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Nel week end riparte il mondiale superbike, campione uscente Max Biaggi.... da segnalare la presenza di Marco Melandri al via della stagione.

Ecco il calendario SBK 2011
27 febbraio Australia Phillip Island
27 marzo Europe Donington Park
17 aprile The Netherlands Assen
8 maggio Italy Monza
30 maggio (Monday) United States Miller Motorsport Park
12 giugno San Marino Misano
19 giugno Spain Motorland Aragon
10 luglio Czech Republic Brno
31 luglio Great Britain Silverstone
4 settembre Germany Nurburgring
25 settembre Italy Imola
2 ottobre France Magny Cours
16 ottobre Portugal Portimao

WSBK 2011 – Elenco piloti

2- Leon Camier – Aprilia Alitalia Racing Team – Aprilia RSV4 Factory
3- Max Biaggi – Aprilia Alitalia Racing Team – Aprilia RSV4 Factory
4- Jonathan Rea – Castrol Honda – Honda CBR 1000RR
7- Carlos Checa – Althea Racing – Ducati 1098R
11- Troy Corser – BMW Motorrad Motorsport – BMW S1000RR
17- Joan Lascorz – Kawasaki Racing Team – Kawasaki ZX-10R
33- Marco Melandri – Yamaha World Superbike Team – Yamaha YZF R1
41- Noriyuki Haga – Pata Racing Team Aprilia – Aprilia RSV4 Factory
44- Roberto Rolfo – Team Pedercini – Kawasaki ZX-10R
50- Sylvain Guintoli – Team Effenbert Liberty Racing – Ducati 1098R
52- James Toseland – BMW Motorrad Italia SBK Team – BMW S1000RR
58- Eugene Laverty – Yamaha World Superbike Team – Yamaha YZF R1
66- Tom Sykes – Kawasaki Racing Team Superbike – Kawasaki ZX-10R
77- Chris Vermeulen – Kawasaki Racing Team – Kawasaki ZX-10
84- Michel Fabrizio – Team Suzuki Alstare – Suzuki GSX-R 1000
86- Ayrton Badovini – BMW Motorrad Italia SBK Team – BMW S1000RR
91- Leon Haslam – BMW Motorrad Motorsport – BMW S10000RR
96- Jakub Smrz – Team Effenbert Liberty Racing – Ducati 1098R
111- Ruben Xaus – Castrol Honda – Honda CBR 1000RR
121- Maxime Berger – Supersonic Racing Team – Ducati 1098R

Risultati test di Philip Island, finiti stamane:

01- Carlos Checa – Althea Racing – Ducati 1198 – 1’30.578
02- Sylvain Guintoli – Team Effenbert Liberty Racing – Ducati 1198 – 1’31.196
03- Jonathan Rea – Castrol Honda – Honda CBR 1000RR – 1’31.206
04- Jakub Smrz – Team Effenbert Liberty Racing – Ducati 1198 – 1’31.654
05- Joan Lascorz – Kawasaki Racing Team – Kawasaki ZX-10R – 1’31.866
06- Max Biaggi – Aprilia Alitalia Racing Team – Aprilia RSV4 Factory – 1’31.870
07- Michel Fabrizio – Team Suzuki Alstare – Suzuki GSX-R 1000 – 1’32.113
08- Marco Melandri – Yamaha World Superbike Team – Yamaha YZF R1 – 1’32.122
09- Eugene Laverty – Yamaha World Superbike Team – Yamaha YZF R1 – 1’32.137
10- Tom Sykes – Kawasaki Racing Team – Kawasaki ZX-10R – 1’32.272
11- Noriyuki Haga – Pata Racing Team Aprilia – Aprilia RSV4 Factory – 1’32.299
12- Josh Waters – Yoshimura Suzuki Racing Team – Suzuki GSX-R 1000 – 1’32.394
13- Ruben Xaus – Castrol Honda – Honda CBR 1000RR – 1’32.405
14- Leon Haslam – BMW Motorrad Motorsport – BMW S1000RR – 1’32.413
15- James Toseland – BMW Motorrad Italia – BMW S1000RR – 1’32.880
16- Troy Corser – BMW Motorrad Motorsport – BMW S1000RR – 1’32.994
17- Ayrton Badovini – BMW Motorrad Italia – BMW S1000RR – 1’33.233
18- Bryan Staring – Team Pedercini – Kawasaki ZX-10R – 1’33.398
19- Akira Yanagawa – Kawasaki Racing Team – Kawasaki ZX-10R – 1’33.432
20- Maxime Berger – Supersonic Racing Team – Ducati 1198 – 1’33.485
21- Roberto Rolfo – Team Pedercini – Kawasaki ZX-10R – 1’33.514
22- Leon Camier – Aprilia Alitalia Racing Team – Aprilia RSV4 Factory – 1’33.560
23- Mark Aitchison – Team Pedercini – Kawasaki ZX-10R – 1’33.721

Comunque: ho già trovato per chi simpatizzare, non per altro ma solo perchè fà molto amarcord:

In bocca al lupo a Melandri, anche lui reduce da una operazioncina alla spalla...speriamo in un buon campionato da parte sua, la moto è competitiva

camus kennedy ha scritto:
Comunque: ho già trovato per chi simpatizzare, non per altro ma solo perchè fà molto amarcord:

Il Castrol Team, quanti ricordi...

E poi quest'anno c'è Ruben...

Sono bastati 13 millesimi a Carlos Checa (Ducati Althea Racing) per strappare a Max Biaggi (Aprilia Alitalia) la prima pole position della stagione. Lo spagnolo ha guidato con grande grinta e regolarità tutti e tre le sezioni della Superpole, vinta dopo aver battuto il record della pista.
Anche Biaggi è sceso sotto il vecchio limite e ha fatto un vero e proprio balzo avanti nella graduatoria dei tempi. La prima fila sarà completata da Sylvain Guintoli (Ducati Effenbert - Liberty Racing) e da Leon Haslam (BMW Motorrad).
Dalla seconda fila partiranno Eugene Laverty (Yamaha World Superbike Team), Jakub Smrz (Ducati Effenbert - Liberty Racing), Troy Corser (BMW Motorrad) e Marco Melandri (Yamaha Wolrd Superbike Team).
Gli italiani partiranno dalla terza fila con Michel Fabrizio (Suzuki Alstare), dalla quinta da Ayrton Badovini (BMW Motorrad Italia SBK team) e dalla sesta Roberto Rolfo (Kawasaki Pedercini).

da rallyitalia&allmotorsport

i tempi: I tempi della Superpole del GP d’Australia, apertura del Mondiale Superbike a Phillip Island (m. 4445): 1. Checa (Spa-Ducati) 1’30”882 media 176,074 km/h; 2. Biaggi (Ita-Aprilia) 1’30”895; 3. Guintoli (Fra-Ducati) 1’31”293; 4. Haslam (Gb-Bmw) 1’31”429; 5. Laverty (Gb-Yamaha) 1’31”858; 6. Smrz (Cze-Ducati) 1’31”980; 7. Corser (Aus-Bmw) 1’32”182; 8. Melandri (Ita-Yamaha) 1’32”662; SP2: 9. Fabrizio (Ita-Suzuki) 1’32”153; 10. Sykes (Gb-Kawasaki) 1’32”204; 11. Waters (Aus-Suzuki) 1’32”240; 12. Rea (Gb-Honda) 1’32”708; SP3: 13. Lascorz (Spa-Kawasaki) 1’32”346; 14. Haga (Gia-Aprilia) 1’32”391; 15. Toseland (Gb-Yamaha) 1’32”547; 16. Xaus (Spa-Honda) 1’32”788; 17. Camier (Gb-Aprilia) 1’32”847; 18. Staring (Aus-Kawasaki) 1’32”883; 19. Berger (Fra-Ducati) 1’33”079; 20. Badovini (Bmw) 1’33”161; 21. Rolfo (Kawasaki) 1’33”286; 22. Aitchison (Aus-Kawasaki) 1’33”413.

A commentare ci sarà sempre il mitico Vignando vero?

Doppietta di Carlos Checa in Australia: lo spagnolo della Ducati vince con facilità le due manche Australiane. 2 ottimi secondi posti per Max Biaggi, mentre un buon Melandri porta a casa il primo podio della sua avventura in Sbk

GP Australia, gara-1 (22 giri, km. 97,790)
1. Checa (Spa-Ducati) in 34’16”503 media 171,186 km/h;
2. Biaggi (Ita-Aprilia) a 4”365;
3. Haslam (Gb-Bmw) a 10”719;
4. Laverty (Gb-Yamaha) a 11”266;
5. Melandri (Ita-Yamaha) a 11”293;
6. Fabrizio (Ita-Suzuki) a 12”039;
7. Smrz (Cze-Ducati) a 20”294;
8. Sykes (Gb-Kawasaki) a 20”742;
9. Haga (Gia-Aprilia) a 22”421;
10. Corser (Aus-Bmw) a 25”822;
11. Rolfo (Kawasaki) a 29”270;
12. Rea (Gb-Honda) a 31”059;
13. Camier (Gb-Aprilia) a 31”721;
14. Badovini (Bmw) a 36”389.


Gara-2 (22 giri)

1. Checa in 34’15”041 media 171,308 km/h;
2. Biaggi a 1”188;
3. Melandri a 1”406;
4. Rea a 10”563;
5. Haslam a 10”885;
6. Camier a 16”914;
7. Haga a 17”558;
8. Fabrizio a 17”679;
9. Sykes a 18”070;
10. Xaus a 19”053;
11. Smrz a 19”060;
12. Rolfo a 23”771.

SBK = spettacolo, come sempre

Gara 1 emozionante fin da subito con grandi sorpassi nei primi giri. Checa prende fin quasi da subito la testa della corsa e vince in solitaria. Biaggi dopo aver mandato in temperatura le gomme si sbarazza della compagnia di Laverty (partito benissimo) e giunge in solitaria al secondo posto. Bella lotta tra Haslam, Melandri e Laverty, con Rea che sbaglia e rovina una gran prova.

Gara 2 combatutta fino alla fine. Checa domina nuovamente, anche se in maniera meno netta rispetto a gara 1. Biagig e Melandri danno vita ad un bel duello per il secondo posto, che vede il pilota romano precedere l'esordiente di una manciata di millesimi. Haslam dopo aver preso la testa ad inizio corsa, deve accontentarsi del quinto posto, dietro anche un Rea che è venuto fuori alla distanza. Peccato per gli errori di Laverty e Corser che stavano facendo due grandi corse.

Gp di Europa: Pole position di Checa

Leon Haslam si deve accontentare del secondo posto, Tom Sykes è terzo e Smrz quarto. Spettacolo in pista e scintille ai box tra Melandri e il pilota romano che rovina i giri veloci del pilota Yamaha e anche di Haga

Sorprendente Sykes in terza posizione con una Kawasaki in netta crescita ma che dovrà fare ancora a meno di Vermuelen alle prese con i postumi dell'infortunio che lo tiene lontano dalle gare da quasi un anno.

Al quarto posto chiude un ottimo Smrz che si dimostra sempre veloce sul giro secco e che si tiene le spalle Nory Haga. Il giapponese sarebbe stato anche più avanti se non fosse stato per una incomprensione con Max Biaggi che lo ha tenuto all'esterno al penultimo tornantino. Il giapponese precede proprio il romano che sembra l'ombra del dominatore del venerdì.

Nel turno della mattina due scivolate, nella superpole due una distrazione che costa a Melandri l'accesso alla superpole tre e una volta ai box una brutta scena proprio con il ravennate. Si tratta di un normale episodio di gara che, però, diviene difficilmente spiegabile con solo poche moto in pista come durante la superpole. I fatti: Biaggi e Camier escono dai box poco prima che sul traguardo passi Melandri che si sta lanciando per il suo giro buono. Il ravennate passa al primo intertempo con un riferimento interessante, ma dopo il curvone da quinta trova Biaggi in traiettoria che lo costringe a chiudere il gas. Biaggi lo vede e si scusa Melandri ha un gesto di stizza e rinuncia al giro facendo ripassare le due Aprilia.

Prima della fine del giro, al tornantino, Melandri ripassa Biaggi portandolo fuori traiettoria. Sembrava uno scambio di cortesie senza strascichi ma non è andata così. Una volta ai box Melandri accusa Biaggi di averlo deliberatamente rallentato e di averlo costretto fuori dal round finale della superpole e Biaggi a fine della stessa accusa Melandri di aver cercato di buttarlo per terra. Tra i due volano parole grosse e promesse di reciproche ritorsioni. Insomma una scena di cui avremmo tranquillamente fatto a meno ma che accende gli animi pensando a domani. A completare il quadro, infatti ci si mettono anche Camier e Rea che malgrado problemi di vario titolo si pongono comunque in seconda fila e con propositi bellicosi.


Dietro al già citato Melandri, nono, chiude un Corser un po' spento che precede Michel Fabrizio alle prese con una Suzuki a cui Donington rimane indigesta. Lascorz chiude dodicesimo davanti a Laverty autore di un volo pauroso quanto innocuo (per lui non per la moto) ma comunque davanti a Guintoli e Xaus. Peccato per Badovini che rimane fuori dalla superpole pur avendo dato importanti segni di miglioramento, mentre Rolfo attende qualche aggiornamento dalla Kawasaki per dimostrare il suo valore.

1. Carlos Checa (Althea Racing) Ducati 1098R 1'28.099
2. Leon Haslam (BMW Motorrad Motorsport) BMW S1000 RR 1'28.365
3. Tom Sykes (Kawasaki Racing Team Superbike) Kawasaki ZX-10R 1'28.556
4. Jakub Smrz (Team Effenbert-Liberty Racing) Ducati 1098R 1'28.561
5. Noriyuki Haga (PATA Racing Team Aprilia) Aprilia RSV4 Factory 1'28.673
6. Max Biaggi (Aprilia Alitalia Racing Team) Aprilia RSV4 Factory 1'28.702
7. Leon Camier (Aprilia Alitalia Racing Team) Aprilia RSV4 Factory 1'28.737
8. Jonathan Rea (Castrol Honda) Honda CBR1000RR 1'29.514
9. Marco Melandri (Yamaha World Superbike Team) Yamaha YZF R1 1'28.803
10. Troy Corser (BMW Motorrad Motorsport) BMW S1000 RR 1'28.836
11. Michel Fabrizio (Team Suzuki Alstare) Suzuki GSX-R1000 1'29.135
12. Joan Lascorz (Kawasaki Racing Team) Kawasaki ZX-10R 1'29.422
13. Eugene Laverty (Yamaha World Superbike Team) Yamaha YZF R1 1'29.312
14. Sylvain Guintoli (Team Effenbert-Liberty Racing) Ducati 1098R 1'29.879
15. Maxime Berger (Supersonic Racing Team) Ducati 1098R 1'30.002
16. Ruben Xaus (Castrol Honda) Honda CBR1000RR 1'30.076
17. Ayrton Badovini (BMW Motorrad Italia SBK Team) BMW S1000 RR 1'30.169
18. Roberto Rolfo (Team Pedercini) Kawasaki ZX-10R 1'30.680
19. Mark Aitchison (Team Pedercini) Kawasaki ZX-10R 1'31.117
20. Chris Vermeulen (Kawasaki Racing Team) Kawasaki ZX-10R 1'31.485

La 7 fa vedere ultime dal cielo

fara la replica verso le 3 circa, stralol

Gara per ora stupenda

Che weekend per Biaggi!
La bandiera nera è la fotografia del suo GP d'Inghilterra.

Gara 1 stupenda, Gara 2 un po' meno, con Checa che vince quasi senza problemi, con le morbide.
Per un attimo ho pensato che Melandri replicasse la rimonta fatta su Smrz, ma 3 secondi a pochi giri dalla fine sono troppi.