Un Barça 'indipendente' fuori dalla Liga
Inviato: 14/09/2012, 14:16
Il vento forte dell'indipendenza sta soffiando sulla Catalogna come non mai e questo, di riflesso, potrebbe avere delle ripercussioni sulla squadra più forte e tra le più importanti al mondo, il Barcellona. Infatti se la regione in questione riuscirà a ottenere l'autonomia finanziaria, come peraltro chiedono ormai quasi due milioni di persone, si aprirebbe un contenzioso giuridico-sportivo interessante. Le regole attuali di Cio e Fifa impongono ad un Paese di creare il proprio status di indipendenza a patto che venga riconosciuto dall'Onu in quanto tale. Quindi la nazionale avrà la possibilità di partecipare a tutte le competizioni (Europei e Mondiali) sempre che nel Paese in questione si svolga un campionato riconosciuto.
La scelta del Barcellona di usare la seconda maglia con i colori della bandiera catalani (la 'senyera') non è arrivata per caso. E' la prima volta infatti che la società abituata alle tinte blaugrana ha optata il giallo e il rosso per una sua divisa. Altre squadre come il Real Madrid e il Valencia avevano già fatto una scelta simile preferendo le nuance della regione d'appartenenza ma per il Barça si tratta di rappresentare una nazione. Per quanto riguarda i giocatori avrebbero la facoltà di vestire la casacca della Spagna oppure della nazionale catalana così come è accaduto in passato per i calciatori dell'ex URSS o dell' ex Jugoslavia. Ovviamente che una volta fatta la scelta non si potrà tornare indietro.
Altro scenario se l'Unione Europea non dovesse accettare la richiesta d'autonomia, a quel punto i giocatori verrebbero considerati extracomunitari. I vari club potrebbero prendere parte comunque alle varie competizioni Uefa ma avrebbero un coefficiente chiaramente inferiore a quello della Spagna. Per quanto concerne il campionato, l'ex formazione di Guardiola e ora di Vilanova, avrebbe qualche difficoltà a trovare ospitalità nella Liga. La Uefa infatti ha impedito a Rangers Glasgow e Celtic di partecipare alla premier League. Inoltre, il massimo organismo europeo, sta studiando in questo senso e sta pensando ad un possibile campionando che unisca quello belga a quello olandese. Si parla solo di ipotesi ma non così lontane potenzialmente, vista la portata e la rinnovata voglia di autonomia che i catalani stanno mostrando.
La scelta del Barcellona di usare la seconda maglia con i colori della bandiera catalani (la 'senyera') non è arrivata per caso. E' la prima volta infatti che la società abituata alle tinte blaugrana ha optata il giallo e il rosso per una sua divisa. Altre squadre come il Real Madrid e il Valencia avevano già fatto una scelta simile preferendo le nuance della regione d'appartenenza ma per il Barça si tratta di rappresentare una nazione. Per quanto riguarda i giocatori avrebbero la facoltà di vestire la casacca della Spagna oppure della nazionale catalana così come è accaduto in passato per i calciatori dell'ex URSS o dell' ex Jugoslavia. Ovviamente che una volta fatta la scelta non si potrà tornare indietro.
Altro scenario se l'Unione Europea non dovesse accettare la richiesta d'autonomia, a quel punto i giocatori verrebbero considerati extracomunitari. I vari club potrebbero prendere parte comunque alle varie competizioni Uefa ma avrebbero un coefficiente chiaramente inferiore a quello della Spagna. Per quanto concerne il campionato, l'ex formazione di Guardiola e ora di Vilanova, avrebbe qualche difficoltà a trovare ospitalità nella Liga. La Uefa infatti ha impedito a Rangers Glasgow e Celtic di partecipare alla premier League. Inoltre, il massimo organismo europeo, sta studiando in questo senso e sta pensando ad un possibile campionando che unisca quello belga a quello olandese. Si parla solo di ipotesi ma non così lontane potenzialmente, vista la portata e la rinnovata voglia di autonomia che i catalani stanno mostrando.