Greg Valentine ha scritto:Ma nessuno ha inteso il flame come voglia a priori di creare litigi, il discorso è far sentire la propria opinione con forza quando necessario, anche se questo significa attirarsi qualche antipatia. Rob, il tuo intervento è tipico dell'essere democristiani.
Cerco di farmi candidare al Quirinale.
Bouta(na)de a parte, la cosa più banale ma sensata l'ha scritta Baboden: non si può piacere a tutti.
Premesso (e siamo d'accordo tutti) che ognuno ha il suo carattere, e che "un carattere non è meglio di un altro";
premesso che (e ri-siamo d'accordo) simpatie e antipatie sono normali;
premesso che alcuni vorrebbero un forum sanguigno e altri un simposio platonico;
si conclude che se da una antipatia si sfocia i nuna discussione, si finisce comunque sul campo di uno dei due contendenti.
Che ripeto, forse non è la miglior descrizione del caso specifico, ma è una discussione filosofica in cui mi piaceva entrare.