Baboden ha scritto:
Mi stai forse dicendo che se la motivazione è morale (il rispetto), qualsiasi azione (picchiare Lawler) atta a raggiungere l'obiettivo (ottenere rispetto) è "ampiamente condivisibile"??????

Attento, però, perché stiamo pur sempre parlando di un wrestling show. Uno show in cui, per forza di cose, il tutto è esagerato ed esasperato.
Come già detto poco più su,
concepibile non è
condivisibile.
Resta comunque il fatto che siamo più predisposti a "tollerare" (che non significa "non criticare") atteggiamenti discutibili se fatti in nome di un ideale condivisibile e condiviso, piuttosto che per una
bieca materialità.
Esempio drastico e generalista:
1)Punk picchia Lawler senza motivo, sol perché Jerry ha detto che Punk non meriterebbe una shot per il titolo (caso random, eh):
brutto figlio di pu****a! Sei una merda che picchia chi non si puo difendere!
2)Punk picchia Lawler perché, a torto o a ragione, si sente mancato di rispetto ed al centro di una congiura:
Che stronzo! Nessuno gli sta mancando di rispetto, però è comprensibile. Magari si poteva risolvere diversamente.
3)Punk massacra Lawler che ha pisciato sulla tomba del nonno:
Ammazzalo sto stronzo.
Cioè: il filo a volte è sottilissimo.
Nei primi due casi Punk picchierebbe Lawler senza un motivo reale ma, l'aspetto "morale" del secondo lo rende COMPRENSIBILE