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Un maiale non può allenare.

Fine.

Mystogan ha scritto: ↑02/06/2021, 2:25 Ma mi prendi per il culo?
Tu hai parlato di posizioni in classifica citando il passaggio dall'Everton dal dodicesimo al nono posto, io ho parlato di posizioni in classifica parlando di una rosa da ottavo posto che arriva nona/decima, abbiamo usato l'esatto stesso lessico, che é quello dei numeri, non ho sottaciuto su un cazzo, anzi, ho sottaciuto su tutto ciò che non é un numero e che rende il nono posto dell'Everton una delusione, perché sì, i numeri senza contesto non raccontano molta della realtà, e questa é la prima regola che un "uomo dei numeri" come mi chiami tu dovrebbe sapere.

T'ho detto e ti ripeto che non voglio parlare con te di Ancelotti, se proprio ci tieni ad andare avanti smettila di insultare la mia intelligenza.

Non insulto l'intelligenza di nessuno,semmai sei tu a farlo con me dandomi, ripeto,del talebano ancelottiano.
La metto giù facile:quando parlo di numeri che ignori mi riferisco al fatto che invece di fermarti a: "l'anno scorso era 12°, ora è 9° quindi ha migliorato la classifica dell'anno passato" (e terminare ogni discussione sul considerare sufficiente-ripeto,sufficiente, non strabiliante-l'annata), hai iniziato a considerare altri fattori secondari rispetto al principale,tipo vedere chi gli è arrivato davanti, se chi gli è arrivato davanti era in un'annata positiva o negativa e tanti "orpelli" simili.
Il pallone è roba semplice, non è fisica quantistica, il contesto, i vari asterischi ecc. vanno si analizzati ma se si vogliono fare le pulci alle cose, se si parla di giudizi trancianti e "globali" si vede dove eri ieri e dove sei oggi.
O per lo meno, teoricamente dovrebbe essere così, se poi per te valgono più "asterischi e contesti" quando si fa un discorso "generale" ok, semplicemente analizziamo cose differenti.
Per me la discussione sull'annata dell'Everton può anche terminare qui, guardiamo e diamo peso a cose diverse,tutto qui.

IlBiondo ha scritto: ↑02/06/2021, 4:17 Va bene dai faccio io da pacere: il buon Carletto e' finito da anni. Parecchi anni oserei dire.

lando ha scritto: ↑02/06/2021, 9:17 Un maiale non può allenare.

Fine.

Ho preso nomi e cognomi dei signori qui, stanno già venendo ad arrestarvi

Der Metzgermeister ha scritto: ↑02/06/2021, 10:19 Ho preso nomi e cognomi dei signori qui, stanno già venendo ad arrestarvi

Spoiler:

Der l'hanno visto allenando

Secondo me conte con le ultime annata ed uscite, si è tagliato i ponti coi top club alla real, barca e simili. Troppo talebano e troppo umorale per piazze dove serve di più un gestore di spogliatoio che un generale.
Carletto al momento è il profilo ideale per il real, un pacato che sa gestire i campioni e non va a sbraitare contro la società

Monkey d Michele ha scritto: ↑02/06/2021, 10:57 Secondo me conte con le ultime annata ed uscite, si è tagliato i ponti coi top club alla real, barca e simili. Troppo talebano e troppo umorale per piazze dove serve di più un gestore di spogliatoio che un generale.
Carletto al momento è il profilo ideale per il real, un pacato che sa gestire i campioni e non va a sbraitare contro la società

Condivido, Conte coi top club per me è bruciato e, forse, lo è già da un pezzo.

Perché i vari Real, Barca, Bayern (che poi sono le big assolute) lo vedono benissimo che è uno che di punto in bianco molla lì tutto e tutti e se ne va, e crea polemiche e discussioni con proprietà e ambiente.

Oltre al fatto che non so quanto al di là delle Alpi Conte venga percepito come "un top".

Io non credo che il problema sia tanto nel carattere fumantino, quanto al tipo di metodologia e soprattutto al calcio richiesto. Conte è flessibile nel sistema di gioco, non lo è nei principi, io Mbappe e Neymar che si piegano alle giocate codificate in coppia o Modric e Kroos che svuotano il centrocampo non ce li vedo. Probabilmente cambierebbe qualcosa, ma a quel punto non so se sarebbe ugualmente efficace. Conte è un grandissimo allenatore che è perfetto per ricostruire e portarti alla vittoria in poco tempo, non sarà mai tra i top assoluti forse, ma nell'Olimpo entrano in pochi.

christian4ever ha scritto: ↑02/06/2021, 12:00 Io non credo che il problema sia tanto nel carattere fumantino, quanto al tipo di metodologia e soprattutto al calcio richiesto. Conte è flessibile nel sistema di gioco, non lo è nei principi, io Mbappe e Neymar che si piegano alle giocate codificate in coppia o Modric e Kroos che svuotano il centrocampo non ce li vedo. Probabilmente cambierebbe qualcosa, ma a quel punto non so se sarebbe ugualmente efficace. Conte è un grandissimo allenatore che è perfetto per ricostruire e portarti alla vittoria in poco tempo, non sarà mai tra i top assoluti forse, ma nell'Olimpo entrano in pochi.

Il carattere secondo me c'entra. Questo ha scazzato con agnelli, abramovich e ora Marotta. Ce lo vedo a trattare con laporta o Perez perché lui vuole un contratto da 12mln e che se gli chiedono di arrivare tra le prime 4 in europa si piscia addosso e scappa (chelsea docet).
Ormai secondo me rimane etichettato come allenatore da ricostruzione e che dopo il secondo anno non ti serva più.
Quindi ora sarebbe perfetto per arsenal o tottenham

lando ha scritto: ↑02/06/2021, 9:17 Un maiale non può allenare.

Fine.

Vedo che fa ancora male Manchester eh

deadman3:16 ha scritto: ↑02/06/2021, 12:36 Vedo che fa ancora male Manchester eh

In realtà veniva cantata fin dal suo arrivo a Torino.

E comunque, sì. Mi brucia il culo oggi come 18 anni fa.

Meno male che, nonostante i tentativi di quest'anno, il Trofeo di Peggior Finale della Champions è ancora suo (ricordiamo i giornalisti italiani imbufaliti per le critiche a priori che sarebbe stata una partita di merda da parte degli inglesi uno di mediaset scambiò un cartellone pubblicitario per uno sfottò non si sa da parte da chi).

Ancelotti con il suo bell'avvio di stagione c'ha fatto rivivere un po' le emozioni che abbiamo provato col Leicester, è già qualcosa.
È il viaggio che conta oppure è la meta?

Non ci credevo quando ho sentito di Ancelotti al Real. Ha floppato a Napoli e all'Everton non se definirlo un altro flop, ma poteva anzi doveva fare decisamente meglio con la rosa a disposizione, quindi la scelta del Real di andare su di lui mi ha stupito molto.

In ogni caso, se la scelta originaria era Raul come si vociferava bè a sto punto tanto meglio Ancelotti che almeno è un allenatore, Raul sulla panchina del Real con zero esperienza sarebbe potuto essere tranquillamente un Pirlo 2.0 o, restando in casa loro, un Solari 2.0

Secondo me Ancelotti farà da chioccia a Raul.
Carletto è in fase calante, ma è uno che fa l'allenatore da decenni e che sa come si fa il lavoro (e come si svicola dai problemi dell'essere allenatore)

Ray magini ha scritto: ↑02/06/2021, 21:59 Secondo me Ancelotti farà da chioccia a Raul.
Carletto è in fase calante, ma è uno che fa l'allenatore da decenni e che sa come si fa il lavoro (e come si svicola dai problemi dell'essere allenatore)

Pensavo la stessa cosa, Ancelotti traghettatore per Raul o Xabi Alonso.

Però boh, mi sa che è più figlia di un'impostazione italiana che di cone hanno sempre funzionato queste cose al Real e in Spagna.

Mi spiego meglio, per la concezione che ho io del Real avrebbe avuto più senso Raul allenatore con Ancelotti in un ruolo da direttore tecnico o qualcosa del genere.

Double_L ha scritto: ↑02/06/2021, 17:23 In ogni caso, se la scelta originaria era Raul come si vociferava bè a sto punto tanto meglio Ancelotti che almeno è un allenatore, Raul sulla panchina del Real con zero esperienza sarebbe potuto essere tranquillamente un Pirlo 2.0 o, restando in casa loro, un Solari 2.0

In realtà Raul da almeno 3 anni allena nelle giovanili, e mi pare abbia anche vinto la Youth League (la Champions dei giovani).

Ha la stessa esperienza, se non di più, di Zidane quando gli affidarono la panchina.