuo corpo ha un numero limitato di bump, non ha senso bumpare senza un motivo".

Son d'accordissimo.

[Emperador Horace]

Non combattono così tanto solo perché in AAA sono disorganizzati e gli house show sono meno frequenti (e con una divisione netta tra roster di serie a,b e c), ma i wrestlers possono prendere booking dalle indies.

Poi dipende eh, Metalik rispetto a quando stava in Messico combatte di meno e in maniera più "sicura".

Su Moolah non sono pienamente d'accordo, prima di tutto perché sono storie che si sapevano da eoni e a nessuno è mai importato così tanto da farne una questione di principio (e c'era stato il Mae Young Classic solo un anno prima), e poi perché la WWE è piena di figure opache su cui i fans chiudono un occhio. Ma dai su, assegnano il Warrior Award cazzo! Warrior porca la puttana!!! E rompono il cazzo a Hogan per una roba detta in privato!
Questo senza parlare di biz in generale.

Ma poi ricordo che a te divertiva l'aneddoto, presunto, perché io non voglio crederci, che voleva che Sabu prendesse a calci dei gatti indossando una maglietta con su scritto "I love cats"
Dov'era allora tutto 'sto moralismo a buon mercato?

[Marco Frediani]

Va beh, i dive o una qualsiasi manovra ad alto rischio, il discorso non cambia.
Negli ultimi anni c'è stata una mattanza, tra infortuni e ritiri forzati fin troppo prematuri (Paige a 25 anni è una roba agghiacciante). C'è un problema fin troppo evidente per come gestiscono i match in concomitanza con le schedule, far ammazzare la gente non solo nei PPV ma pure nelle puntate settimanali è da folli, a maggior ragione quando sono costantemente provati dai vari tour.
La loro sfiga è di lavorare in un business dove, se anche solo pronunci la parola "sindacati", ti distruggono la carriera.

Gli infortuni fanno parte del rischio, credo che lo sappiano anche loro (Paige davvero sfigata). Il problema è quello di risparmiarsi quando è possibile, come faceva Great Sasuke (50% senza telecamere, 100% con telecamere) e trovare un modo di fare wrestling sicuro.

In quello apprezzo Orton che porta al minimo i rischi (ma è noioso11!!!1). Pure negli anni 80 ti ammazzavano ma nessuno lo dice, (Flair faceva tipo 7/8 match a settimana da un ora l'uno), è il gioco che funziona così, e se non piace basta solo non vederlo e "non essere complici".

Solo che esaltare la ECW con gente ubriaca strafatta che si ammazza sul concrete e criticare la WWE mi sembra leggermente ipocrita.

[KaiserSp]

Su Moolah non sono pienamente d'accordo, prima di tutto perché sono storie che si sapevano da eoni e a nessuno è mai importato così tanto da farne una questione di principio (e c'era stato il Mae Young Classic solo un anno prima), e poi perché la WWE è piena di figure opache su cui i fans chiudono un occhio. Ma dai su, assegnano il Warrior Award cazzo! Warrior porca la puttana!!! E rompono il cazzo a Hogan per una roba detta in privato!
Questo senza parlare di biz in generale.

warrior ha avuto la "fortuna" di morire al momento giusto

fosse morto qualche mese prima, Vince avrebbe mandato in diretta su Raw il filmato di lui che si reca appositamente al cimitero per sputare sulla sua tomba, altro che warrior award!

[pingumen96]

Vabbè, a proposito della WWE che vuole pulirsi la coscienza, vogliamo parlare degli Hart?

[Darth_Dario]

Gli infortuni fanno parte del rischio, credo che lo sappiano anche loro (Paige davvero sfigata). Il problema è quello di risparmiarsi quando è possibile, come faceva Great Sasuke (50% senza telecamere, 100% con telecamere) e trovare un modo di fare wrestling sicuro.

In quello apprezzo Orton che porta al minimo i rischi (ma è noioso11!!!1). Pure negli anni 80 ti ammazzavano ma nessuno lo dice, (Flair faceva tipo 7/8 match a settimana da un ora l'uno), è il gioco che funziona così, e se non piace basta solo non vederlo e "non essere complici".

Solo che esaltare la ECW con gente ubriaca strafatta che si ammazza sul concrete e criticare la WWE mi sembra leggermente ipocrita.

Vabbè Marco, saluti a casa e tante care cose.

[Darth_Dario]

Non combattono così tanto solo perché in AAA sono disorganizzati e gli house show sono meno frequenti (e con una divisione netta tra roster di serie a,b e c), ma i wrestlers possono prendere booking dalle indies.

Poi dipende eh, Metalik rispetto a quando stava in Messico combatte di meno e in maniera più "sicura".

Su Moolah non sono pienamente d'accordo, prima di tutto perché sono storie che si sapevano da eoni e a nessuno è mai importato così tanto da farne una questione di principio (e c'era stato il Mae Young Classic solo un anno prima), e poi perché la WWE è piena di figure opache su cui i fans chiudono un occhio. Ma dai su, assegnano il Warrior Award cazzo! Warrior porca la puttana!!! E rompono il cazzo a Hogan per una roba detta in privato!
Questo senza parlare di biz in generale.

Ma poi ricordo che a te divertiva l'aneddoto, presunto, perché io non voglio crederci, che voleva che Sabu prendesse a calci dei gatti indossando una maglietta con su scritto "I love cats"
Dov'era allora tutto 'sto moralismo a buon mercato?

Mai negata la mia ipocrisia, la storia di Sabu mi fa ancora molto ridere. Mi da fastidio chi prova a spacciarsi per santo. Verissimo tutto quello che hai detto, la roba di Warrior è una zozzeria, ma la roba di Moolah era un esagerare una Delle mille contraddizioni in cui la corda è già molto tesa.


Poi ripeto di nuovo: quello che fanno i Wrestler di loro spontanea volontà è affare loro, ma te come azienda che li sfrutti come stronzi dicendogli di aumentare la pericolosità del loro lavoro già pericoloso, dal mio punto di vista devono morire. O Bryan ha sempre fatto voli dal paletto in ogni singolo match?