Mars One-Un viaggio di sola andata su Marte.

[NotOnlyWWE]

http://www.mars-one.com/

http://it.wikipedia.org/wiki/Mars_One

Mars One è un progetto che prevede a partire dal 2024 un insediamento permanente su Marte da parte di una colonia di 40 persone (20 uomini e 20 donne) che a gruppi di quattro ogni due anni dovrebbero approdare sul pianeta rosso. A me sembra una cosa assurda tanto che all'inizio, quando scoprì questa cosa (la scorsa Estate), pensai subito ad uno scherzo, una provocazione o qualcosa del genere. Invece gli organizzatori e i partecipanti a questo progetto sembrano fare sul serio, a parole, poi coi fatti si vedrà. Sebbene la cosa mi affascini, stento a crederla concretizzabile, anche perché le altissime spese che richiedono un progetto del genere a quanto pare dovrebbero essere ricavate attraverso un Reality show che seguirà le selezioni dei candidati marziani, un finanziamento non certo sicuro per una missione che dovrebbe avere la sicurezza dalla parte sua o almeno un solido appoggio alla base. Gerardus 't Hooft, premio Nobel per la Fisica, è il promotore di questo progetto che pare sia accolto e sostenuto anche da alcuni fisici di fama mondiale.

Non so, mi piacerebbe crederci, però mi sembra tutto un po' azzardato, contando anche che un progetto così ambizioso come questo non è stato programmato anni e anni fa da un'agenzia spaziale come la NASA o anche la ESA, ma nel 2011 dal professore Hooft. Non dubito che gli organizzatori siano persone altamente specializzate e serie, però sono un po' scettico. Non so che dire, voi che ne pensate? Magari tra gli utenti del TW Forum c'è qualcuno che si è iscritto alle selezioni per diventare uno dei primi marziani, sarebbe interessante. Per quelli che ne sono appena venuti a conoscenza e vorrebbero tentare di farne parte, purtroppo vi avviso che non è più possibile dato che le selezioni si sono chiude da poco. Sarà per un altra volta.

[Kratos]

Credo che faranno una brutta fine a causa di qualche tempesta o del clima inospitale di Marte

[NotOnlyWWE]

Se questa missione si concretizzerà realmente voglio sperare/credo che siano ben preparati alle condizioni climatiche e atmosferiche del pianeta rosso; il mio dubbio è se riusciranno realmente a partire.
Non mi sembrano sprovveduti né l'autore del progetto né i suoi collaboratori, non certo dei buffoni, però la trovo una cosa azzardata: probabilmente sono perplesso per il fatto che questo non è un progetto della NASA o della ESA e perché trovo strano che si passi immediatamente a creare un accampamento permanente, saltando così tutte le varie tappe, passando (a livello di spedizioni umane) da zero a cento.

[Kratos]

Se questa missione si concretizzerà realmente voglio sperare/credo che siano ben preparati alle condizioni climatiche e atmosferiche del pianeta rosso; il mio dubbio è se riusciranno realmente a partire.
Non mi sembrano sprovveduti né l'autore del progetto né i suoi collaboratori, non certo dei buffoni, però la trovo una cosa azzardata: probabilmente sono perplesso per il fatto che questo non è un progetto della NASA o della ESA e perché trovo strano che si passi immediatamente a creare un accampamento permanente, saltando così tutte le varie tappe, passando (a livello di spedizioni umane) da zero a cento.

Io la penso come te, avevo letto questa notizia tempo fa pieno in maniera dubbiosa e tuttora i miei dubbi permangono. L'uomo non è ancora in grado di "colonizzare " Marte e da quanto ho capito la loro intenzione è quella di cominciare a popolare il pianeta rosso, una follia. Inoltre avevo anche letto che durante questa spedizione si voleva creare una sorta di reality show da trasmettere sulla Terra. Ma poi come dici tu il vero dubbio riguarda l'effettiva partenza e in particolar modo l'eventuale atterraggio, ad oggi le possibilità di atterrare su Marte sono molto ma molto basse.

[Commander Cool]

Anch'io avevo letto di questa cosa qualche mese fa, dal punto di vista della possibile realizzazione del progetto sono un pò dubbioso, visto come hai detto che non è stata ancora provata nessuna spedizione umana.

Facciamo finta però che questa cosa sia tecnicamente realizzabile (quantomeno all'inizio), sarebbe di un interesse incredibile, per come la vedo io più che altro per vedere quale sarebbe la reazione di un gruppo di persone che sanno che dovranno convivere forzatamente tra di loro fino all'ultimo giorno di vita, aggiungendoci poi le difficoltà e i problemi di adattamento che ci sarebbero su Marte.

Se avessi avuto almeno una cinquantina d'anni forse ci avrei fatto pure un pensierino ad iscrivermi alle selezioni (anche se immagino che prelidigeranno gente più giovane e con una certa preparazione, quindi mi avrebbero segato subito ), però mi affascinerebbe davvero molto il fatto di partire per Marte sapendo di non fare mai più ritorno e di morire lassù.

[NotOnlyWWE]

A quanto pare chi andrà su Marte non solo dovrà imparare a convivere, ma dovrà anche riprodursi per permettere alla colonia di sopravvivere. E' anche per questo che il gruppo sarà diviso a metà tra uomini e donne.

[Devixe]

E se uno dei prima quattro si ammala o muore? Restano con una donna per 4 anni?
E se qualcuno da di matto ci mandi Buzz Lightyear a fermarlo?
Ma poi l'utilità di tutta sta cosa?
Ora qualcuno dirà "è per quando la terra diventerà inospitale".
Evitando teorie complottistiche, davvero mandiamo 7 miliardi (minimo!) di persone a vivere su un pianeta più piccolo e inospitale della terra?
Ma salvare da cosa poi?
Salvo un disastro nucleare conviene restare sulla Terra.
Ipotizziamo per assurdo che viviamo fino a ché il nostro pianeta diventi troppo caldo.
Andiamo su Marte. Ok. E poi?
Ci congeliamo, muoriamo senza ossigeno o aspettiamo che un asteroide ci cadi in testa? Magari Foibos direttamente.
Più che a pensare a chi andrà su Marte sarebbe più intelligente pensare a chi vive su questa terra e muore di fame che con i soldi per questo progetto risolvi tutti i problemi del mondo per i prossimi 100 anni, altro che trovare una nuova casa

[Commander Cool]

Immagino che oltre ad essere necessario accoppiarsi sarà anche uno dei pochi divertimenti marziani

Però Devixe, io credo che sarà impossibile che l'intera popolazione terrestre si trasferirà su Marte, però nel momento in cui ci sono le possibilità tecnologiche per compiere questo progetto, e non lo so se è nel 2024 o nel 2200, è una cosa che va provata, ragionando così saremmo ancora al preferire ad andare sulle carrozze a cavallo perchè il motore a scoppio fa troppo casino e perchè c'è il rischio che ogni tanto qualcuno guida ubriaco e tira sotto un pedone.

[Devixe]

Ma che utilità ha andare su Marte?
Capisco un pianeta con acqua, alberi ecc, ma proprio su Marte

[MassiveMolecule]

Ma che utilità ha andare su Marte?
Capisco un pianeta con acqua, alberi ecc, ma proprio su Marte

Non c'è un pianeta con acqua, alberi, ecc nel raggio di centinaia di anni luce. Marte è la cosa più vicina alla Terra che esista.

Andare su Marte è un mezzo oltre che un fine. E' uno sviluppare tutta una serie di spin-off, e tecnologie, e strumenti, che poi si possano sfruttare per tutto, esattamente come tutti gli altri spin off e strumenti di cento anni di programma spaziale.

La torre Eiffel non salva i bimbi che muoiono in africa e costa uno sproposito da mantenere, che facciam la smantelliamo e usiamo i soldi per comprarci conserve ? Buttiamo giù il Colosseo e lo rendiamo un campo di soia e farro ?

Ci sono cose che hanno valore anche al di là del mero valore strumentale. Mettere un uomo su Marte è una di queste. Meno costosa del bailout americano.

Che poi Mars One sia una trovata pubblicitaria e niente di serio è un altro discorso.

A chiunque piaccia il tema colonizzazione di Marte (visto che la mia nuova gimmick è "quello che consiglia i libri") la serie Red Mars/Green Mars/Blue Mars di Kim Stanley Robinson è epicissima e imprescindibile, capolavoro della fantascienza.

[Sacopus]

No però veramente , se poi impazzisci e ammazzi tutti (esempio volutamente esagerato)?
Se ti ammazzi?
Se muori?
Se uno si rompe il cazzo e vuole tornare a casa?

[MassiveMolecule]

Ci congeliamo, muoriamo senza ossigeno o aspettiamo che un asteroide ci cadi in testa? Magari Foibos direttamente.

Tirare giù intenzionalmente Phobos su Marte solleverebbe polveri, sublimerebbe CO2 e ghiaccio, e rilascerebbe un casino di gas serra nell'atmosfera, rendendola, almeno a livello di temperatura, paragonabile a quella terrestre.
Potendo farla cadere nel posto giusto, ad esempio in una zona con accumulo geologico di nitrati, ammoniaca e ghiaccio, questa strategia rilascerebbe grandissime quantità di ossigeno e azoto nell'atmosfera, rendendola magari forse vivibile.

C'è il problema che rischi di sballare il tilt assiale, ma per stabilire una cosa del genere dovresti prima decidere dove far avvenire l'impatto.

Io lo farei.

[Devixe]

Ma se devi sperimentare ci mandi degli astronauti e poi li fai tornare dopo qualche mese, stile stazione spaziale.
Mandi 40 persone senza competenze specifiche in astronomia o geologia per sempre.
Per di più non ci voglio credere che uno dei favoriti è un tizio che alla domanda "perché vuoi andare su Marte?" ti risponde "per vedere l'alba" o "voglio scendere per primo perché altrimenti nessuno si ricorderà di me " lasciando la propria ragazza sulla Terra. Che probabilmente gli sta già mettendo le corna per ripicca
Poi voglio vedere come faranno se ci sarà un incendio, una tempesta di sabbia o qualcuno che litiga con l'amante e la uccide. O un'eruzione dell'Olimpus.

[NotOnlyWWE]

Devix, hai visto anche tu l'intervista a Voyager? In effetti quello lì, oltre che presuntuoso, non rappresenta molto l'importanza di una missione su Marte: sentendolo, mi sembrava di capire che per lui andare su Marte era un modo per cambiare vita, come uno che decide di andare a vivere all'esterno, niente di più, niente di meno.

[Devixe]

Devix, hai visto anche tu l'intervista a Voyager? In effetti quello lì, oltre che presuntuoso, non rappresenta molto l'importanza di una missione su Marte: sentendolo, mi sembrava di capire che per lui andare su Marte era un modo per cambiare vita, come uno che decide di andare a vivere all'esterno, niente di più, niente di meno.

Stavo ridendo come ub coglione.
Che poi chiariamo: a me va benissimo mandare qualche astronauta su Marte, fargli fare esperimenti e se riescono farli restare.
Ma a degli astronauti con competenze, non gente che vuole essere il nostro di Fhilip J Fry.
Oltre al fatto che non puoi scegliere chi mandare tramite un reality, per mandare la gente in orbita si fanno decine di test, sua fisici che attitudinali