Tuttowrestling Forum

no, hai detto semplicemente una scemenza figlia dell'ignoranza e dei pregiudizi

Capirai, ho scritto secoli al posto di decenni. Ma l'insulto ci voleva, se no che discussione sull'immigrazione è?

Stan ha scritto:Ok ho esagerato. Ma siamo comunque su piani ben diversi come tempo e portata dei conflitti.

Continuo a ripeterlo: la causa non è la religione, ma le condizioni storiche e sociali. Proprio in Irlanda sono cattolici come noi italiani, eppure là si sono lanciati bombe fino a pochi decenni fa, mentre qui no (beh insomma... il terrorismo c'è stato anche qui). Se in Europa ci fosse l'Islam e nei paesi Arabi il Cristianesimo, l'ISIS griderebbe "Dio è grande". Ok, è una banalizzazione, ma ripeto da sempre (sulla base di studi sulla storia delle religioni e sull'antropologia delle religioni) che non esistono religioni più o meno violente, ma solo derive, interpretazioni estreme dovute a condizioni sociali critiche che conducono a guerra, conflitti, rivoluzioni. Alla fine le religioni sono come dei "vessilli" in nome dei quali si lanciano le bombe. Non sono la causa.
Poi i conflitti "cristiani" sono comunque relativamente recenti. Irlanda, ex Jugoslavia, Ucraina, le due guerre mondiali, le dittature nell'America Latina (in Cile è finita nel '90, in Paraguay nel 2008, mentre negli altri paesi durante gli anni '80), la dittatura spagnola (finita nel '75, anche se è rimasta la minaccia dell'ETA), il regime dei colonnelli in Grecia...

Sì conosco questa storia delle religioni che son tutte uguali, un tempo ci credevo anch'io, ma non mi convince più. Magari sono uguali, ma in stadi diversi. Peraltro per Islam non intendo solo la religione, ma tutta una cultura, si importerebbe anche quella. Un islamico adulto (immigrato tipico) arriva in Italia e che fa? Cerca una donna, la sposa, magari la converte, fa tanti figli e trasmette loro la sua cultura... Ciò come dicevo all'inizio con c'hotreb potrebbe essere ammortizzato col laicisimo: l'islamico non vedrà sbattergli in faccia un'altra religione, non avrà una reazione di difesa per risentimento, non penserà che in Italia è possibile parlare in nome di Dio ma che la religione è una questione personale. I conflitti nascono così: io parlo in nome di un dio, tu parli in nome di un altro, entrambi possiamo dire di aver ragione, quindi ci scontriamo. Quando lo Stato sarà a prova di religione l'immigrazione sarà meno problematica.

nel Senegal (92% di musulmani) si scopre che non solo le chiese possono essere edificate senza grossi problemi (mentre da noi c'è sempre l'imbecille di turno che grida al terrorismo quando si progetta una moschea) ma addirittura hanno avuto e si son tenuti per un sacco di tempo un presidente cristiano!

credi che in europa si riuscirebbe ad eleggere un presidente musulmano?

Potrei citarti mille esempi di persecuzione dei cristiani.

Io vorrei pure distinguere tra islamici moderati e non, ma è impossibile farlo. Come fai a capire l'identità di chi arriva? Quello che puoi fare è accoglierne in un numero limitato per prevenire lo scontro fra culture.

Stan ha scritto:Potrei citarti mille esempi di persecuzione dei cristiani.

Io vorrei pure distinguere tra islamici moderati e non, ma è impossibile farlo. Come fai a capire l'identità di chi arriva? Quello che puoi fare è accoglierne in un numero limitato per prevenire lo scontro fra culture.

ho fatto una domanda precisa, gradirei una risposta precisa, grazie

per quanto riguarda il resto, è falso

o quantomeno del tutto inesatto.

ma è sull'inesattezza che si fonda il pregiudizio.

nello specifico l'inesattezza è l'identificazione di un "loro, gli islamici" non specificato.

E gli islamici sono un miliardo e mezzo. E sono MOLTO differenti tra di loro nel credo (sciiti, sunniti, sufi, ecc.ecc.) e ANCORA più differenti nelle scelte "di stato".

Allora il problema grosso è proprio la definizione del "loro".
"loro" NON SONO una comunità omogenea. Gli unici che parlano di "loro" come comunità omogenea (la sunnah) sono PROPRIO i fondamentalisti che cercando di compattare un mondo eterogeneo ed estremamente variegato.

La cosa agghiacciante è che i vari fanatici dell'isis, ecc.ecc. abbiano PERFETTO GIOCO DI SPONDA con gli idioti (da noi rappresentati da gentaglia tipo Salvini, Borghezio e tizi da forum) che non vedono l'ora di approfittare della situazione per incitare all'odio e viceversa.

Neanche tu mi hai risposto. Come fai a capire l'identità di chi arriva? Come li distingui?

La risposta è no comunque, non l'ho scritto perché pensavo fosse una domanda retorica.

Grazie per l'idiota.

..ma tanto per lanciare una provocazione ,allacciando il discorso integrazione dei musulmani ad un'argomento che fino a settimana scorsa sembrava a dir poco cruciale/fondamentale/vitale guardando i siti di notizie italiani: sarei proprio curioso di sapere cosa ne pensano i vostri cari fratelli musulmani-di qualunque dottrina siano, tanto per nn generalizzare- su diritti , matrimoni e adozioni per le coppie gay



anche su femminicidio e diritti delle donne in generale mi piacerebbe un bel sondaggio.

le ragioni storico-sociali

Neanche tu mi hai risposto. Come fai a capire l'identità di chi arriva? Come li distingui?

La risposta è no comunque, non l'ho scritto perché pensavo fosse una domanda retorica.

Grazie per l'idiota.

nello stesso modo come fai per tutti gli altri... non è la religione la discriminante in questo caso

best4busine$$ ha scritto:..ma tanto per lanciare una provocazione ,allacciando il discorso integrazione dei musulmani ad un'argomento che fino a settimana scorsa sembrava a dir poco cruciale/fondamentale/vitale guardando i siti di notizie italiani: sarei proprio curioso di sapere cosa ne pensano i vostri cari fratelli musulmani-di qualunque dottrina siano, tanto per nn generalizzare- su diritti , matrimoni e adozioni per le coppie gay



anche su femminicidio e diritti delle donne in generale mi piacerebbe un bel sondaggio.

le ragioni storico-sociali

tu pensa... per quanto riguarda i matrimoni e le adozioni per le coppie gay, i musulmani sono contrari così come i cattolici

e infatti abbiamo visto in questi mesi la parte più becera del cattolicesimo fare pubblico sfogo della sua voglia di discriminare

ci sono arabi furbi e arabi idioti nella stessa percentuali dei cristiani, l´importante è usare come interlocutori quelli furbi e non gli idioti.
per esmepio invece che essere amici dei sauditi sarei più felice di seguire una persona come lei personalmente:
http://www.huffingtonpost.it/2015/03/08 ... 26318.html" onclick="window.open(this.href);return false;

su matrimoni omosessuali e ruolo della donna è un non problema se lo stato è laico. è ovvio che se ci caliamo le braghe con qualsiasi vescovo che passa in italia il messaggio è che le religioni comandano. se comandasse il laicismo certe idee musulmane non sarebbero un problema neanche se la popolazione fosse a maggioranza islamica

KaiserSp ha scritto:
tu pensa... per quanto riguarda i matrimoni e le adozioni per le coppie gay, i musulmani sono contrari così come i cattolici

e infatti abbiamo visto in questi mesi la parte più becera del cattolicesimo fare pubblico sfogo della sua voglia di discriminare

.. si , ma con il piccolo dettaglio che alla fine qualcosa l'hanno ottenuta .

A best4business il civilissimo Canada ha chiesto pure l'esame delle feci, noi dobbiamo prendere gente di cui non sappiamo nulla, che potrebbe avere ancora una cultura da Medioevo. E questo perché? Solo per la posizione geografica? Siamo noi i discriminati se è così, che colpe ne abbiamo se siamo la porta mediterranea dell'europa?

Io prenderei solo i bambini. Li andrei proprio a prendere io con una nave sicura, non i barconi.

Non è assolutamente ipocrita dire che c'è un enorme problema culturale con i musulmani, è vero e non ammetterlo è negare l'evidenza.

Poi è chi arriva che si deve adattare e non chi gia sta in un posto

Ma che sia necessario un adattamento e inserimento fatti bene e che non sarà facile e che culturalmente faremo fatica penso che nessuno lo metta in dubbio.
Ma anche il sud Italia è un problema, cosa fai allora scavi un fosso e li separi dall'Italia? Il fatto che sarà difficile non vuo dire che non abbiamo il dovere morale di aiutarli

Sul l'idea di strappare i figli ai genitori e portarli da soli in Italia penso che non servano commenti