Segna punto della vittoria e muore
Inviato: 04/03/2011, 21:36
Michigan, 16enne colto da malore
Wes Leonard, un giocatore di pallacanestro di un liceo di Fennville, vicino a Detroit in Michigan, è crollato in campo ed è morto dopo aver segnato il tiro vincente della partita. La portavoce dell' Holland Hospital, la struttura dove il giovane è stato portato dopo il malore, ha detto che Leonard è morto nella notte e che verrà eseguita un'autopsia per capire quali siano state le cause della morte.
La partita tra la squadra del liceo di Fennville e quella di Bridgman è sul 55 pari: la svolta, ai tempi supplementari, arriva grazie a Wes che riesce a infilare il canestro della vittoria. I compagni gli si fanno intorno e lo lanciano in aria per festeggiare l'impresa. Ma è a questo punto che il 16enne ha un malore. A niente serve l'intervento dei medici: quando arriva al vicino Holland Hospital, Wes è già morto.
"Tutti gli sforzi per rianimarlo sono stati inutili - ha spiegato il portavoce dell'ospedale - solo l'autopsia potrà far luce sulle cause della morte".
Wes, anche quarterback della squadra di football del suo liceo, era una piccola gloria di Fenville, tanto che, solo alcuni giorni fa, il quotidiano cittadino Holland Sentinel gli aveva dedicato un articolo: "Wes è un atleta speciale - aveva detto il suo allenatore, intervistato sul giocatore - si allena più di chiunque altro e passa ore e ore in sala pesi. E' un ragazzo speciale".
Wes Leonard, un giocatore di pallacanestro di un liceo di Fennville, vicino a Detroit in Michigan, è crollato in campo ed è morto dopo aver segnato il tiro vincente della partita. La portavoce dell' Holland Hospital, la struttura dove il giovane è stato portato dopo il malore, ha detto che Leonard è morto nella notte e che verrà eseguita un'autopsia per capire quali siano state le cause della morte.
La partita tra la squadra del liceo di Fennville e quella di Bridgman è sul 55 pari: la svolta, ai tempi supplementari, arriva grazie a Wes che riesce a infilare il canestro della vittoria. I compagni gli si fanno intorno e lo lanciano in aria per festeggiare l'impresa. Ma è a questo punto che il 16enne ha un malore. A niente serve l'intervento dei medici: quando arriva al vicino Holland Hospital, Wes è già morto.
"Tutti gli sforzi per rianimarlo sono stati inutili - ha spiegato il portavoce dell'ospedale - solo l'autopsia potrà far luce sulle cause della morte".
Wes, anche quarterback della squadra di football del suo liceo, era una piccola gloria di Fenville, tanto che, solo alcuni giorni fa, il quotidiano cittadino Holland Sentinel gli aveva dedicato un articolo: "Wes è un atleta speciale - aveva detto il suo allenatore, intervistato sul giocatore - si allena più di chiunque altro e passa ore e ore in sala pesi. E' un ragazzo speciale".