Re: [Inter Topic] "I Bauscia Nerazzurri"
Inviato: 07/02/2011, 15:14
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King.Spartan ha scritto:Per Milito possibile stiramento.
-_-
King.Spartan ha scritto:Per Milito possibile stiramento.
-_-
Cioè ha giocato 20 minuti e si è già rotto di nuovo.Lionheart84 ha scritto:
Si ma che cazzo
mi sembra che questa tua campagna d'odio non stia portando a nulla...tranne 3/4 discepoli raccolti qua e laLionheart84 ha scritto:
povero principeKing.Spartan ha scritto:Per Milito possibile stiramento.
-_-
allora il vero destinatario non è Bobby ma fossa....interessante....Lionheart84 ha scritto:Da quando è partita la campagna d'odio la squadra non perde un colpo.
Fossa succhiamelo con avidità
sanchez_79 ha scritto: allora il vero destinatario non è Bobby ma fossa....interessante....
Josè Mourinho lalalalala Josè Mourinho lalalalalaPanchina d'Oro '09-'10: vince Josè Mourinho
COVERCIANO (FIRENZE) - È motivo di grande orgoglio e di felicità l'assegnazione della Panchina d'Oro 2009-2010 a José Mourinho. Il premio, istituito al termine della stagione 1990-1991, è stato assegnato stamane al tecnico portoghese che, in due stagioni alla guida dell'Inter, ha vinto 5 titoli: 2 scudetti, 1 Coppa Italia, 1 Supercoppa italiana, 1 Uefa Champions League.
Per la storia del premio, Mourinho è il secondo tecnico straniero a vincere il principale riconoscimento del Settore Tecnico dopo Raymond Goethals, tecnico dell'Olympique Marsiglia, premiato proprio in occasione della prima edizione (allora la Panchina d'Oro era a livello internazionale; quella d'Argento per l'Italia e venne assegnata a Vujadin Boskov).
Nella particolare classifica assoluta dei club, l'Inter sale al secondo posto, con 3 allenatori prescelti: il portoghese, come Roberto Mancini ('07-'08), riceve il premio dopo aver concluso la sua esperienza sulla panchina nerazzurra.
Nell'occasione è stato consegnato dalla Figc il premio speciale ad Alberto Zaccheroni, anche ex tecnico nerazzurro, per i suoi successi nella coppa d'Asia alla guida del Giappone.
A José Mourinho i complimenti di tutta l'Inter e di tutti gli interisti.
Nagatomo: Giappone va a tutto Yuto
MILANO - Strapazzato di emozione e di applausi. Nagatomo, dopo l'esordio in maglia nerazzurra, si è confessato agli oltre 60 giornalisti delle testate nipponiche accreditate per Inter-Roma. Il Giappone sportivo si è svegliato con le parole d'amore di Yuto per una notte che non dimenticherà mai.
"Quando sono entrato in campo, mi tremava il cuore... ". "Sono molto felice. Maicon era il mio idolo, oggi è un mio compagno". "Anche in panchina ero concentratissimo. Ero pronto per giocare in ogni istante. Ho cercato di trasmettere questa mia passione e questa mia voglia a Leonardo, lui è stato molto bravo con me prima di entrare in campo e dopo: mi ha dato tanti consigli e poi mi ha fatto i complimenti". "Ho giocato senza problemi, cercando di propormi in attacco. Mi sono allenato solo un paio di volte con i compagni, l'intesa può certamente migliorare, l'ambiente è eccezionale, tutti all'Inter mi hanno accolto con simpatia e con gentilezza". "Con il Cesena ho vissuto delle bellissime emozioni, però San Siro è San Siro".
Queste le principali dichiarazioni di Nagatomo alla stampa giapponese, che dà risalto alla 'prima' del nazionale campione d'Asia in uno dei tempi mondiali del calcio. Vengono raccontate le incursioni di Yuto sulla fascia sinistra, la sua voglia di crossare, gli applausi dei tifosi dell'Inter che lo hanno già preso in simpatia.