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Alla vigilia del giubileo e da una settimana dall'uscita del suo film al cinema ( ) come considerate l'operato di questo personaggio.
Lo ritenete davvero un uomo che vuole cambiare la chiesa dall'interno o lo vedete solo come un burattino messo lì a prendere consensi anche grazie all'aiuto di media che fanno passare messaggi modificati?

la 2`
papa che mi sta ancora più sulle balle dei suoi predecessori. una macchietta di marketing senza senso

Allora, la strumentalizzazione da parte dei media, come al solita, c'è e spesso raggiunge livelli davvero insopportabili, rendendo ogni cosa che fa questo papa, anche la più banale, qualcosa di unico, speciale, grandioso. Detto ciò, non so dire se si tratti di una spudorata opera di marketing, però certe sue battaglie sono importanti e certe sue parole non possono che essere d'aiuto in certe battaglie, non sono mancate, però, anche le pessime battute, come quando, a pochi giorni dai fatti di Charlie Hebdo, dopo aver dichiarato (ovviamente!!) che è aberrante uccide in nome di un dio, disse "se uno offende mia madre, gli do un pugno", frase che esprime un'opinione con cui uno può essere anche d'accordo, non io, ma che fu davvero fuori luogo a pochi giorni da quei tragici fatti, che, almeno oggi possiamo dirlo, furono minimizzati. Non mi è piaciuta la sua "condanna" alla proprietà privata, lì per la prima volta anch'io ho pensato "questo qui è davvero un comunista". Da ricordare anche le sue dichiarazioni "contro" quelli di CL e la loro erronea lettura del vangelo (ovviamente non bisogna generalizzare, non troppo), l'enciclica sull'ambiente, il viaggio a Lampedusa etc., insomma bisogna riconoscere che spesso predica bene, non so però se razzoli bene o male. Per quanto riguarda il Vaticano e gli sprechi (vergognosi, vergognosi!), non giudicherò finché non vedrò risultati concreti, fin'ora sono solo chiacchiere o strumentalizzazioni da parte dei media.

P.S. Comunque oggigiorno un pontefice, sia esso il più umile di sempre, non riuscirà mai a rappresentare ciò che ha rappresentato San Francesco, però con tutto il bene che si possa avere per questo papa non lo si potrà mai definire come l'erede del santo di Assisi, una figura storica e religiosa che a me ha sempre affascinato.

Per rispondere al thread, rivoluzionario non lo è semplicemente perché per esserlo occorre farla la rivoluzione, ovvero portare cambiamenti radicali, non limitarsi ai gesti; un'opera di marketing lo è sicuramente, ma è soltanto questo?

Sicuramente la seconda, ma probabilmente hanno scelto una persona veramente docile, umile che inspiri simpatia per ricoprire quel ruolo.

La cosa triste è che in uno stato laico non ce ne dovrebbe fregare un tubo di quello che fa il Papa. A meno che Devixe non sia cattolico e si stia rivolgendo ai cattolici del sito, ma ne dubito.

L'Italia non è più uno stato laico dal 1929, in pratica. Il motto risorgimentale "Chiesa libera in Stato libero" è andato a farsi benedire da molto molto tempo.

NotOnlyWWE ha scritto:L'Italia non è più uno stato laico dal 1929, in teoria.

fixed

Sì, in effetti non lo né in teoria né in pratica.

E parlando di Papa Francesco e Chiesa, non si può non parlare di Vatileaks e del processo in cui sono coinvolti due cittadini italiani, Nuzzi e Fittipaldi, due giornalisti che rischiano 8 ANNI di carcere, perché hanno ricevuto e pubblicato documenti top secret...né Renzi né Mattarella né nessun altro membro delle istituzioni italiane ha detto qualcosa al riguardo, pazzesco! Questo sì che sarebbe un argomento cruciale per il dibattito politico, non il presepe, non la festa di Natale (che palle!!).

Aspè, avevo letto ''l'Italia è uno stato laico dal 1929''. Pensavo ti riferissi al (vado a vedere adesso) 1989, anno in cui è stata stabilita la laicità di stato.

NotOnlyWWE ha scritto:Sì, in effetti non lo né in teoria né in pratica.

E parlando di Papa Francesco e Chiesa, non si può non parlare di Vatileaks e del processo in cui sono coinvolti due cittadini italiani, Nuzzi e Fittipaldi, due giornalisti che rischiano 8 ANNI di carcere, perché hanno ricevuto e pubblicato documenti top secret...né Renzi né Mattarella né nessun altro membro delle istituzioni italiane ha detto qualcosa al riguardo, pazzesco! Questo sì che sarebbe un argomento cruciale per il dibattito politico, non il presepe, non la festa di Natale (che palle!!).

Chi se ne frega dei giornalisti, stalviamo i marò

Ah, ecco. Comunque non lo è nemmeno in teoria, visto che nella Costituzione si dice praticamente che è l'Italia è uno stato laico (tutte le religioni sono uguali davanti allo Stato etc.), ma si fa esplicito riferimenti ai Patti Lateranensi che semplicemente rendono l'Italia un paese cattolico, non solo di tradizione. E così si creano situazioni come quella di cui ho parlato poco fa.

Devixe ha scritto: Chi se ne frega dei giornalisti, stalviamo i marò

Esattamente quello a cui volevo arrivare...i due fucilieri (che comunque sono carnefici, perché hanno effettivamente ucciso, e anche vittime di malagiustizia, perché comunque sono tre anni in attesa di giudizio) sono eroi da salvare, per cui si deve mobilitare l'UE, la NATO e chissà quali altre organizzazioni, mentre quei due poveri giornalisti non si meritano nemmeno una parola di sostegno da parte delle istituzioni...questo silenzio mi fa incavolare, poi si parla del presepe, dai!!

Ormai il crucco era assolutamente improponibile come rappresentante del Vaticano nel 2013, perciò hanno messo su uno agli antipodi che è molto mediatico e che "fa simpatia", il che giova molto alla chiesa in questo periodo storico, per il resto non credo proprio che ci sarà nessuna rivoluzione, posto che personalmente non me ne frega un cazzo ed è tra gli ultimi problemi del mondo attualmente.

Altra questione: pensate che le sue dichiarazioni siano tutte spontanee o decise a tavolino e strumentalizzate dai media?