Commander Cool ha scritto:Qual è, per te, il senso della vita?
Domanda che apre molte possibili interpretazioni.
La mia idea è che non ci sia un unico senso della vita, ma che ognuno trovi il proprio.
Qualcuno ti dirà che si sta al mondo per aiutare le altre persone, qualcuno dirà per amare e essere amati. Altri diranno che la vita è il dono di un Essere superiore ed è dotato di senso intrinseco per questo. Per altri il senso della vita sarà il divertimento.
O anche cose meno nobili: per qualcuno il senso ultimo sarà accumulare ricchezze, per altri accumulare prestigio. Primeggiare sulle altre persone, vivere l'ebbrezza di poter determinare il corso di altre vite.
Parlando per la mia vita, credo che il senso sia godere di momenti come questo, di straordinaria completezza, con la consapevolezza che non sono per sempre. Che si può morire. O si può perdere tutto in un attimo nei modi più svariati.
E quando le cose andranno di nuovo male, fare di tutto per farle tornare sui binari giusti.
Altro senso della mia vita è la semplicità: cercare di apprezzare le piccole cose che in fin dei conti determinano la mia felicità. E offrire alle persone che mi stanno accanto un esempio di questa felicità.
Poi boh, se ne potrebbero dire tante. Ma sono ancora mezzo addormentato.
Commander Cool ha scritto:Come ti spieghi che una ventina di anni fa in nazionale si doveva scegliere se tenere fuori Baggio o Del Piero senza contare chi magari non era nemmeno convocato, mentre adesso non si va neanche più al mondiale?
Io ho anche un certo fatalismo su queste cose.
Il campione non puoi crearlo in laboratorio: o ti nasce, o non ti nasce.
Poi per carità, c'è tutto il discorso che abbiamo già fatto tante volte sulla scarsa valorizzazione dei giovani italiani, a cui spesso si preferiscono talentini africani dalla grande prestanza fisica, perfetti per vincere subito nelle giovanili ma poi inadatti al grande salto.
Secondo me poi, che ci vedo sempre un risvolto morale e sono peggio di Legrottaglie in questo, c'è anche una questione di ambizioni dei ragazzini.
Sembrerò nonno Simpson, ma quando ero piccolo io i bambini volevano diventare grandi calciatori per inseguire un sogno. Per primeggiare, per essere i maschi Alpha, per accaparrarsi le ragazze più straordinarie, per vedere la propria faccia sui giornali locali, poi nazionali, poi chissà.
Nella mia esperienza successiva da animatore, quindi metti una decina di anni dopo, quando chiedevi ai ragazzini che giocavano a calcio perchè lo facessero e che sogni avessero, la risposta era sempre "Voglio diventare ricco". Non sentivi più dire "Lo sai che Ronaldinho può colpire la traversa a occhi bendati con un uovo sulla testa?" ma "Lo sai che ho calcolato che un giocatore di Serie A guadagna in un anno quello che mamma e papà mettono insieme in una vita?". Parole che ho sentito con le mie orecchie, eh. Ragazzini di 9-10 anni.
Che risvolti può avere? Lo vedo in certi ragazzini del mio paesino. Una volta giocare nel Torino o nella Juve era il sogno proibito di tutti. Ora, ragazzini di 15 o 16 anni che hanno pure fatto la trafila delle giovanili, scendono dalla barca "Perchè se giochi nel Fossano sei subito in prima squadra e ti danno 300€ al mese in più". Lo vedo in professionisti di serie A che preferiscono attaccarsi alla poppa più grossa per prendere tanto buon latte, fregandosene se il latte sia sano e ti faccia crescere.
Poi per me non andare al mondiale è stato prima di tutto sfiga e regole stupide di accesso alla competizione: se in un girone hai Spagna e Italia, è chiaro che una delle due resta fuori. Poi c'è lo spareggio, è vero, ma basta arrivarci spompi o impauriti per qualsiasi ragione e puoi fare la frittata, come in effetti è successo.
Questo per dire che non credo che la nostra nazionale non sia al mondiale e non meriti di esserci: in una competizione dove c'è Panama, sarebbe normale esserci anche noi. Ma il campo ha parlato, nel vergognoso doppio confronto con la Svezia, ed è giusto così.
Detto ciò, spero che questa bella Italia cambi un po', in tante cose, e magari anche nel calcio.
Commander Cool ha scritto:Pecora o Spagnola?
Pecora, non ho mai avuto una particolare fissazione per le tette.