Il fatto che in 90 giorni (giusto per dire) per via del lockout devi giocarne 70 di partite, ti fa saltare tutti gli schemi.
1)Gli infortuni aumentano, soprattuto per un gioco come il basket dove la resistenza muscolare è portata al limite;
2) le forze diminuiscono (soprattutto nei playoff dove si cerca di correre il triplo ma con un annata del genere questo foga agonistica è venuta meno), infatti si dice che le squadre si trattengano durante la regoular season, ma dopo una stagione del genere è difficile controllare le forze, giochi un giorno si e uno no;
3) le squadre di prima fascia (Lakers-Miami) che si affiduano all' "individualismo" stanno risentendo del calo di forma delle stelle NBA (Kobe-Lebron-Wade), che obiettivamente non solo stanno finendo la benzina, ma sono sempre più nervosi e tesi.
Come possiamo vedere stanno andando bene squadre, non di prima fascia, ma composte da giovani volenterosi, grintosi e vogliosi di vincere (Pacers-Clippers-66ers) che fanno della freschezza atletica e del gioco di squadra il loro punto di forza (con l'aggiunta di qualche campioncino come Paul e Granger).
E rinnovo il mio omaggio a jeff hardy 18 di un caffè "espresso" calabro-milanese nel caso i pacers passassero il turno
perché ero convinto, prima dell'inizio dei playoff, che un'ipotetica Miami-indiana sarebbe finita 4 a 0.
