Ultimo evento dell'anno per la Beyond. Poi si ritorna il 25 gennaio con il prossimo evento.
Wheeler YUTA, un nome che si sta facendo il suo bello spazietto. Scuola CZW, la Chikara e la Beyond i luoghi dove ha iniziato a farsi un nome, debuttando poi in MLW e nel main roster CZW, nel 2019 si è imposto decisamente diventando fisso anche in GCW e con tour europei.
Fred Yehi, in giro da parecchio tempo, il circuito WWN lo ha messo sulla mappa, di recente tour europei e qualche fed. comunque importante.
Tra i due mi aspetto una bella sfida tecnica classica. Alla fine ho avuto quello che mi aspettavo, vittoria che va a YUTA che qui è regular, mentre per Yehi una sconfitta non sconfitta. Voto: 6.5
La storia di Gage/Slade è Slade che lo sfida e Gage giustamente lo prende a legnate usando un po' tutti gli spot classici di questo tipo di stipulazioni. E niente quello che doveva essere. Voto: 6
Warhorse, un altro dei nomi usciti dalla IWA, la Beyond è la federazione di più spessore che frequenta.
Match con Manders abbastanza deludente, i due hanno in sostnza lo stesso modo di portarsi sul ring e dunque quello che fanno è parecchio simili sia come strutture che come resa sul quadrato, dunque, non c'è motlo davvero da dire su quanto hanno fatto.
David Starr c'è poco da presentare è obiettivamente il miglior talento al momento in giro non sotto contratto con una major. Americano che si è trasferito in Inghilterra, lotta lì da secoli ormai, ottimo sul ring, unisce più scuole in maniera eccelsa, ottimo nella parte extra-ring e nell'interpretazione generale del personaggio in-ring.
Erick Stevens è uno dei grandi nomi della scena indy seconda metà anni '00, soprattutto in ROH e FIP, quando le due erano legate. Ritirato nel 2010 è rientrato quest'anno proprio in Beyond.
Match dunque dalle altissime aspettative.
Oh, e che bisogna dire qua? CIoè davvero è un matchone.
Stevens fa una prestazione in cui fa la summa di tutto il suo stile, le sue trade, le sue movenze, il suo modo di portare le mosse, un modo per dire alla gente "esisto ancora".
Il fatto che questo suo stile, ormai non lo faccia più nessuno in questo modo, perchè Richards ed Edwards sono la versione obesa, Strong sta in WWE quindi fa due trademark e via, dunque lo rende ancora più unico.
Il fatto che Starr sia riuscito a portare questo match, in questo modo, in un modo che non si fa più in questo modo, lo rende ancora più un grande.
Mi voglio soffermare solo sulla testata in cui Starr si apre e sanguina, questoo è storytelling, è un modo perfetto di inserire un elemento come quello, tipico in questa modalità narrativa di wrestling e renderlo un elemento chiave di tutto l'incontro stesso, sia omaggiando lo stile, sia dando a Starr un modo per imporsi.
Peccato che sia avvenuto il 31/12 e non si possa inserire nella classifica 2020. Voto: 7.5
Six Men. Allora il Legit Legends a parte Garrini che sta in MLW, il resto tutta gente che ha fatto poco.
Gli altri tre, sono tre leggende vere del giro, in giro da una vita, hanno fatto di uttto e visto di tutto.
Dopo il match precedente mettere questo è assolutamente la scelta migliore, niente di eclatante, segue le storie, nomi rinomati, qualche nome meno noto, buoni spot, e buone mosse. Voto: 6
Thurston è uno di quei nomi che è in giro da sempre, ma che non ha mai fatto nulla di rilevante.
L'avversario ideale per Daniel Garcia che invece è giovine, 21 anni, new yorkese, trapiantano in Canada, molte apparizioni in SMASH e quindi in show con le varie alleate (CZW e PROGRESS su tutte), al secondo match in Beyond dopo una specie di tryout a ottobre.
Diciamo che se sei in giro da 15 anni e nessuno sa chi cazzo tu sia, forse è anche perchè non fai errori e schiacci le spalle del tuo avversario a terra quando dovrebbe uscirne. O lasciamo stare i botches vari.
Deppen, ricordiamolo uno dei nomi più promettenti in giro.
Casanova invece sta in giro da qualche annetto, ma oltre alla Beyond di grosso nulla, qualcosa in NEw e Chaotic per citare due che hanno un nome minimo.
Deppen regge tutto il match lui, mentre Casanova si vede come abbia delle grosse lacune in differenti ambiti, il match viene fuori anche benino alla fin fine, si lascia guardare. Voto: 6
Sia Briggs che Greene sono entrambi nel giro della EVOLVE, il primo è più sul versante AAW e NEW l'altro più su quello CZW.
Match che di fatto si basava sulla presenza della guest referee, dunque di per sè il match è narrativamente incentrato su quello, dunque su quella è la sua forza e il workrate è per forza di cose più basso rispetto al solito. Voto: 6
Uno dei due motivi per cui la Statlander non stava a Dynamite ieri sera.
Bon classico match intergender, molti momenti comedy. Poco da dire.
Nel file che ho io manca il Fans Bring the Weapons finale.