La volta buona di Sting in Wwe?

[Marco Frediani]

Riguardo al "ti sto prendendo per il culo"?

"Guardatevi bene soprattutto dal cercare o disprezzare l'approvazione degli uomini, ma accogliete lodi e disprezzi con la medesima indifferenza"

Argh, sono Confucio!

/chiudete internet

[Darth_Dario]

Riguardo al "ti sto prendendo per il culo"?

"Guardatevi bene soprattutto dal cercare o disprezzare l'approvazione degli uomini, ma accogliete lodi e disprezzi con la medesima indifferenza"

Argh, sono Confucio!

/chiudete internet

Riguardo tutto il post. Quello e questo.

Presuntuoso!

[Blingo]

Vi voglio bbbbbbbene, anche se non apprezzate queste battute di prim'ordine.

Ah, e Dario piedistallista ante-litteram. Aveva nascosto la sua vera natura, ma sta venendo fuori piano piano. Altro che l'introspezione di Abyss!

[Dark Of Phenom]

Siete riusciti a mandare a puttane anche questo topic...

[James Butler]

Prima di tutto mi scuso se risulto pedante. Mi son reso conto però, che in qualche modo c'entra.

Steve Borden è un uomo che pensa al passato. E' un uomo che pensa a quello che sono state le sue azioni, quello che è stato 'scritto' attraverso le sue azioni, ciò che hanno fatto di lui l'Icona. Cosa può davvero offrire la WWE all'uomo Borden, al wrestler Sting. La Hall of Fame? E' qualcosa che di fatto è già sua, magari non oggi, magari non quest'anno (nonostante Atlanta), ma Steve è un uomo che ha dimostrato di saper aspettare, dunque non mi pare questo motivo sufficiente. L'ultimo grande 'dream' match? Con chi? Borden uomo, il dream match lo vorrebbe con chi ha contribuito a formare, con chi ha visto crescere, affermarsi e divenire grande (tutti gli appartenenti a questa descrizione hanno casa ad Orlando, Florida, non di sicuro a Stamford), dunque con dei giovani leoni 'non suoi', ne varrebbe davvero la pena? Allora pensiamo ad una 'leggenda'. A qualcuno che negli anni ha dimostrato di essere l'anima della federazione di McMahon per eccellenza. Chi, se non l'Undertaker? Ma anche qui, varrebbe davvero la pena, se non con la garanzia di un Calaway a pieno regime, capace di dar mostra di se in una delle migliori performance che i due worker possano fare. Ma entrambi sanno che ciò è molto difficile. Troppi acciacchi, troppi infortuni, il rischio di fallire è grande. Tuttavia rimane una cosa: la memoria. Borden la tiene cara a sè, le sue azioni in passato lo hanno dimostrato ampiamente. L'unica cosa che Vince avrebbe da offrire a Steve è che il suo ricordo, il ricordo di Sting, l'Icona, il worker puro e semplice, passi attraverso più generazioni. Che la Sua storia sia raccontata, a dovere, a chi di Sting ha solo sentito parlare, che si percepisca davvero che i grandi match, le grandi pagine del wrestling, quest'uomo le ha già scritte e che è qui oggi, in WWE, solo per un giusto lascito per chi è troppo giovane per ricordare, per chi è troppo 'pigro' per accorgersi che non esiste al mondo solo l'entertainment targato WWE, ma che se apre l'orizzonte a nuove conoscenze può vedere un grande passato. Se si offrisse questo a Steve Borden, allora le possibilità di vederlo davvero in WWE, non sarebbero mero onanismo mentale.

[Blingo]

Siete riusciti a mandare a puttane anche questo topic...

[gigietto79]

Tuttavia rimane una cosa: la memoria. Borden la tiene cara a sè, le sue azioni in passato lo hanno dimostrato ampiamente. L'unica cosa che Vince avrebbe da offrire a Steve è che il suo ricordo, il ricordo di Sting, l'Icona, il worker puro e semplice, passi attraverso più generazioni. Che la Sua storia sia raccontata, a dovere, a chi di Sting ha solo sentito parlare, che si percepisca davvero che i grandi match, le grandi pagine del wrestling, quest'uomo le ha già scritte e che è qui oggi, in WWE, solo per un giusto lascito per chi è troppo giovane per ricordare, per chi è troppo 'pigro' per accorgersi che non esiste al mondo solo l'entertainment targato WWE, ma che se apre l'orizzonte a nuove conoscenze può vedere un grande passato. Se si offrisse questo a Steve Borden, allora le possibilità di vederlo davvero in WWE, non sarebbero mero onanismo mentale.

eh, in WWE ti fanno un video package di 3 minuti come sanno fare solo loro, lo mandano in onda in una puntata di raw e il giorno dopo ecco mezzo milione di ragazzini che dicono "quanto era figo sting" e cominciano a scaricarsi i match

[James Butler]

Riguardo al "ti sto prendendo per il culo"?

"Guardatevi bene soprattutto dal cercare o disprezzare l'approvazione degli uomini, ma accogliete lodi e disprezzi con la medesima indifferenza"

Argh, sono Confucio!

/chiudete internet

Più che Confucio, Rudyard Kipling!

[James Butler]

eh, in WWE ti fanno un video package di 3 minuti come sanno fare solo loro, lo mandano in onda in una puntata di raw e il giorno dopo ecco mezzo milione di ragazzini che dicono "quanto era figo sting" e cominciano a scaricarsi i match

Vince McMahon che non pensa di fare cassa?

[gigietto79]

no, anzi!
volevo dire che per me a sting converrebbe

[Blingo]

Prima di tutto mi scuso se risulto pedante. Mi son reso conto però, che in qualche modo c'entra.

Steve Borden è un uomo che pensa al passato. E' un uomo che pensa a quello che sono state le sue azioni, quello che è stato 'scritto' attraverso le sue azioni, ciò che hanno fatto di lui l'Icona. Cosa può davvero offrire la WWE all'uomo Borden, al wrestler Sting. La Hall of Fame? E' qualcosa che di fatto è già sua, magari non oggi, magari non quest'anno (nonostante Atlanta), ma Steve è un uomo che ha dimostrato di saper aspettare, dunque non mi pare questo motivo sufficiente. L'ultimo grande 'dream' match? Con chi? Borden uomo, il dream match lo vorrebbe con chi ha contribuito a formare, con chi ha visto crescere, affermarsi e divenire grande (tutti gli appartenenti a questa descrizione hanno casa ad Orlando, Florida, non di sicuro a Stamford), dunque con dei giovani leoni 'non suoi', ne varrebbe davvero la pena? Allora pensiamo ad una 'leggenda'. A qualcuno che negli anni ha dimostrato di essere l'anima della federazione di McMahon per eccellenza. Chi, se non l'Undertaker? Ma anche qui, varrebbe davvero la pena, se non con la garanzia di un Calaway a pieno regime, capace di dar mostra di se in una delle migliori performance che i due worker possano fare. Ma entrambi sanno che ciò è molto difficile. Troppi acciacchi, troppi infortuni, il rischio di fallire è grande. Tuttavia rimane una cosa: la memoria. Borden la tiene cara a sè, le sue azioni in passato lo hanno dimostrato ampiamente. L'unica cosa che Vince avrebbe da offrire a Steve è che il suo ricordo, il ricordo di Sting, l'Icona, il worker puro e semplice, passi attraverso più generazioni. Che la Sua storia sia raccontata, a dovere, a chi di Sting ha solo sentito parlare, che si percepisca davvero che i grandi match, le grandi pagine del wrestling, quest'uomo le ha già scritte e che è qui oggi, in WWE, solo per un giusto lascito per chi è troppo giovane per ricordare, per chi è troppo 'pigro' per accorgersi che non esiste al mondo solo l'entertainment targato WWE, ma che se apre l'orizzonte a nuove conoscenze può vedere un grande passato. Se si offrisse questo a Steve Borden, allora le possibilità di vederlo davvero in WWE, non sarebbero mero onanismo mentale.

È un discorso condivisibilissimo, ma non so se è lo stesso pensiero che ha lo Stinger a riguardo.

Il vero problema sta nel fatto che la WWE non ha interessi nel portare quello Sting su un ring di Stamford, perché non ha mai dimostrato interesse nel portare allo spettatore in modo obiettivo (che non significa glorificare, eh) tutto ciò che fu WCW. Non ne ha avuto motivo con Flair, con Booker T, con il titolo WCW, con la storyline dell'Invasion... Quanto conta però il fatto che Borden (l'uomo) e McMahon si stimino reciprocamente? Quanto conta il fatto che sia rimasti in contatto per tutti questi anni? Se a Sting venisse fatta la sola garanzia di venir trattato con un guanto di velluto nell'ipotetico periodo che lo porterebbe all'induzione nella Hall of Fame e al fantomatico match di "ritiro" a WrestleMania contro "chi volete voi", quanto conterebbe il non aver mai avuto a che fare in modo diretto con la WWE e tutto ciò che ne è nato durante e dopo la Monday Night War?

Fermo restando che se si dovesse davvero concretizzare l'ipotesi di una WrestleMania interamente (o in buona parte) dedicata alla federazione di Atlanta, la presenza dello Stinger sarebbe più che mai giustificata.

Più di chi dice "Eh, ma mancherebbe Flair".

[Darth_Dario]

Prima di tutto mi scuso se risulto pedante. Mi son reso conto però, che in qualche modo c'entra.

Steve Borden è un uomo che pensa al passato. E' un uomo che pensa a quello che sono state le sue azioni, quello che è stato 'scritto' attraverso le sue azioni, ciò che hanno fatto di lui l'Icona. Cosa può davvero offrire la WWE all'uomo Borden, al wrestler Sting. La Hall of Fame? E' qualcosa che di fatto è già sua, magari non oggi, magari non quest'anno (nonostante Atlanta), ma Steve è un uomo che ha dimostrato di saper aspettare, dunque non mi pare questo motivo sufficiente. L'ultimo grande 'dream' match? Con chi? Borden uomo, il dream match lo vorrebbe con chi ha contribuito a formare, con chi ha visto crescere, affermarsi e divenire grande (tutti gli appartenenti a questa descrizione hanno casa ad Orlando, Florida, non di sicuro a Stamford), dunque con dei giovani leoni 'non suoi', ne varrebbe davvero la pena? Allora pensiamo ad una 'leggenda'. A qualcuno che negli anni ha dimostrato di essere l'anima della federazione di McMahon per eccellenza. Chi, se non l'Undertaker? Ma anche qui, varrebbe davvero la pena, se non con la garanzia di un Calaway a pieno regime, capace di dar mostra di se in una delle migliori performance che i due worker possano fare. Ma entrambi sanno che ciò è molto difficile. Troppi acciacchi, troppi infortuni, il rischio di fallire è grande. Tuttavia rimane una cosa: la memoria. Borden la tiene cara a sè, le sue azioni in passato lo hanno dimostrato ampiamente. L'unica cosa che Vince avrebbe da offrire a Steve è che il suo ricordo, il ricordo di Sting, l'Icona, il worker puro e semplice, passi attraverso più generazioni. Che la Sua storia sia raccontata, a dovere, a chi di Sting ha solo sentito parlare, che si percepisca davvero che i grandi match, le grandi pagine del wrestling, quest'uomo le ha già scritte e che è qui oggi, in WWE, solo per un giusto lascito per chi è troppo giovane per ricordare, per chi è troppo 'pigro' per accorgersi che non esiste al mondo solo l'entertainment targato WWE, ma che se apre l'orizzonte a nuove conoscenze può vedere un grande passato. Se si offrisse questo a Steve Borden, allora le possibilità di vederlo davvero in WWE, non sarebbero mero onanismo mentale.

Un post veramente molto interessante.

Io però mi permetto di essere un pò più cinico. Sicuramente nel 2002 e negli anni passati le motivazioni già elencate dagli altri hanno pesato sulla scelta dello stinger.

Ma oggi nel 2011 secondo me, su un eventuale scelta, peserebbe molto il suo ruolo avuto in TNA negli ultimi anni. In TNA e' stato in assoluto la Top Star (forse un pò oscurato da Angle), ha potuto lavorare con i migliori lottatori della federazione, è stato libero di esprimersi al meglio, e ha anche potuto vincere 3 titoli mondiali. Insomma, è stato sempre avvolto nella bambagia. In TNA c'è una porta aperta, e una vita relativamente comoda. Perchè a 51 e passa anni dovrebbe volere nuove sfide? Secondo me a questo punto della carriera è molto più invitante un posto comodo che nuove sfide (a meno che non ti chiami Terry Funk).

[James Butler]

È un discorso condivisibilissimo, ma non so se è lo stesso pensiero che ha lo Stinger a riguardo.

Il vero problema sta nel fatto che la WWE non ha interessi nel portare quello Sting su un ring di Stamford, perché non ha mai dimostrato interesse nel portare allo spettatore in modo obiettivo (che non significa glorificare, eh) tutto ciò che fu WCW. Non ne ha avuto motivo con Flair, con Booker T, con il titolo WCW, con la storyline dell'Invasion... Quanto conta però il fatto che Borden (l'uomo) e McMahon si stimino reciprocamente? Quanto conta il fatto che sia rimasti in contatto per tutti questi anni? Se a Sting venisse fatta la sola garanzia di venir trattato con un guanto di velluto nell'ipotetico periodo che lo porterebbe all'induzione nella Hall of Fame e al fantomatico match di "ritiro" a WrestleMania contro "chi volete voi", quanto conterebbe il non aver mai avuto a che fare in modo diretto con la WWE e tutto ciò che ne è nato durante e dopo la Monday Night War?

Fermo restando che se si dovesse davvero concretizzare l'ipotesi di una WrestleMania interamente (o in buona parte) dedicata alla federazione di Atlanta, la presenza dello Stinger sarebbe più che mai giustificata.

Più di chi dice "Eh, ma mancherebbe Flair".

Penso che Borden non muoverà un passo, se non nella assoluta certezza di avere un controllo pressochè totale di 'Sting'. Conta, anzi direi che si tratta della vera discriminante, il rapporto con McMahon. Il modo in cui hanno trattato la WCW non è rassicurante, questo è certo, ma altrettanto vero è che per i 'bucks' Vince è disposto a produrre (lasciandone però l'intera gestione creativa a Bret) i DVD di Hart e famiglia, nonchè tornare sui propri passi, addirittura trasformando quello che poteva/doveva essere solo un angle, in un match, nel momento storico più importante dell'anno per la federazione di Stamford. Rapporti personali e odore dei soldi, connubio che Vince ama e sa riconoscere lontano un miglio.

[DARKDM]

Se Vince si è fatto letteralmente massacrare da Bret (col quale aveva un serio odio personale, reciproco e che durava da anni) sul palcoscenico più importante della WWE, ma diciamo tranquillamente di tutto il wrestling business in assoluto, avrebbe davvero tutti questi problemi a "glorificare" uno Sting solo perchè rappresenta in toto quello che era la WCW ad ormai un decennio dalla guerra dei ratings, stra-vinta dalla WWE?

Ma magari il signor Steve mettesse finalmente piede in un ring WWE! E' una leggenda, fin qui non ci piove, ma gli mancherà imho sempre l'aver fatto parte della più importante compagnia del wrestling business, e credo proprio questo sia un dispiacere...quindi io questa "consacrazione" anche se per un periodo breve la vorrei davvero vedere. In TNA c'è stato, non penso abbia molto altro da dire.

[Jeff Hardy 18]

Se Vince si è fatto letteralmente massacrare da Bret (col quale aveva un serio odio personale, reciproco e che durava da anni) sul palcoscenico più importante della WWE, ma diciamo tranquillamente di tutto il wrestling business in assoluto, avrebbe davvero tutti questi problemi a "glorificare" uno Sting solo perchè rappresenta in toto quello che era la WCW ad ormai un decennio dalla guerra dei ratings, stra-vinta dalla WWE?

Ma magari il signor Steve mettesse finalmente piede in un ring WWE! E' una leggenda, fin qui non ci piove, ma gli mancherà imho sempre l'aver fatto parte della più importante compagnia del wrestling business, e credo proprio questo sia un dispiacere...quindi io questa "consacrazione" anche se per un periodo breve la vorrei davvero vedere. In TNA c'è stato, non penso abbia molto altro da dire.

Ed io che pensavo che essere stato il top face e campione della federazione nata negli anni '40 e sinonimo di wrestling e simbolo della compagnia che stava per far fallire la WWF e che per 80 e passa settimana ha distrutto nei ratings gli consegnasse di diritto il ruolo di icona dello sport, invece deve jobbare a Dolph Ziggler per avere questo riconoscimento stupido io a non accorgermene.