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uomodelmonte88 ha scritto: Eh, quello poi è tutto un discorso che sarebbe bello affrontare. Leggo qua e là che quello di Seth è un regno magnifico, secondo me è una chiavica e non per colpa sua...

concordo, non proprio una chiavica, ma onestamente mi aspettavo tutt'altro all'inizio, va bene che è heel quindi che sia "fifone" ci sta, però tutta sta intelligenza di cui si vantava al periodo post Shield e post vittoria di WM31 io non l'ho mica vista...

Il Mitico™ ha scritto:
Hai ragione quando dici che le alternative a Sting non c'erano. Basti vedere che ora il buon Seth affronterà Kane: capirai.
Il problema è che le alternative vanno costruite, non piovono dal cielo. Cesaro? Un Ambrose ben scritto? Owens?
Ma se in WWE ritengono prioritario vendere i DVD di Sting, prego: facciano pure.

Ma è da tempo che si parla della carenza di main eventer, non si scopre certo ora. E potrei anche capirli se avessero un roster mediocre ma hanno un roster grandioso che non viene sfruttato.

Ziggler coinvolto in una roba vergognosa, Ambrose costretto a fare il babysitter a quella chiavica di Reigns, Cesarò che vaga senza metàae che adesso si è messo pure a jobbare a Big Show e ci metto pure Cody che sta interpretando una gimnick imbarazzante. E quando si decidono a puntare su qualcosa di "nuovo" scelgono sempre il cavallo sbagliato (vedasi Ryback vs Punk e Reigns vincitore della Rumble), salvo poi metterci una pezza quando qualcosa va storto.
In questo momento, senza contare i part timer, gli unici main eventer sono Cena, Orton e Rollins che è l'unico su cui hanno fatto un buon lavoro nel recente periodo.Poi hanno avuto il culo di trovarsi Punk e Bryan che bastava metterli sul ring per fare spettacolo, ma questi sono due casi eccezionali.

La loro politica può anche funzionare nel breve periodo, ma si dimostrerà fallimentare in futuro, quando non potranno più puntare su Cena e non avranno main eventer.

BITW ha scritto:
non esageriamo eh, che se Lesnar da domani iniziasse a perdere tutti gli incontri per roll-up dominandoli come fa ora passerebbe per il minchione di turno, altro che the beast

Ovvio, perché la storia di Lesnar porta da tutt'altra parte ed è stata costruita in un certo modo. E il "problema" di Lesnar in senso lato è che non è una leggenda, almeno non nel senso proprio del termine.

Fin quando starete a vedere "Questo ha vinto quindi è forte, questo ha perso quindi è stato umiliato" non capirete che è la storia a fare il wrestler, non quante volte schiena o viene schienato.

RobLP ha scritto:
Ovvio, perché la storia di Lesnar porta da tutt'altra parte ed è stata costruita in un certo modo. E il "problema" di Lesnar in senso lato è che non è una leggenda, almeno non nel senso proprio del termine.

Fin quando starete a vedere "Questo ha vinto quindi è forte, questo ha perso quindi è stato umiliato" non capirete che è la storia a fare il wrestler, non quante volte schiena o viene schienato.

io non credo che la WWE attualmente (ma volendo anche da molto tempo fa) ragioni con "conta la storia non la vittoria" ma per niente proprio, che poi sia sbagliato come ragionamento lo so pure io eh

Vi siete accorti vero che la VITTORIA di Owens è più dannosa di una sconfitta almeno?

RobLP ha scritto: Fin quando starete a vedere "Questo ha vinto quindi è forte, questo ha perso quindi è stato umiliato" non capirete che è la storia a fare il wrestler, non quante volte schiena o viene schienato.

...sì, ma questa storia, per parlarci di un personaggio vincente, deve prevedere delle vittorie.
Che poi siamo finiti su un binario morto di discussione.

Stiamo dicendo due ovvietà e non riusciamo a farle coesistere, perchè presi più dal fascino della discussione.
a) Vittorie e sconfitte non significano nulla se non c'è una storia dietro e se non portano da nessuna parte (bravo Jeff che citi Owens, esempio calzante).
b) La storia del wrestling la scrivono le grandi storie, e spesso a rimanere impressi sono i nomi di chi in carriera ha vinto qualcosa (qualche titolo, qualche match, qualche faida...)

Jeff Hardy 18 ha scritto:Vi siete accorti vero che la VITTORIA di Owens è più dannosa di una sconfitta almeno?

La vittoria va bene, ma doveva essere più pulita, non tipo con dita negli occhi e roll up.

BITW ha scritto:
io non credo che la WWE attualmente (ma volendo anche da molto tempo fa) ragioni con "conta la storia non la vittoria" ma per niente proprio, che poi sia sbagliato come ragionamento lo so pure io eh

Ah no? Sami Zayn a NXT 9 mesi fa dice niente? Bayley un mese fa dice niente?

uomodelmonte88 ha scritto:
...sì, ma questa storia, per parlarci di un personaggio vincente, deve prevedere delle vittorie.
Che poi siamo finiti su un binario morto di discussione.

Stiamo dicendo due ovvietà e non riusciamo a farle coesistere, perchè presi più dal fascino della discussione.
a) Vittorie e sconfitte non significano nulla se non c'è una storia dietro e se non portano da nessuna parte (bravo Jeff che citi Owens, esempio calzante).
b) La storia del wrestling la scrivono le grandi storie, e spesso a rimanere impressi sono i nomi di chi in carriera ha vinto qualcosa (qualche titolo, qualche match, qualche faida...)

E perfetto. Ma le vittorie non sono tutto. E Sting certo non ha bisogno della vittoria di Pirro in WWE per essere considerato una leggenda dato che lo è già ampiamente.

Stefano* ha scritto: La vittoria va bene, ma doveva essere più pulita, non tipo con dita negli occhi e roll up.

Ma ha vinto. Come fai a dire sia un male?
Aspetta. Quindi confermi che la storia e la narrazione contano un buon 90%?

La School Boy è la mossa degli "sfigati". Owens. QUello che ha battuto pulito Cena.

Gsquared ha scritto: L'unico problema di questo ragionamento è che Sheamus al momento come campione sarebbe un buco di interesse nello show. Cioè, metterlo in faida con Orton con cui ha avuto 18 miliardi di match è stato un modo per affossare ulteriormente il già scarso interesse verso il guerriero celtico.

Sheamus ha solo bisogno di scrittura, se lo metti in feud con Seth Rollins facendolo incassare, ecco che improvvisamente diventa più interessante.

uomodelmonte88 ha scritto: Eh, quello poi è tutto un discorso che sarebbe bello affrontare. Leggo qua e là che quello di Seth è un regno magnifico, secondo me è una chiavica e non per colpa sua...
Con Dean Ambrose il discorso è stato chiuso (o socchiuso?) in maniera frettolosa, date minuti e match a quei due, Dean è la nemesi naturale di Rollins. Con Brock si è vinto solo per colpa di un'interferenza... e l'interesse si è immediatamente spostato su quell'interferenza e sulla storia che ne è nata.

Hai ragione quando dici che le alternative a Sting non c'erano. Basti vedere che ora il buon Seth affronterà Kane: capirai.
Il problema è che le alternative vanno costruite, non piovono dal cielo. Cesaro? Un Ambrose ben scritto? Owens?
Ma se in WWE ritengono prioritario vendere i DVD di Sting, prego: facciano pure.

Il regno di Seth Rollins non è una chiavica, solo che ormai è al culmine, se lo porti avanti ancora a lungo rischi di snaturarlo e di renderlo noioso. Con Dean Ambrose non hanno prolungato perché hanno voluto puntare esclusivamente su Seth Rollins, c'è sempre tempo per riprendere la storia, visto che già l'avevano ripresa da un feud dell'anno scorso. Se prolungavano non è che potevi far perdere Ambrose in eterno, a quel punto avrebbero dovuto chiudere prima il regno di Rollins, invece hanno voluto impreziosirlo con i feud con John Cena e Sting, ma ora ripeto che sono arrivati al culmine, devono chiudere questo regno.

La WWE sicuramente non è riuscita a creare molti main eventer negli ultimi 10 anni, vuoi per aver puntato sulle persone sbagliate, sia per colpa loro (The Miz e Barrett) che per colpa di altri (Rob Van Dam e Jeff Hardy), o perché i due che avevano creato (Edge e CM Punk) non ci sono più, e un terzo (Daniel Bryan) è ancora indisponibile, ma un main eventer non lo crei di punto in bianco, ci vuole tempo: Dean Ambrose è la nemesi di Seth Rollins perché hanno centralizzato gli show per tutto il 2014.

Jeff Hardy 18 ha scritto:Vi siete accorti vero che la VITTORIA di Owens è più dannosa di una sconfitta almeno?

manco quando vince vi va bene.

Il Mitico™ ha scritto:
Sheamus ha solo bisogno di scrittura, se lo metti in feud con Seth Rollins facendolo incassare, ecco che improvvisamente diventa più interessante.

Concordo sul fatto che abbia bisogno di scrittura, ma ne ha bisogno di ben di più che di vincere un titolo incassando quel cancro del wrestling di nome money in the bank. Sennò fa la fine di Del Rio dopo che ha incassato su Punk nel 2011.

Portgas TCO Bret ha scritto: manco quando vince vi va bene.

Batte pulito Cena e poi deve ricorrere a dei trucchetti e a un roll-up per vincere, il tutto per proteggere quella sega di Ryback.

Detto ciò, sono felice che abbia vinto il titolo, se non altro é un inizio, e spero che si liberi presto di quella zavorra di Ryback.

Portgas TCO Bret ha scritto: manco quando vince vi va bene.

Essì che basta leggere, mio caro idiota.

Impreza ha scritto:
Batte pulito Cena e poi deve ricorrere a dei trucchetti e a un roll-up per vincere, il tutto per proteggere quella sega di Ryback.

Detto ciò, sono felice che abbia vinto il titolo, se non altro é un inizio, e spero che si liberi presto di quella zavorra di Ryback.

su Ryback ci stanno lavorando da mesi e hanno ottenuto qualcosa di buono da un wrestler non eccelso,ke vi piaccia o meno è OVER più di tanti presunti fenomeni, quindi è GIUSTO che per iniziare il feud Owens vinca con un piccolo trucchetto nemmeno tanto esagerato, si è visto di molto peggio.