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THEREALUNDERTAKER ha scritto: ↑15/06/2020, 16:20 non sono nello spogliatoio del Napoli, ma da osservatore esterno la narrazione non mi sembra questa, onestamente.

Le migliorie sono che ora non perdiamo partite, che lo spogliatoio fila (e mi sembra strano che i calciatori preferiscono un regime talebano ad uno più libero come quello che ha fatto, per sua stessa ammissione, Ancelotti). Oggi la scelta è una trama di gioco ben precisa: difensiva, catenacciara. Assolutamente si. Apprezzo questo tipo di gioco? No. Ma c è una precisa idea di gioco.

Con Ancelotti quest'anno è venuto a mancare proprio quello. I giocatori non sapevano cosa fare in campo.

lo dissi all'epoca con Sarri, lo ridico con Gattuso: questi giocatori per rendere al meglio, devono avere un sergente di ferro, non un gestore. Infatti con Benitez, nonostante la vittoria dei trofei, e con Ancelotti, di stile simile, non ci sono mai stati filotti importanti di vittorie e molta discontuinità

Mazzarri-Sarri-Gattuso hanno una cosa in comune; non il gioco, ma che sono sergenti di ferro. La squadra con questo rende.

Ribadisco il concetto: se i senatori vogliono un sergente di ferro che li fa rigare dritto con allenamenti intensivi di 2 ore e mezza rispetto a chi li lasciava liberi (45 minuti di allenamento e partitella, era questo l'allenamento con ancelotti) a me sembra il contrario di "fare il cazzo che vogliono"

Aggiungo: ad Ancelotti non dò particolari colpe. Semplicemente quest'anno è andato male.

Il fallimento di Ancelotti è di riflesso quello di un gruppo a cui si è creduto di dare quella versatilità che con Benitez c'era nell'ottica sbagliata (giocatori nei ruoli sbagliati) e con Sarri in quella giusta (giocatori che si esaltano in un solo contesto), questo mi sembra chiaro.
Ancelotti ha creduto che in quel gruppo base si poteva dare quel tipo di maturità, ma ha sbagliato e c'è stata la concatenazione di eventi (Lozano, James per un sistema che avrebbe svaccato mezza squadra, Manolas e un fit mai nato con Koulibaly etc), Gattuso non ha fatto che normalizzare e per farlo è chiaro che si doveva ricorrere a quegli elementi perlomeno tattici, di Sarri, perché solo in quel modo si può cavare il massimo.
Ora è normale che il paragone diventa impietoso, perché è una squadra lontana parente dalla 17/18 (la più iconica oltre alla 15/16) in tutti i campi, sia tecnici che di gioco. Ma si sente comunque squadra con quei principi e la normalità di Gattuso è di aver compreso questo, che poi è il motivo per cui non avrei continuato né con quei principi (e il rinnovo di Mertens è un segnale al contrario) e nemmeno il pensare di dare carta bianca a Gattuso (con uno Spalletti libero) nonostante la stima infinita e il fatto che si sia meritato sul campo la riconferma, se si vuole puntare ad una ricrescita rapida. Invece temo che con Gattuso gli step potranno essere molto più lenti.

RKOuttaNowhere ha scritto: ↑15/06/2020, 15:53 Insomma Padre Gennaro di Corigliano Calabro


Semplicemente hanno tolto uno dei problemi principali dello spogliatoio ovvero Ancelotti che non era un talebano come Sarri e soprattutto ha la colpa di aver accettato le richieste del vostro presidente (ovvero girare i giocatori in modo da essere interessanti in caso di cessioni e soprattutto lavoro migliore in coppa). Poi si è cercato di sistemare alla bene e meglio il discorso dirigenza/spogliatoio distrutto dai noti problemi per poi decidere di confermare i senatori che praticamente hanno fatto quello che fecero i senatori di Chelsea/Bayern : fare il cazzo che vogliono.


Boh io davvero non capisco i famosi miracoli o comunque le migliorie. Anzi il gioco neanche c'è. si vedono tutti i difetti delle squadre di Gattuso,anzi forse pure peggiorate, avete giocato di merda e siete in finale perché fondamentalmente Conte è un fallito peggio di Gattuso, quindi boh davvero.



Poi sicuramente tutta colpa di Ancelotti.

Per me semplicemente Gattuso, tolte le difficoltà iniziali, sta proponendo il calcio che ha proposto anche al Milan l'anno scorso; al Napoli dà l'idea di essere più efficace semplicemente perché tecnicamente i calciatori del Napoli sono migliori di quelli che aveva Gattuso al Milan l'anno scorso.
E un calcio basato sul "primo non prenderle" e poi cercare di segnare (dal momento che gli elementi validi per fare questo tipo di calcio il Napoli li ha) è quello che in determinate circostanze può essere più rapido da utilizzare e più redditizio in termini di punti portati a casa, infatti tutte le sconfitte che il Napoli ha patito con Gattuso le ha subite quando ha provato a fare la partita cercando di imporre il proprio gioco.
Appena ha cambiato registro di gioco i risultati sono arrivati e non è un caso che tra campionato e Coppa Italia abbia sconfitto le prime tre in classifica (Juve,Lazio e Inter), proprio perché contro quelle tre squadre ha potuto (anche) giocare di rimessa.
Contro Lecce, Fiorentina e Parma ha dovuto provare a fare la partita ed infatti sono arrivati zero punti su 9.

Davvero peccato per Lozano. Si è trovato nel Napoli sbagliato.

nella peggiore stagione dai tempi di Donadoni, abbiamo vinto un trofeo, salvando la stagione. Andiamo in EL anche l'anno prossimo

è la terza volta che togliamo alla Juventus un trofeo.

THEREALUNDERTAKER ha scritto: ↑17/06/2020, 23:06 nella peggiore stagione dai tempi di Donadoni, abbiamo vinto un trofeo, salvando la stagione. Andiamo in EL anche l'anno prossimo

è la terza volta che togliamo alla Juventus un trofeo.

E in teoria ci sarebbe un ottavo da giocare

Vinciamole tutte

chrisy2j ha scritto: ↑17/06/2020, 23:31 E in teoria ci sarebbe un ottavo da giocare

Vinciamole tutte

se Gattuso ci porta ai quarti, facendo il record della storia della Champions, a quel punto inizio davvero a pensare che San Gennaro si è incarnato.

Un Napoli arrembante, che ha di fatto schiacciato la Juventus sul campo conquistando la vittoria della Coppa Italia. Cosi gli azzurri si sono imposti anche nelle statistiche: la squadra di Gattuso ha infatti totalizzato un dato migliore per possesso palla, tiri in porta con la Juve che invece ha totalizzato il maggior numero di parate decisive, ben quattro.

fermo restando che il gioco catenacciaro a me non piace, Gattuso ha eliminato Lazio-Inter-Juventus (le prime 3 del campionato) dalla Coppa italia subendo un solo goal, su calcio d'angolo per un errore del portiere.

questa solidità in campionato invece non si è vista anche nel ciclo di 5 vittorie delle ultime 6 (una media di un goal subito a partita: col Cagliari nessuno, ma con la Samp 2)

Aspetto positivo: Maksimovic è un difensore fortissimo, Koulibaly è tornato o nirone e Manolas è affidabile.

THEREALUNDERTAKER ha scritto: ↑18/06/2020, 0:26 Gattuso ha eliminato Lazio-Inter-Juventus (le prime 3 del campionato) dalla Coppa italia subendo un solo goal, su calcio d'angolo per un errore del portiere.

questa solidità in campionato invece non si è vista anche nel ciclo di 5 vittorie delle ultime 6 (una media di un goal subito a partita: col Cagliari nessuno, ma con la Samp 2)

quando deve fare la partita il Napoli ha difficoltà, giocare di rimessa e con aggressività è tutto un altro discorso, soprattutto quando hai calciatori che tecnicamente sono validi.
Persino da noi l'anno scorso (con calciatori non ai livelli di quelli azzurri) ha fatto un filotto importante andando addirittura a sbancare Bergamo poggiando tre palle in faccia a Gasperini (che è sempre una bella cosa) salvo poi sul più bello sciupare tutto facendosi incartare va Spalletti nel derby.

Der Metzgermeister ha scritto: ↑18/06/2020, 3:14 quando deve fare la partita il Napoli ha difficoltà, giocare di rimessa e con aggressività è tutto un altro discorso, soprattutto quando hai calciatori che tecnicamente sono validi.
Persino da noi l'anno scorso (con calciatori non ai livelli di quelli azzurri) ha fatto un filotto importante andando addirittura a sbancare Bergamo poggiando tre palle in faccia a Gasperini (che è sempre una bella cosa) salvo poi sul più bello sciupare tutto facendosi incartare va Spalletti nel derby.

io sostituirei Napoli con Gattuso, perchè veniamo da 6 anni dove proponevamo gioco (quest'anno è stato assurdo, ma l'anno scorso i 3 di Sarri ed i 2 di Benitez il Napoli imponeva gioco, non lo subiva)

MULTE E CHAMPIONS - "Non ne abbiamo parlato, ma hanno cancellato l'era precedente e sono maturi adesso, un grande esempio di professionalità e sportività. Insieme ci siamo concentrati sulla ripresa. Champions? Contro il Barcellona avremo una grandissima partita, potremmo accedere ai quarti di finale e sarebbe il coronamento inaspettato di un anno maledetto. La squadra sta reagendo bene, è inutile ricordare il passato e anch'io l'ho rimosso".

Ed anche le multe spariranno.

Gattuso ha detto che l 80% della squadra resta

Allan-Lozano-Callejon e le scartine andranno via.

Ruiz riusciremo a trattenerlo ancora un anno.

Va Capito Koulibaly che vuole fare.

Comunque il Napoli pre covid stava iniziando a giocare molto bene, basti pensare alla partita con il Torino. Anche ieri sera, nel secondo tempo, il Napoli ha iniziato a giocare con più caparbietà.
Per valutare il gioco di Gattuso bisogna aspettare un po' di tempo, almeno fino a quando le squadre ritorneranno in una forma semi decente.

chrisy2j ha scritto: ↑18/06/2020, 10:14 Comunque il Napoli pre covid stava iniziando a giocare molto bene, basti pensare alla partita con il Torino. Anche ieri sera, nel secondo tempo, il Napoli ha iniziato a giocare con più caparbietà.
Per valutare il gioco di Gattuso bisogna aspettare un po' di tempo, almeno fino a quando le squadre ritorneranno in una forma semi decente.

penso anche io che Gattuso non sia un parente del Cholo, per quanto il ruolo ed il carattere è la fotocopia

Ieri nel secondo tempo si è alzati il baricentro di 20 metri:

è un allenatore attendista (Conte che parla di Catenaccio quando ha vinto 3 a 1 a Napoli con il catenaccio e 3 regali della nostra difesa è l'ultimo che può parlare) sicuramente: ieri però vedere, in fase difensiva il Napoli in 25 metri cosi' compatto è un OTTIMO segnale. Fesso non è Gattuso, non è Sarri, non è Guardiola, non è un allenatore innovativo, sicuramente. Ma non fa cose per strafare, ergo è affidabile. Mettere le pedine giuste al posto giusto è la cosa migliore.

Situazione rosa nel 2020-21

Alex Meret
Luigi Sepe
David Ospina
Orestis Karnezis
Nikita Contini

Non penso esista una squadra al mondo con portieri cosi' forniti. Ospina Meret Karnezis sono 3 garanzie assolute; è un peccato che uno tra Ospina e Meret finisca in panchina. Anche ieri Meret ha dimostrato di essere un portierone, e non solo per la parata su dybala nell'unico tiro in porta o sull'uscita su Ronaldo nell'unica occasione veramente pericolosa della Juventus, e neanche per il rigore parato: dà sicurezza e dirige la difesa.

Ospina è il portiere "moderno": un regista, un ottimo lettore di partite, dirige la difesa, ha esperienza internazionale; in questo ricorda Pepe Reina, ma non ha il suo carisma.

Karnezis è un terzo che fa ampiamente il suo: affidabile e senza fronzoli e integro fisicamente.



Sepe e Contini andranno ancora in giro, o forse venduti definitivamente.


DIFESA CENTRALE

Kalidou Koulibaly
Konstantinos Manolas
Nikola Maksimovic
Amir Rrahmani
Vlad Chiriches
Sebastiano Luperto
Lorenzo Tonelli
Giuseppe Esposito


con Rhamani, siamo appostissimo: anche qui, in teoria comparto difensivo che più solido non si può. KK è ritornato o'nirone, ma si deve capire cosa vuole fare, se andar via o rimanere.

Maksimovic oggi è inamovibile: Gattuso non lo ha rivitalizzato: di più: ha giocato d'imperio sia con Manolas che con KK.

Chiriches Tonelli da cedere definitivamente, Luperto ed Esposito in giro a farsi le ossa.

LATERALI SINISTRO

Mário Rui
Faouzi Ghoulam
Luigi D'Ignazio


da non confermare nessuno dei tre, forse solo Mario Rui per fare da panchina: è il reparto dove dobbiamo assolutamente intervenire: Ghoulam ormai è un morto che cammina, D'Ignazio un giovane da sviaggiare altrove; Rui solido ma sul mercato c è nettamente di meglio.

LATERALE DESTRO

Giovanni Di Lorenzo
Elseid Hysaj
Kévin Malcuit
Pio Schiavi


Come per la sinistra, anche qui c è da intervenire parecchio: DI Lorenzo perfetto e titolare nei prossimi 10 anni, il resto ha terminato il compito (Hysaj) o è inaffidabile (Malcuit, che al massimo riciclerei come vice Callejon) fisicamente e tatticamente difende peggio tra quel nel pacchetto.

CENTROCAMPO CENTRALE

Stanislav Lobotka
Diego Demme
Luca Palmiero
Antonio Illuminato
Fabián Ruiz
Allan
Piotr Zielinski
Eljif Elmas
Alberto Grassi
Mario Prezioso
Gianluca Gaetano

Stiamo a posto per i prossimi 10 anni: dobbiamo solo cedere Allan (ciclo finito) e sostituirlo; gli altri da sviaggiare in prestito (Gaetano e Grassi)

ATTACCO

Lorenzo Insigne
Hirving Lozano
Amin Younes
Gennaro Tutino
Leandrinho
Alessio Zerbin
Raffaele Russo
Matteo Politano
Adam Ounas
Amato Ciciretti
Alfredo Bifulco
Luigi Liguori
Zinédine Machach
Arkadiusz Milik
Dries Mertens
Andrea Petagna
Fernando Llorente
Franco Ferrari
Jose Maria Callejon

nonostante il numero spropositato, sarà l'ennesima rivoluzione.

Via Callejon (le lacrime di ieri son l'addio definitivo)
Via Milik perchè non intende rinnovare (a me dispiace, onestamente)
Via Lozano che con l'ultima bravata ha fatto capire che non è cosa sua stare qui (ed è un peccato perchè il giocatore è fortissimo, ma si è rivelato per noi come Edu Vargas)

Bisogna capire cosa faremo di Younes e di Ounas.

Rinnovato Mertens, Insigne rimane, Politano sarà il titolare a destra: Petagna sarà la punta centrale, ma dubito che sia lui il titolare.
Non possiamo affidarci a Mertens per quanto rinnovato per i prossimi due anni, ma potrà giocare solo spezzoni di partita non ci giriamo intorno, deve subentrare al momento giusto.

Ci serve un sostituto di Callejon (io proverei Malcuit) una prima punta di assoluto valore ed un vice Insigne.


Llorente, Machach e company sviaggeranno.

Ma magari Meret ce lo prendiamo noi. A lui non fa bene fare la riserva anche in vista degli Europei.