Ciclismo stagione 2011 [Topic Ufficiale]
- camus kennedy
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Ciclismo stagione 2011 [Topic Ufficiale]
Ormai tra poche settimana si inizia di nuovo a correre, con l'inizio delle corse davvero importanti ad inizio primavera come sempre.
Ovviamente ancora tutta l'attenzione dei media è sempre sul caso Contador, con la federazione spagnola che ha annunciato che il verdetto arriverà almeno dopo la metà di Gennaio... sempre in Spagna si attendono sviluppo sulla nuova operazione e sul caso della Xacobeo.
Oramai tutti i ciclisti si sono accasati nei team, rimangono momentaneamente senza team Di Luca, che rientra dalla squalifica, e Franco pellizotti, anche lui al rientro dopo lo stop preventivo impostogli dal Uci.
Desta interessa la situazione del team Geox, squadra che nonostante la varie smentite, potrebbe chiudere i battenti ancor prima di iniziare a correre.
Lista dei team facenti parte del Pro-Tour:
1. Luxembourg Pro Cycling Project
2. Rabobank Cycling Team
3. Garmin-Cervélo
4. HTC-Highroad
5. Omega Pharma-Lotto
6. Lampre-ISD
7. Katusha
8. Sky ProCycling
9. Liquigas-Cannondale
10. Saxo Bank SunGard
11. Team RadioShack
12. Vacansoleil-DCM Pro Cycling Team
13. Pro Team Astana
14. Movistar Team
15. BMC Racing Team
16. Euskaltel Euskadi
17. Quick Step
18. Ag2R
Calendario 2011 (corse principali):
18-23 gennaio Tour Down Under;
6-13 marzo Parigi-Nizza;
19 marzo Milano-San Remo;
3 aprile Giro delle Fiandre;
10 aprile Parigi-Roubaix;
24 aprile Liegi-Bastogne-Liegi;
7-29 maggio Giro d’Italia;
5-12 giugno Giro del Delfinato;
11-19 giugno Giro della Svizzera;
2-24 luglio Tour de France;
20 agosto-11 settembre Vuelta di Spagna;
15 ottobre Giro di Lombardia.
Ovviamente ancora tutta l'attenzione dei media è sempre sul caso Contador, con la federazione spagnola che ha annunciato che il verdetto arriverà almeno dopo la metà di Gennaio... sempre in Spagna si attendono sviluppo sulla nuova operazione e sul caso della Xacobeo.
Oramai tutti i ciclisti si sono accasati nei team, rimangono momentaneamente senza team Di Luca, che rientra dalla squalifica, e Franco pellizotti, anche lui al rientro dopo lo stop preventivo impostogli dal Uci.
Desta interessa la situazione del team Geox, squadra che nonostante la varie smentite, potrebbe chiudere i battenti ancor prima di iniziare a correre.
Lista dei team facenti parte del Pro-Tour:
1. Luxembourg Pro Cycling Project
2. Rabobank Cycling Team
3. Garmin-Cervélo
4. HTC-Highroad
5. Omega Pharma-Lotto
6. Lampre-ISD
7. Katusha
8. Sky ProCycling
9. Liquigas-Cannondale
10. Saxo Bank SunGard
11. Team RadioShack
12. Vacansoleil-DCM Pro Cycling Team
13. Pro Team Astana
14. Movistar Team
15. BMC Racing Team
16. Euskaltel Euskadi
17. Quick Step
18. Ag2R
Calendario 2011 (corse principali):
18-23 gennaio Tour Down Under;
6-13 marzo Parigi-Nizza;
19 marzo Milano-San Remo;
3 aprile Giro delle Fiandre;
10 aprile Parigi-Roubaix;
24 aprile Liegi-Bastogne-Liegi;
7-29 maggio Giro d’Italia;
5-12 giugno Giro del Delfinato;
11-19 giugno Giro della Svizzera;
2-24 luglio Tour de France;
20 agosto-11 settembre Vuelta di Spagna;
15 ottobre Giro di Lombardia.
Re: Ciclismo stagione 2011 [Topic Ufficiale]
Cè il giro d'Italia con il colle delle finestre se non sbaglio, vero?!?
- camus kennedy
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Re: Ciclismo stagione 2011 [Topic Ufficiale]
Si, nella penultima tappa ci sarà il passaggio sul colle.Libanese ha scritto:Cè il giro d'Italia con il colle delle finestre se non sbaglio, vero?!?
Per completezza di informazione già che ci siamo riposto le tappe del giro 2011:
sabato 7 1a tappa - Venaria Reale - Torino (cronosquadre) 21,5 km
domenica 8 2a tappa - Alba - Parma 242 km
lunedì 9 3a tappa - Reggio Emilia - Rapallo 178 km
martedì 10 4a tappa - Quarto dei Mille - Livorno 208 km
mercoledì 11 5a tappa- Piombino - Orvieto 201 km
giovedì 12 6a tappa - Orvieto - Fiuggi Terme 195 km
venerdì 13 7a tappa - Maddaloni - Montevergine di Mercogliano 100 km
sabato 14 8a tappa - Sapri - Tropea 214 km
domenica 15 9a tappa - Messina - Etna 159 km
lunedì 16 riposo
martedì 17 10a tappa - Termoli - Teramo 156 km
mercoledì 18 11a tappa - Teramo - Castelfidardo 162 km
giovedì 19 12a tappa - Castelfidardo - Ravenna 171 km
venerdì 20 13a tappa - Spilimbergo - Glossglockner 159 km
sabato 21 14a - Lienz - Monte Zoncolan 210 km
domenica 22 15a tappa - Conegliano - Gardeccia-Val di Fassa 230 km
lunedì 23 riposo
martedì 24 16a tappa - Belluno - Nevegal (cronometro) 12,7 km
mercoledì 25 17a tappa - Feltre - Sondrio 246 km
giovedì 26 18a tappa - Morbegno - San Pellegrino Terme 147 km
venerdì 27 19a tappa - Bergamo - Macugnaga 211 km
sabato 28 20a tappa - Verbania - Sestriere 242 km
domenica 29 21a tappa - Milano - Milano (cronometro) 32,8 km
Come già detto in sede di presentazione gran bel percorso sulla carta, da promuovere assolutamente, ora vediamo il parco partenti.... che dalle indiscrezioni sembra di livello discreto
Re: Ciclismo stagione 2011 [Topic Ufficiale]
Ma prima o poi reinseriranno lo Stelvio?
L'ultima edizione risale al 2005..
L'ultima edizione risale al 2005..
Re: Ciclismo stagione 2011 [Topic Ufficiale]
Ci sono 4/5 tappe che ci faranno divertire, non vedo l'ora di seguire lo Zoncolan
- Mugsy Gollum
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- camus kennedy
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Re: Ciclismo stagione 2011 [Topic Ufficiale]
Lo Stelvio non lo rivedremo così spesso, già lo pronostico nel 2013 a 60 anni dal primo passaggio, cose tipiche di Zomegnan insomma.Zio ha scritto:Ma prima o poi reinseriranno lo Stelvio?
L'ultima edizione risale al 2005..
Se non lo vediamo così spesso credo sia dovuto ad un semplice fattore di rischio, anche a fine Maggio potresti beccarti maltempo che renderebbe difficile il passaggio... e per questioni logistiche anche metterlo come arrivo di tappa non è semplice.
Re: Ciclismo stagione 2011 [Topic Ufficiale]
Anche l'anno scorso ci fu il passaggio sul Gavia con la neve...camus kennedy ha scritto:
Lo Stelvio non lo rivedremo così spesso, già lo pronostico nel 2013 a 60 anni dal primo passaggio, cose tipiche di Zomegnan insomma.
Se non lo vediamo così spesso credo sia dovuto ad un semplice fattore di rischio, anche a fine Maggio potresti beccarti maltempo che renderebbe difficile il passaggio... e per questioni logistiche anche metterlo come arrivo di tappa non è semplice.
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Re: Ciclismo stagione 2011 [Topic Ufficiale]
Una montagna che non ho mai cpaito perchè non rimettano al Giro è Sant'Anna di Vinadio. Avrebbe dovuto essere il tappone dell'annata 2001 poi non si fece per via della perquisizione della notte prima, ma è una bellissima salita.
- camus kennedy
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Re: Ciclismo stagione 2011 [Topic Ufficiale]
Ed infatti ci furono mille problemi per le riprese, per il pubblico, oltre ovviamente al rischio di un annullamento o ad un deviazione della tappa.Libanese ha scritto:
Anche l'anno scorso ci fu il passaggio sul Gavia con la neve...
Il tutto in una delle tappe regina della corsa è un danno d'immagine (e una conseguente perdita di soldi) enorme.
Comunque Rob non so se ci siano motivazioni particolari per cui il Sant'Anna non venga mai fatto... bisognerebbe sapere quanto interesse ha il comune ad ospitare una tappa, specie nei week-end che si andrebbe a sovrappore con le attività del santuario...
- camus kennedy
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Re: Ciclismo stagione 2011 [Topic Ufficiale]
Iniziano le presentazioni ufficiali dei Team:
Si parte con una delle squadre più interessanti del 2011, la Garmin-Cervelo: il 2 team si sono fusi, rendendo ancora più forte il team Garmin che nel 2010 ha ottenuto molti piazzamenti di rilievo
Corridori: Jack Bobridge (Aus), Tom Danielson (USA), Julian Dean (NZl), Tyler Farrar (USA), Murilo Fischer (Bra), Roger Hammond (GBr), Heinrich Hausler (Aus), Ryder Hesjedal (Can), Thor Hushovd (Nor), Andreas Klier (Ger), Michel Kreder (Ned), Brett Lancaster (Aus), Christophe Le Mével (Fra), Daniel Lloyd (GBr), Martijn Maaskant (Ned), Dan Martin (Irl), Cameron Meyer (Aus), Travis Meyer (Aus), David Millar (GBr), Ramunas Navardauskas (Ltu), Tom Peterson (USA), Gabriel Rasch (Nor), Peter Stetina (USA), Andrew Talansky (USA), Christian Vande Velde (USA), Sep Vanmarcke (Bel), Johan Van Summeren (Bel), Matt Wilson (Aus), David Zabriskie (USA)
Obbiettivi: Sicuramente l'obbiettivo è piazzarsi in tutte le grandi corse: nei grandi giri, al tour vedremo all'opera Hejsedal, 7° nel 2010 e Vandevelde, 4° nel 2008 e reduce da due stagioni in cui aveva un stretto rapporto con l'asfalto. Al Giro si dovrebbero vedere Martin, vincitore del giro di Polonia e della Japan Cup nel 2010 e Christophe Le Mevel, francese che arrivò nei 10 al tour 2009. Potrebbe avere spazio anche Danielson, corridore che da anni però fà poco o nulla.
Grosse attesse per volate e classiche: Farrar è dopo Cevndish il più forte velocista al mondo, e quest'anno anche i mondiali dovrebbero sorridere ai velocisti puri... In più è arrivato il campione del mondo Thor Hushovd che alle volate abbinerà i tentativi sulla Parigi-Roubaix dove fù secondo lo scorso anno. Ad aiutare ci sono corridori come Haussler (2° alla Sanremo e al Fiandre 2009) Dean e Fischer. Sulle corse nel pavèè Hushovd può puntare al colpo grosso, anche se sulla carta Cancelara e Boonen sono più forti.. la squadra è di grandissimo spessore, Haussler, Hammond, Klier, Lancaster e Vansummeren sono tutti corridori che in questo tipo di corse hanno degli ottimi precedenti. Meno chance nelle classiche più vallonate, anche se Hejsedal viene dal 2° posto dell'Amstel nel 2010 e un paio di top 10...
Inoltre da segnalare la presenza di cronomen di ottimo livello come Millar e Zabriskie.... Sicuramente una delle squadre più forti nel 2011, forse di grandi corse non ne vinceranno ma saranno sicuramente protagonisti.

Si parte con una delle squadre più interessanti del 2011, la Garmin-Cervelo: il 2 team si sono fusi, rendendo ancora più forte il team Garmin che nel 2010 ha ottenuto molti piazzamenti di rilievo
Corridori: Jack Bobridge (Aus), Tom Danielson (USA), Julian Dean (NZl), Tyler Farrar (USA), Murilo Fischer (Bra), Roger Hammond (GBr), Heinrich Hausler (Aus), Ryder Hesjedal (Can), Thor Hushovd (Nor), Andreas Klier (Ger), Michel Kreder (Ned), Brett Lancaster (Aus), Christophe Le Mével (Fra), Daniel Lloyd (GBr), Martijn Maaskant (Ned), Dan Martin (Irl), Cameron Meyer (Aus), Travis Meyer (Aus), David Millar (GBr), Ramunas Navardauskas (Ltu), Tom Peterson (USA), Gabriel Rasch (Nor), Peter Stetina (USA), Andrew Talansky (USA), Christian Vande Velde (USA), Sep Vanmarcke (Bel), Johan Van Summeren (Bel), Matt Wilson (Aus), David Zabriskie (USA)
Obbiettivi: Sicuramente l'obbiettivo è piazzarsi in tutte le grandi corse: nei grandi giri, al tour vedremo all'opera Hejsedal, 7° nel 2010 e Vandevelde, 4° nel 2008 e reduce da due stagioni in cui aveva un stretto rapporto con l'asfalto. Al Giro si dovrebbero vedere Martin, vincitore del giro di Polonia e della Japan Cup nel 2010 e Christophe Le Mevel, francese che arrivò nei 10 al tour 2009. Potrebbe avere spazio anche Danielson, corridore che da anni però fà poco o nulla.
Grosse attesse per volate e classiche: Farrar è dopo Cevndish il più forte velocista al mondo, e quest'anno anche i mondiali dovrebbero sorridere ai velocisti puri... In più è arrivato il campione del mondo Thor Hushovd che alle volate abbinerà i tentativi sulla Parigi-Roubaix dove fù secondo lo scorso anno. Ad aiutare ci sono corridori come Haussler (2° alla Sanremo e al Fiandre 2009) Dean e Fischer. Sulle corse nel pavèè Hushovd può puntare al colpo grosso, anche se sulla carta Cancelara e Boonen sono più forti.. la squadra è di grandissimo spessore, Haussler, Hammond, Klier, Lancaster e Vansummeren sono tutti corridori che in questo tipo di corse hanno degli ottimi precedenti. Meno chance nelle classiche più vallonate, anche se Hejsedal viene dal 2° posto dell'Amstel nel 2010 e un paio di top 10...
Inoltre da segnalare la presenza di cronomen di ottimo livello come Millar e Zabriskie.... Sicuramente una delle squadre più forti nel 2011, forse di grandi corse non ne vinceranno ma saranno sicuramente protagonisti.

- sanchez_79
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Re: Ciclismo stagione 2011 [Topic Ufficiale]
La stagione è alle porte
Ecco i primi impegni
Dal 18 gennaio le prime corse con i corridori italiani: Basso in Argentina al Tour de San Luis, Bennati al Down Under in Australia. Dal 23 Sella al Giro di Malesia. Lampre divisa tra Australia e ritiro a San Vincenzo. Visconti e la Farnese-Neri al lavoro a Sperlonga
MILANO, 4 gennaio 2010 - Sono le ultime settimane di riposo prima del via. La stagione è ormai alle porte e i primi a partire saranno quelli che parteciperanno nel mese di gennaio al Down Under, al Tour de San Luis e al Giro di Malesia. Ecco come si stanno preparando le principali squadre del ciclismo, con particolare riferimento a quelle dei corridori italiani più importanti.
BASSO E NIBALI — Il 10 gennaio la Liquigas-Cannondale verrà presentata ufficialmente a Milano. Dal giorno dopo i corridori - che hanno già sostenuto due fasi di allenamento congiunto tra Passo San Pellegrino e Olbia - si divideranno in più gruppi. Dall’11 al 22 gennaio Vincenzo Nibali tornerà in Sardegna per proseguire la preparazione in vista dei primi appuntamento stagionali. In Australia, al Cancer Council Classic e al Tour Down Under (18-23 gennaio), vedremo invece in azione tra gli altri Sabatini, Viviani e Ponzi. Ivan Basso debutterà in Argentina, al Tour de San Luis (dal 17 al 24), in compagnia di Capecchi, mentre Daniel Oss e Jacopo Guarnieri sono a Calpe, nel sud della Spagna.
POZZATO E PAOLINI — Dal 10 al 24 a Calpe, città spagnola della provincia di Valencia che ha già ospitato il primo stage della squadra, ci sarà anche la Katusha guidata da Filippo Pozzato e Luca Paolini. La squadra russa verrà presentata ufficialmente a Mosca il 26 gennaio.
CUNEGO E SCARPONI — Il primo appuntamento della Lampre per il 2011 è la partenza per l'Australia, fissata per il 7 gennaio, in vista del Down Under. La squadra sarà composta da Balloni, Bono, Buts, Loosli, Mori, Righi e Spezialetti. Dal 18 al 28 gennaio Cunego, Scarponi e i restanti corridori (ai quali si uniranno negli ultimi giorni gli atleti rientranti dall'Austalia) saranno in ritiro a San Vincenzo presso il Residence Riva degli Etruschi. Da qui, partenza di una formazione (con Cunego) per il Giro della Provincia di Reggio Calabria.
VISCONTI E SELLA — Questi i programmi della Farnese-Neri del campione italiano Giovanni Visconti: dal 7 al 14 gennaio training camp a Sperlonga, nei pressi di Latina. Per l'Androni di Savio e Bellini Tour de San Luis con Ferrari, Rodriguez e Serpa (secondo dietro Nibali nel 2010); un altro gruppo sarà di scena dal 23 in Malesia (Sella, D'Amore e Barla) mentre dal 29 gennaio altri 6 corridori più due reduci dall'Argentina dovrebbero partecipere al Giro della provincia di Reggio Calabria.
LE ALTRE — Il Team Geox-Tmc con Sastre e Menchov si radunerà a Tarragona per il secondo raduno prestagionale. Domani, 6 gennaio, verrà presentato il Team Luxembourg dei fratelli Schleck, di Fabian Cancellara e Daniele Bennati, che tra qualche giorno partirà per il Down Under.
- sanchez_79
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Re: Ciclismo stagione 2011 [Topic Ufficiale]
L'inverno di Sella
"La mia opportunità"
Emanuele Sella è passato all'Androni. E racconta come sta preparando la stagione del riscatto
Come se un saltatore si chiamasse Pedana, un motociclista Carburatore, un rugbista Mischia, un pallanotista Palombella, un calciatore Pallone. Emanuele Sella ha un cognome che non solo sa di bici ma anche di montagna, e la forza del cognome ne ha fatto non solo un corridore, ma anche uno scalatore.
Sella, tornato in sella?
"Ricominciato a metà novembre perché la mia stagione comincia presto, anzi, subito, al Giro di Malesia, dal 23 gennaio all’1 febbraio. E allora, le prime due settimane bici e palestra, poi bici. Il 31 dicembre una bella uscita di cinque ore, il primo gennaio due orette di scarico. Per dire che non mi fermo mai. E poi a piedi".
Dove?
"Il Monte Grappa è a cinque chilometri da casa. Ne conosco tutti i sentieri e i camminamenti, le trincee e le gallerie".
"Gianni Savio mi ha notato, visto e seguito. Io mi sono spiegato, lui mi ha capito e dato questa possibilità. Una grande opportunità. Savio mi chiama, m’incoraggia, mi stimola. E questo mi dà la fiducia che forse non sentivo più" Inverno rigido.
"Finora di sole ne abbiamo visto poco. Così sto sempre allerta. Guardo il cielo dalla finestra e, appena promette una tregua, mi vesto ed esco. Qualche volta con Ongarato, specialmente se facciamo fondo. Se no, anche da solo".
Cambiato qualcosa?
"Andavo a sensazioni, mi fidavo del mio termometro e del mio barometro interni. Con la nuova squadra, l’Androni, c’è anche un nuovo preparatore, Fabrizio Tacchino con il suo centro studi. Mi è stato chiesto di allenarmi con un misuratore di potenza".
Di che cosa si tratta?
"Mentre il cardiofrequenzimetro segna i battiti del cuore e avverte se si sta lavorando in una certa fascia o in una certa soglia, il misuratore di potenza indica i watt entro i quali dobbiamo pedalare. E’ un modo forse più preciso per non andare fuori giri. E mi ci sto trovando bene".
Sella, il suo 2010?
"Un anno di transizione, particolare, ma tutto serve. Ho corso a singhiozzo, ho fatto fatica a trovare gli obiettivi, in certi momenti mi sono anche lasciato andare, tutto sommato è stato difficile. Non ho vinto, quando mi ero allenato bene e le circostanze delle corse erano favorevoli ho sfiorato le vittorie. Peccato che sia stato un periodo breve".
E il 2011?
"Gianni Savio mi ha notato, visto e seguito. Io mi sono spiegato, lui mi ha capito e dato questa possibilità. Una grande opportunità. Savio mi chiama, m’incoraggia, mi stimola. E questo mi dà la fiducia che forse non sentivo più".
"Sarà un Giro da scalatori. Il Giro mi piace comunque, mi andrebbe bene farlo anche al contrario, partenza da Milano e arrivo a Torino. E’ la corsa del mio cuore, quella che mi è entrata nella pelle, quella che sognavo fin da bambino. Esserci è un sogno" Dopo il Malesia?
"Il calendario italiano, ma intanto aspettiamo gli inviti alle corse che per noi contano di più. Dalla Tirreno-Adriatico alla Milano-Sanremo fino al Giro d’Italia".
Un Giro adatto anche a lei.
"Un Giro da scalatori. Il Giro mi piace comunque, mi andrebbe bene farlo anche al contrario, partenza da Milano e arrivo a Torino. E’ la corsa del mio cuore, quella che mi è entrata nella pelle, quella che sognavo fin da bambino. Esserci è un sogno".
E avrebbe anche la squadra adatta.
"Una squadra di attaccanti, di arrampicatori, di avventurosi. C’è Rujano, che al Giro 2005 è arrivato terzo, ci sono Santoro e Monsalve, due neoprofessionisti di grandi speranze, e c’è Serpa, che ha dimostrato il suo valore. Ci sarebbe da divertirsi".
E lei, in bici, si diverte ancora?
"Sempre. E’ la mia passione. E più si sale, più mi diverto. Il divertimento della fatica, dei paesaggi, della solitudine".
Dopo la squalifica per doping, è rientrato in punta di piedi.
"Ho sbagliato e ho pagato. Amen, voltato pagina, ricominciato a vivere. Con la dovuta umiltà. Da quel giorno ho guardato avanti, con fiducia e serenità. E piano piano vorrei ritrovare i miei spazi".
"Il doping? Ho sbagliato e ho pagato. Amen, voltato pagina, ricominciato a vivere. Con la dovuta umiltà. Da quel giorno ho guardato avanti, con fiducia e serenità. E piano piano vorrei ritrovare i miei spazi" Il gruppo?
"Chi mi ha capito, e chi no. Come sempre. Come dovunque".
Sella, il bello del ciclismo?
"La bici. Mi piace, la sento, la vivo. E’ da una vita che mi accompagna. La bici non mi pesa, mai. Mi diverte. E ci andrò sempre".
Anche a fare la spesa?
"Quello no".
E a spasso?
"Quello capita".
E in vacanza?
"Quello capiterà".
Quante bici ha?
"Una da corsa, la nuova, una Bianchi. Un muletto. Una da passeggio. E anche una mountain bike, che però tengo a casa dei miei genitori. Quest’inverno non l’ho mai presa, ma ci tornerò. E’ che a forza di andare su quella da strada, non so se sono adatto alla mountain bike. Fisicamente sì, spiritualmente no. In ciclocross e mountain bike si parte troppo a tutta. E poi a vederli, nel freddo, i bikers mi fanno quasi pena. Al solo pensiero di respirare quel gelo, mi viene da tossire".
Strada, fuoristrada... e pista?
"Quand’ero piccolo, da esordiente e da allievo, mi portavano in pista. Ma ero negato. Avevo paura. Stavo a tre metri da chi mi precedeva".
Sella, non avrà mica una fissazione per la sella.
"No. Penso alla bici come un’orchestra per il suo direttore: tanti strumenti uniti e coordinati, in modo armonico. La bici devo sentirmela cucita addosso".
E per qualche sella intesa come passo o salita?
"Il Sella e tutti i passi dolomitici".
Una salita per il prossimo Giro?
"Lo Zoncolan. Ma so di non essere originale". Zoncolan, Mortirolo, Giau, Croce Domini... Perché le salite hanno nomi così inquietanti? "Sarà, ma a me suonano dolcissimi". Che cosa rappresenta una salita? "Una conquista. La conquista di una meta, come il K2 per un alpinista. E la conquista di uno stato, uno stato di grazia e di benessere, magico: la leggerezza".
Re: Ciclismo stagione 2011 [Topic Ufficiale]
Con buoni passisti-paveari come Vansummeren, Maaskant, Millar, Hammond, Klier e Zabriskie e velocisti del calibro di Farrar, Hushovd ed Haussler spalleggiati da Fisher e Dean la Garmin-Cervèlo rischia seriamente di avere un treno pauroso
Non ci saranno però forse troppi galli nel pollaio (tanto per fare un esempio, io non ce lo vedo uno tra Farrar e Hushovd a lasciare all'altro l'opportunità di provare a vincere la Sanremo...)?

- camus kennedy
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Re: Ciclismo stagione 2011 [Topic Ufficiale]
Bhe il problema può sicuramente presentarsi, ma di certo non sono scontenti di avere problemi di questo tipo...The Hawk ha scritto:Con buoni passisti-paveari come Vansummeren, Maaskant, Millar, Hammond, Klier e Zabriskie e velocisti del calibro di Farrar, Hushovd ed Haussler spalleggiati da Fisher e Dean la Garmin-Cervèlo rischia seriamente di avere un treno paurosoNon ci saranno però forse troppi galli nel pollaio (tanto per fare un esempio, io non ce lo vedo uno tra Farrar e Hushovd a lasciare all'altro l'opportunità di provare a vincere la Sanremo...)?
I problemi saranno in 2 corse in particolare... La Sanremo ed il Tour... Nella prima è comunque risolvibile, nel senso se Farrar supera il Poggio è corretto utilizzare l'americano, che comunque ha vinto 2 Amburgo, corsa simile alla Sanremo... Sul tour potrebbero esserci più problemi, nel senso che Hushovd nonostante una volata che sia un pò calata ha come obbiettivo la maglia verde, ed essendo campione del mondo reclamerà spazi che sulla carta sarebbero di Farrar... ma anche lì potrebbero far volata entrambi sfruttando magari il lavoro altrui.
Caruccia comunque l'intervista a Sella, se Zomegnan non cambia la parola data l'Androni sarà al Giro è sarà la sua occasione di rilancio... in squadra c'è pure Rujano e altri gente che teoricamente in salita trova pane per i loro denti, speriamo bene