-Miz- ha scritto:
quest'argomento mi interessa molto!prendiamo vari esempi di difese a 3
-Roma capelliana: gli esterni erano puri terzini di spinta che rientravano portando la difesa a 5
-Napoli di mazzarri: idem
-Conte invece con asamoah a sinistra, fa rientrare liechtsteiner dietro e i 3 scalano con chiellini che diventa terzino sinistro di copertura in una tipica difesa a 4(ci provò zoff alla lazio nel dopo eriksson fallendo per la difficoltà nel mettere in pratica tale automatismo)
-un esempio invece particolare di difesa a 3 che diventa a 4, è quello dell'inghilterra a euro 96 e dell'ajax di van gaal che prevedevano l'arretramento del centrocampista perno davanti alla difesa,fra i centrali. esempio: frank de boer si piazzava a fianco a blind con reizigher e bogarde che si allargavano in fascia in fase difensiva.ecco tra l'altro il perche del flop al loro arrivo al milan..non erano terzini come si pensava,ma centrali adattati(un po come chivu)
No, nella Roma di Capello giocavano centrocampisti. Non è che se Rooney rientra a coprire in difesa allora è un terzino di spinta, è un esterno che rientra. Cafu andando a memoria credo fosse il secondo assistman della Roma, voglio dire.
Assolutamente no su Napoli e Juve. Forse forse la Juve con Asamoah, ma parliamo di mezza stagione vs una e mezzo. De Ceglie, Peluso, Lichtsteiner, Caceres...
Il Napoli ha sempre messo terzini sulle fasce. Maggio, Dossena, Zuniga, Armero.
Quello di cui parli è il rombo difensivo, che è una tattica interessante (giusta l'osservazione su Reizi e Bogarde). Interessante anche quello che ha fatto in alcune partite Luis Enrique a Roma, con De Rossi che faceva il De Boer e si abbassava in fase di possesso a fare il centrale, i due difensori (Kjaer e...chi era, Burdisso? Heinze?) si allargavano a fare la difesa a 3 e i terzini scalavano a centrocampo. Operazione di fatto insostenibile perché José Angel non sapeva fare le diagonali a coprire, una volta perso il pallone.
Comunque, rispondendo mi pare a Santino's Fan, a me Bonucci piace molto. E' la chiave della Juve quando Pirlo è marcato a uomo, bravo a impostare, intelligente...un David Luiz, insomma. Poi c'è chi preferisce i Pepe e i Chiellini, ma a me il calcio piace giocato. Anche perché questo discorso della discontinuità se lo applichi a qualsiasi altro sport ti ridono in faccia. Quando dicevano "eh, ma Stoner cade" quelli svegli dicevano "mille volte meglio uno veloce che cade rispetto a un pilota normale, si può imparare a non cadere più, se sei lento sei lento". Ecco, un difensore discontinuo (contro l'Uruguay David Luiz ha fatto una cosa allucinante sul rigore) è un pilota veloce che cade. Lo rendi affidabile dandogli sicurezze psicologiche e insegnandogli a non forzare determinate situazioni (tipo Thiago Silva, che era il principe delle cappellate in Brasile e che sempre contro l'Uruguay ha regalato il gol a Cavani perché voleva uscire palla a terra - che è un PREGIO di un difensore, altro che spazzare sempre e comunque). Chiellini vale Pepe, sono lo stesso tipo di giocatore (vabbè, Pepe un filo più infame) e lo storico delle prestazioni sta lì.
Ecco, Barzagli è molto solido, costante, etc...però è un difensore abbastanza "normale", non fa fare il salto di qualità ad una difesa, funziona come ingranaggio di una tattica e sai che farà sempre quello che serve, nulla più e nulla meno. In un top team serve sempre, a me piace molto la coppia Barzagli-Bonucci perché è perfettamente integrata.