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Re: POLITICA ITALIANA | Season XVII

Inviato: 07/11/2015, 13:22
da BomberDede
il finanziamento pubblico, invece, è una osa che contesto ai 5s
poi facciamo un sistema all'americana con le lobby che pagano le campagne elettorali e no puoi decidere più niente della tua politica....
il finanziamento pubblico, regolamentato e con paletti, è necessario per me

Re: POLITICA ITALIANA | Season XVII

Inviato: 07/11/2015, 13:39
da pingumen96
best4busine$$ ha scritto:.. io rispetto molto di più chi si finanzia in rete con i click che chi si strafotte soldi pubblici e nn solo da decenni.
"Con i click", ecco un altro.
Quindi vuol dire che hai capito tutto del marketing online.

Re: POLITICA ITALIANA | Season XVII

Inviato: 07/11/2015, 19:00
da best4busine$$
.. a me basta sapere che se nn li cago , nn li pago. Mentre gli altri , anche se nn li cago , si fottono i soldi lo stesso.

Per quanto riguarda il finanziamento pubblico , è logico che il principio di base nn sarebbe sbagliato , ma la pratica poi mostra come hanno ridotto il paese . Partiti azienda con dipendenti , giornali con altri dipendenti , cooperative etc etc che nn producono altro che spese spesso inutili se nn dannose. Se vogliono un sistema cosî se lo devono sostenere da soli ,e se nn ci riescono devono fallire e andarsene a fare in culo com'è successo a migliaia di imprenditori dal 2008 in poi , no giocare a fare le aziende senza esserlo con i soldi dei cittadini.
E Grillo ha capito perfettamente questo , sa che il punto di nn ritorno è già stato ampianente superato e li sta lasciando strozzare con i loro stessi bocconi. Avanti cosî e i fatti gli daranno ragione e arriveranno a governare , prima nelle città e poi al governo , e succederà per demerito e incapacità di tornare indietro degli altri partiti, loro 5s dovranno solo comportarsi cone stanno già facendo.

Re: POLITICA ITALIANA | Season XVII

Inviato: 08/11/2015, 11:01
da ryogascorpio
pingumen96 ha scritto: È una questione di concetto, non tanto di rappresaglie/non rappresaglie, dovresti arrivarci.
Per il resto, io ho fatto un discorso che non ha niente a che vedere con i partiti votati in 150 anni di storia, è per questo che secondo te mi son tirato fuori.

Dici bene comunque, in un paese normale il M5S non esisterebbe. Mi pare palese che la tua preferenza sia per protesta nei confronti di 20 anni di malapolitica, no? Dimmi se sbaglio eh.

Ora ti pongo questo ragionamento: se il M5S in condizioni normali non esisterebbe, secondo te è meglio votarlo per protestare o è meglio tornare a fare buona politica basata sulle idee (e non tirarmi fuori il programma 5S, a dir poco utopistico)?

E qui il parallelismo con il fascismo ritorna (checché ne possa dire 12lefthook): quali sono le cause che hanno portato al fascismo?
Ascolta, chiamalo come vuoi. Questione di concetto.... ma se meni della gente per strada è proprio concettualmente diverso da fare una foto alla scheda elettorale. Hai fatto un esempio totalmente fuori contesto pur di continuare ad associare il M5S al fascismo.
Ed il fatto stesso che la gente di destra dia a Grillo del comunista dovrebbe farti capire quanto faziosi e senza senso siano questi discorsi...

Ma passiamo alla tua seconda questione, che mi pare molto più intelligente.
Dici bene, il mio voto è di protesta ma non solo. I media capre tendono a definire i 5 stelle come "protesta" fine a se stessa quando non lo è mai stata.

La Lega Nord è protesta inutile. Puliamoci il culo con la bandiera italiana, la padaniaaaa e blablabla...per poi allearsu con Berlusca e fregare soldi pubblici, raccomandare i parenti ed eccetera eccetera...
Il MOvimento 5 Stelle è proposta oltre che protesta.

Deve, per forza di cose, partire da un limite: quello della mancata esperienza.

Non si può fare altro...

Tu sei giovane, forse speri ancora nella sana politica.

Vuoi tornare alla sana politica basata sulle idee? Amico mio, non è possibile. Non in questo contesto, non con quei soggetti.
Vuiaspettare altri 10 anni e poi dire "ma perchè populismi inutili...facciamo sana politica basata sulle idee"

No perchè è quello che stiamo dicendo da 20 anni....io mi sarei stufato

Se porti avanti l'onestà, questa comporta meritocrazia e la competenza vien da sè

Re: POLITICA ITALIANA | Season XVII

Inviato: 08/11/2015, 11:40
da Delphi
best4busine$$ ha scritto:.. a me basta sapere che se nn li cago , nn li pago. Mentre gli altri , anche se nn li cago , si fottono i soldi lo stesso.

Per quanto riguarda il finanziamento pubblico , è logico che il principio di base nn sarebbe sbagliato , ma la pratica poi mostra come hanno ridotto il paese . Partiti azienda con dipendenti , giornali con altri dipendenti , cooperative etc etc che nn producono altro che spese spesso inutili se nn dannose. Se vogliono un sistema cosî se lo devono sostenere da soli ,e se nn ci riescono devono fallire e andarsene a fare in culo com'è successo a migliaia di imprenditori dal 2008 in poi , no giocare a fare le aziende senza esserlo con i soldi dei cittadini.
E Grillo ha capito perfettamente questo , sa che il punto di nn ritorno è già stato ampianente superato e li sta lasciando strozzare con i loro stessi bocconi. Avanti cosî e i fatti gli daranno ragione e arriveranno a governare , prima nelle città e poi al governo , e succederà per demerito e incapacità di tornare indietro degli altri partiti, loro 5s dovranno solo comportarsi cone stanno già facendo.
Sulla prima frase, non la vedo del tutto così: dal momento che l'informazione e la politica del partito/movimento è fornita solo a condizione del click-baiting, è come se la stessero mettendo in vendita. Certo, tu non gli dai i soldi, però loro guadagnano dal tuo informarti. E questo per un partito/movimento così importante non è diciamo la cosa migliore. Fosse che spiegassero direttamente sul proprio profilo Facebook quello che vogliono dire sarebbe ok (anche se secondo me la politica su Facebook è la morte della politica, e ciò vale soprattutto per Renzi), ma invece ti scrivono il titolo "shockante", e l'unico modo per capire di che cosa si tratta è cliccare sul link, e di conseguenza aumentare il numero delle visualizzazioni della pagina. Che poi ti scrivono "Incredibile! Scoppia la terza guerra mondiale!" e poi nell'articolo c'è scritto che Putin ha colpito un bersaglio dell'Isis.
Capisci... io vorrei poter leggere qualcosa del Movimento 5 Stelle senza dover per forza dare soldi a qualcuno tramite i banner pubblicitari. Io che non sono un loro elettore non ci guadagno da questo sistema.

Sul resto del discorso hai in gran parte ragione: io però preferisco il vecchio finanziamento pubblico, perché in uno stato moderno la possibilità di fare campagna elettorale, e quindi di fare politica, è un diritto, e quindi è giusto che lo stato finanzi il tuo diritto di fare politica. Questa è la mentalità (ideale, certo), che sta dietro il finanziamento pubblico. Poi, sinceramente, io non so quanto possa essere un guadagno rinunciare a tali finanziamenti (neppure abbassare gli stipendi dei politici porterebbe sufficienti soldi nelle casse dello stato, dato che il debito pubblico è molto più elevato; al contrario, una lotta all'evasione come si deve, e non l'alzamento ai 3000 euro in contanti, dovrebbe essere parte della soluzione; è una questione di principio quella del parlamentare o del funzionario regionale che non debba guadagnare esageratamente tanto, o che uno con un solo anno in parlamento o alla regione sia sistemato a vita, ma non la soluzione ai nostri problemi).
D'altro canto, abbiamo visto in che modo sperperano i finanziamenti pubblici, e quindi è anch'esso corrotto. Secondo me bisognerebbe fare in modo che questi soldi debbano essere per forza filtrati affinché non siano spendibili per cose che non siano politiche, e imporre dei paletti, ma non so dare una risposta.
Tuttavia, il finanziamento privato (che ormai è lecito) può creare ancora di più conflitti di interessi, con finanziamenti a lobbies o imprenditori. In America sostanzialmente vince chi ha più soldi. Troppi interessi non totalmente collettivi intercorrono nella politica, e poi ci sono casi tipo Obama che vuole mettere mano sul commercio di armi, ma non ci riesce.

Sull'autofinanziamento, io non capisco perché debba essere vista come una cosa ovvia, naturale, normale. Il fare politica è un diritto, è il motore della democrazia e del nostro paese. Il 5Stelle lo ha fatto (ma non dimentichiamoci che non avevano diritto ai finanziamenti perché non possessori di uno statuto politico formale), e gli ha fruttato bene: buon per loro. Ma potrà andare avanti a lungo? Già rispetto agli inizi hanno rimosso alcuni tabù (come la presenza nei talk show o lo streaming in tutte le riunioni), quindi forse si sono resi conto che non è così facile andare avanti come gli inizi. Ma questi non sono problemi importanti, se ne occupano loro.
Ma perché dovrebbero fare tutti così? Vedo una mentalità liberista in tutto ciò: fai la politica con i tuoi mezzi (con i tuoi soldi, in sostanza). Insomma, a sto punto ha più possibilità un Berlusconi qualunque, che ha a disposizione miliardi, visibilità eccetera, che uno più povero ma abile ed esperto. E' un sistema che, secondo me, premia comunque chi ha più soldi, anche se non allo stesso livello del finanziamento privato (che secondo me rimane il peggiore possibile).
Il finanziamento pubblico è (idealmente) "equo": se io mi iscrivo ad un partito, ho (idealmente) le stesse opportunità di mettermi in visibilità di un imprenditore già famoso per altri motivi.
L'autofinanziamento invece (a mio modo di vedere) si avvicina di più al finanziamento privato (e, appunto, chi non ce lo viene a dire che dietro agli autofinanziamenti [non mi sto riferendo ai 5Stelle, parlo in generale] ci siano in realtà finanziamenti privati provenienti da imprenditori?).

Ah ma quindi il 5 Stelle vincerà per demerito degli "altri"? Perché sostanzialmente è quello che sostengo io, e cioè che molti dei voti al 5 Stelle siano più per protesta che per reale fiducia in Di Battista, Di Maio, la Taverna ( :horrific: ), Crimi.

Re: POLITICA ITALIANA | Season XVII

Inviato: 08/11/2015, 12:08
da Delphi
ryogascorpio ha scritto:
Ascolta, chiamalo come vuoi. Questione di concetto.... ma se meni della gente per strada è proprio concettualmente diverso da fare una foto alla scheda elettorale. Hai fatto un esempio totalmente fuori contesto pur di continuare ad associare il M5S al fascismo.
Ed il fatto stesso che la gente di destra dia a Grillo del comunista dovrebbe farti capire quanto faziosi e senza senso siano questi discorsi...

Ma passiamo alla tua seconda questione, che mi pare molto più intelligente.
Dici bene, il mio voto è di protesta ma non solo. I media capre tendono a definire i 5 stelle come "protesta" fine a se stessa quando non lo è mai stata.

La Lega Nord è protesta inutile. Puliamoci il culo con la bandiera italiana, la padaniaaaa e blablabla...per poi allearsu con Berlusca e fregare soldi pubblici, raccomandare i parenti ed eccetera eccetera...
Il MOvimento 5 Stelle è proposta oltre che protesta.

Deve, per forza di cose, partire da un limite: quello della mancata esperienza.

Non si può fare altro...

Tu sei giovane, forse speri ancora nella sana politica.

Vuoi tornare alla sana politica basata sulle idee? Amico mio, non è possibile. Non in questo contesto, non con quei soggetti.
Vuiaspettare altri 10 anni e poi dire "ma perchè populismi inutili...facciamo sana politica basata sulle idee"

No perchè è quello che stiamo dicendo da 20 anni....io mi sarei stufato

Se porti avanti l'onestà, questa comporta meritocrazia e la competenza vien da sè
Quello che sta cercando di dire è che tu semplifichi il fascismo alla violenza (pur essendo la loro caratteristica peggiore, non c'è dubbio), ma così dai ragione a quelli che "a parte la guerra, il duce non era poi così male", perché il fascismo è stato ben oltre la mera violenza (per quanto, ripeto, sia sicuramente la loro peggiore caratteristica). Grillo in uno dei suoi primi discorsi nel periodo di boom del 5 Stelle disse "Se qualcuno dice che non sono democratico, fuori dai coglioni". Ecco, non equivale di certo all'omicidio di Matteotti, però diciamo che non è il massimo dell'esempio di democrazia e di pluralismo. Dirai "ma è un comico", e io rispondo "no che non lo è: è il portavoce (leader) del secondo partito italiano, e deve piantarla di nascondersi dietro alla sua vecchia professione ogni volta che spara una cagata che nel mondo della politica non dovrebbe esistere in senso assoluto" (e questo discorso va esteso a tutti).

Il limite della mancata esperienza non è che sia una cosa insormontabile: a quello ci arrivi con anni di esperienza partendo dal basso. Di Battista, Di Maio eccetera non hanno fatto niente di politica prima di andare in parlamento. Fare politica non è facile, è una professione come le altre (anche se il messaggio dei 5 Stelle è proprio che fare politica in realtà è facile, l'importante è essere onesti), e ci si deve fare le ossa. Un esempio è Pizzarotti che in campagna elettorale voleva impedire la costruzione dell'inceneritore, non conoscendo le complesse dinamiche che si celano dietro tale problema, e quando è venuto incontro alla realtà si è ritrovato con una grossa delusione. Infatti mi sembra quello più preparato (grazie all'esperienza che si sta facendo a livello locale, in modo attivo, e non gridando in un'aula parlamentare, che è ben diverso).

Ho un amico che da un po' di anni si è buttato in politica (ovviamente a livello provinciale), e mi confessa di quanto sia complesso il mondo della politica, anche solo a livello "micro", e che si debbano imparare molte cose prima di poter sperare di fare un salto di qualità.
Invece, per dire, la candidata 5Stelle alla presidenza della Liguria era una appena uscita dal liceo, con zero esperienza politica. Vuoi davvero mettere alla guida di una regione (già rovinata da almeno tre governi disastrosi) una che non ha mai fatto niente prima d'ora? Guardate che se fallisse non ci sarebbero giustificazioni che tengano, perché se fallisse la regione sarebbe messa ancora peggio. "Diamogli un'opportunità", ok, ma SOLO se abbiamo delle garanzie. Voi dite "se falliranno si assumeranno le loro colpe", come se fosse una cosa di poco conto. E invece no: il governo di una regione è una cosa delicatissima, e noi, anziché educare che fare politica sia una cosa facile basta avere buona volontà, bisognerebbe educare che fare politica è un onore ma soprattutto un onere (nell'antica Roma quando uno veniva candidato per un ruolo politico, questo ne era dispiaciuto perché consapevole della difficoltà del suo compito).
Il mio amico, che si fa un culo quadro per farsi strada a livello locale, giustamente è incazzato con quelli come la Salvatori che partendo da zero pretende di finire subito in serie A facendo discorsi banalissimi da bar.
Quindi, no: non è sufficiente l'onestà.

Con questi criteri, io sarei il presidente del consiglio ideale: pago sempre il biglietto di treni ed autobus (anche quando sono pieni e i miei amici mi prendono per il culo dandomi del paranoico), rispetto i limiti di velocità, chiedo sempre lo scontrino... poi non so nulla su come si amministri una città, ma che importa? Sono onesto, quindi sono più che idoneo.
E' questo quello che voi state dicendo. E non è così che dobbiamo ragionare: sicuramente ognuno di noi è POTENZIALMENTE un buon politico, e l'onestà può essere un fattore importante e decisivo, visto il numero di ladri e condannati in parlamento. Ma non lo è automaticamente.
"La competenza vien da sé"... oddio, io non ne sono così sicuro. Io sono sicuramente più onesto di Marchionne, ma se ci fossi stato io al posto suo nell'amministrazione della FIAT l'avrei sicuramente fatta fallire in due settimane.

Bisogna capire che la politica non è "ho vinto io, quindi ora si fa come dico io, e siccome io sono onesto, da questo momento non ci saranno più furti". Questo accade solo in uno stato dittatoriale. E qui ritorniamo al discorso di pinguman: il 5 Stelle è contro il dialogo, perché, a prescindere, ciò che è diverso da quanto dicono loro non va bene. Questo è un atteggiamento "fascista", perché si passa come detentori di una verità assoluta. Ma non è fare politica questo.
La politica è COMPROMESSI. Anche se hai la maggioranza, non devi tagliare fuori gli altri, ma devi cercare di mediare con loro, perché rappresentano una fetta della popolazione. Forza Italia è un partito di condannati, però rimane pur sempre uno dei più votati, dei più rappresentati, e in virtù di tale rappresentanza sei "costretto" a mediare con loro, a fare compromessi. Non è bello, ma questa è la politica, altrimenti si chiamerebbe monolitica.

Re: POLITICA ITALIANA | Season XVII

Inviato: 08/11/2015, 12:27
da Delphi
Comunque:

Immagine

:boh1:

Re: POLITICA ITALIANA | Season XVII

Inviato: 08/11/2015, 12:43
da pingumen96
Io non voterò mai gente che scrive/dice cazzate. Questo è quanto, protesta o non protesta.

Re: POLITICA ITALIANA | Season XVII

Inviato: 08/11/2015, 13:24
da best4busine$$
Delphi ha scritto:
Ah ma quindi il 5 Stelle vincerà per demerito degli "altri"?
ma loro sono nati , esitono e prosperano per demerito degli altri , è evidente..
Delphi ha scritto:Comunque:

Immagine

:boh1:
altri punti di demerito , anche se purtroppo la lega in alcune regioni tipo il Veneto ormai gode di credito illimitato (e nn capirò mai perchè, puttana eva)
pingumen96 ha scritto:Io non voterò mai gente che scrive/dice cazzate. Questo è quanto, protesta o non protesta.
.. nn mi sembra ci siano partiti che si fanno mancare le cazzate, ma son punti di vista

Re: POLITICA ITALIANA | Season XVII

Inviato: 08/11/2015, 13:38
da Delphi
best4busine$$ ha scritto:ma loro sono nati , esitono e prosperano per demerito degli altri , è evidente..
E' questo uno dei problemi, secondo me.

Intanto a Bologna c'è un gran casino. Ora, capisco che è Salvini (più la Meloni, che per me è persino peggio, e Berlusconi) in una città ed in una piazza di sinistra, però resto sempre contrario alle manifestazioni violente, soprattutto perché, di riflesso, ci guadagnano le persone contro le quali ti opponi. E in generale non mi convincono le "contromanifestazioni": più importanza si da a gente come Salvini, più ottengono visibilità.

Re: POLITICA ITALIANA | Season XVII

Inviato: 08/11/2015, 13:45
da pingumen96
Tanto vale votare Forza Nuova, tutti fanno errori.
Per me il discorso si conclude qui, tanto più lontano di così non si può andare.

Re: POLITICA ITALIANA | Season XVII

Inviato: 08/11/2015, 15:11
da best4busine$$
pingumen96 ha scritto:Tanto vale votare Forza Nuova, tutti fanno errori.
Per me il discorso si conclude qui, tanto più lontano di così non si può andare.
.. e dove devi andare? Guarda che nn è che si cambia il mondo qua dentro eh , massimo si può discutere di quello che succede. Ognuno vota chi gli pare , e se si pretende di definirsi democratici , bisogna rispettare chi fa scelte diverse dalle proprie.

Che poi metti da una parte le cazzate in internet , dall'altra , solo per citare le ultime settimane ,gli arresti che fioccano , sindaci silurati dal notaio, dimissioni causa condanna per peculato , elezione di un presidente di regione già condannato, arresti sul primo appalto per il giubileo ,ed è solo qualche esempio , e tutto sotto gli occhi di un governo che dovrebbe essere di sinistra e invece è la più vergognosa e spudorata forma di inciucio con la destra all-time e ha come vice premier nientemeno che l'ex ministro della giustizia del governo Berluconi. :LOL:

Ma avanti così il m5s arriverà in cima anche se mette i porno pedofili sul blog e se mette nel programma che vuole rivalutare la stregoneria a discapito della medicina , abbi pazienza.

Re: POLITICA ITALIANA | Season XVII

Inviato: 08/11/2015, 15:27
da Delphi
Bah a me sembra che qui dentro siano gli altri quelli che si dimostrano poco democratici e propensi al dialogo, con i loro beeeee siete dei pecoroni beeeee.

Re: POLITICA ITALIANA | Season XVII

Inviato: 08/11/2015, 17:16
da 12lefthook
Dire che sono come i fascisti perché qualcuno, su milioni di elettori, si fa la foto in cabina è da manicomio.
Comunque la si voglia girare.

Arrabbiarsi per i click baiting di grillo su facebook è da superficiali, a dir poco, specialmente poi se si va a criticare chi si fa idee politiche su internet; staccati da facebook se trovi così grave che qualcuno lo usi per finanziarsi.
Poi però voglio vederti morire d'infarto per coerenza quando leggi come si finanziano i partiti classici, rubando i soldi dello stato!

Per quanti riguarda l'inesperienza, critica equa e ragionevole a differenza delle prime due che hanno portato via pagine intere, il discorso è interessante.
L'avevo già detto più volte qui, ma è giusto ripeterlo.
Per farla breve, il politico di professione ha affossato l'Italia, questi cittadini con pochissima esperienza sono la risposta immunitaria ad un sistema collassato.
Questa reazione ha dei pericoli, ma vedendo l'operato di sindaci e parlamentari, è la risposta giusta e funziona.
Il giorno che i 5 stelle avranno una valida alternativa e saranno opposti ad altri politici professionisti e seri, questa critica potrebbe avere peso cruciale, ma è un futuro lontano anni luce vedendo la situazione attuale.

E il fatto che oggi Berlusconi, condannato per truffa allo stato mentre era presidente, abbia detto che grillo è Hitler, fa capire da che parte bisogna stare.

Re: POLITICA ITALIANA | Season XVII

Inviato: 08/11/2015, 17:19
da 12lefthook
Ah, un'altra cosa sul finanziamento pubblico ai partiti: Si può anche essere a favore ma ricordiamoci che

1 viene sempre usato per il godimento personale dei politici

2 un referendum nel nome della repubblica italiana lo ha abolito.

Fine.