Paura e delirio a Roma - spin off di X-files e GOT

[Jolly]

Per chi si forse perso il mirabolante ciclone di paura e delirio che si è abbattuto a Roma, di seguito una specie di supercazzola.
Per capire la profondità dell'angoscia romana bisogna andare indietro di una sei giorni, vi annuncio che i protagonisti di questa storia ispireranno anni di sfiga nelle generazioni future.

Fu lo star wars day.
Nel mentre che il buon me stesso celebrava il suo ritorno nella galassia lontana lontana, si consumava una nuova scoppiettante figure di merda in quelli di Trigoria, fatto stra conosciuto, di cui se n'è parlato con abbondante ripetitività.
Insomma s'è usciti con lo Spezia ai rigori nonostante almeno 8/11 di squadra titolare.
Negli attimi post-partita inizia la folle corsa di questa giostra, si incomincia con la consueta tragicomica conferenza del francese.
Solo che qualcosa non va, stranamente non dice cazzate, è scuro in volto, sa di averla fatta grossa (più tardi in un rigurgito di coscienza , ci dirà che dopo la tempesta c'è il sole, tenetevela buona).
Nessuno della dirigenza se la sente di commentare lo schifo messo in campo (probabile che manco loro fossero allo stadio), incominciano i dubbi è le perplessità, si parla di decisioni da prendere.
Insomma è fatta, lo cacciano, si stappa.
E invece no, i dubbi restano ma Garcia rimane e preparerà la partita con il Genoa.
Sale dalla piazza romana un generale clima di sconforto, c'è voglia di incazzarsi, c'è voglia di mandare a fanculo qualcuno, in generale c'è la sensazione di averla presa al culo un altra volta.
Passano i giorni e si arriva alla cena di Natale organizzata da Roma Cares. Susseguono attimi di sfiga profonda, tra riflessioni e gente angosciata.
N'se dorme.
Poi finalmente la chiosa il presidente, quel Pallotta che secondo la maggioranza del tifo non capisce una cazzo di calcio, un cazzo di affari, un cazzo di un cazzo.
E dice sinteticamente che qualsiasi decisione da prendere in merito, non poteva essere condizionata solo da una partita.
Insorge con un boato assordante la sensazione vera e primitiva che il francese abbia finito e che la battaglia sia vinta: se ne va, non ci sono i tempi tecnici per prendere un allenatore nuovo, il secondo pare Nino D'angelo ventenne invecchiato con la CG, Garcia ci porta alla partita con il Genoa e poi saluta.
Sì ma se vince? Pallotta confermerà le sue parole? Chi ci crede e chi sente puzza di merda, la speranza comune resta.
Arriva il giorno della partita, chi parla lo fa con il condizionale di un futuro che ha 90 minuti per cambiare la faccia, volti scuri.
E' fatta.

Da qui parte il circo, tra sceneggiate e tarallucci e vino.
Leggete il tutto con sottofondo:
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La partita è stagnate, agonica, compassata, per dirla alla Oronzo Canà, una merda. Non si tira in porta, non si tira in generale, un modestissimo Genoa (che è probabilmente l'unica squadra messa peggio di noi in questo momento, come rivelerà il tabellino della gara a fine partita) che in settimana si è fatta castigare da una squadra di C sembra averne di più, con una punta potrebbe segnare.
A destra ci sono le praterie che neanche in Spirit, Florenzi è di nuovo in difficoltà come nelle ultime 5 partite, Mire e Rada viaggiano con la bombola del gas e si incattiviscono con chiunque passi dalle loro parti, l'idea generale è che giocheremo in 10 (cosa che effettivamente succederà, anche se a farsi espellere sarà Dzeko ). C'è chi avanza l'ipotesi che la squadra si stia ammutinando, lo vogliono cacciare.
No sono scarsi, il resto dell'opinione generale.
Al 40 esimo lancione di De rossi a caso per Digne, Digne la alza per Dzeko, la difesa del Genoa alza la palla, arriva Florenzi che insacca di destro.
Gol, ottimo. Chi esulta e chi ormai c'ha i testicoli così flagellati che al massimo riesce a farsi scappare un laconico ah.
Poi i ragazzi si gettano tra le braccia del loro impavido leader, un raggio di luce sembra abbattersi sulle loro teste, dagli spalti partono i fischi per questa pure dimostrazione di amore e conforto umano.
Da casa mia invece parte un bel "ecco la sceneggiata, adesso finisce che la prendiamo al culo"
Ed infatti.
Nel secondo tempo cambia un cazzo, succede solo che ad una certa Dzeko si stufa delle madonne che piovono ogni volta che si divora un gol, roba che ormai avrebbe dovuto sconfiggere la fame nel mondo, e quindi decide di farsi espellere mandando affanculo due volte l'arbitro.
Due giornate, take it easy.
Ma il sole spunta alto sopra i cieli di Roma, ormai la paura è passata, il bene ha vinto e ironicamente , uno che nell'immediato post-partita verrà definito da un individuo sospetto fuggito in smart come "un bambino che sgraziatamente adesso vale 5 milioni (per aggiornamenti, consultare l'ufficio scambio valute e plusvalenza di trigoria, con aggiornamenti live sul valore di tutti i minorenni del globo terracqueo), ha deciso la partita con un colpo testa.
Finisce così il match, il francese porta i punti a casa ma le parole di Pallotta rimangono.
Lo caccia, non lo caccia, baci e abbracci, il sole che spunta. Non si capisce niente e nessuno parla.
Arriva Florenzi che quasi piange davanti alle telecamere per sottolineare come tutti si impegnino a manetta e dell'umanità della loro sceneggiata.
Volano madonne.
Da li insomma l'antifona è la solita di tutti i post-gara della roma, tra risultati interessanti, notizie positive, sole che spunta (no questa volta è la luce in fondo al tunnel, secondo il francese, ma qualcuno azzarda che possa essere un treno) e "non capisco a cosa sia dovuto tutto questo pessimismo, siamo a bla bla bla bla bla bla) "
Si bestemmia alla grande ma si aspettano i dirigenti. Che puntualmente non si presentano alimentando il clima paranoico della tribuna romana.
Però esce un video. Si vede un Sabatini braccato dai giornalisti di Laroma24 mentre il primo cerca la fuga in smart.
Cosa che gli riesce, però si fa sfuggire una promessa di schizzi di sangue (che a sua detta non saranno quelli di Garcia) , una superconferma di Garcia e la frase citata sopra.
Il sole è spuntato, i tifosi hanno dato, finisce così la giornata: il francese la spuntata incredibilmente anche stavolta, c'è sconforto e depressione.
Chi dice che non lo cacceranno mai, chi dice che moriremo tutti, n'se dorme manco oggi mi sa.
Però sembra un po poco, una conferma così con tanto di fuga. Non convince.
I rumors che prima volevano Spalletti a Roma, dopo pochi giorni, riprendono.
Fino ad oggi.


Oggi è il giorno in cui scade il contratto di Spalletti con i russi, cosa nota ai giornalisti romani.
Da qui nascono una serie di situazioni angoscianti che fanno sembrare Roma la Parigi del post attentato, con l'allarme Spalletti al posto dell'allarme bomba.
Lo vedono ovunque, a lavoro all'aeroporto , chi dice che gli ha fottuto il parcheggio a trigoria, chi dice che si è introdotto a trigoria nella notte (con Bielsa, a quanto pare)
Non si capisce niente ma arriva una smentita della società.
Ma ancor si aspettano conferme dal presidente, il grande punto finale di questa storia.
Pare quindi, finisco questo agonico post, che ci sia una lotta interna tra Pallottone, che spinge per cacciare il porco, e Sabatini (più Baldissoni) che pare utilizzare la strategia del grilletto contro Pallotta.


Esprimetevi. Cosa ne pensate? Lo stanno cacciando?
Pallottone dovrebbe prendere la palla al balzo e fare tabula rasa, pure voi avete avvistato Spalletti?

[chrisy2j]

Arriva uno tra Van Gallo e Mourinho.

[The master of ROH]

Tralasciando la magnificenza del post, per me non possono non cacciarlo anche perchè al ritorno dalla pausa dal Chievo a casa loro ce ne prendiamo 3 e si torna punto e a capo.

Spalletti sarebbe grandioso, ma a sto punto va bene pure Bielsa, Mourinho, Malesani, Mutti basta che non vedo più quella faccia demmerda alle conferenze stampa

[christian4ever]

La scelta più logica sarebbe un traghettatore perché non vedo profili liberi con cui iniziare un progetto(come fatto dall'Inter con Mancio e dal Liverpool con Klopp).
Non mi vengono in mente grossi nomi,i vari Prandelli e Mazzarri se possibile peggiorerebbero la situazione,Lippi e Capello non mi sembrano queste idee.
Bielsa sarebbe fantastico ma nei risultati non so che portetebbe,di certo l'ambiente verrebbe scosso da un po' di entusiasmo.
Spalletti?Va bene ma devi iniziare un progetto che vada oltre i 6 mesi,ovviamente.
Cercherei una soluzione momentanea fino a Giugno, non escludo che alla fine convenga mantenere il francese per poi iniziare la rivoluzione totale che dovrà essere ampia.
A Giugno non so chi sarà libero,non escludo Di Francesco.

[Black MePhil]

Richiamassero Dumbo a Gennaio mannaggiattutto.

[Sonoio]

Sì però PD con l'incompetente stiamo a -4 dal primo posto, quest'anno la serie A è abbordabilissima, perché devono perdere il treno così, con questo accanimento terapeutico.. con un cambio tempestivo si poteva sperare davvero

[Legend]

Serve uno che si venga a prendere palla a centrocampo, che la gestisca, che prenda le redini del reparto. Uno con le palle. Garcia, per me, c'entra poco.
E no, Strootman è un fenomeno ma non è ancora pronto.

[Jolly]

Il punto non è che debba andarsene Garcia, quello l'ha capito chiunque.
Nel 2015 ha fatto il quinto punteggio globale, ormai ha finito. La cosa da capire è il perché non se ne va.
Di fatto è stato messo in dubbio da tutti i dirigenti e nessuno l'ha confermato, a Roma, confermeranno i romani, non c'è più un ambiente contenibile, sono in completa paranoia.
La curva non lo sopporta, la piazza è avversa, i dirigenti non fanno altro che alimentare ruomors...Chi è che lo vuole?
E chi è che lo dovrebbe cacciare? Non si capisce.
Se Sabatini lo voleva confermare non ci è minimamente riuscito con quella mezza cafonata della fuga in Smart, la sensazione è che non potesse farlo.
In più ci sono le parole di Pallotta, dove presagiva di dover prendere decisioni a se stanti dalla partita con il Genoa.
La sensazione è che ci sia un fronte che voglia continuare con Garcia, compresa pare la squadra (o parte di essa) che ha presumibilmente Sabatini a capo, è dall'altra parte c'è Pallotta, quello che non dovrebbe capirne un cazzo.
Questo per far capire chi è il vero problema della Roma, uno che continua imperterrito con la sua cafonaggine a manovrare interessi di cui dovrebbe essere terza parte.

[Jolly]

Il punto è che Pallotta vorrebbe pure cacciare il francese ma la sua dirigenza ha deciso che non si può.
Questo per dimostrare come il potere sia solo una questione di equilibrio , ed in tutto questo la Roma è solo vittima di deliri e paranoia.
Pallotta deve scegliere se avere il tabula rasa della sua società con due settimane per rimettere in piedi il carrozzone o tenersi tutto com'è, rischiando di buttare un annata potenzialmente favorevole.

[Sonoio]

L'articolo di oggi della gazzeta dice quello che dici tu, che pallotta ha deciso di sfanculare garcia ma che sabatini prende tempo volendo trattenere garcia, che non possono andare contro al ds all'apertura del mercato e che quindi non possono dichiarare nulla per non creare casini

[The Prizefighter]

Tornato il sole un cazzo. La partita di domenica mi ha fatto cacare. Ho provato a difendere Garcia nelle fasi iniziali del campionato. Ma quest'anno fa una cosa buona e 50 sbagliate. Per me il rischio si può correre. Il problema sorge quando devi decidere chi prendere come traghettatore. Quindi molto probabilmente terranno Garcia fino a giugno, e poi si riparte daccapo. Ma vale la pena rischiare di buttare una stagione dove "sembra" che vada nel verso giusto? Vero, siamo quinti, ma a soli 4 punti dalla vetta. Quando potevano allungare hanno fatto dei passi falsi, il che ci porta ad una classifica molto corta. Si era fatto il nome di Lippi come traghettatore, nome che a me non dispiace, non ci resta che aspettare

[Jolly]

Sì ma traghettatore per cosa?
A giugno tanto non arriva un Big, saresti comunque obbligato ad una scommessa o a prendere nomi già disponibili tipo Spalletti.
Tanto vale prenderlo subito e vedere se si può raddrizzare la stagione, invece per l'egoismo e l'egocentrismo di un maniaco ci tocca sorbirci la merda cagata dal francese.
Sabatini è veramente un cancro, giuro che il giorno che se ne va mi accendo i fuochi d'artificio nel culo.

[The Prizefighter]

A questo punto si dovrebbe agire come l'Inter con Mancini. Un altro problema sta nell'esonero in sè: l'allenatore te lo tieni sul libro paga comunque. Il francese i soldi se li piglia ugualmente. Ha un contratto fino al 2018 se non erro

[lando]

non è che la dirigenza non abbia voglia di spendere altri soldi per pagare due allenatori, perché stanno pensando di levare le tende?
perché a quanto ne so una condizione insindacabile per loro era lo stadio, ma INASPETTATAMENTE pare sia saltato tutto...

[Jolly]

Se non avessero voglia di spendere altri soldi ci mettono due minuti, basta dire Garcia rimane fino alla fine del contratto.
Invece è più di una settimana che fanno i vaghi e nessuno a il permesso di parlare praticamente, non a caso nessuno è andato davanti alle telecamere a confermare Garcia.
Sullo stadio non è saltato nulla, il progetto è in regione e sono state chieste delle integrazioni, mi hanno spiegato che quando si arriva a questo punto è molto difficile che salti tutto.