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Monkey d Michele ha scritto: ↑24/04/2022, 17:59 Se tu pensi sia solo questione di testa, mi spiace ma di calcio capisci poco. Spiegami come mai, proprio dal doppio cambio fatto dal cagon, voi siate arretrati di 20 metri, non riuscendo più a ripartire, come invece stavate facendo, sfiorando anche il 3-0.poi si, l'errore di meret è innegabile, ma qui mi pare nessuno dica il contrario,ma se tu parli di testa, io ti rispondo che la testa entra in gioco sul 2-2 e infatti hai addirittura perso. Ma negare le colpe di spalletti è da salame sugli occhi.
Io le pippe sul vostro valore non me le faccio, riporto solo ciò che il campo dimostra. Appena vi si chiede il passo in più, cedete di schianto, questa partita, fiorentina e Roma parlano chiaro, idem la doppia sfida col Barcellona (ah, ma la campagna europea è andata bene allora)

Sei illeggibile

Malcuit si mette a dribblare a ridosso della nostra area, tu parli di atteggiamento e squadra arretrata. Non c'entra nulla, proprio nulla.

Christian4Ever ha scritto:1) Non sono gasato e non considero Inzaghi il miglior allenatore italiano, non so dove tu abbia letto qualcosa del genere da parte mia.

Ma possiamo anche dirlo senza vergognarci eh, sarà mica meglio Allegri che forse tra altri cento milioni riesce a lottare per lo Scudetto o Spalletti che appena parla di "finali" non ne vince una.

AFM2000 ha scritto: ↑24/04/2022, 18:47 Sei illeggibile

Ha parlato Albert Camus

Più che altro è una vergogna che tutti tranne Osimhen, Anguissa, Insigne e Mertens siano scappati negli spogliatoi anziché chiedere scusa sotto la curva con i tifosi che si sono fatti la trasferta per sostenere la squadra sotto un diluvio.

Umanamente dispiace davvero tanto per i tifosi del Napoli, questa è l’ennesima disfatta maturata verso la fine del campionato e io non posso non pensare che sia anche una questione di fragilità mentale perché alcuni giocatori chiave sono pure gli stessi dello scudetto buttato nel 2018 (Koulibaly, Insigne, Mertens, Zielinski).

Adesso guardando calendario e stato di forma l’Inter può soltanto perderlo questo scudetto anche perché far passare Sampdoria, Cagliari o Bologna per test complicati fa abbastanza ridere.

christian4ever ha scritto: ↑24/04/2022, 17:14 I risultati europei? Abbiamo tenuto testa al Liverpool e vinto ad Anfield contro una squadra che credo non perda da mesi. Il Milan nel 2022 sta faticando tantissimo, lo scrivo spesso, non a caso ho scritto "a tratti", mi riferivo alla prima parte di stagione. Resta che, a differenza vostra, nella difficoltà hanno blindato la porta e sono rimasti mentalmente in corsa per lo scudetto.

Gli infortuni e tutto quello che vuoi ma nelle ultime tre partite non avevate assenze così pesanti da giustificare due sconfitte e un pari, considerando che sarebbe bastata una sola vittoria per essere ancora pienamente in corsa.

Nel 2022, in tutti i momenti dove potevamo crollare, in campionato abbiamo perso una sola partita, quella con lo Spezia, e non penso serva ricordare cosa successe quella partita.
Certo, giocando indubbiamente peggio delle prime giornate.

Ma leggere che in realtà il Napoli non è questa quando è una costante da inizio anno (e se vogliamo nella carriera di Spalletti) non si può.
Che noi siamo giornate che giochiamo in modo imbarazzante è vero, ma a tratti abbiamo messo in campo il miglior calcio in Italia, idem l'Inter.

E se parliamo di risultati europei il Milan ha subito un paio di torti evidenti, soprattutto il rigore con l'Atletico, facendo comunque un onesto cammino in un girone difficilissimo.

Il Napoli, ancora una volta quando contava, pensa un po', è crollato prendendo 4 pere dal peggior Barcellona degli ultimi vent'anni.

Mystogan ha scritto: ↑24/04/2022, 18:47 Ma possiamo anche dirlo senza vergognarci eh, sarà mica meglio Allegri che forse tra altri cento milioni riesce a lottare per lo Scudetto o Spalletti che appena parla di "finali" non ne vince una.

Sì Inzaghi è molto bravo e ha potenziale per affermarsi veramente su grandi livelli, è chiaro che se parliamo del miglior allenatore della stagione ci sono forse un paio di tecnici più meritevoli (Italiano? Tudor?) e in generale invece ci sono anche Conte e altri da considerare. Tutto ciò al netto che Limone non può permettersi di perdere il campionato, sarebbe un peccato rovinare il lavoro che ha costruito partendo da un'estate difficile.

intanto sabato derby di genova importantissimo per la zona salvezza



se i doriani vanno in b godrei, lo dico

In tutto questo il mio pensiero va a Sensi, chi quarzo gliel'ha fatta fare ad andare alla Samp...

Uno_Due ha scritto: ↑24/04/2022, 20:03 intanto sabato derby di genova importantissimo per la zona salvezza



se i doriani vanno in b godrei, lo dico

Sampdoria con calendario tosto e morale basso, ma vincendo il derby si metterebbe in una posizione comoda perché a quel punto non è detto che dietro arrivino a 33 punti. Se non dovesse vincere, invece, rischia veramente tanto, perché Cagliari e Salernitana hanno almeno due partite con squadre senza obiettivi.

ChiliPunk ha scritto: ↑24/04/2022, 19:07
Adesso guardando calendario e stato di forma l’Inter può soltanto perderlo questo scudetto anche perché far passare Sampdoria, Cagliari o Bologna per test complicati fa abbastanza ridere.

Ma non sono complicati, sono semplicemente più impegnativi, perché Cagliari e Sampdoria, complici le rimonte che stanno compiendo Salernitana e Genoa, si devono ancora guadagnare la salvezza e giocheranno la partita della vita. Altre squadre come Atalanta, Fiorentina e Sassuolo ad esempio ormai non hanno obiettivi e giocano per il nulla, quindi anche se Cagliari e Sampdoria sulla carta sono più deboli IN QUESTO MOMENTO sono più determinate e tireranno molto di più la partita, è un dato di fatto, tutti gli anni e in tutte le categorie è così, visto che le squadre di medio e alta classifica giocano senza stimoli, mentre quelle in fondo giocano per conquistarsi la salvezza e dunque seppur più deboli sono più rognose.

Dopo è chiaro che, in caso di vittoria col Bologna e dunque primo posto, allora si che solo l'Inter può perderlo trovandosi comunque avanti in classifica, quello è fuori discussione, ma sta fissa che l'Inter ha il calendario più facile è palesemente falsissimo.

Hard Is Ono ha scritto: ↑24/04/2022, 18:28 Se dovessi valutare sulla base delle partite contro la Roma, mi sembra davvero difficile sostenere che non ci siano un paio di spanne che separano l'Inter da tutte le altre squadre del campionato.

Il doppio confronto nostro a Napoli e Milano secondo me è abbastanza esemplare.

Molto d'accordo, a prescindere da come andrà a finire l'Inter per me ha dimostrato di essere la squadra più forte e completa. Non avessero avuto quel periodaccio (previsto da tanti qua dentro, va detto) a causa del calendario e del doppio impegno col Liverpool il campionato sarebbe già finito a mio avviso

ChiliPunk ha scritto: ↑24/04/2022, 19:07

Adesso guardando calendario e stato di forma l’Inter può soltanto perderlo questo scudetto anche perché far passare Sampdoria, Cagliari o Bologna per test complicati fa abbastanza ridere.

Non direi, Bologna-Udinese entrambe fuori casa in pochi giorni è un test tutt'altro che scontato, il Cagliari si deve salvare ma sopratutto la partita arriva dopo pochi giorni la juventus che sarà un salasso dal punto di vista fisico e mentale.
Questi, almeno sulla carta, sono i punti più critici perché Empoli e Samp in casa (anche se pure i secondi si devono salvare) se vuoi vincere lo Scudetto le devi battere, pochi cazzi.
Se poi il Milan ci dà una mano concedendoci di perdere qualche punto, tanto meglio.

Il NaBoliii

Quanti pianti

Depeche boy ha scritto: ↑24/04/2022, 20:34 In tutto questo il mio pensiero va a Sensi, chi quarzo gliel'ha fatta fare ad andare alla Samp...

Voleva giocare di più, e ci ha lasciato con Qui, Quo e Qua come uniche alternative a centrocampo. Chissà se con Stefanino non potevamo avere almeno un paio di punti in più a quest'ora.

Linea difensiva della Lazio terrificante ma manca filtro, il Milan dal 20' arriva con facilità incredibile in area avversaria su situazioni molto favorevoli, in velocità, senza difficoltà.

In possesso invece qualche triangolazione buona ha mandato il Milan a vuoto sul pressing, ma quando non ha palla fatica. Partita molto "inglese", transizioni e spazi larghi, in questo contesto il Milan è maggiormente a suo agio ma la Lazio ha sempre la qualità per fare male.