Show No Mercy ha scritto:
se hai voglia di spiegare il tuo "ad maiora" son qui.
poi esco perchè mi son rotto il cazzo di stare a rispondere a faccine e commenti a cazzo.
Sei cosi focalizzato sulla tua visione patologica di chi segue, categorizzando in mark/smart/smark/quelchecazzotipare, che non vagli neanche l'ipotesi che qualcuno possa voler guardare ad un prodotto nel suo complesso.
La wwe è un'azienda che immette ormai diversi prodotti sul mercato. Tra questi, il pro-wrestling funge da cardine.
Pro-wrestling che, a sua volta, presenta numerose sfaccettature e figure professionali.
Quando si parla di un
ad maiora, a meno che a parlare non sia un decerebrato, si sta parlando dell'interezza di un prodotto.
Nel caso specifico, non va proprio preso in considerazione il discorso Owens meglio di Cena, o viceversa.
Non è con un singolo prifessionista, migliore o peggiore di un altro, a costruire il miglior futuro per un'azienda.
È la progettualità (parlavo di un "sulla lunga distanza", infatti) a decretare l'ad maiora.
Ora, se pensi che un dato professionista potrebbe essere un tassello di quella progettualità, allora oganizzi il suo ruolo nel modo più oculato possibile, al netto di imprevisti, ovviamente.
Il risultato del match, invece, alla luce di quanto narrato nel corso del feud, non fa altro che mostrare, per l'ennesima volta, un lunatismo, da parte della WWE, che non può in alcun modo collimare con un concetto dì progettualità. Specie se dovesse risultare vero quanto espresso nell'intervista riportata da Erik.
Te lo ripeto ancora una volta, magari comprendi:
Il punto non è che "deve vincere Owens perchè è figo e cazzuto".
Il punto è: "che cazzo vuoi fare del tuo roster ora che sei sul punto di trovarti in mano dei performer da paura? Inserisci loro tra le teste di serie, e con una progettualità valida? ("Io starei già progettando WM 32" cit.). O continui a richiamare becchini dal salotto di casa?