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Re: Storia

Inviato: 15/03/2015, 10:58
da FoleyIsGod
E' dal 1862 che la Germania è superiore a noi. Basta vedere la storia prima e dopo il processo di unificazione. L'Impero Tedesco era formato da 25 stati e nonostante ciò misero da parte i particolarismi regionali: in meno di trent'anni divenne la prima potenza mondiale. Generalizzando, in Italia, nonostante fosse divisa precedentemente in 6 stati, il processo d'unificazione fu più tortuoso e di italianizzazione si parlava ancora nel 1877.

Re: Storia

Inviato: 15/03/2015, 11:01
da Delphi
best4busine$$ ha scritto:..io più guarda questa Europa , più penso che i crucchi sono i peggiori. Loro amano mettere i piedi sopra il tavolo a casa degli altri e si credono superiori da sempre.

Vedo che si parlava delle ragioni che hanno generato il nazismo ( trattato di Versailles e quell'idiota di Clemanceau in primis) e di come la Germania fosse stata messa in ginocchio dalle pretese esagerate dei nemici.

E poi vedi e senti come si comportano ora loro con i Greci(ai quali manco hanno mai pagato i danni bellici), ma anche con noi e le altre nazioni , ed è inevitabile pensare che nn si è imparato un cazzo dal passato. E con la costante che , in un modo o nell'altro , ci son sempre sti tedeschi e i loro cazzi di mezzo.

Un maligno potrebbe pensare che con sta merda di euro la Merkel sta riuscendo con la finanza dove Hitler a fallito con i panzer(economicamente parlando).

Che poi , il fatto che gli inglesi (che di finanza ne sanno) nn ci sono mai cascati con l'euro più di qualche domanda dovrebbe suscitarla.

Io sogno una Germania estromessa dalla comunità europea per mano degli altri stati,ma quanto riderei di gusto .
Sono anche la nazione che, assieme al Giappone, si è risollevata maggiormente dalla WW2. Potevano, al contrario, fare l'ombrello al resto dell'Europa e sbattersene, anziché partecipare alla Comunità Europea.
L'Inghilterra non sta nell'eurozona semplicemente perché ha una moneta forte di suo.

Comunque, a proposito delle ragioni che hanno portato al nazismo io mi riferivo a qualcosa ancora precedente, più a livello mentale e culturale, intrinseco a TUTTO il pensiero occidentale dell'epoca moderna.
L'idea molto diffusa oggi fra la maggior parte delle persone comuni è che negli anni '30 Hitler ed altri suoi scagnozzi sono stati molto furbi e hanno conquistato il popolo tedesco con la loro retorica, avendo così l'opportunità di attuare i loro piani scellerati. Tolti loro, niente olocausto.
Invece Hitler, il nazismo, il fascismo, l'olocausto, le due guerre mondiali eccetera sono tutti figli della mentalità occidentale moderna, dell'idea di un progresso scientifico attraverso la sistematizzazione ed il controllo totale della realtà, anche dell'umanità delle sue presunte razze. Altro figlio di questo pensiero è il colonialismo. O meglio, sono la degenerazione, o il lato peggiore, di questo pensiero.
Non è assurdo riscontrare una continuità fra cristianesimo (e progetto di evangelizzazione) e modernità (e progetto di civilizzazione/modernizzazione/progresso).

Re: Storia

Inviato: 15/03/2015, 11:14
da FoleyIsGod
Delphi ha scritto:
Sono anche la nazione che, assieme al Giappone, si è risollevata maggiormente dalla WW2. Potevano, al contrario, fare l'ombrello al resto dell'Europa e sbattersene, anziché partecipare alla Comunità Europea.
L'Inghilterra non sta nell'eurozona semplicemente perché ha una moneta forte di suo.

Comunque, a proposito delle ragioni che hanno portato al nazismo io mi riferivo a qualcosa ancora precedente, più a livello mentale e culturale, intrinseco a TUTTO il pensiero occidentale dell'epoca moderna.
L'idea molto diffusa oggi fra la maggior parte delle persone comuni è che negli anni '30 Hitler ed altri suoi scagnozzi sono stati molto furbi e hanno conquistato il popolo tedesco con la loro retorica, avendo così l'opportunità di attuare i loro piani scellerati. Tolti loro, niente olocausto.
Invece Hitler, il nazismo, il fascismo, l'olocausto, le due guerre mondiali eccetera sono tutti figli della mentalità occidentale moderna, dell'idea di un progresso scientifico attraverso la sistematizzazione ed il controllo totale della realtà, anche dell'umanità delle sue presunte razze. Altro figlio di questo pensiero è il colonialismo. O meglio, sono la degenerazione, o il lato peggiore, di questo pensiero.
Non è assurdo riscontrare una continuità fra cristianesimo (e progetto di evangelizzazione) e modernità (e progetto di civilizzazione/modernizzazione/progresso).
E' meglio parlare di imperialismo anzichè di colonialismo. Non a caso tra fine 800 e inizio 900 gli scritti di Gobineau, Chamberlain e Reimer, che saranno le basi dell'ideologia razzista, furono molto popolari in Germania.

Re: Storia

Inviato: 15/03/2015, 11:32
da Delphi
FoleyIsGod ha scritto: E' meglio parlare di imperialismo anzichè di colonialismo. Non a caso tra fine 800 e inizio 900 gli scritti di Gobineau, Chamberlain e Reimer, che saranno le basi dell'ideologia razzista, furono molto popolari in Germania.
In che modo si differenziano i due termini? (nessun intento polemico, voglio sapere la tua opinione a proposito)
Comunque sì, facevo riferimento soprattutto a Gobineau ed al Darwinismo sociale (del quale, è sempre cosa giusta specificare, Darwin non ha nulla a che fare).
Sono tanti i fattori che nella storia moderna hanno condotto ai disastri della prima metà del '900.
Ancora oggi, però, nel mondo contemporaneo, in molti fanno fatica a staccarsi da quella mentalità. Basti vedere quali progetti si propongono per culture "altre" come l'Islam: o diventare come noi ("democratici", "moderni", "civili"...), o stare alla larga da noi, o sparire.

Re: Storia

Inviato: 15/03/2015, 13:42
da best4busine$$
Gsquared ha scritto:Il tuo discorso, best4business, mi sa tanto del tizio che prende 2 perchè non ha studiato e poi si incazza con il primo della classe.

Capisco questa critica, è innegabile che per molti versi sono i "primi classe" e noi (e altri ) siamo dietro la lavagna con le orecchie da asino, ma dire che tutto questo sia a causa nostra(popolo) e che lo meritiamo , scordandosi di come tante cose siano state manovrate e favorite da mani esterne dal dopoguerra agli anni della guerra fredda, mi sembra eccessivo.

Spremere i Greci fino al limite perchè vuoi i tuoi soldi e nn te ne frega un cazzo , nn mi sembra un comportamento molto da "comunità". E anche favorire e indicare i premier da nominare in un'altro Paese è una cosa che nn mi è andata mai giù ( da Monti in poi, anche se sottolineo che il nano pedomafioso aveva ampiamente rotto le balle).

Io resto dell'opinione che per quante siano le problematiche e i 2 pagella, fare i freddi esattori sbattendosene i coglioni dei problemi sociali degli altri paesi sia un atteggiamento inaccettabile e controproducente, oltre che destinato a finire male. E loro dovrebbero saperlo bene.

Tutto qua.

Re: Storia

Inviato: 15/03/2015, 13:50
da BomberDede
però questa mi sembra una visione parziale.

QUi in germania leggendo qualche giornale (poi non capisco molto quindi mi baso su titoli e sottotitoli) la cosa viene presentata in modo molto diverso. A leggere giornali italiani e sentire le dichiarazioni greche sembra che la Germania sia un avvoltoio che ti mangia le viscere.
Invece ci sono parecchi soldi tedeschi in giro che stan salvando la Grecia e l'Italia.

Poi il discorso greco è, secondo me, molto diverso dall'Italia.
Io la vedo così:
La Mamma (Germania) presta dei soldi a due figli (Italia e Grecia) perché non hanno un buon lavoro.
Un figlio (l'Italia) non esce la sera, cerca di risparmiare per ridare un po' indietro i soldi.
L'altro figlio (la Grecia) se ne sbatte la minchia perché ha promesso ai suoi amici (i greci) che gli avrebbe offerto la birra il sabato sera e se ne frega se ha dei debiti.

Puoi capire che ai tedeschi possano girare i coglioni? Il problema greco è che hanno eletto uno che prometteva cose che non si potevano fare. e ora che è al governo è nella cacca perché non può rompere le promesse ma neanche mantenerle. Sarebbe successo lo stesso se qui avesse vinto Grillo per dire.


Ah e comunque a parlare con molti Tedeschi (che non sono un campione rappresentativo perché sono quelli che ho conosciuto io) c'è molta solidarietà con gli altri popoli e loro stessi dicono che l'Europa è necessaria e va aiutata. Poi se gli nomini le sparate di Tsipras sui debiti di guerra e il Goethe Institute di Atene si incazzano, e direi giustamente...

p.s: trovo curioso comunque che qualche post fai hai nominato la Gran Bretagna che ha fatto bene a non avere l'euro e che dovremmo copiarla e uscire dall'euro e in seguito svalutare la moneta. mentre loro hanno la moneta più forte la mondo....

Re: Storia

Inviato: 15/03/2015, 13:55
da Scott Steiner
Alcuni non hanno la minima concezione della realtà. Ma cosa pensate, che se la Grecia va male, bisogna "regalarle" soldi, senza più chiederli indietro? Non funziona così. Si fanno i prestiti, ma poi sti soldi devono tornare indietro. Nessuno regala niente a nessuno.

Re: Storia

Inviato: 15/03/2015, 13:59
da best4busine$$
BomberDede ha scritto:
Può essere come dici tu , solo che i Greci nn è che vogliono torgliersi lo sfizio della birre con gli amici , loro devono mangiare.. e il tizio che è salito adesso direi che è una delle conseguenze dei problemi con i crucchi , nn la causa se permetti.

Sull' Inghilterra io nn ho proprio detto quello che hai riportato tu, ma ricordiamoci che le nostre economie sono molto diverse , noi dovremmo vivere di esportazioni e turisti che arrivano con "monete forti" , mi sembra abbastanza logico cosa potrebbe essere meglio nel nostro caso..
Scott Steiner ha scritto:Alcuni non hanno la minima concezione della realtà. Ma cosa pensate, che se la Grecia va male, bisogna "regalarle" soldi, senza più chiederli indietro? Non funziona così. Si fanno i prestiti, ma poi sti soldi devono tornare indietro. Nessuno regala niente a nessuno.
..certo , come con gli strozzini. Thug life.

Re: Storia

Inviato: 15/03/2015, 14:29
da Scott Steiner
Beh, magari se per anni non falsifichi i conti pubblici, poi magari non ti ritrovi in queste condizioni. La cara Grecia le sue colpe le ha. Poi certo, dispiace per i greci, ma vediamo un attimo di superare sta cosa del "Germania cattivona e strozzina" e "Grecia poverina, ce l'hanno tutti con lei".

Re: Storia

Inviato: 15/03/2015, 14:57
da best4busine$$
Scott Steiner ha scritto:Beh, magari se per anni non falsifichi i conti pubblici, poi magari non ti ritrovi in queste condizioni. La cara Grecia le sue colpe le ha. Poi certo, dispiace per i greci, ma vediamo un attimo di superare sta cosa del "Germania cattivona e strozzina" e "Grecia poverina, ce l'hanno tutti con lei".
Si, ma vedi che sono punti di vista ? Io cerco di scindere la visone finanziaria e politica da quella sociale , capisco che voi avete ragione e io la vedo dal lato più populista se vogliamo.. voglio dire ,ok governi di merda , debiti e quello che vuoi , ma i poveri disgraziati che si trovano senza lavoro o a dover chiudere le attività , o peggio i giovani che dovrebbero cominciare a lavorare e magari manco hanno mai votato in vita loro, che responsabilità possono avere o sentire su queste cose ? E poi , come si può pretendere di venire ripagato da uno a cui di fatto impedisci di lavorare con politiche che vanno a distruggere le PMI ? E pretendere che nn si possa pensare male di questo atteggiamento che sembra favorire le tue di PMI , visto che anche la Germania dipende tanto dalle esportazioni ?

Bisogna dare anche un senso a questa comunità se si vuole definirla tale, e insisto nel dire che loro dovrebbero sapere meglio di tutti cosa viene fuori alla lunga da situazioni come queste.

Re: Storia

Inviato: 15/03/2015, 15:06
da FoleyIsGod
Delphi ha scritto: In che modo si differenziano i due termini? (nessun intento polemico, voglio sapere la tua opinione a proposito)
Comunque sì, facevo riferimento soprattutto a Gobineau ed al Darwinismo sociale (del quale, è sempre cosa giusta specificare, Darwin non ha nulla a che fare).
Sono tanti i fattori che nella storia moderna hanno condotto ai disastri della prima metà del '900.
Ancora oggi, però, nel mondo contemporaneo, in molti fanno fatica a staccarsi da quella mentalità. Basti vedere quali progetti si propongono per culture "altre" come l'Islam: o diventare come noi ("democratici", "moderni", "civili"...), o stare alla larga da noi, o sparire.
L'imperialismo è semplicemente il colonialismo di fine XIX e inizio XX secolo. Entrambi hanno gli stessi scopi ma i contesti storici sono diversi. Innanzitutto il termina imperialismo sottolinea l'aspirazione delle classi dirigenti dell'epoca di voler creari degli imperi (non a caso nazioni come Germania, Giappone, Russia e Austria-Ungheria assumeranno quel titolo). Nel XVI-XVIII secolo le conquiste erano affari segreti, nel XX secolo, con l'avvento della società di massa, divenne materia di pubblico confronto: i governi incoraggiavano attivamente le masse a sostenere le conquiste coloniali (il cosidetto "imperialismo delle masse" di Hobsbawm). Oltre alle storiche presenze, altri stati di recente formazione entrano in scena (Italia, Germania, Belgio e USA): il dato nuovo è la quasi integrale conquista politica e militare dell'Africa, dell'Asia e dell'Oceania.
Il colonialismo s'inteccia inoltre con gli interessi economici. Hobson riteneva che la causa dell'espansione europea doveva essere cercata appunto nella sovraccumulazione di capitali in cerca di investimento e della cronica debolezza della domanda interna. E' l'eccesso di risorse accumulate a spingere verso la ricerca di nuovi territori che possono offrire nuove occasioni di investimento. Oltre a imperi politici nascono imperi economici: nel 1872 nasce la Standard Oil e nel 1906 la Royal Dutch Shell. Infine c'è anche una motivazione ideologica: l'imperialismo s'ispira al mito della nazione come forza espansiva e al principio della lotta tra gli Stati come motore della storia. Non solo le conquiste danno prestigio e sicurezza allo Stato ma testimoniano l'inferiorità della nazione conquistata di fronte alla nazione conquistatrice.

Re: Storia

Inviato: 15/03/2015, 17:32
da Delphi
FoleyIsGod ha scritto: L'imperialismo è semplicemente il colonialismo di fine XIX e inizio XX secolo. Entrambi hanno gli stessi scopi ma i contesti storici sono diversi. Innanzitutto il termina imperialismo sottolinea l'aspirazione delle classi dirigenti dell'epoca di voler creari degli imperi (non a caso nazioni come Germania, Giappone, Russia e Austria-Ungheria assumeranno quel titolo). Nel XVI-XVIII secolo le conquiste erano affari segreti, nel XX secolo, con l'avvento della società di massa, divenne materia di pubblico confronto: i governi incoraggiavano attivamente le masse a sostenere le conquiste coloniali (il cosidetto "imperialismo delle masse" di Hobsbawm). Oltre alle storiche presenze, altri stati di recente formazione entrano in scena (Italia, Germania, Belgio e USA): il dato nuovo è la quasi integrale conquista politica e militare dell'Africa, dell'Asia e dell'Oceania.
Il colonialismo s'inteccia inoltre con gli interessi economici. Hobson riteneva che la causa dell'espansione europea doveva essere cercata appunto nella sovraccumulazione di capitali in cerca di investimento e della cronica debolezza della domanda interna. E' l'eccesso di risorse accumulate a spingere verso la ricerca di nuovi territori che possono offrire nuove occasioni di investimento. Oltre a imperi politici nascono imperi economici: nel 1872 nasce la Standard Oil e nel 1906 la Royal Dutch Shell. Infine c'è anche una motivazione ideologica: l'imperialismo s'ispira al mito della nazione come forza espansiva e al principio della lotta tra gli Stati come motore della storia. Non solo le conquiste danno prestigio e sicurezza allo Stato ma testimoniano l'inferiorità della nazione conquistata di fronte alla nazione conquistatrice.
:pollicealto: molto chiaro, grazie.
Una differenza che secondo me è riscontrabile è che nell'imperialismo (quindi all'espansione tra XIX e XX secolo) si accentua l'impulso al "rendere economicamente produttivi" i territori sottomessi, mentre nei primi secoli delle conquiste ci si preoccupava più di un'evangelizzazione (anche se in realtà c'è una continuità dall'una all'altra: in entrambi i casi si vuole imporre il proprio modello, che sia religioso, politico, sociale, culturale, economico, ritenuto l'unico giusto ed utilitaristicamente efficace).

Re: Storia

Inviato: 15/03/2015, 17:36
da Delphi
best4busine$$ ha scritto:

Capisco questa critica, è innegabile che per molti versi sono i "primi classe" e noi (e altri ) siamo dietro la lavagna con le orecchie da asino, ma dire che tutto questo sia a causa nostra(popolo) e che lo meritiamo , scordandosi di come tante cose siano state manovrate e favorite da mani esterne dal dopoguerra agli anni della guerra fredda, mi sembra eccessivo.

Spremere i Greci fino al limite perchè vuoi i tuoi soldi e nn te ne frega un cazzo , nn mi sembra un comportamento molto da "comunità". E anche favorire e indicare i premier da nominare in un'altro Paese è una cosa che nn mi è andata mai giù ( da Monti in poi, anche se sottolineo che il nano pedomafioso aveva ampiamente rotto le balle).

Io resto dell'opinione che per quante siano le problematiche e i 2 pagella, fare i freddi esattori sbattendosene i coglioni dei problemi sociali degli altri paesi sia un atteggiamento inaccettabile e controproducente, oltre che destinato a finire male. E loro dovrebbero saperlo bene.

Tutto qua.
Quando mai lo capirai che Letta e Renzi sono premier legittimi eletti in seguito alle elezioni del febbraio 2013? O credi che quando si entra nella cabina elettorale si vota il singolo individuo, il candidato la cui faccia è presente in tutti gli striscioni elettorali?

Re: Storia

Inviato: 15/03/2015, 18:13
da Saimas
Io toglierei il diritto di voto a chi non capisce il significato di "Repubblica Parlamentare".

Re: Storia

Inviato: 15/03/2015, 18:18
da best4busine$$
Delphi ha scritto:
Quando mai lo capirai
:disgustato2: minchia , pare quasi che ci conosciamo e ne abbiamo parlato spesso.

Su questa della legittimità nn mi metto neanche.

Opinioni. Io nn ho mai votato per nessuno , sempre andato e sempre nullato la scheda. Solo una volta per i 5 stelle perchè sapevo che in quell'occasione ogni voto per loro era un cazzo in faccia in più a quell'altri.

edit: e questo vale per tutti i tipi di elezioni, anche quelle comunali, visto che nn ha senso votare in un comune che ha l'85% dei voti leghisti (ora) o poco meno di FI (prima)