Samantha Cristoforetti è a casa
Ora va per Houston per test medici
L’astronauta italiana ha toccato terra nella steppa del Kazakistan alle 15,43.
[youtube][/youtube]


«Woohoo!». Quando si è aperto il paracadute, una decina di minuti prima del touch-down, il grido di Samantha Cristoforetti dalla Soyuz ha fatto calare la tensione che era palpabile al centro di controllo e in tutti coloro che stavano seguendo in diretta l’arrivo della navicella. Tutto andava bene: atterraggio come previsto. Addirittura da «manuale», hanno detto alla Nasa. Distacco perfetto nello spazio dalla ISS, deorbiting eseguito secondo programma, arrivo senza problemi nella steppa del Kazakistan alle 15:43 (ora italiana). Samantha Cristoforetti è tornata sulla superficie della Terra insieme ai suoi due compagni di viaggio, il cosmonauta russo Anton Shkaplerov e l’astronauta americano Terry Virts, dopo una permanenza di 199 giorni a bordo della Stazione spaziale internazionale, permanenza che ha reso l'astronauta italiana la donna che è stata nello spazio il maggior tempo in una singola missione.
Touchdown
La Soyuz Tma-15M ha toccato terra a circa 145 chilometri a sud-est della città di Dzhezkazgan. Appena la navicella si è posata al suolo sono accorsi i tecnici per recuperare i tre componenti dell’equipaggio della missione Futura, che stanno tutti bene. Il primo a uscire è stato Shkaplerov, capitano della Soyuz, poi è stato il turno dell’astronauta italiana. Per ultimo è comparso americano Virts.
Test medici a Houston
Dopo i primi test medici e l’assistenza a cura del personale delle rispettive agenzie spaziali (Russia, Esa e Nasa) ed essersi ripresi dal volo, i tre sono saliti su un elicottero diretto a Karaganda per un viaggio di due ore. Da lì, il cosmonauta russo partirà per il centro di addestramento Gagarin alle porte di Mosca, Samantha e Virts per Houston, a bordo di un aereo della Nasa. In Texas il capitano dell’Aviazione militare si sottoporrà a un periodo di riabilitazione per riadattarsi alla gravità terrestre, come tutti gli astronauti che rientrano dallo spazio, e sarà sottoposta a questionari, biopsie muscolari e altri test medici, spiega l’Agenzia spaziale italiana in un comunicato.