Ai 40 manca ancora un bel po', anche se ogni tanto mi confondo e penso di avere 38 anni.
Vedi Karl, ma tra i miei sogni c'è anche quello di organizzare almeno un evento di lucha libre, per cui per me ogni minuto passato a guardare un match tra sconosciuti in un bar di Toluca, è in realtà un mio arricchimento professionale.
Non ho ancora visto l'episodio perché ultimamente ho molto da fare, ma la formula nozze coi fichi secchi a me affascina sempre.
Questi ragazzi vogliono fare Lucha Underground con un gruppo di carneadi persino per i fan più oltranzisti, misti a midcarder mai esplosi definitivamente di IWRG e altre indies. Come si fa a ignorare lo sforzo?
I nomi che fanno starpower sono Zumbi, Argos, Black Tauro e Ludark Shaitan, c'è Taylor Wolf presentato in pompa magna, e Gallo Frances! Manco Karaoui ma Jerry Motta
È come uno spaghetti western girato in periferia a Roma in due settimane, di quelli in cui i protagonisti erano uno stuntman ribattezzato con un nome inglese (e doppiato), e magari qualche figurante statunitense passato in Italia a girare filmacci di serie z.