Re: ***NBA Season 2019-20***-Official Topic.
Inviato: 30/09/2020, 14:50
È incredibile come la narrativa cerchi sempre di spostarsi sui binari storici, super team (in questo caso 2 fenomeni che stanno portando avanti la baracca) a Ovest contro il team sorpresa dell'Est che fa tanto rimando al 2004, ma questo negli ultimi 20 anni è accaduto più volte. Nonostante le mille storie di queste Finals, LeBron che ritorna alle finali sfidando un passato che è riuscito a superare definitivamente la fase Big 3. Pure Iguodala che prima di darsi all'informatica riesce miracolosamente ad essere scambiato e a ritrovare nuovamente a marcare LeBron.
Eppure sugli Heat non si può dire nulla dopo il percorso legittimato, abbattendo i Bucks e dei Celtics alle 3 finali di Conference nelle ultime 4, eppure è altrettanto legittimato, volente o nolente, il gap che sembra esserci con dei Lakers a senso unico in questi PO e che partono coi favori del pronostico.
I Lakers hanno l'occasione ghiotta, Miami può ancora respirare ad ampio raggio, c'è comunque una off season, magari impostare Herro da titolare e Robinson in uscita dalla panchina, qualche trade giusta o dei FA comunque utili.
I Lakers cercheranno di prendere un sostituto di Bradley e cercare di limare la rosa, per un'altra corsa assieme ai Clippers, non facile col ritorno dei Warriors.
Per questo tutti gli elementi pendono verso una vittoria e forse pure netta dei Lakers, ma vediamo se il campo può ristabilire qualcosa di equilibrio, quello che può Dragic, francamente non marcabile da nessun Lakers, ai due matchup che inevitabilmente incideranno sulla serie in un modo o nell'altro, Iggy-Butler/LBJ ma soprattutto Davis/Adebayo. Al contributo di Rondo e Kuzma dalla panchina (se si riveleranno utili o meno).
I Nuggets e i Celtics devono comunque sentirsi soddisfatti, fregate ancora da troppa inesperienza, Denver ha lottato davvero fino alla fine e per un attimo sarebbe potuta essere sul 2-1, ma l'asse con Jokic, Murray consacrato e Porter Jr. da far evolvere, è ormai settato. E in tutto ciò da capire le sorti di Millsap (che io non rinnoverei).
Per Boston si parla di affari con Indiana, se riescono nell'off season a cavare una rotazione di 7 uomini sacrificando soltanto Hayward e trovare un lungo di livello così da dare a Theis i giusti minuti, si può veramente pensare all'ultimo passo con l'asse Tatum/Brown ormai affermato.
Mi auguro che Giannis mantenga quello che lui ha promesso, non voglio assolutsmente pensare che lasci Milwaukee in questo modo dopo quanto costruito.
Eppure sugli Heat non si può dire nulla dopo il percorso legittimato, abbattendo i Bucks e dei Celtics alle 3 finali di Conference nelle ultime 4, eppure è altrettanto legittimato, volente o nolente, il gap che sembra esserci con dei Lakers a senso unico in questi PO e che partono coi favori del pronostico.
I Lakers hanno l'occasione ghiotta, Miami può ancora respirare ad ampio raggio, c'è comunque una off season, magari impostare Herro da titolare e Robinson in uscita dalla panchina, qualche trade giusta o dei FA comunque utili.
I Lakers cercheranno di prendere un sostituto di Bradley e cercare di limare la rosa, per un'altra corsa assieme ai Clippers, non facile col ritorno dei Warriors.
Per questo tutti gli elementi pendono verso una vittoria e forse pure netta dei Lakers, ma vediamo se il campo può ristabilire qualcosa di equilibrio, quello che può Dragic, francamente non marcabile da nessun Lakers, ai due matchup che inevitabilmente incideranno sulla serie in un modo o nell'altro, Iggy-Butler/LBJ ma soprattutto Davis/Adebayo. Al contributo di Rondo e Kuzma dalla panchina (se si riveleranno utili o meno).
I Nuggets e i Celtics devono comunque sentirsi soddisfatti, fregate ancora da troppa inesperienza, Denver ha lottato davvero fino alla fine e per un attimo sarebbe potuta essere sul 2-1, ma l'asse con Jokic, Murray consacrato e Porter Jr. da far evolvere, è ormai settato. E in tutto ciò da capire le sorti di Millsap (che io non rinnoverei).
Per Boston si parla di affari con Indiana, se riescono nell'off season a cavare una rotazione di 7 uomini sacrificando soltanto Hayward e trovare un lungo di livello così da dare a Theis i giusti minuti, si può veramente pensare all'ultimo passo con l'asse Tatum/Brown ormai affermato.
Mi auguro che Giannis mantenga quello che lui ha promesso, non voglio assolutsmente pensare che lasci Milwaukee in questo modo dopo quanto costruito.