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Gli allenatori non possono incidere sul singolo minuto, sui novanta e sulle trentotto partite sí, altrimenti Guardiola non avrebbe vinto tipo tutti i campionati della sua carriera.

La stampa che dava contro a Spalletti per difendere Icardi. Ok.

Mystogan ha scritto: ↑26/02/2022, 11:41 Gli allenatori non possono incidere sul singolo minuto, sui novanta e sulle trentotto partite sí, altrimenti Guardiola non avrebbe vinto tipo tutti i campionati della sua carriera.

La stampa che dava contro a Spalletti per difendere Icardi. Ok.

Lo stesso Guardiola che si fa buttare fuori dal Monaco e dal Lione di autentici fuoriclasse come Jardim e Rudi Garcia, giusto? Sarà mica che nel mentre hanno speso letteralmente un miliardo?
Poi oh, hai fatto giusto un esempio quando negli altri sport ce ne sono molti di più, ripeto per me non ha alcun senso fare queste crociate

KanyeWest ha scritto: ↑26/02/2022, 10:05 Comunque pregate che non vinca il Napoli perché non ne posso più di leggere tutte le frecciatine verso Spalletti da parte di alcuni interisti presuntuosi e ingrati, potrei digievolvermi in Taddeo per quanto sarò insopportabile

A parte che Spalletti sarà odiato più a Roma , dove ha finalmente levato dalle palle Totti , che a Milano , dove al netto di problemi vari ha raggiunto due qualificazioni Champions dopo 5-6 anni di disastri ...
Sostenere che Spalletti abbia il braccino quando si trova vicino al primo posto lo dice la sua storia , specie a Roma .
Vedasi le stagioni 2007-2008 e 2016-2017 in particolare e in certi momenti del campionato .
Non è solo il suo caso ma anche la storia del Napoli di ADL , che con qualunque tecnico ha sempre avvertito la pressione in certe situazioni .
Spalletti rispetto a Pioli e Inzaghi ha più esperienza al vertice in un campionato per motivi diversi , sottolineare senza insultarlo che questa è una chance d'oro non vedo dove sia un problema , in un campionato senza un padrone .

Vedi che infatti mi dai ragione?
La Champions si compone di poche partite, secche, in cui gli episodi incidono di più. Sulle trentotto partite non secche Guardiola non perde praticamente mai.

I soldi eh vabbè, m'ero scordato che Guardiola fosse l'unico allenatore d'Europa col portafoglio infinito.

Mystogan ha scritto: ↑26/02/2022, 12:20 Vedi che infatti mi dai ragione?
La Champions si compone di poche partite, secche, in cui gli episodi incidono di più. Sulle trentotto partite non secche Guardiola non perde praticamente mai.

I soldi eh vabbè, m'ero scordato che Guardiola fosse l'unico allenatore d'Europa col portafoglio infinito.

Hai scritto te che l’allenatore può incidere non sulla singola azione ma sui novanta minuti. Per il resto oh, sarà un caso che i Warriors passando da Jackson a Kerr in un anno hanno creato una dinastia e cambiato il gioco, che Miami con Pat Riley ha vinto alla prima occasione o che Harden è diventato un giocatore da MVP grazie a D’Antoni ma che nel calcio non ricordo una singola occasione in cui un cambio di allenatore ha portato a queste conseguenze?
Senza parlare del football in cui un cambio di coaching staff può renderti una contender nel giro di 2/3 anni

Marvels ha scritto: ↑26/02/2022, 12:19 A parte che Spalletti sarà odiato più a Roma , dove ha finalmente levato dalle palle Totti , che a Milano , dove al netto di problemi vari ha raggiunto due qualificazioni Champions dopo 5-6 anni di disastri ...
Sostenere che Spalletti abbia il braccino quando si trova vicino al primo posto lo dice la sua storia , specie a Roma .
Vedasi le stagioni 2007-2008 e 2016-2017 in particolare e in certi momenti del campionato .
Non è solo il suo caso ma anche la storia del Napoli di ADL , che con qualunque tecnico ha sempre avvertito la pressione in certe situazioni .
Spalletti rispetto a Pioli e Inzaghi ha più esperienza al vertice in un campionato per motivi diversi , sottolineare senza insultarlo che questa è una chance d'oro non vedo dove sia un problema , in un campionato senza un padrone .

Ma questo è legittimo ed è sacrosanto sottolineare che l’ambiente Napoli sia un po’ così, a darmi fastidio sono gli “Spalletti non ce la fa ihihihi mezzone cagasotto ihihihi”

Non é Spalletti a cagarsi sotto ma l'ambiente napoletani in generale. L'anno scorso c'era Gattuso e buttarono via tutto. Ogni volta che si arriva ad una situazione del genere il Napoli riesce sempre a fallire.
Spalletti é un ottimo allenatore che meriterebbe anche uno scudetto, per quanto limitato. Ma penso che i propri limiti ce li abbiano tutti. Pioli stesso poteva ammazzare il campionato e non l'ha fatto con la Salernitana e l'Udinese, Simone Inzaghi commette l'errore di sopravvalutare i propri giocatori e di farli ruotare come se non ci fossero titolari e riserve (vedi Sanchez che sta giocando più del dovuto).

Con rispetto parlando, ma chemmefrega del basket e del baseball (il secondo per altro manco so le regole)? Pensavo stessimo parlando di calcio.

Klopp non ha forse cambiato il destino del Liverpool? Conte non ha cambiato quello della Juve? Così, per citare altri due plurivincenti dall'identità tattica molto marcata.

Spalletti psicodramma col PSV già eliminato, io non dimentico. Ma oh si vede che oltre a Napoli e Roma, pure Milano é una piazza volubile. Solo a Torino insomma si respira aria pulita (che può ancora essere eh vincono da sempre).

Dwight Schrute ha scritto: ↑26/02/2022, 13:08 Non é Spalletti a cagarsi sotto ma l'ambiente napoletani in generale. L'anno scorso c'era Gattuso e buttarono via tutto. Ogni volta che si arriva ad una situazione del genere il Napoli riesce sempre a fallire.
Spalletti é un ottimo allenatore che meriterebbe anche uno scudetto, per quanto limitato. Ma penso che i propri limiti ce li abbiano tutti. Pioli stesso poteva ammazzare il campionato e non l'ha fatto con la Salernitana e l'Udinese, Simone Inzaghi commette l'errore di sopravvalutare i propri giocatori e di farli ruotare come se non ci fossero titolari e riserve (vedi Sanchez che sta giocando più del dovuto).

Concorso sul Napoli.
Non so se Inzaghi sopravvaluti la rosa, però sono convinto che se l'Inter non avesse avuto i problemi societari avrebbe potuto spendere di più sul mercato e questo problema non si sarebbe neanche posto

Mystogan ha scritto: ↑26/02/2022, 13:20 Con rispetto parlando, ma chemmefrega del basket e del baseball (il secondo per altro manco so le regole)? Pensavo stessimo parlando di calcio.

Klopp non ha forse cambiato il destino del Liverpool? Conte non ha cambiato quello della Juve? Così, per citare altri due plurivincenti dall'identità tattica molto marcata.

Spalletti psicodramma col PSV già eliminato, io non dimentico. Ma oh si vede che oltre a Napoli e Roma, pure Milano é una piazza volubile. Solo a Torino insomma si respira aria pulita (che può ancora essere eh vincono da sempre).

C'entrano sì, perché il mio discorso fin dall'inizio verte sulle narrazioni (non a caso anche l'uso errato che fai del termine "psicodramma" è una diretta conseguenza di un certo modo di raccontare lo sport) e queste per me stanno alterando completamente il modo di vedere il gioco.
Sai già come la penso, traslare di peso l'analisi (numerica e non, basti pensare ai documentari, a Grantland o a format di ESPN/Fox/TNT che hanno influenzato la narrativa sportiva anche nostrana) che fanno nelle leghe americane nel calcio per me ha pochissimo senso.
Si possono citare pochissimi allenatori capaci di svoltare una società perché in decenni il numero di casi si conta sulle dita di una mano, sebbene il pool sia molto più ampio delle leghe sportive americane. A mio avviso questo dato è determinato dall'esistenza di troppe variabili (stipendi, costo dei cartellini, già il fatto che non puoi controllare 45' minuti senza interruzioni su un campo di 100 metri) che rendono spesso una squadra superiore all'altra attenuando, giocoforza, l'impatto di un manager.

KanyeWest ha scritto: ↑26/02/2022, 13:22 Concorso sul Napoli.
Non so se Inzaghi sopravvaluti la rosa, però sono convinto che se l'Inter non avesse avuto i problemi societari avrebbe potuto spendere di più sul mercato e questo problema non si sarebbe neanche posto

Ma alla fine se non avessimo avuto quei tre minuti drammatici col Milan, il campionato sarebbe già finito.

Per me una delle colpe di Simone é considerare Dzeko come il Lukaku dell'anno scorso quando é palesemente un giocatore da 60 minuti al massimo. Ha avuto la colpa di credere in gente balorda come Gagliardini, Vidal e Vecino che sono delle riserve terribili. Ieri Barella ha fatto malissimo ed ha tolto Cahlanoglu ed é entrato Vidal che é riuscito a sbagliare tutto lo sbagliabile.

Lautaro era entrato pure bene recuperando subito due palloni ma purtroppo non vede più la porta, é in un momentaccio. A questo punto mi viene da rimpiangere anche un mezzo giocatore alla Piatek che si isola per tutta la partita ma che comunque la butta dentro rispetto ai nostri attaccanti psichedelici che giocano bene e sbagliano l'impossibile. Vedi De Jong del Barcellona. É l'ultima ruota del carro eppure ogni volta che gioca segna.
Poi per me inaccettabile non aver fatto un pensiero su Aubameyang in questa estate.

Poi a me Correa piace pure ma questa é la sua peggior stagione per quanto riguarda gli infortuni (e non é che gli anni passati non sia stato infortunato). Gosens é un acquisto per il prossimo anno. Insomma. Probabilmente l'unico reparto da rinforzare urgentemente era il centrocampo ma l'abbiamo indebolito paradossalmente anche numericamente con l'addio di Sensi.

Kanye come ti spieghi la stagione della Fiorentina senza ridimensionare il ruolo di Italiano?

Mystogan ha scritto: ↑26/02/2022, 13:54 Kanye come ti spieghi la stagione della Fiorentina senza ridimensionare il ruolo di Italiano?

Chi ha detto che gli allenatori non hanno un ruolo importante? Qui semplicemente c'è chi li fa passare per dei demiurghi (il perché si è arrivati a questo l'ho scritto sopra) e questo è per me sbagliato

Opinione popolare o impopolare, non lo so, io penso che un grande allenatore sia un asset (molto) maggiore di un grande calciatore, e quindi non mi sembra esagerato puntargli i riflettori principali addosso.

Poi comunque non prenderla sul personale, ma fa strano vederti criticare chi spernacchia Spalletti dopo i pareggi (peraltro in un contesto, questo di TW, molto informale in cui ci "conosciamo" un po' tutti) quando hai spernacchiato De Zerbi ogni weekend mentre stava in Italia nella mezza classifica.

Comunque volevo solo dire che Barella, sicuramente giocatore di indubbio valore e prospettiva, in un contesto più sofisticato dove gli si richiedono smarcamenti e combinazioni complicati invece di tackle e strappi sta faticando in maniera inverosimile da cinque o sei mesi. Mi sembra che sia un calciatore da pressing e transizioni e soprattutto da ritmi altissimi, in quest'Inter non c'entra veramente nulla.

PS: Riflettevo pure che il primo Conte ha fatto 82 punti con una rosa non così più forte di questa, se quest'anno torniamo nuovamente sotto gli 80-81 c'è veramente da rammaricarsi.

christian4ever ha scritto: ↑26/02/2022, 16:03 Comunque volevo solo dire che Barella, sicuramente giocatore di indubbio valore e prospettiva, in un contesto più sofisticato dove gli si richiedono smarcamenti e combinazioni complicati invece di tackle e strappi sta faticando in maniera inverosimile da cinque o sei mesi. Mi sembra che sia un calciatore da pressing e transizioni e soprattutto da ritmi altissimi, in quest'Inter non c'entra veramente nulla.

PS: Riflettevo pure che il primo Conte ha fatto 82 punti con una rosa non così più forte di questa, se quest'anno torniamo nuovamente sotto gli 80-81 c'è veramente da rammaricarsi.

Beh, oddio. La rosa era la stessa con Dunfries al posto di Candreva, Cahlanoglu al posto di Eriksen, Perisic al posto di Young e Dzeko e Correa al posto di Lukaku. La rosa era più forte secondo me solo perchè Dunfries non è assolutamente un valore aggiunto al momento e perchè avevamo un attaccante da 25 gol che ti decideva anche partite importanti come nei Derby e con lui a fianco Lautaro segnava contro tutte le big.