Biada ha scritto:
qual è la tua top 10 di spaghetti western?
Non sono in un ordine preciso
Django di Sergio Corbucci
Se sei vivo spara di Giulio Questi
Il Buono, il Brutto, il Cattivo di Sergio Leone
Keoma di Enzo G. Castellari
Vamos a matar compañeros di Sergio Corbucci
Ehi amico... c'è Sabata, hai chiuso! di Gianfranco Parolini
Il mercenario di Sergio Corbucci
I quattro dell'Ave Maria di Giuseppe Colizzi
Joko invoca Dio...e muori di Antonio Margheriti
Faccia a faccia di Sergio Sollima
alcuni li dovrei rivedere tipo Mannaja di Sergio Martino, Vado l'ammazzo e torno di Castellari, i due film più famosi di Valerii, gli altri di Sollima, quelli di Cicero, quelli di Fulci, Cipolla Colt e un sacco di altra roba. C'era addirittura un western di Tanio Boccia che mi era piaciuto parecchio, dovrebbe essere "Dio non paga il sabato". I film di Sergio Leone meriterebbero tutti, ma sono scontati. Ho messo solo quello che preferisco di più tra i suoi.
Con Bud Spencer, a parte i classici che conoscono tutti, mi era piaciuto parecchio "Al di là della legge", in cui lui compariva senza barba e col vero nome (nelle copie successive lo hanno ricaccreditato Bud Spencer dopo che era diventato famoso) affianco a Lee Van Cleef, Lionel Stander e Gordon Mitchell. "Si può fare amigo" l'ho visto da poco ma non mi ha convinto granché.
Purtroppo ho dimenticato quasi tutto, i film li ho rivisti troppo tempo fa, mi vengono in mente volti, scene qua e là, ma alcuni faccio fatica pure a ricollegarli a un titolo. E in generale mi ha sempre affascinato di più la parte produttiva, come ci finissero Lola Falana, Renzo Arbore o Ringo Starr, i posti e i volti della periferia di Roma che venivano spacciati per l'America e per gli americani, i film messi insieme con gli scarti di montaggio. C'è più genio in quello che in molte trame.