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Canone, per non diventare come l’Italia

26/03/2011 09:18

La televisione pubblica tedesca (Ard, Zdf) ha scelto come testimonial della campagna pubblicitaria per il canone in Tv il nostro presidente del consiglio.
Nel manifesti campeggia la foto di Silvio Berlusconi sorridente e sopra Lo slogan: “Una democrazia si riconosce dai suoi media”. Sotto: “La Germania ha un panorama dei media tra i più ricchi e stimati al mondo. In questo modo prestiamo il nostro servizio. Affinché Lei possa scegliere. Grazie al canone”.
Come dire: se non pagate il canone diventiamo come l’Italia.

La foto nn me la carica...ma la trovate in giro per Internet.

L'errore grosso sta in una concezione dei media antecedente a Berlusconi. Nella maggior parte delle democrazie del mondo, la qualità dei media viene data da un servizio il più possibile asettico e spoliticizzato. Qui invece la televisione viene lottizzata tra i partiti: ognuno se ne prende una fetta, e lo fanno sentendosi leggittimati da questo modo assurdo e schifoso di concepire la par condicio.

heatbreakerkid ha scritto: e lo fanno sentendosi leggittimati da questo modo assurdo e schifoso di concepire la par condicio.

La par condicio in un sistema non etico come quello dei media italiani (non etici dai primi del '900) e' la morte dell'informazione.

heatbreakerkid ha scritto:L'errore grosso sta in una concezione dei media antecedente a Berlusconi. Nella maggior parte delle democrazie del mondo, la qualità dei media viene data da un servizio il più possibile asettico e spoliticizzato. Qui invece la televisione viene lottizzata tra i partiti: ognuno se ne prende una fetta, e lo fanno sentendosi leggittimati da questo modo assurdo e schifoso di concepire la par condicio.

Si si cmq è significativo che un paese come la Germania usi l'immagine di un capo di governo un altro paese importante in modo molto forte e dispregiativo.
....poi si sa la Germania fa le cose in grande ,sanno rubare il peggio da noi e renderlo ancora piu' grande,quindi forse stavolta cercano di evitare,sapendo cmq che un caso Berlusconi ....è possibile ovunque.

chaos ha scritto:
La par condicio in un sistema non etico come quello dei media italiani (non etici dai primi del '900) e' la morte dell'informazione.

Esatto. Secondo me in Italia non esiste un'informazione televisiva.

heatbreakerkid ha scritto:L'errore grosso sta in una concezione dei media antecedente a Berlusconi. Nella maggior parte delle democrazie del mondo, la qualità dei media viene data da un servizio il più possibile asettico e spoliticizzato. Qui invece la televisione viene lottizzata tra i partiti: ognuno se ne prende una fetta, e lo fanno sentendosi leggittimati da questo modo assurdo e schifoso di concepire la par condicio.

Sì la lottizzazione della TV pubblica è sempre esistita però anche nei peggiori periodi non è mai arrivata alle condizioni della RAI di oggi.

Khal_Torak ha scritto:
Sì la lottizzazione della TV pubblica è sempre esistita però anche nei peggiori periodi non è mai arrivata alle condizioni della RAI di oggi.

Rai è tutto tranne che servizio pubblico. Ed è questo il principale motivo della mancanza di un'opinione pubblica seria.

heatbreakerkid ha scritto:
Rai è tutto tranne che servizio pubblico. Ed è questo il principale motivo della mancanza di un'opinione pubblica seria.

L'opinione pubblica si è decerebrata la testa per molti motivi,ma il primo motivo è il Berlusconismo e tutto quello che ha comportato mediaticamente.....in sostanza Mediaset,o meglio non per Mediaset in sè' ma per cio che col tempo è diventata Mediaset e del potere che avuto sulla testa delle persone.

heatbreakerkid ha scritto:
Rai è tutto tranne che servizio pubblico. Ed è questo il principale motivo della mancanza di un'opinione pubblica seria.

Verissimo ma in passato non si era mai visto un direttore del TG1 fare rdazionali che inneggiassero al governo o attaccassero i nemici del presidente del consiglio.

Khal_Torak ha scritto:
Verissimo ma in passato non si era mai visto un direttore del TG1 fare rdazionali che inneggiassero al governo o attaccassero i nemici del presidente del consiglio.

Siamo alle comiche finali.

heatbreakerkid ha scritto:
Siamo alle comiche finali.

Finali?...io me lo auguro ma potrebbero anche essere le comiche iniziali

MickFoley82 ha scritto:

Finali?...io me lo auguro ma potrebbero anche essere le comiche iniziali

Sono abbastanza ottimista sul fatto che si possa solo risalire... più che altro la domanda è: quanto dureranno le comiche finali?

heatbreakerkid ha scritto:
Siamo alle comiche finali.

seeee il peggio deve ancora arrivare

heatbreakerkid ha scritto:
Sono abbastanza ottimista sul fatto che si possa solo risalire... più che altro la domanda è: quanto dureranno le comiche finali?

Ma piu' che altro sono temi che ci sono da quando Berlusconi è diventato presidente del consiglio la seconda volta nel 2001 e si continua e continua....e le argomentazioni da ambo le parti son sempre le stesse,Berlusconi ha di fatto reso evidenti i limiti della nostra democrazia.

Montanelli diceva che le democrazie non vengono uccise ,ma si suicidano da sole e poi si da la colpa a chi la seppelisce.Berlusconi ha di fatto ahime reso evidenti i limiti di una democrazia gia logorata,per cui non intravedo vie di fuga al momento,soprattutto perche l'opinione pubblica è pressoche assente e si lascia condizionare da cio che propina la propaganda politica(di tutte le parti politiche) e stop.

non capisco come tutti gli altri stati posano prenderci per il culo e noi ce la ridiamo e basta. E' un offesa per il nostro paese e non dovrebbero sfotterci in modo così netto