Devo ringraziare LU perchè ha salvato la mia passione per il wrestling: non sono un esperto o un contasuplex ma ho 42 anni quest'anno e seguo la disciplina da un ventennio suonato (anzi se conto gli sporadici incontri che mandavano in onda su Odeon del catch giapponese con Tony Fusaro pure più di un ventennio!) e nell'ultimo anno e mezzo la WWE mi ha progressivamente nauseato fino ad abbandonarla completamente, senza entrare nelle solite (ma inevitabili) critiche che riempiono OGNI thread dedicato alla WWE (che sia WM o Raw), ero esausto di un prodotto che al netto di un roster ultra-spaziale, probabilmente il miglior roster come overall mai avuto da nessuna fed. al mondo, langue tragicamente in scrittura e programmazione. La sovraesposizione poi invece che aiutare, ha letteralmente acutizzato il problema: con tutte quelle ore a disposizione il piattume dei character (gente che ha fame), la ripetitività delle storie (con buona pace dei canonici 7 anni), l'incoerenza e incongruenza della timeline (turn a cazzo e amicizie profonde dove magari fino a settimane prima si legnavano come turchi) mi ha portato a schifare letteralmente quel che vedevo.
Aldilà dei regni e degli ambrosi, dei sotto-portatori, dei broccoli o dei danieli quel che vedevo era follia organizzativa:
push a simpatia e depush da propaganda, storie abortite, cambi strutturali in corsa (e in alcuni casi meno male!) e la percezione che tanto chissenfrega di cosa fanno: la gente lo guarda lo stesso (e pare sia così).
Per quanto amassi il wrestling tutti questi fattori mi hanno portato ad aborrire quel calderone di nulla e di seghe mentali che lo contraddistingue, ho seguito la prima stagione di Lu ma in stato di semi-coma perchè anestetizzato dalla WWE guardare un programma di soli 45 minuti era quasi non percepirlo (seppur già mi leccavo i baffi a vedere Drago e la credibilità di certi character che oggi in realtà sarebbero incredibili (nel senso negativo).
Poi la WWE mi ha definitivamente stancato (entrando nemmeno tra le cose odiose, ma tra le cose che trovo ridicole, che è peggio) e mi son rivisto di nuovo tutta la prima serie di LU (in HD, anzi grazie a chi mi aveva passato i links

), abituandomi lentamente (forse non ancora del tutto) a un prodotto con una durata (assai) minore ma molto più coerente e fluido in termini di show, di storia/storie raccontate.
LU, per quanto riguarda il mio gusto, è IL wrestling ora.
Avevo avuto la stessa infatuazione per la prima TNA, quella che aveva 6 lati e quella dove il titolo X Division era sempre uno spettacolo per tutti e che faceva comunque sembrare tutti fighi, dagli Styles, ai Samoa Joe, ai Curry man ^^ (pre Angle insomma), poi però la TNA si è disfatta per mille cause e non è riuscita a rubare (alla mia percezione) il posto di show di wrestling della WWE.
LU invece tiene e anzi, aspetto ogni settimana sbavando nell'attesa di un nuovo episodio (correlato da fumetto magari!) e di vedere cosa faranno e dove andrà la storia, e tutto questo vince sopra ogni feud mal riuscito o minutaggio limitato (che oggettivamente percepisco esserci comunque), LU non si ammala del morbo dei raccomandati perchè, anche se ci sono, riesce comunque a costruire storie per tutti e questo è un pregio inestimabile ai miei occhi.
Ce lo siamo sempre detti: in LU alla fine "ti piacciono tutti" perchè cercando di confezionare tutto lo show e non di cacciarti in gola uno solo perchè han deciso che devono vendere 10mila magliette sue, LU è un prodotto a 360° in tal senso, pur con tutte le sue imperfezioni, mancanze e cali eh?
Confermo quanto scrissi sulla pagina di Jeffolo Assbrush: 3 ore e passa di Stanford non riescono a divertirmi se prima ho guardato i 45 minuti di Boyle Heights e comunque dopo questi 45 minuti non sento il bisogno di guardarne altrettanti made in WWE.
Sono gusti personali, questo non è un discorso oggettivo probabilmente, ma io la vedo così e devo ringraziare LU se ancora guardo gente in mutande che rotola su un ring.