ENGINEv8 ha scritto:Il punto è, veramente per te "il senso" del giocare a un videogioco è racchiuso nel comparto grafico? È l'equivalente del dire: "oh, un film senza esplosioni fighe, tette e sangue a fiotti non vale la pena vederlo, devi essere pazzo se perdi un'ora dietro a Hitchock... si vede pure male".
La grafica è un contorno che nasce soprattutto da un'esigenza di appeal sulla massa - vabbè, spesso rientra anche nell'esigenza estetico-artistica del game designer - ma i videogiochi sono (anche, oggi soprattutto) un medium narrativo; quantomeno è la dimensione che hanno acquisito dopo essere usciti dalle sale giochi. Uno ci gioca per soprattutto per soddisfare un'esigenza di distrazione ed escapismo, non per vedere belle figurine. Se volessimo ricevere appagamento visivo e basta esisterebbero solo i film in CGI (magari senza trama, solo belle immagini in libertà).
Il tuo ragionamento non fa una piega e condivido tutto.
Ti posso dire che nel caso mio l'esigenza di un comparto grafico all'altezza è dettato da una mia personale esigenza di immergermi nel gioco.Ma la mia necessità non va interpretata come un capriccio nel richiedere grafiche ai massimi livelli quanto di una gestione delle SOLUZIONI GRAFICHE all'altezza.
Come ho detto prima mi piacciono molto i giochi di ruolo medivali fantasy.Adesso sto giocando al signore degli anelli la guerra del nord che non ha una grafica di alto livello ma a livello di paesaggio e ambientazione supera brillantemente il mio bisogno di immersione...e spiego anche il perché.
Nel paesaggio ti ritrovi costantemente circondato da muri invisibili e tante volte che sembra tu abbia una strada spianata in realtà sbatti contro il niente.
E' chiaro che non stiamo certo parlando di un gioco all'ultimo grido.Però la cosa che mi ha colpito è che il paesaggio viene rappresentato con una certa credibilità in rapporto alla storia che nonostante gli errori di natura grafica e tecnica, il livello di immersività non ne risente.
Ti spiego il motivo ma faccio prima una premessa:chi ha visto il film e letto il libro sa più o meno com'è la storia,questo è uno spin off dove combatti in una guerra parallela agli eventi raccontati.
Nella narrativa in questione non sei il super uomo che distrugge da solo un esercito come ad esempio può essere nel caso dell'ombra di mordor.
Questo mi piace perché da più realismo e di conseguenza più immersività.
Ad esempio attraversi una montagna disseminata di drappelli di orchi dove però l'esercito principale viaggia nella pianura e tu vedi i fuochi in lontananza delle torce con l'esercito in movimento.
Durante un assedio distruggi le torri d'assedio in lontananza per giustificare il numero ridotto di nemici che devi affrontare.
Queste magari sono piccole cose ma che io apprezzo tantissimo perché rendono la storia credibile senza peraltro intaccare quel senso di epicità di una saga così monumentale.Pensa che miseria se eventi di una così grande epicità trovano risoluzione in una battaglia dove uccidi 10-12 orchi.
Ragion per cui ti danno quel senso di sospensione dell'incredulità che tanto è cara a noi appassionati di wrestling.
In skyrim per esempio facevi la guerra civile dove affrontavi 10 nemici e vincevi la guerra(in alcune parti anche in dragon age inquisition seppure in tante situazioni si riescono a prendere i giusti accorgimenti)....avrei preferito qualche soluzione di gioco o grafica che giustificava il numero ridotto di nemici come ad esempio un passaggio segreto dal retro che giustificava il numero poco credibile di nemici per non venire a contatto con il grosso dell'esercito....oppure di un ponte franato nella via principale e quindi ti ritrovi a combattere in una zona periferica dove viene giustificato il numero ridotto di nemici(come in the witcher 2 ad esempio).
Insomma il concetto che voglio portare alla tua attenzione è l'immersività.
In fallout non è la grafica il fattore che mi ha scoraggiato quanto i movimenti del personaggio nella visuale in terza persona...movimenti poco credibili e palesemente inadeguati.
Lo stesso posso dire di divinity 2....che mi piaceva come ambientazione e grafica(e qui pure parliamo di un prodotto qualitativamente inadatto) ma l'ho cestinato solo dopo aver visto i movimenti del personaggio.
Vedi sono 2 titoli che per quanto distanti e differenti hanno in comune lo stesso difetto;grafiche accettabili ma i movimenti del personaggio principale mi impedivano quel senso di immersione nel mondo di gioco che nel mio caso imprescindibile.
Magari è un mio limite ma io in un gioco sento la necessità di immergermi e "viverlo"....magari lo faccio perché ho un bisogno inconscio di scappare dalla realtà...non lo so, sta di fatto che preferisco questo tipo di esperienza....da qui la mia esigenza di crearmi il personaggio e vagare liberamente interagendo con l'ambiente di gioco e vivere guerre e battaglie per spaccare più culi possibili.
Io questo voglio!!!
Sono pazzo???può darsi ma in un videogames cerco questo!
ENGINEv8 ha scritto:Earthbound, per esempio, ha una trama abbastanza articolata, cosa che credo tu al momento ignorerai, e nessuno se lo gioca per gli stessi motivi per cui giocherebbe un videogioco del 2015 che punta tutto sui valori di produzione. In maniera non dissimile dal Metal Gear Solid che tu stesso citi. Io nel 2008 mi rigiocai e - ora che sono libero da esami universitari - volevo concedermi una simpatica maratona di 3/ Portable Ops/ Peace Walker/ Ground Zeroes prima di iniziare il buon Phantom Pain.
Ma guarda sul discorso di earthbound le cose sono andate così:ho cercato su google con immagini e mi sono comparsi quei disegni....io non sapevo di che anno era come non sapevo il genere,la prima cosa che ho pensato sono stati quei giochi di favijay dove lui li fa suicidare random.
Ho saputo dopo che era di una certa importanza...ma ti dico che io non sapevo nemmeno l'esistenza di giochi del genere...anche perché non mi ricordo di averli mai giocati da piccolo....boh forse sono stati esportati anni dopo,tutte cose che ignoro a dire il vero ma penso che se ad esempio mi avessero chiesto il perché ho fatto quei commenti si sarebbe evitato tutto questo flame....invece sono insorte terze persone ad accusarmi di avere denigrato un gioco che invece rappresenta una pietra miliare nel genere.Addirittura uno che reputo un cretino mi ha colpevolizzato sul fatto che non conoscessi quel gioco e che ne ignoravo l'importanza....come se disconoscere i giochi vecchi sia da persona meritevole di prendersi offese e insulti.
In pratica non si ha la pazienza di chiedere spiegazioni o di cercare di istruire qualcuno ma si ha tuttavia la forza di volontà di offendere e prendere in giro a oltranza
ENGINEv8 ha scritto:Oh, posso darti un consiglio, comunque, tanto per rientrare nell'intento del thread? Se ti va di vedere se i tuoi orizzonti possono essere allargati, invece di un TPS, se mastichi un po' di Inglese, procurati un 3DS o un NDS da qualche tuo amico e gioca a due giochi che - in teoria - andrebbero contro quelli che reputi essere i fondamenti di un videogioco piacevole: i Zero Escape ("999: Nine Persons, Nine Hours, Nine Doors" e "Virtue's Last Reward").
O, se non vuoi, scaricati un emulatore per DS e gioca giusto a "999", trovi tutto online.
Sono giochi dalla grafica demmerda, diresti tu, ma c'è una grossa possibilità che ti coinvolgeranno più di qualunque altro action a cui tu abbia mai giocato. Quantomeno, così è stato per molti.
Guarda ti posso assicurare che mi informerò su questi giochi anche se è molto difficile che decida di procurarmi un 3ds un nds.
Vedremo comunque.
Giant92 ha scritto:Io posso anche comprendere l'opinione di Abyss, conoscendo diverse persone che non riuscirebbero ad apprezzare videogame di una certa età a causa di comparti grafici troppo datati, ciò che non accetto è l'arroganza e l'ignoranza con cui ha espresso questa sua opinione, arrivando a dire che persone che apprezzano e giocano oggi, videogame come Earthbound si dovrebbero ricoverare o hanno problemi mentali, sparando stupide sentenze nonostante la sua palese ignoranza sulla storia dei videogame e sui suoi aspetti.
E' come se qualcuno ignorante di cinema perculasse e insultasse pesantemente chi guarda oggi il Padrino perché è di 40 anni fa e non ha praticamente effetti speciali, ignorando totalmente il film e la sua importanza nella storia del cinema.
Paragonare il cinema ai videogiochi non ha molto senso....nell'emisfero occidentale tutti guardano la tv ma ai videogiochi ammetterai di no.
C'è gente che non ha mai giocato ai videogames e poi inizia a giocarci....comprenderai che certe cose è fisiologico che non ci arrivi.
Nel mio caso ci giocavo da bambino e poi ho smesso per riprendere a intermittenza da 2 annetti dopo tipo 10-15 anni di nulla....mi merito gli insulti se non conosco,anzi manco IMMAGINAVO che esistessero giochi come earthbound?
Nel mio caso mi devi considerare la storia di un uomo isolato in un bunker da 30 anni che non ha mai visto il padrino e dopo aver visto un pò di film più nuovi esclama dopo un primo impatto visivo che il padrino è stato probabilmente realizzato con poca qualità.....tu che cosa fai?lo insulti e cerchi di portarlo all'esasperazione come ha fatto qualche idiota qui dentro?
ENGINEv8 ha scritto:
Cioè, a me è parsa una roba detta abbastanza "de panza", frutto di non conoscenza. Un po' come uno che sente due note dei Beatles dall'iPod di un altro e dice "eh, ma ascolti le canzonette?" senza capire bene che sono i Beatles; nella fattispecie poi non è tanto un problema dell'utente in questione quanto culturale, della massa che vede ancora i videogiochi come dieci minuti da passare su Pong e Pac-Man e non come opere di una certa consistenza narrativa.
Non c'era un particolare intento criminoso o - almeno puramente - offensivo nell'affermazione. Al massimo è colposo, giusto perché ha comportato involontariamente la degenarazione del topic.
Qui non sono assolutamente d'accordo:in primo luogo sul paragone tra musica e videogames,ti rimando allo stesso discorso fatto col cinema qualche rigo fà e mi ripeto pure;il cinema e la musica hanno un importanza nella nostra cultura che i videogiochi non dispongono e forse non disporranno mai.
E questo è un aspetto che mi fa innervosire non poco....fate passare i videogiochi come un argomento che ha la stessa importanza nella nostra cultura come materie come cinema e musica.
Addirittura c'è gente che si permette di offendere chi non ha una preparazione in materia di videogiochi del 1994.
Qui state mettendo sullo stesso piano earthbound ai beatles e al padrino....vi rendete conto?
ENGINEv8 ha scritto:Detto ciò, ignorantia non excusat e fin qui ci troviamo, quantomeno qui lui pare aver capito di stare giudicando i libri dalle copertine. Mi pare un ottimo passo in avanti e mi fa pensare che ci siano tutte le basi per reindirizzare la discussione verso binari meno dissestati.
Allo stesso modo, penso ne gioverebbe se si calmasse e limitasse lo sproloquio a ogni decodifica aberrante - per dirla alla Eco - di certe involontarie fregnacce.
Ma guarda se proprio lo vuoi sapere mi sono anche contenuto per evitare di essere bannato.
I 2 utenti al quale ho indirizzato certi epiteti le considero 2 persone che non meritano il minimo rispetto e tantomeno educazione.
Penso che nella vita se sei una persona che prova piacere a risultare antipatico e fastidioso allora ti devi prendere le conseguenze dei tuoi modi di fare e devi incassare le reazioni senza recriminare e trovo fuoriluogo da parte tua concentrarsi sulla mia reazione senza tenere conto del gesto che l'ha causata