Tuttowrestling Forum

Negli ultimi mesi mi sono appassionato riguardo un po' tutto ciò che riguarda il Giappone, e sto cercando di capirne i pregi e i difetti.

Hanno una caratteristica che in tempi normali vedo un po' come un limite, ma con una pandemia in atto diventa un grande pregio.

Hanno, nel limite del possibile, un rispetto degli spazi personali unico. Siamo abituati a vedere masse di persone muoversi nelle metro o per le strade, a causa di un sovraffollamento eccezionale specialmente nel distretto di Tokyo, però hanno allo stesso tempo un modo di vivere che non prevede strette di mano o altri tipi di contatto, non si urlano in faccia a dieci centimetri come facciamo noi, molti indossavano mascherine anche prima del Covid e lo fanno tutti appena hanno un po' di raffreddore o tosse, anche perchè in Giappone starnutire o tossire in pubblico è visto come un'atteggiamento scortese e le mascherine servono a non infettare il prossimo.

Poi un'altra caratteristica, positiva o negativa a seconda dei casi, è il fatto che seguono qualunque regola o legge imposta in maniera direi quasi maniacale. Se in Giappone chiedono di non uscire da casa i giapponesi non escono di casa se non per necessità gravissime e non posticipabili, non li vedrete prendere il sole nei parchi o andare in bici con i proprio amici come capita qui in Italia, se devono stare a casa loro seguono alla lettera le indicazioni e stanno a casa. Qui c'è gente che va a fare i picnic o le grigliate in compagnia approfittando del bel tempo, specialmente nel sud Italia, quando si ammaleranno e non potranno contare sulla sanità del nord Italia ormai al limite del collasso piangeranno.

Joy Black ha scritto: ↑21/03/2020, 10:46 Più che la Corea del Sud, il Giappone cresce pochissimo da settimane.

Più che altro leggevo l'altro giorno un articolo sui numeri e le statistiche della malattia. In Italia non sono uniformi da regione a regione, c'è chi come il Veneto fa tamponi quasi a tappeto (infatti il tesso di letalità è più basso lì), chi come la Lombardia solo a chi ha sintomi. Chi fa il tampone a tutti quelli con cui un positivo è entrato in contatto e chi no (perché non può).

Infatti già si parla di ricentralizzare la Sanità.

Eh, ma sul Giappone si sa nulla? Io trovo pochissime informazioni sulle norme che stanno attuando.
Notavo però, qualche pagina fa, che la loro curva dei morti è partita come la nostra, e poi ha cominciato a camminare pochissimo.

Sull'alto tasso di mortalità italiano, credo sia spiegato anche da un dato reso pubblico ieri: di 2100 morti in Lombardia solo 260 sono avvenute in terapia intensiva, e un sacco di gente pare sia deceduta aspettando l'ambulanza (che in alcune zone ci mette 7 ore ad arrivare).
Non credo si sarebbero salvati tutti, ma almeno avrebbero potuto fornire statistiche più rassicuranti.
Cmq ormai lo stanno capendo tutti, e il vero dato che guardano è quello dei contagi, non quello delle morti.

Emperador Horace ha scritto: ↑21/03/2020, 12:23 Infatti già si parla di ricentralizzare la Sanità.

Eh, ma sul Giappone si sa nulla? Io trovo pochissime informazioni sulle norme che stanno attuando.
Notavo però, qualche pagina fa, che la loro curva dei morti è partita come la nostra, e poi ha cominciato a camminare pochissimo.

Si solo che hanno bloccate tutte le attività sportive, show di wrestling, concerti e affini da fine febbraio. Comunque prima di altri paesi. Non so che altre misure hanno fatto, ma sono cresciuti davvero di pochissimo.

Va detto che portavano mascherine e tutto anche prima della chiusura.

Ecco ho trovato un articolo che diceva che sostanzialmente hanno fatto pochi test, e per farli devi avere l'autorizzazione del medico. Quindi un motivo potrebbe essere questo.

L'altro è che hanno chiuso scuole e eventi prima di altri

Stavo cercando di capirci di più dalla pagina su wikipedia del coronavirus in Giappone (ce n'è una su ogni Paese se vi può interessare).

https://en.m.wikipedia.org/wiki/2020_co ... c_in_Japan

Probabilmente li aiuta la conformazione geografica, essendo un arcipelago forse è più facile bloccare il flusso interno, infatti la maggior parte dei contagi è a Hokkaido (ma potrebbe essere solo un effetto ottico dovuto al fatto che Hokkaido è una regione molto più grande delle altre).

Già il primo febbraio avevano chiuso il Paese a chiunque provenisse da Hubei comunque.

Pero' quella di chiudervi supermercati e' veramente un idiozia. Ma piuttosto li dovrai tenere aperti h24 , per dare il tuno a chi ci lavora e tenere la gente calma. Facessero cosi' le code si eviterebbero di sicuro, perche' va da se' che chi non ha problemi di orari eviterebbe di netto di andarci quando c'e' tanta gente.

best4busine$$ ha scritto: ↑21/03/2020, 15:49 Pero' quella di chiudervi supermercati e' veramente un idiozia. Ma piuttosto li dovrai tenere aperti h24 , per dare il tuno a chi ci lavora e tenere la gente calma. Facessero cosi' le code si eviterebbero di sicuro, perche' va da se' che chi non ha problemi di orari eviterebbe di netto di andarci quando c'e' tanta gente.

Concordo, più riduci il tempo per fare la spesa più crei code e assembramenti.

546 morti in un giorno in Lombardia. Un'ecatombe.

Ma per quanto riguarda alimentari e supermercati, ho capito male o la decisione è stata lasciata ai vari governatori delle regioni riguardo chiusure e orari? Non ho capito poi se si parla di chiuderli nei weekend o tenerli aperti solo nei weekend (penso la prima, ma certi titoli in giro non sono chiarissimi).

La lettura di questo articolo se masticate un po' di inglese e statistica.

http://nrg.cs.ucl.ac.uk/mjh/covid19/?fb ... BS2hm-5k#e

I dati sono relativi a ieri, ci sono considerazioni che si possono fare che sono preoccupanti è un eufemismo.

New York in questo momento cresce in modo esponenziale peggio della lombardia.


Gli Stati Uniti in relazione al nostro timeframe sta facendo i nostri stessi numeri, ma con meno tamponi per numero di abitanti. Giappone ha fatto pochissimi tamponi come detto.


Londra con un terzo dei tamponi ha lo stesso trend della lombardia


Sono metropoli dove il contaggio può diffondersi in modo ancora più facile.

Si, sono i governatori che premono per la chiusura, si prendessero la responsabilità allora.

Spero che non ci sia nessuno che voglia tenerli aperti solo nel week-end.

Avremmo terribilmente bisogno di una mezza buona notizia.

E intanto:



Purtroppo non ci sono parole...

Il modo per evitare code assurde è costringere la gente ad andare a fare la spesa una volta alla settimana e chiudere i reparti non essenziali. Sono naturalmente in contatto diretto con chi lavora, in più supermercati, e:

1. Gente che si presenta ai supermercati più volte alla settimana anche per prendere cose non necessarie. La gente con il pretesto della spesa esce.

2. Il personalmente numericamente è quello: la GDO non ha intenzione di assumere personale in più.

3. Il personale presente è allo stremo già ora.

Non ho la minima idea di che cazzo siano i medicinali di cui parla Trump, ma vedete che era gia' sta detto che non e' che pensano che esista gia' un farmaco che ti cura dal virus, ma piuttosto che possa alleviarne i sintomi e le crisi respiratorie, che e' il motivo per cui muoiono

Quasi 800 morti, età media dei deceduti 80 anni con patologie pregresse.

Un massacro, speriamo che le misure adottate l'11 marzo abbiano un'effetto veloce e concreto altrimenti l'unica soluzione è la chiusura totale di tutte le attività produttive escluse quelle alimentari.