Bray Wyatt: campione o scarsone
- FAT MIKE
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Re: Bray Wyatt: campione o scarsone
Io ritengo che The Fiend non sia anacronistico. Per com'era all'inizio (ma correggetemi se sbaglio), doveva essere uno psicopatico che aveva dato di matto dopo gli ultimi fallimenti con la gimmick precedente e che si era creato il suo universo sicuro della Firefly FunHouse dove era buono e carino, salvo poi evocare il suo lato sadico e malato in talune occasioni. E fin qua credo arrivi il lavoro fatto da Wyatt sul suo personaggio, che ritengo positivo. Anche nell'interpretazione.
Poi che sia stato bookato come immortale e invincibile è stata una cagata del tutto evitabile. Non mi sembra così difficile bookare un character psicopatico, non vedo perché farlo diventare un semi-dio. Nel personaggio del Fiend io vedo piuttosto tante potenzialità che non sono state sfruttate, per intraprendere invece una strada sbagliata. Poi le luci rosse, dargli subito il titolo e poi farlo perdere come un fesso...un disastro totale.
Quanto al match con Cena, anche lì sono state buttate dentro tante idee interessanti e originali ma non sono state coniugate con il lottato, che anzi è stato pressoché nullo. Se fossero riusciti a farlo (e anche qui, non stiamo parlando di scrivere un film di Tarkovskij) il risultato sarebbe stato decisamente diverso e il giudizio generale, forse, più positivo.
Il mio giudizio su Wyatt è decisamente positivo, purtroppo il booking e le storyline in cui è stato sconvolto sono stati scadenti.
Poi che sia stato bookato come immortale e invincibile è stata una cagata del tutto evitabile. Non mi sembra così difficile bookare un character psicopatico, non vedo perché farlo diventare un semi-dio. Nel personaggio del Fiend io vedo piuttosto tante potenzialità che non sono state sfruttate, per intraprendere invece una strada sbagliata. Poi le luci rosse, dargli subito il titolo e poi farlo perdere come un fesso...un disastro totale.
Quanto al match con Cena, anche lì sono state buttate dentro tante idee interessanti e originali ma non sono state coniugate con il lottato, che anzi è stato pressoché nullo. Se fossero riusciti a farlo (e anche qui, non stiamo parlando di scrivere un film di Tarkovskij) il risultato sarebbe stato decisamente diverso e il giudizio generale, forse, più positivo.
Il mio giudizio su Wyatt è decisamente positivo, purtroppo il booking e le storyline in cui è stato sconvolto sono stati scadenti.
- BestintheWorld1982
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Re: Bray Wyatt: campione o scarsone
dipenderà dalla scrittura che avrà dietro, si spera che col Triplo riprendano il lavoro iniziato ai tempi di NXT poi lasciato nel nulla da Vince & C.
Re: Bray Wyatt: campione o scarsone
A livello di reazioni del pubblico nello stint Firefly Funhouse/Fiend non è mai diventato sticazzi, è sempre stato over
Re: Bray Wyatt: campione o scarsone
se rimane a fare siparietti lontani dal ring, rigorosamente in solitaria, allora potrà avere un senso nello show
se invece deve tornare ad infognare altri wrestler con i suoi deliri basati su aria fritta e fuffa cosmica, anche no, per favore
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Re: Bray Wyatt: campione o scarsone
Definirlo fenomeno forse è eccessivo.
Sicuramente ha la qualità di riuscire a rendersi particolare, interessante con le sue trovate, le quali possono piacere oppure essere odiate a tutto spiano.
Buon per lui che è riuscito a crearsi un core abbastanza importante di fan che lo supporta no matter what e nel wrestling questo è fondamentale.
Sicuramente ha la qualità di riuscire a rendersi particolare, interessante con le sue trovate, le quali possono piacere oppure essere odiate a tutto spiano.
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- Shinobi
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Re: Bray Wyatt: campione o scarsone
Wyatt è tutto intrattenimento, più lontano sta dal ring e meglio è, soprattutto perché a volte i suoi personaggi sono difficili da portare sul quadrato.
Il Fiend era un personaggio troppo complesso da gestire nei match ed una sconfitta subita per lui pesava il doppio (una sorta di Rollins al contrario che invece resta solido nonostante le sconfitte).
Il ritorno al “santone” può umanizzarlo ed in questo senso può facilitare la scrittura dei suoi match. Se lo impostano come leader di una stable con lo scopo di lanciare nuovi atleti presi da NXT, può avere il suo senso. Basta non ricascare nelle trappole della sua mente che partorisce idee molto interessanti ma che spesso finiscono in dei vicoli ciechi.
Il Fiend era un personaggio troppo complesso da gestire nei match ed una sconfitta subita per lui pesava il doppio (una sorta di Rollins al contrario che invece resta solido nonostante le sconfitte).
Il ritorno al “santone” può umanizzarlo ed in questo senso può facilitare la scrittura dei suoi match. Se lo impostano come leader di una stable con lo scopo di lanciare nuovi atleti presi da NXT, può avere il suo senso. Basta non ricascare nelle trappole della sua mente che partorisce idee molto interessanti ma che spesso finiscono in dei vicoli ciechi.
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Re: Bray Wyatt: campione o scarsone
Se avrà una direzione, una qualsiasi, sarà qualcosa di enorme.
Come lo è stata, almeno all'inizio, ogni sua mutazione.
Questa nuova forma ha anche il plus di essere stata preceduta da una lunga assenza, con la possibilità concreta di non vederlo mai più.
Però una direzione serve. Anche appena accennata, anche fumosa e lenta nello sviluppo.
Bray non l'ha quasi mai avuta, una direzione: è sempre stato prigioniero di un loop il cui unico modo per uscirne era la reinvenzione completa del suo personaggio.
Come lo è stata, almeno all'inizio, ogni sua mutazione.
Questa nuova forma ha anche il plus di essere stata preceduta da una lunga assenza, con la possibilità concreta di non vederlo mai più.
Però una direzione serve. Anche appena accennata, anche fumosa e lenta nello sviluppo.
Bray non l'ha quasi mai avuta, una direzione: è sempre stato prigioniero di un loop il cui unico modo per uscirne era la reinvenzione completa del suo personaggio.
- Hellcome
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Re: Bray Wyatt: campione o scarsone
In un business in cui Taker è stato una colonna portante nonostante un personaggio "pesante" (e per mille altri motivi, chiaramente), Wyatt può quantomeno rappresentare un uppercarder/main eventer per qualche anno.
Non è il Fiend ad essere scomodo (almeno non così scomodo), ma è il vuoto pneumatico che lo circonda che uccide qualsiasi forma di creatività che vada l'oltre lo 0. Anzi, genera interesse a non finire e questo, dall'alba dei tempi, è una componente fondamentale nel wrestling... specie nell'ottica WWE.
Nessuno gli chiederà mai di sfornare capolavori sul ring a là Danielson, ma momenti iconici. Il potenziale c'è, bisogna incanalarlo al meglio. Come già successo in qualche occasione... ma sicuramente troppe poche volte rispetto alle pure cacate.
Non è il Fiend ad essere scomodo (almeno non così scomodo), ma è il vuoto pneumatico che lo circonda che uccide qualsiasi forma di creatività che vada l'oltre lo 0. Anzi, genera interesse a non finire e questo, dall'alba dei tempi, è una componente fondamentale nel wrestling... specie nell'ottica WWE.
Nessuno gli chiederà mai di sfornare capolavori sul ring a là Danielson, ma momenti iconici. Il potenziale c'è, bisogna incanalarlo al meglio. Come già successo in qualche occasione... ma sicuramente troppe poche volte rispetto alle pure cacate.
Re: Bray Wyatt: campione o scarsone
Io credo che in versione santone non avesse una direzione, in più le continue sconfitte ne minavano la credibilità.
Come Firefly Funhouse la direzione c'era, ovvero Windham come contenitore di diverse personalità, tra cui in particolare quella di The Fiend che è nato con l'intenzione di vendicare chiunque lo abbia sconfitto nel precedente stint. C'erano però dei problemi.
Il primo problema è stato il fatto che essendo tra i più over Vince & Company hanno sentito l'esigenza di fargli vincere il titolo, mentre il suo personaggio con la missione della vendetta non aveva proprio bisogno di cinture alla vita. Già non è un personaggio da semplice gestione, da campione del mondo è diventato tutto ancora più complicato.
La sconfitta con Goldberg ha minato di più il tutto. In realtà si poteva salvare la situazione giustificando ad esempio il fatto che non ci fossero precedenti tra i due e quindi senza senso di vendetta il Fiend aveva meno potere, oppure che esso trae la forza della paura altrui ma con Goldberg non ha funzionato. Invece non hanno fatto intendere nulla.
Poi si è ripreso con il bellissimo Firefly Funhouse match contro Cena e il feud contro Strowman, che non avrà certo prodotto match capolavoro ma aveva il suo senso e ha approfondito la mitologia di Windham (il fatto che sia un contenitore, infatti ha rievocato la personalità/gimmick del santone).
La stessa alleanza con la Bliss è stata una variante interessante e il feud con Orton non era partito male (l'inferno match fu carino), ma nel momento in cui Wyatt scompare e il feud lo deve portare avanti Alexa per mesi è stato uno schifo. Aggiungiamo che è tornato solo per farsi sconfiggere e la frittata è fatta.
Tutto questo per dire che una direzione come The Fiend c'era, accennata ma c'era (d'altra parte quali altri altri wrestler del roster vi sentite dire che abbiano una direzione?) ma sono stati fatti errori su un personaggio che già di suo non è facile. Ora vedremo che combinano sperando imparino dagli errori del passato. Credo che la gimmick di The Fiend possa tornare stile il demone di Balor per le occasioni speciali, una gestione che diventerebbe così molto più semplice.
Come Firefly Funhouse la direzione c'era, ovvero Windham come contenitore di diverse personalità, tra cui in particolare quella di The Fiend che è nato con l'intenzione di vendicare chiunque lo abbia sconfitto nel precedente stint. C'erano però dei problemi.
Il primo problema è stato il fatto che essendo tra i più over Vince & Company hanno sentito l'esigenza di fargli vincere il titolo, mentre il suo personaggio con la missione della vendetta non aveva proprio bisogno di cinture alla vita. Già non è un personaggio da semplice gestione, da campione del mondo è diventato tutto ancora più complicato.
La sconfitta con Goldberg ha minato di più il tutto. In realtà si poteva salvare la situazione giustificando ad esempio il fatto che non ci fossero precedenti tra i due e quindi senza senso di vendetta il Fiend aveva meno potere, oppure che esso trae la forza della paura altrui ma con Goldberg non ha funzionato. Invece non hanno fatto intendere nulla.
Poi si è ripreso con il bellissimo Firefly Funhouse match contro Cena e il feud contro Strowman, che non avrà certo prodotto match capolavoro ma aveva il suo senso e ha approfondito la mitologia di Windham (il fatto che sia un contenitore, infatti ha rievocato la personalità/gimmick del santone).
La stessa alleanza con la Bliss è stata una variante interessante e il feud con Orton non era partito male (l'inferno match fu carino), ma nel momento in cui Wyatt scompare e il feud lo deve portare avanti Alexa per mesi è stato uno schifo. Aggiungiamo che è tornato solo per farsi sconfiggere e la frittata è fatta.
Tutto questo per dire che una direzione come The Fiend c'era, accennata ma c'era (d'altra parte quali altri altri wrestler del roster vi sentite dire che abbiano una direzione?) ma sono stati fatti errori su un personaggio che già di suo non è facile. Ora vedremo che combinano sperando imparino dagli errori del passato. Credo che la gimmick di The Fiend possa tornare stile il demone di Balor per le occasioni speciali, una gestione che diventerebbe così molto più semplice.
Re: Bray Wyatt: campione o scarsone
nessuno nega il potenziale di rotunda
ma, per quanto mostratoci, il suo potenziale è solo creativo e quindi decisamente lontano dal ring
ben vengano i segmenti da solo
ben vengano le scenette con le marionette
ma si limitasse a quello
e basta
quello sa fare bene rotunda ed a quello deve limitarsi
tutto il resto non è arte sua, c'è poco da fare
- FAT MIKE
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Re: Bray Wyatt: campione o scarsone
Sì comunque ci sono fior fior di main eventer che non è che siano chissà quanto meglio sul ring.
Lo si può proteggere inserendolo in stipulazioni speciali come hanno sempre fatto anche con bellicapelli, oppure mettendogli contro fenomeni che gli fan fare una figura decente, e direi che in WWE è più che accettabile.
Anche perché non penso sia tornato a fare il general manager, i suoi feud se li farà. Il feud con Strowman era stato positivo perché c'erano contenuti, se lo fanno feudare sul nulla è chiaro che diventi una merda.
Per il resto mi riquoto da due anni fa.

Lo si può proteggere inserendolo in stipulazioni speciali come hanno sempre fatto anche con bellicapelli, oppure mettendogli contro fenomeni che gli fan fare una figura decente, e direi che in WWE è più che accettabile.
Anche perché non penso sia tornato a fare il general manager, i suoi feud se li farà. Il feud con Strowman era stato positivo perché c'erano contenuti, se lo fanno feudare sul nulla è chiaro che diventi una merda.
Per il resto mi riquoto da due anni fa.
FAT MIKE ha scritto: ↑14/07/2020, 20:44 Io ritengo che The Fiend non sia anacronistico. Per com'era all'inizio (ma correggetemi se sbaglio), doveva essere uno psicopatico che aveva dato di matto dopo gli ultimi fallimenti con la gimmick precedente e che si era creato il suo universo sicuro della Firefly FunHouse dove era buono e carino, salvo poi evocare il suo lato sadico e malato in talune occasioni. E fin qua credo arrivi il lavoro fatto da Wyatt sul suo personaggio, che ritengo positivo. Anche nell'interpretazione.
Poi che sia stato bookato come immortale e invincibile è stata una cagata del tutto evitabile. Non mi sembra così difficile bookare un character psicopatico, non vedo perché farlo diventare un semi-dio. Nel personaggio del Fiend io vedo piuttosto tante potenzialità che non sono state sfruttate, per intraprendere invece una strada sbagliata. Poi le luci rosse, dargli subito il titolo e poi farlo perdere come un fesso...un disastro totale.