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Marvels ha scritto: ↑25/04/2023, 12:36
Con il dettaglio che si giocano la finale di Champions e Limone ha pure la Coppa Italia
Pioli ora sarebbe dentro per differenza reti

Tecnicamente hanno il 25 per cento a testa di diventare i prossimi campioni d'Europa
Come tutti hanno detto giustamente a un certo punto che il Napoli e Spalletti avevano l'obbligo di vincere visto l'incostanza delle strisciate non vedo perchè non si debba dire lo stesso delle due Romane e dei loro due tecnici in merito alla qualificazione Champions
Non vedo differenza tra una semifinale di Champions e di Coppa Italia con quella di Europa League, a livello di come queste possano incidere sul futuro di un allenatore.
Cioè non è che siccome Limone si fa due semifinali e le perde, allora rimane perché le ha conquistate oltre al pofo Champions non raggiunto. Però Mourinho senza Champions dovrebbe lasciare se non vince l'Europa League?
Sono a rischio allo stesso livello tutti e 4. Diciamo che al momento la classifica vede Sarri più tranquillo.
Hard Is Ono ha scritto: ↑25/04/2023, 17:04
Ma questo turn
iettatore esattamente a cosa è dovuto?
Perché Marvels se non cita youtuber a caso una frase sensata riesce a dirla.
Il calcio corre velocemente come qualsiasi ambito così come la vita e nel frattempo che tutti nell'ambiente napoletano si sono fatte le seghe in questi giorni su come abbiano raggiunto questo traguardo nel campo in cui 5 anni fa sembrava anche solo proibito pensare a quella parola che ormai abbiamo sdoganato, oggi, anche alla luce di quanto visto settimana scorsa, non si può ancora pensare che la Juve sia unicamente il nostro nemico.
Rimangono i gobbi e rimangono sportivamente una merda, ma i fatti dicono che in 5 anni la Juve ha distrutto quel gap che si era creato sia a livello tecnico che economico, motivo per cui bisogna essere maturi e di non guardare solo su un binario. Il calcio in Italia ha preso una via diversa che lentamente sta procedendo verso cambiamenti potenzialmente storici.
È una via dove nonostante ciò Inter e Milan si sono spartite uno scudetto e una semifinale.
Ma la differenza tra le attuali milanesi, che poi viene condivisa anche dal campo e la Juve dei 9 campionati/2 finali di Champions, è che questi risultati non vengono rispecchiati da un progetto di crescita di squadra in termini economici.
L'Inter dei cinesi ormai è in caduta libera e si regge unicamente dalla sua sopravvivenza in Champions, senza di essa crolla il castello.
Il Milan viene da una estate dove da campione d'Italia ha speso 30 milioni e basta, perché non c'era disponibilità economica per rinforzare la squadra.
In un anno solo tra campionato e massimo risultato in Coppa Campioni, ci mettiamo nelle migliori condizioni per operare quest'estate.
Perché non avendo debiti, c'è spazio di manovra per operare con le prossime entrate e i nuovi sponsor.
Se dovessero arrivare le famose offerte irrinunciabili dal punto di vista economico per i big, vuol dire che arrivano soldi importanti da investire sulla squadra in tutti i reparti. Partendo comunque da una importante base di gioco.
E questo dovrebbe rispondere a chi in questi giorni ha parlato del nostro risultato come estemporaneo.
Perché sicuramente l'anno prossimo è molto probabile non ripetersi, ma quello che è importante è mettersi nelle condizioni di farsi trovare pronti con un nuovo ricambio fra 3/4 anni, non aspettando altri 30. E nel frattempo rimanendo solidi in tutte le competizioni.
Per quello dico che adesso l'opera di cambiamento cominciata con noi, non può che chiudersi con l'accesso delle romane in Champions. Adesso dipende tutto da voi.