Che i loro criteri differiscano dai criteri di tanti son d'accordo, tant'è vero che ribadisco che l'unica cosa su cui Posa colpisce preciso è quando afferma che ci sono troppi fan che sperano in roba così fuori dagli schemi della WWE da risultare assurda. Ed è normale poi che vedano tutto nero.Galois27 ha scritto:
Però Cena da solo fa fare alla WWE tanti $ quanti tutti gli altri messi insieme. Quindi ci hanno azzeccato e hanno avuto ragione. Su un Batistia, ad esempio, hanno visto che era il caso di puntarci meno, nonostante nell'aprile 2005 fosse avanti a Cena. Quello che voglio dire è: non estraggono a caso un nome e gli danno tutto. Hanno i loro criteri (molto diversi da quelli della PWG e della ROH, e ci mancherebbe) che spingono una compagnia da 4 miliardi a puntare su qualcuno e non su qualcun'altro. I dubbi sono più che legittimi, ma spesso in internet si banalizza in maniera imbarazzante.
Chiaramente non mi riferisco né a te né a nessun altro in particolare, ci mancherebbe.
Però pure su Cena potrei con malizia chiedermi cosa ne sarebbe stato se invece che infilarci in un esperimento sociologico avessimo, semplicemente, avuto un top face che piacesse davvero alle masse (pure lo stesso Cena in una versione "migliore"). I soldi li ha fatti comunque, ma in quella posizione diviene anche automatico farne con l'esposizione che hai (ci torno su dopo).
Ad esempio, già che ci siamo, la sparo: è casuale che negli Stati Uniti natii non facciano boom da quindici anni? Sono un'istituzione consolidata, ma a parte l'annuale Mania l'impatto sulla cultura pop non è paragonabile al fenomeno che il wrestling è stato sul finire degli anni ottanta e novanta. Da quindici anni sento dire che il wrestling non ha appeal, ma possibile che in una certa fase storica si susseguirono due boom a pochissima distanza e ora non si muove nulla da quasi due decenni? Mania 28 è la Mania con il più alto buyrate di sempre, ma gli acquisti domestici sono inferiori a una Mania X7, tanto per dire. E Mania 28 aveva The Rock, una stella del precedente boom. Non sarà mica che la WWE non ha un prodotto adeguato e campa solo di rendita in casa e estendendosi fuori? Legittimo, ma a questo punto è legittimo pure chiedersi quanto valgano le superstar della WWE attuale e quanto valga la WWE in sé.
A me pare che i $ ormai fluiscano senza troppa fatica e divenga difficile fondarsi su di essi per affermare la validità di chi sta al top. O, quantomeno, diviene difficile quantificare esattamente il valore di chi sta al top se è la WWE in sé ad avere valore, lei e la sua storia (che infatti ti vendono come archivio assieme a quella dei caduti delle guerre del pro-wrestling).
Tutto questo per dire che pure se Roman Reigns fosse uno sbaglio, lui o anche solo la sua gestione, buttarlo giù dalla torre risulta complesso. Almeno che non accada un cataclisma e le persone abbandonino le arene alla sua vista, sta in una bolla dove la sua utilità potrebbe sempre essere sostenuta con dati la cui origine potrebbe risiedere totalmente altrove. E pure Cena non è estraneo a questo discorso.