best4busine$$ ha scritto:Il problema per molti da queste parti è che ci sono troppi dubbi su quel sta succedendo, nello specifico: (parlo di quello che sento dire , nn di quello che penso io)
1) si continua a parlare di gente che scappa dalle guerre , ma poi si vedono arrivare pochissime famiglie , donne e bambini e invece arriva una marea di uomini in età da lavoro. Anche da qua si scappava dalle guerre , ma la priorità sono sempre stati "donne e bambini" . Siamo proprio sicuri che si scappi dalla guerra o stiamo dando la possibilità a cani e porci di arrivare senza un minimo di credenziali?
2)si continua a parlare di centri, accoglienza, solidarietà mentre si moltiplicano i casi di malaffare attorno a questo che nn si può nn considerare un "business". Se il vecchio leghista da osteria qua che già nn vede di buonocchio nessuno che nn parli il dialetto locale continua a vedere che accoglienza e malaffare vanno di pari passo , perchè mai dovrebbe convincersi che sono nel giusto ? Se già prima nn voleva nessuno , di certo nn li vuole con certi strascichi.
3)La comunità europea (odiatissima da queste parti ) continua a dimostrare di essere la prima a nn volerli , perchè dovrebbero volerli loro ? Senza contare il discorso dei respingimenti alle frontiere tedesche e francesi , cioè 2 paesi di cui in molti qua hanno la stessa percezione di 50 anni fa , che nn fanno altro che accrescere nostalgie e nazionalismo da osteria.
Io sono convinto che ci sono tantissimi interessi sotto questa storia , questi immigrati fanno troppo comodo a destra e a sinistra: da una parte la Lega li ha sostituiti ai "terroni" come minaccia da sbandierare , e in questo modo sta ampliando il suo raggio d'azione in tutta Italia in combutta con altre forze a dir poco pericolose, oltre che con Putin (che qua in Veneto è un idolo assoluto ), e sono tra l'altro il motivo principale per cui nn mi fido della nuova legge elettorale (in parole povere : e se poi vincesse sta gente?) , mentre la sinistra è invischiata in questi meccanismi (criminali) di soldi pubblici , manager e multinazionali che ormai sono sempre più evidenti.
In tutto questo i veri profughi sono le vere vittime , mentre ne guadagnano tutta una serie di persone che per me son solo delinquenti che danneggiano il paese , dai clandestini nn profughi che approfittano della situazione per venire qua a sbaffo , alla falsa accoglienza sinistroide mafiosa e pericolosa per la società , ai destroidi schifosi che creano consenso sulla paura e sull'odio razziale spacciandosi pure per post-ideologisti .
1) Non esistono solo guerra e carestie fra le cause dell'immigrazione, ma anche violazioni di diritti umani, l'impossibilità di condurre una vita serena, prospettive future incerte ma tendenti al negativo, e la speranza di poter cambiare le cose (non solo per sé stessi, ma anche per la propria famiglia, o addirittura l'intera comunità di provenienza).
In molti casi sono proprio i membri più in "età da lavoro" di una comunità o di una famiglia che partono, proprio perché hanno la speranza di accumulare denaro a sufficienza per fare ritorno o per spedirlo ai loro conoscenti (che in molti casi succedeva anche qui da noi nei primi anni del '900 con le migrazioni in America).
Poi bisogna riflettere su una cosa: per intraprendere un viaggio del genere bisogna proprio essere disperati. Chi glielo fa fare di rischiare una morte così atroce, tenendo conto del fatto che se sopravvivi non è detto che tu abbia un futuro.
In molti sono convinti che loro sappiano tutto, che sappiano che li accogliamo, che gli diamo "1000 euro al mese" o che "li mettiamo negli hotel a cinque stelle con le piscine senza che lavorino" (giusto ieri parlavo con un'anziana che diceva che loro vengono in Italia perché sanno che qui li trattiamo come dei sovrani), ma è una grandissima cazzata.
Come se il figlio di un contadino del Ghana dicesse ad un suo amico "Oh, ho letto stamattina sul profilo Twitter della Boldrini che darà le case popolari ai prossimi migranti!" "Che aspettiamo? Prendiamo il barcone!".
Poi come ho già spiegato in post precedenti, molte multinazionali o governi rovinano la vita di piccole comunità locali in modo del tutto "legale": mettiamo che ci sia una comunità di contadini che coltiva riso per il proprio sostentamento; arriva la multinazionale Statunitense, appoggiata dal governo, ed acquista il terreno perché dispone dei soldi per farlo; magari darà lavoro a qualcuno di quella comunità (sottopagati però), ma il resto non ha più i mezzi di sussistenza; ed ecco che scatta l'emergenza, e la spinta a migrare nella speranza di migliorare la propria situazione.
Quindi, anche se in tale paese non c'è la guerra, le condizioni di vita di molte persone non sono delle migliori, e di speranza di cambiare qualcosa "a casa propria" sono bassissime.
Non sono supposizioni inventate o ipotizzate da me: ci sono tanti testi sul Postcolonialismo che analizzano nel dettaglio queste situazioni (in tutto il mondo, non solo in Africa).
2) La prospettiva con cui si guarda al legame "accoglienza-malaffare" è sbagliata, perché l'idea del leghista medio è che i vari Carminati e gli immigrati siano d'accordo, e che sia qualcosa "peer to peer" che soddisfa entrambe le parti. Sbagliato, perché sono i vari Carminati a lucrare sulle vite di questi disgraziati, i quali sono i primi a rimetterci, perché rimangono ingabbiati in una condizione che non garantisce prospettive future, se non la mera sopravvivenza.
Però qui si arriva ad un problema nazionale che non riguarda più solamente immigrazione ed accoglienza, e cioè l'infiltrazione mafiosa nelle istituzioni sociali, politiche ed economiche.
3) Su questo punto sono d'accordo, ed è proprio un atteggiamento sbagliato da parte degli altri paesi dell'Unione Europea, tutti bravi a parole, ma quando vogliono tirarsi su le maniche sbattono la porta in faccia con tanto di ombrello. Noi quantomeno stiamo facendo una figura positiva dal punto di vista umanitario.
E' come quando si ha un parente anziano malato che non può cavarsela da solo: tutti gli vogliamo un mondo di bene, ma nessuno è disposto a portarselo in casa per curarlo ("Parenti Serpenti" insegna

).
L'Europa: "Bravi Italiani che li salvate! Però noi non li vogliamo tenere, cazzi vostri! Ma continuate così che siete commoventi!".
E poi è naturale che crescano l'odio per l'Europa e per i migranti, già alto.
Sull'ultima parte sono d'accordo.
Per l'ideologia è difficile abbattere certi miti. Per la falsa accoglienza il problema, come ho già scritto, si sposta a livello nazionale coinvolgendo altri campi.
L'idea sbagliata che sta nascendo dietro ai vari scandali tipo Mafia Capitale è che ci sia una correlazione automatica immigrazione-malaffare, in cui entrambe le parti sono in combutta: se vengono qui è perché i vari Carminati ci guadagnano; eliminati i Carminati e coloro che guadagnano da questi flussi, eliminata l'immigrazione. Sbagliatissimo.