ATP WORLD TOUR - 2014 Season | #CHAMPION
- Y2J Paguro
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Re: ATP WORLD TOUR - 2014 Season | #CHAMPION
Sono voci di corridoio, ma francamente s'era sentita la stessa cosa dopo la sconfitta contro Darcis a Wimbledon e poi sappiamo bene com'è andato per il resto della stagione, quindi ci andrei ancora una volta molto cauto.Y2J Paguro ha scritto:Occia, questa non l'avevo sentita.
Tra l'altro in una recente intervista, Nadal ha detto chiaramente che non ha trovato la "soluzione magica" per il suo problema al ginocchio, ma che, rispetto al passato, ha imparato a sopportare il fastidio e, fino ad un certo stadio, anche il dolore, cosa che in passato non riusciva a fare e questo non gli permetteva di giocare liberamente (da qui i vari ritiri in passato).
Detto ciò, dopo la dipartita di Djokovic è chiaramente lui il favorito numero 1 alla vittoria qui in Australia, che tra l'altro gli permetterebbe non solo di eguagliare i 14 Slam di Sampras, ma di diventare anche il primo tennista dopo Rod Laver (1969) a vincere tutti e quatto gli Slam per almeno due volte.
Re: ATP WORLD TOUR - 2014 Season | #CHAMPION
He's healthy. He's back where he deserves to be.
Mi sarei mangiato le mani se la partita fosse girata completamente dopo tutte quelle opportunità persa da Federer. Ma la tenuta dimostrata nel quarto set - con tutti quei vantaggi - è una buonissima notizia.
Mi sarei mangiato le mani se la partita fosse girata completamente dopo tutte quelle opportunità persa da Federer. Ma la tenuta dimostrata nel quarto set - con tutti quei vantaggi - è una buonissima notizia.
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Re: ATP WORLD TOUR - 2014 Season | #CHAMPION
Pur riconoscendo che Murray è ancora lontano dalla migliore forma fisica, il Federer di oggi è probabilmente il migliore visto nell'ultimo anno, anche meglio di quello sceso in campo contro Tsonga.
Attitudine sempre aggressiva, confermata dal 76% di punti vinti a rete(49/66), dritto che ha funzionato particolarmente bene, rovescio che è riuscito senza problemi a tenere lo scambio contro uno che, dal punto di vista della regolarità, di regola lo surclassa(non oggi però, addirittura meno errori per lo svizzero rispetto a Murray): queste sono le chiavi principali.
Ma mi ha sorpreso la forma fisica che Roger sta riuscendo a tenere durante tutto il torneo, soprattutto dal punto di vista della reattività: ho notato che in questo Australian Open ha fatto spesso ricorso con successo al recupero di back di dritto contro le accelerazioni degli avversari; oggi ha fatto un recupero di una palla corta con un lob miracoloso, che anche dieci anni fa sarebbe stato spaventoso.
Il terzo set perso può essere visto solo come un "incidente di percorso", se non fosse stato per quelle distrazioni nel turno di servizio decisivo e poi nel tie-break, ora staremmo a parlare di un 3-0 netto.
Un Federer in questo stato non parte assolutamente battuto con questo Nadal ed, anzi, paradossalmente potrebbe essere una delle sfide più equilibrate degli ultimi anni.
Lo svizzero deve comunque mettere in pratica la tattica di gioco utilizzato finora, senza stravolgerla, considerando che non ha nulla da perdere: se da questo torneo aspettava delle risposte che potessero infondergli fiducia per il prosieguo della stagione, credo che le abbia ottenute, indipendentemente da quale sarà il risultato della semifinale di dopodomani.
Attitudine sempre aggressiva, confermata dal 76% di punti vinti a rete(49/66), dritto che ha funzionato particolarmente bene, rovescio che è riuscito senza problemi a tenere lo scambio contro uno che, dal punto di vista della regolarità, di regola lo surclassa(non oggi però, addirittura meno errori per lo svizzero rispetto a Murray): queste sono le chiavi principali.
Ma mi ha sorpreso la forma fisica che Roger sta riuscendo a tenere durante tutto il torneo, soprattutto dal punto di vista della reattività: ho notato che in questo Australian Open ha fatto spesso ricorso con successo al recupero di back di dritto contro le accelerazioni degli avversari; oggi ha fatto un recupero di una palla corta con un lob miracoloso, che anche dieci anni fa sarebbe stato spaventoso.
Il terzo set perso può essere visto solo come un "incidente di percorso", se non fosse stato per quelle distrazioni nel turno di servizio decisivo e poi nel tie-break, ora staremmo a parlare di un 3-0 netto.
Un Federer in questo stato non parte assolutamente battuto con questo Nadal ed, anzi, paradossalmente potrebbe essere una delle sfide più equilibrate degli ultimi anni.
Lo svizzero deve comunque mettere in pratica la tattica di gioco utilizzato finora, senza stravolgerla, considerando che non ha nulla da perdere: se da questo torneo aspettava delle risposte che potessero infondergli fiducia per il prosieguo della stagione, credo che le abbia ottenute, indipendentemente da quale sarà il risultato della semifinale di dopodomani.
Re: ATP WORLD TOUR - 2014 Season | #CHAMPION
Sono andato a scaricare un po' di tensione 
C'è voluta un'ora abbondante, un set e un match point di troppo, ma alla fine Roger Federer riesce ad interrompere quella brutta fase sul finire del terzo set che lo aveva visto tornare sin troppo "umano" e, rimettendosi la classica "poker face" sul viso, riesce a sconfiggere Andy Murray in quattro set e, cosa ancora più importante, convincendo ancora una volta tutti gli scettici che per l'ennesimo anno lo davano per spacciato e finito. Murray parte sicuramente male nel primo set, lasciando che Federer possa dominare ogni singolo aspetto del gioco. Nel secondo set si vede già un ottimo Murray, ma non prima che Federer sia riuscito ad imporsi nuovamente e a portarsi avanti di un break che si rivelerà decisivo. A quel punto la partita sembrava in discesa, dato che pochissimo hanno avuto il privilegio di sconfiggere Federer quando è avanti due set a zero e Murray non fa parte di questa prestigiosa élite. Andy però si conferma un vero lottatore, continua a tenere alto il suo livello di gioco e, nonostante un break a favore dello Swiss Maestro anche nel terzo set, lo scozzese riesce a controbreakare immediatamente un Federer incapace di chiudere l'incontro e susseguentemente a portare al tie-break il terzo set. Tie-break che, apparentemente, sembra volgere nuovamente in favore di Federer, che però non riesce a sfruttare i due match point avuti e lascia quindi che sia Murray a portarsi a casa il set e tentare una rimonta che fino a qualche minuto prima sembrava impossibile. Lo svizzero parte contratto nel quarto set, fatica ad attaccare come aveva fatto nei primi tre e, anzi, molto spesso opta per il chip in risposta, specie sugli innumerevoli break point avuti e questo gli costa svariate opportunità, che alla lunga sembrava poter pagare. Murray, d'altro canto, soffre ma resiste, porta a casa due game "maratona" annullando tutti i break point concessi allo svizzero, ma alla fine deve cedere il break ad un Federer che, posto di fronte all'ennesima opportunità, questa volta non si fa pregare, risponde con un'incredibile dritto a tutto braccio ad una seconda di Murray e questo gli apre le porte per il break decisivo, che lo porta alla sua undicesima semifinale consecutiva agli Australian Open.
E il prossimo passo, sarà scrivere un altro importante capitolo della sua rivalità contro Rafael Nadal. Sicuramente sarà un match durissimo, probabilmente una prova impossibile per lo Swiss Maestro a questo punto della sua preparazione e carriera, ma una cosa che ha dimostrato anche oggi è certa: non cadrà senza lottare.

C'è voluta un'ora abbondante, un set e un match point di troppo, ma alla fine Roger Federer riesce ad interrompere quella brutta fase sul finire del terzo set che lo aveva visto tornare sin troppo "umano" e, rimettendosi la classica "poker face" sul viso, riesce a sconfiggere Andy Murray in quattro set e, cosa ancora più importante, convincendo ancora una volta tutti gli scettici che per l'ennesimo anno lo davano per spacciato e finito. Murray parte sicuramente male nel primo set, lasciando che Federer possa dominare ogni singolo aspetto del gioco. Nel secondo set si vede già un ottimo Murray, ma non prima che Federer sia riuscito ad imporsi nuovamente e a portarsi avanti di un break che si rivelerà decisivo. A quel punto la partita sembrava in discesa, dato che pochissimo hanno avuto il privilegio di sconfiggere Federer quando è avanti due set a zero e Murray non fa parte di questa prestigiosa élite. Andy però si conferma un vero lottatore, continua a tenere alto il suo livello di gioco e, nonostante un break a favore dello Swiss Maestro anche nel terzo set, lo scozzese riesce a controbreakare immediatamente un Federer incapace di chiudere l'incontro e susseguentemente a portare al tie-break il terzo set. Tie-break che, apparentemente, sembra volgere nuovamente in favore di Federer, che però non riesce a sfruttare i due match point avuti e lascia quindi che sia Murray a portarsi a casa il set e tentare una rimonta che fino a qualche minuto prima sembrava impossibile. Lo svizzero parte contratto nel quarto set, fatica ad attaccare come aveva fatto nei primi tre e, anzi, molto spesso opta per il chip in risposta, specie sugli innumerevoli break point avuti e questo gli costa svariate opportunità, che alla lunga sembrava poter pagare. Murray, d'altro canto, soffre ma resiste, porta a casa due game "maratona" annullando tutti i break point concessi allo svizzero, ma alla fine deve cedere il break ad un Federer che, posto di fronte all'ennesima opportunità, questa volta non si fa pregare, risponde con un'incredibile dritto a tutto braccio ad una seconda di Murray e questo gli apre le porte per il break decisivo, che lo porta alla sua undicesima semifinale consecutiva agli Australian Open.
E il prossimo passo, sarà scrivere un altro importante capitolo della sua rivalità contro Rafael Nadal. Sicuramente sarà un match durissimo, probabilmente una prova impossibile per lo Swiss Maestro a questo punto della sua preparazione e carriera, ma una cosa che ha dimostrato anche oggi è certa: non cadrà senza lottare.
THE KING IS BACK!
Re: ATP WORLD TOUR - 2014 Season | #CHAMPION
Concordo in toto Paguro, ciò che risalta agli occhi sono proprio quelle chiavi principali che hai citato. Roger dovrà seguire questo mantra ancor di più con Nadal e come dice Blingo, non cadrà senza lottare.
- Y2J Paguro
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Re: ATP WORLD TOUR - 2014 Season | #CHAMPION
Però non mi pare che Blingo sia così ottimista, pare quasi che lo sia più io!
- Y2J Paguro
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Re: ATP WORLD TOUR - 2014 Season | #CHAMPION
Dio, la Radwanska butta via un'altra grossa occasione di vincere uno Slam
E ora rischiamo di avere la Na Li con due trofei major in bacheca

E ora rischiamo di avere la Na Li con due trofei major in bacheca

Re: ATP WORLD TOUR - 2014 Season | #CHAMPION
E invece Wawrinka fa la storia del tennis elvetico! Sconfigge Berdych in quattro set molto tirati e diventa solo il secondo tennista svizzero nell'Era Open a raggiungere una finale Slam. E domani Roger Federer proverà a rendere questa finale un'affare tutto svizzero per la prima volta nella storia degli Slam e solo la 35esima finale Slam tra connazionali nell'Era Open!
Che torneo per Wawrinka!
Che torneo per Wawrinka!
- Y2J Paguro
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Re: ATP WORLD TOUR - 2014 Season | #CHAMPION
Ma Berdych è un fesso di proporzioni piroliane, più doppi falli nei tie break decisivi 

Re: ATP WORLD TOUR - 2014 Season | #CHAMPION
La partita non l'ha vinta Wawrinka ma l'ha persa Berdych. Oltre ai soliti dritti piuttosto mosci, oggi lo svizzero ha giocato male anche col rovescio. Se in finale dovesse giocare così le prende a prescindere dall'avversario. But I believe in Stanimal.
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Re: ATP WORLD TOUR - 2014 Season | #CHAMPION
certo che deve essere un incubo per i fans di federer, NADAL....tanto per cambiare federer piallato ancora senza problemi.
ovviamente puo' pure dare addio al record degli slam il buon roger.

ovviamente puo' pure dare addio al record degli slam il buon roger.