POLITICA ITALIANA

[NotOnlyWWE]

Mi sembra che sia lo stesso Renzi a metterlo su questo piano eh.

Non solo, ha cominciato proprio lui e di conseguenze le opposizioni l'hanno seguito. Lui ormai fa sempre così, ci mette la faccia, personalizza tutto, rischiando, perché sa che da una parte c'è lui, dall'altra c'è un'opposizione a tratti imbarazzante, comunque poco organizzata, precaria, poco allettante, che non sa co vincere la maggioranza degli italiani; infatti i più si astengono per mancanza di offerta politica, creando un vuoto che Renzi sfrutta a proprio vantaggio (ecco il perché dell'appoggio all'astensione, la via più facile per la "vittoria", perché ora chi si astiene rappresenta la maggioranza). Questo è il quadro desolante della politica italiana, ma non solo.

[NotOnlyWWE]

beh online leggo già delirio:
gente che vuole mandare via i politici dal senato e vuole votare si
gebte che vuolo mandare via renzi e vuole votare no
gente che vuole fare vincere il m5s e capisce che senza italicum questo non succederà mai e vuole votare si, ma anche no perchè vuole votare contro renzi.

È cominciata la lunga marcia verso il referendum di ottobre...

[Depeche boy]

Non solo, ha cominciato proprio lui e di conseguenze le opposizioni l'hanno seguito. Lui ormai fa sempre così, ci mette la faccia, personalizza tutto, rischiando, perché sa che da una parte c'è lui, dall'altra c'è un'opposizione a tratti imbarazzante, comunque poco organizzata, precaria, poco allettante, che non sa co vincere la maggioranza degli italiani; infatti i più si astengono per mancanza di offerta politica, creando un vuoto che Renzi sfrutta a proprio vantaggio (ecco il perché dell'appoggio all'astensione, la via più facile per la "vittoria", perché ora chi si astiene rappresenta la maggioranza). Questo è il quadro desolante della politica italiana, ma non solo.

This.

[Marco Frediani]

[KaiserSp]

mi chiedo quanto abbia influito sui risultati di questo sondaggio la (voluta) disinformazione dei media, rai in primis, riguardo il referendum

[youtube]http://www.youtube.com/watch?v=WdCtgdXqk7s[/youtube]


più di una persona neanche sapeva che si votasse in tutta italia

[NotOnlyWWE]

Chi aveva VOGLIA di informarsi, aveva tutti i mezzi per farlo, non raccontiamo palle. Quello lí ha detto una cagato, idem Sky, però adesso non è che ogni giorno in televisione veniva detto che si votava in nove regioni, dai.

[KaiserSp]

Chi aveva VOGLIA di informarsi, aveva tutti i mezzi per farlo, non raccontiamo palle. Quello lí ha detto una cagato, idem Sky, però adesso non è che ogni giorno in televisione veniva detto che si votava in nove regioni, dai.

è chiaro che la responsabilità civica è personale, e da qua non si scappa

ciò non toglie però che i media hanno fatto la loro parte nell'informare volontariamente poco e male a riguardo, soprattutto in un paese dove l'astensione è tristemente la norma ormai

non sarebbe neanche la prima volta che i media preferiscano parlare d'altro nel periodo precedente alla votazione: nel 2009 fu lo stesso (ricordo chiaramente il mio stupore nel vedere che non se ne parlava proprio in tv) e infatti si raggiunse una percentuale di votanti imbarazzante per un paese civile, inferiore al 25%

[NotOnlyWWE]

In questo caso invece se ne parlava. Chi non ha voluto votare e/o non sapeva l'argomento, non ha scuse. I problemi della Rai e del servizio pubblico casomai sono altri.

[NotOnlyWWE]

Pare che Berlusconi abbia scaricato Bertolaso per Meloni. Scelta inevitabile per evitare una figuraccia persino peggiore di quella che ha fatto in queste amministrative a Roma. Non si sa se Bertolaso continuerà da solo, abbastanza imbarazzante questa situazione.

[KaiserSp]

Pare che Berlusconi abbia scaricato Bertolaso per Meloni. Scelta inevitabile per evitare una figuraccia persino peggiore di quella che ha fatto in queste amministrative a Roma. Non si sa se Bertolaso continuerà da solo, abbastanza imbarazzante questa situazione.

magari scaricando bertolaso per la meloni, FI può ridurre un po' figuraccia fuori (ma neanche molto, visto che davanti agli elettori la cosa apparirà come una sottomissione a salvini)

ma all'interno del partito ora inizieranno a sgozzarsi a vicenda

[NotOnlyWWE]

Di fronte alle nuove provocazioni contro la Brigata Ebraica ripeto pari pari quel che scrissi qui esattamente un anno fa:
Promemoria per gli asini e gli intolleranti: il fascismo varò le leggi razziali contro gli ebrei, e poi collaborò con il piano nazista di annientamento. Per questo furono uccisi 3836 ebrei italiani. Alcuni tra i capi della Resistenza italiana erano ebrei. La Brigata Ebraica combatté in Italia nel 1945 partecipando alla lotta di Liberazione inquadrata nell'esercito inglese. Solo un fascista neanche tanto inconsapevole può contestare 70 anni dopo la sua presenza nel corteo del 25 aprile
(aggiungo quest'anno: se poi si contesta la Brigata Ebraica per via di Israele, si offende la storia per colpire il presente, e si compie un'asineria doppia, quale che sia la libera valutazione che ognuno può dare sullo Stato israeliano)

Ennesimo spunto interessante da parte di Enrico Mentana, questa volta per quanto riguarda gli spiacevoli e rozzi atti di intolleranza, che ormai sono parte integrante del cerimoniale del 25 aprile. Una festa, quella della Liberazione, che dovrebbe essere patrimonio di tutti gli italiani, anche di chi ancora oggi ha la libertà di dire, scrivere, etc., cose da condannare (qualche tempo fa se ne parlava anche qui, dove purtroppo c'è chi è contro la libertà di parola, va bé), di chi non sa il motivo per cui si festeggia questa ricorrenza, persino anche di chi guarda con nostalgia il fascismo e il nazismo, gente ignorante che non conosce la storia. Di tutti. Invece c'è chi sostiene di poter celebrare questa festa più di altri. E chi, come ogni anno, fischia, insulta o addirittura aggredisce i membri della Brigata Ebraica, sia che lo faccia per intolleranza antisemita sia che lo faccia, come in questo caso, per la questione palestinese, è un ignorante, perché "offende la storia per colpire il presente", infanga una tremenda pagina di storia. Violenza su violenza. La Festa della Liberazione, però, è patrimonio anche di questa gente, e deve continuare ad essere così, che piaccia o non piaccia.

[NotOnlyWWE]

Purtroppo la Festa della Liberazione è l'ennesima occasione per dividere piuttosto che unire. In questo senso mi sembra davvero surreale sentire le varie autorità, il tradizionale cerimoniale, tutte cose che danno un senso di realtà diversa dalla vera circostanza delle cose. E finché continuerà ad esserci chi sostiene di avere più diritto a festeggiare questa ricorrenza in nome di ideali politici o altro, finché ci sarà chi non ha capito che nel CLN c'erano comunisti, democristiani, repubblicani, liberali e socialisti, finché non si studierà la storia, allora le cose sono destinate a rimanere così. E sentendo certe cose in questi giorni, mi pare che la storia non venga studiata, da molti.

[KaiserSp]

E chi, come ogni anno, fischia, insulta o addirittura aggredisce i membri della Brigata Ebraica, sia che lo faccia per intolleranza antisemita sia che lo faccia, come in questo caso, per la questione palestinese, è un ignorante, perché "offende la storia per colpire il presente", infanga una tremenda pagina di storia. Violenza su violenza. La Festa della Liberazione, però, è patrimonio anche di questa gente, e deve continuare ad essere così, che piaccia o non piaccia.

così così

è vero che la brigata ebraica non ha nulla a che vedere direttamente con la politica d'israele, ma è altrettanto vero che tutto ciò che è legato ad israele, direttamente o meno (sinagoghe, associazioni, gruppi ecc ecc...), ha appoggiato senza nasconderlo l'invasione e lo sterminio dei palestinesi, che va avanti indisturbato da decenni

perciò, in una "giornata della liberazione" qualsiasi, in italia come altrove, farsi vanto dei valori di un popolo, che attuamente ne sta invadendo e sterminando impunemente un altro, non è certamente un reato penale, ma a mio avviso rimane una cosa che stona abbastanza

[Depeche boy]

Ennesimo spunto interessante da parte di Enrico Mentana, questa volta per quanto riguarda gli spiacevoli e rozzi atti di intolleranza, che ormai sono parte integrante del cerimoniale del 25 aprile. Una festa, quella della Liberazione, che dovrebbe essere patrimonio di tutti gli italiani, anche di chi ancora oggi ha la libertà di dire, scrivere, etc., cose da condannare (qualche tempo fa se ne parlava anche qui, dove purtroppo c'è chi è contro la libertà di parola, va bé), di chi non sa il motivo per cui si festeggia questa ricorrenza, persino anche di chi guarda con nostalgia il fascismo e il nazismo, gente ignorante che non conosce la storia. Di tutti. Invece c'è chi sostiene di poter celebrare questa festa più di altri. E chi, come ogni anno, fischia, insulta o addirittura aggredisce i membri della Brigata Ebraica, sia che lo faccia per intolleranza antisemita sia che lo faccia, come in questo caso, per la questione palestinese, è un ignorante, perché "offende la storia per colpire il presente", infanga una tremenda pagina di storia. Violenza su violenza. La Festa della Liberazione, però, è patrimonio anche di questa gente, e deve continuare ad essere così, che piaccia o non piaccia.

Accade questo quando la Resistenza viene strumentalizzata dalla parte più estremista della sinistra che si impossessa della Resistenza come se fosse stata fatta solo da loro e quando la destra, che prese anche parte alla liberazione visto che il Comitato di Liberazione Nazionale era una formazione interpartitica formata da movimenti di diversa estrazione culturale ed ideologica, composta da rappresentanti del Partito Comunista Italiano (PCI) , Democrazia Cristiana (DC), Partito d’Azione (PdA), Partito Liberale Italiano (PLI), Partito Socialista Italiano di Unità Proletaria (PSIUP), e Democrazia del Lavoro (DL), se ne discosta quasi totalmente. Quindi oggi siamo al delirio, la Resistenza viene vista come una cosa unicamente comunista e nella sua accezione peggiore quando così non è.
E faccio bene io quando dico che diversi comunisti sono praticamente dei fascisti. L'estremismo porta pure a questo, aggiungiamoci un pizzico di complottismo e avremo situazioni analoghe sia per quanto riguarda l'estrema destra che l'estrema sinistra.

[NotOnlyWWE]

Quindi la Brigata Ebraica è bene che non partecipi alla sfilata (come a Roma) o, se lo fa, che stia in disparte, così? Per me stonato gli insulti, i diti medi contro chi fa parte di questa storia e dunque partecipa alla sua celebrazione.